COMUNE DI ORTONA (CH)

3° SETTORE – ASSETTO GESTIONALE DEL TERRITORIO
Uff. Sportello Unico per l’Edilizia e le Attività Produttive
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Omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

Visto l’atto di diffida stragiudiziale e di costituzione in mora, a nome di Graziani. Fabrizio, Girinelli Verino, Ferrari Bruno, Ferrari Silvano, Ferrari Lucio Vincenzo, Ferrari Nicola, Ferrari Sonia, Ferrari Michele, Recchimurzo Maria Rosaria, pervenuto a codesto Comune in data 29/11/2005, prot. 31474, congiuntamente al quale le ditte sopraccitate proponevano la rinormazione dell’area di loro proprietà, individuata catastalmente al Foglio 25, particelle 1466, 1462, 1463, 1464, 1465, 1461, 1731, 4032, 4033, 1460, 1765, 1458, 1456, 1813, 4145, a seguito di decadenza del vincolo;

Vista la successiva nota a firma del Dirigente del III° Settore del Comune di Ortona, trasmessa in data 09/12/2005, prot. N. 33348/33350, con la quale si richiedeva alle ditte sopraccitate documentazione integrativa, tenuto conto che la proposta da loro formulata non consisteva in una semplice richiesta di rinormazione di area a seguito di decadenza di vincolo urbanistico, ma si configura come una proposta unilaterale, da parte delle ditte proponenti, di riassegnazione di una destinazione edificabile all’area, con una ST di mq. 12.666 ed un indice di UF ben definito che comporta la realizzazione di una superficie utile edificabile di mq 5000;

Considerato che, nonostante l’invito ad integrare, con idonea documentazione progettuale l’iniziale richiesta contenuta nella diffida stragiudiziale del 16/11/2005, la ditta richiedente ha reiterato l’atto di diffida soprassedendo alle richieste di chiarimenti ed integrazione dell’Ufficio Tecnico;

Vista la nota del 20/02/2006, assunta al protocollo dell’Ente in data 22/02/2006, prot. 4976, con la quale veniva reiterata la richiesta di rinormazione dell’area sopramenzionata;

Vista la variante al P.R.G. approvata con delibera del CP n. 88/12 del 30/11/94;

Rilevato che, in base al suddetto strumento urbanistico l’area oggetto dell’istanza di rinormazione ricade nelle seguenti zone: per la maggiore estensione in area per l’istruzione e verde di zona, ed in piccola parte (lato a valle) in parco urbano;

Visto l’art. 2 della L. 1187/’68;

Vista la L.R. 18/’83 nel testo in vigore;

Vista la L.R. 11/’99, così come integrata e modificata dalla L.R. 31/’05;

Riscontrata la competenza consiliare in ordine all'adozione del presente provvedimento ai sensi dell'art. 42 del D. Lgs. 267/2000;

Visto il parere favorevole reso dal Dirigente del 3° Settore Assetto e Gestione del Territorio, espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs 18/08/2000 n. 267, come risulta dall'allegata scheda che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Con voti favorevoli 8 e astenuti 5 (de Lutiis, Davino, Menna, d’Ottavio e di Paolo), espressi per alzata di mano, (presenti 13, votanti 8, astenuti 5);

DELIBERA

1) di prendere atto dell’intervenuta decadenza del vincolo di piano, ai sensi dell’art. 2 della L. 1187/’68;

2) di ridisciplinare la destinazione d’uso delle aree per le quali è decaduto il vincolo di piano, individuate catastalmente al Foglio 25, particelle 1466, 1462, 1463, 1464, 1465, 1461, 1731, 4032, 4033, 1460, 1765, 1458, 1456, 1813, 4145, con i seguenti parametri:

- indice di fabbricabilità pari a 0,03 mc/mq con destinazione residenziale, commerciale e di servizio;

- distacco da strade ml 10;

- distacco dai confini ml. 5;

- altezza massima ml. 7;

3) di dare mandato al Dirigente del III Settore per i successivi, consequenziali adempimenti di cui all’art. 20 della L.R. n. 18/83 nel testo in vigore;

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to A. Gialloreto

IL PRESIDENTE

F.to L. Cieri

IL CONSIGLIERE ANZIANO

F.to F.C. Vanni