il dirigente del servizio

Premesso che con deliberazione del Consiglio Regionale n. 25/10 del 19.03.1996 avente ad oggetto “Programma quadriennale di Edilizia Residenziale Pubblica – Individuazione soggetti attuatori - Programmazione ordinaria” è stata ripartita la disponibilità finanziaria di € 135.430.647,59 (£ 262.230.300.000) per il quadriennio 1992/1995 dell’edilizia residenziale pubblica;

Dato atto che nella suddetta ripartizione figura fra gli altri un fondo di € 10.401.075,26 (£ 20.139.290.000) destinato all’Ater di Pescara per interventi di recupero del proprio patrimonio con l’onere per l’Azienda di determinare le destinazioni all’interno delle tipologie di recupero;

Considerato che con deliberazione del Commissario straordinario n. 20 del 16.03. l’Ater di Pescara faceva espressa richiesta, in aggiunta ad altre, di stralciare la somma di € 2.065.827,60 dal suddetto fondo di € 10.401.075,26 ai fini della demolizione e ricostruzione dell’edificio in Via Trigno nel Comune di Pescara per essere riassegnato alle famiglie originarie provvisoriamente sistemate in quartieri vari del comune di Pescara;

Dato atto che la determinazione regionale n. 45 del 17.12.1999, si assentiva alla strutturazione de piano di recupero previsto senza espressamente autorizzare la quota di finanziamento destinato alla demolizione e ricostruzione dell’edificio di Via Trigno;

Vista la nuova richiesta dell’Ater di Pescara n. 5706 del 24.05.2006 con la quale si chiede la conferma della suddetta autorizzazione, fermo restando che il quadro di utilizzo del suddetto fondo risulta così ripartito: € 8.334.758,06 per adeguamento impianti, risanamento edilizio e termico e bonifica reti idriche-contatori e € 2.066.317,21 da destinare all’intervento in V. Trigno di Pescara;

Ritenuto di dover confermare e autorizzare l’Ater di Pescara all’utilizzo della somma di € 2.066.317,21, per la demolizione e ricostruzione dell’edificio sgomberato in Via Trigno di Pescara per essere rassegnato alle famiglie originariamente assegnatarie, sussistendone tutte le condizioni che hanno portato all’epoca l’Ater di Pescara ad operare quella scelta;

Vista la L.R. n. 77 del 14.09.1999 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” che demanda ai Dirigenti l’adozione di provvedimenti amministrativi non espressamente posti in capo alla Giunta Regionale - art. 5, punto i -;

Ritenuto che la materia in trattazione non rientra tra le competenze degli organi di “Direzione Politica” - art. 4 -;

Vista la deliberazione n. 432 del 20.03.2000, con la quale la Giunta Regionale ha individuato alcuni criteri ed indirizzi dell’azione amministrativa del Dirigente del Servizio Edilizia Residenziale ed Aree Urbane;

Preso atto che il Presidente della Giunta Regionale con nota circolare n. 8080 del 28.10.1999 ha chiarito ulteriormente la materia in ordine all’applicazione della L.R. 77/99;

DETERMINA

Di autorizzare l’Ater di Pescara all’utilizzo di € 2.066.317,21, del fondo programmato con deliberazione del C.R. 25/10 del 19.03.1996 ammontante complessivamente ad € 10.401.075,26, per la demolizione e ricostruzione del fabbricato in Via Trigno del Comune di Pescara;

Di impegnare l’Azienda a rimettere allo scrivente i relativi Q.T.E dell’intervento per il visto di competenza.

IL DIRIGENTE

Dr. Dario Bafile