In mancanza di indicazioni a livello nazionale, il calcolo della percentuale di RD ha richiesto l’attuazione di uno specifico percorso che presuppone una procedura di validazione dei dati acquisiti, da parte degli Osservatori Provinciali Rifiuti (OPR) e l’adozione di un sistema di calcolo univoco per rendere oggettiva e confrontabile tra le diverse realtà territoriali l’interpretazione dei risultati raggiunti, nonché, in un prossimo futuro, l’utilizzo di strumenti informatici omogenei sul territorio regionale per l’acquisizione e la gestione dei dati (Catasto Telematico).

Con la DGR 29.03.2006, n. 281, di cui all’oggetto, pubblicata sul BURA n. 47 Speciale del 12 maggio 2006, il Servizio Gestione Rifiuti, ha inteso introdurre, previa consultazione degli OPR, di cui all’art.10, comma 5 della legge 23 marzo 2001, n.93, recante:Disposizioni in campo ambientale”,  un nuovo metodo di calcolo della raccolta differenziata, più aderente agli effettivi risultati dei processi di selezione, cernita ed effettivo recupero (riciclo) delle frazioni omogenee dei RU interessate dalle RD, nonché standardizzare, con “schede di rilevamento” comuni, i dati e le informazioni sui servizi di gestione dei RU e RSA.

A tal fine l’All.1 alla DGR n.281/06 reca il “Metodo normalizzato per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata”.

Tra gli obiettivi che persegue questo Servizio, condiviso in più occasioni dalle Province e dagli OPR, vi è chiaramente quello di rendere i dati complessivi della gestione del ciclo dei rifiuti urbani e soprattutto delle RD, su base regionale, più completi, attendibili e confrontabili.   

Nell’incontro di lavoro tenutosi a Pescara il 15.05.2006, convocato da questo Servizio, con le Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, sono stati affrontati, tra i vari temi all’o.d.g., anche alcuni aspetti applicativi collegati all’entrata in vigore della DGR n.281/06.

Si è convenuto, in relazione al provvedimento di cui all’oggetto, dell’opportunità, ma di fatto  della necessità, a seguito del periodo di pubblicazione dello stesso (successivo al 1° quadrimestre solare del 2006), di applicare il nuovo metodo di calcolo delle percentuali di RD (All.1 alla DGR n.281/06) a partire dall’anno solare 2007 (riferimento dati 2006).

Infatti, come è noto, il pagamento del tributo speciale di cui alla L.R. 16.12.1998, n.146 e s.m.i., è dovuto entro il mese successivo al trimestre solare di riferimento (ciò è già avvenuto per la 1^ trimestralità 2006).

Ne consegue che, il nuovo metodo di calcolo va ad interferire, con rilevanti e complessi effetti, sull’applicazione della vigente normativa in materia di tributo speciale di cui alla L.R. 3 marzo 2005, n.14, recante: “Adeguamento della L.R.26.7.2004, n.20 alla normativa nazionale di cui al DLgs.13.1.2003, n.36”, pubblicata sul BURA 18 marzo 2005, n.15.

Inoltre, si stanno valutando gli effetti delle disposizioni di cui all’art.205 del DLgs.152/06, recante: “Norme in materia ambientale”, entrate in vigore il 29.04.2006, in particolare i commi 1, 2 e 3 dello stesso che contemplano i nuovi obiettivi di RD da raggiungere, un diverso calcolo della percentuale di RD e l’applicazione di una specifica addizionale al tributo speciale.

Pertanto, con la presente circolare, si comunica che, in attesa di valutare gli ulteriori sviluppi sulle problematiche sopra accennate, soprattutto in relazione all’applicazione del nuovo “Codice dell’Ambiente”, per il calcolo delle percentuali di RD riferite al 2005, anche ai fini dell’applicazione del tributo speciale, si rimanda alle disposizioni di cui alle seguenti Determinazioni Dirigenziali di questo Servizio, richiamate nel provvedimento in oggetto:

1.   DF3/24 del 02.04.2004, recante: “DLgs. 22/97, art. 24 – L.R.146/98, art. 5 – L.R.83/00, art. 3 – Direttive concernenti le metodologie e le modalità di calcolo delle percentuali di raccolta differenziata di cui al comma 1 dell’art. 24 del DLgs. 22/97, ai fini dell’applicazione del tributo di cui alla L.R. 146/98 e s.m.i.”;

2.   DF3/26 del 04.03.2005, recante: “Direttive concernenti le metodologie e le modalità di calcolo delle percentuali di raccolta differenziata di cui al comma 1 dell’art. 24 del DLgs. 22/97, ai fini dell’applicazione del tributo di cui alla L.R. 146/98 e s.m.i.- Modifiche alla DF3/24 del 02.04.04”.

Le Province, a cui la nota viene inviata, sono pregate di darne la massima diffusione, tramite i propri OPR, a tutti i soggetti interessati (Comuni, Consorzi Intercomunali, Comunità Montane, ..etc), nelle forme che riterranno più efficaci.

Il Servizio Gestione Rifiuti è a disposizione per eventuali chiarimenti.

All’Ufficio BURA si richiede di provvedere alla pubblicazione della presente circolare.

IL DIRIGENTE del servizio

Dott. Franco Gerardini