Il dirigente del servizio

Visto Il DPR 8 giugno 2001 n. 327 (e ss. modifiche ed integrazioni), concernente il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità;

Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443 (c.d. “legge obiettivo”), che, all’art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando al Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;

Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (G.U. n. 51/2002 S.O.), con la quale il CIPE, ai sensi del richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il primo programma delle infrastrutture strategiche, che all’allegato 3 della medesima delibera include, nell’ambito degli interventi per l’emergenza idrica nella Regione Abruzzo, il ”Potenziamento Acquedotto del Ruzzo dal Gran Sasso lato Teramo”;

Vista la delibera del 06/04/2004 n. 244, con la quale la Giunta Regionale d’Abruzzo ha individuato la “Direzione Opere Pubbliche, Infrastrutture e Servizi, Edilizia Residenziale ed Aree Urbane – Ciclo Idrico Integrato e Reti Tecnologiche – Protezione Civile” quale “soggetto aggiudicatore” del progetto di che trattasi;

Vista la delibera CIPE n. 47 del 29/09/2004, con la quale è stato approvato, il progetto definitivo delle opere di che trattasi ai fini della dichiarazione della pubblica utilità e apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, nonché il richiamo sotto l’aspetto attuativo, ai sensi del D. Lgs. 190/2002, dell’individuazione della “Giunta Regionale d’Abruzzo, Direzione Opere Pubbliche, Infrastrutture e Servizi, Edilizia Residenziale ed Aree Urbane – Ciclo Idrico Integrato e Reti Tecnologiche Protezione Civile, quale soggetto aggiudicatore;

Vista la Convenzione tra Regione Abruzzo e Soc. Ruzzo Reti S.p.A. datata 01/04/2005, il cui schema è stato approvato giusta Delibera di Giunta Regionale n. 367 del 21/03/2005, nella quale tra l’altro all’art. 2 è stabilito di affidare alla Ruzzo Reti S.p.A. il compito di riapprovare il progetto esecutivo per tener conto delle prescrizioni impartite con la delibera CIPE del 29/09/2004;

Preso atto che ai fini della dichiarazione di pubblica utilità, ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 comma 2 del D. Lgs. n. 190/2002, in data 11 agosto 2003 è stato pubblicato l’avviso di avvio del procedimento e che nei termini di legge non sono state proposte osservazioni in merito, giusta delibera CIPE n. 47/2004;

Visto il piano particellare delle occupazioni temporanee, con accluso elenco delle ditte, approvato unitamente al progetto esecutivo dell’opera pubblica con verbale del Consiglio d’Amministrazione della Ruzzo Reti nella seduta del 29/08/2005;

Vista la nota n. 457 del 20/04/2006 con la quale la Soc. Ruzzo Reti S.p.A., per quanto di competenza, ha trasmesso tra l’altro i piani particellari e relativo elenco ditte per l’emissione della determina di occupazione temporanea, dei beni occorrenti per la corretta esecuzione dell’opera di che trattasi, in applicazione dell’art. 49 del D.P.R. n. 327/01;

Rilevato che con la suddetta nota la Soc. Ruzzo Reti ha altresì comunicato che con pubblicazioni sui quotidiani “Il Centro” ed “Il Messaggero”, negli albi pretori dei Comuni interessati in data 22/02/2006, è stata data notizia dell’atto di approvazione del progetto definitivo dell’opera di che trattasi ai sensi dell’art. 17 del citato DPR 327/01 e che non sono pervenute osservazioni e proposte atte a fornire ulteriori elementi per la determinazione del valore delle aree interessate;

Rilevato che l’avviso relativo all’opera di che trattasi è stato pubblicato sul portale informatico della Regione Abruzzo in data 22/02/2006;

Considerato che in adempimento al disposto dell’art. 50 del citato DPR 327/01, sono state determinate per come in allegato le indennità di occupazione;

Visto il D Lg.vo 30.06.2003, n. 196;

Vista la Legge Regionale 14/09/1999, n. 77 Art. 5 c. 2 lett. a;

dispone

1)   Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 49 del DPR n. 327 del 2001, in favore della Società RUZZO Reti S.p.A., con sede legale in Via Nicola Dati, 18 - Teramo, è autorizzata l’occupazione temporanea per il tempo occorrente alla corretta esecuzione dei lavori, previa redazione di apposito verbale con relativo stato di consistenza dei luoghi, degli immobili indicati negli allegati piani particellari e relativo elenco ditte, che formano parte integrante del presente provvedimento;

2)   Le indennità di occupazione, sono stabilite secondo quanto determinato nell’elenco allegato di cui nelle premesse, ai sensi dell'articolo 50 comma 1 del DPR 327/01;

3)   Qualora manchi l’accordo sulla misura delle indennità indicate al precedente punto, gli aventi titolo potranno avanzare istanza di determinazione in via definitiva dell’indennità di occupazione alla Commissione provinciale espropri ex art. 41 DPR 327/2001;

4)   Il presente provvedimento di occupazione temporanea dovrà essere notificato ai proprietari interessati nelle forme degli atti processuali civili e nei termini di legge, unitamente all’avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è stabilita l’esecuzione del provvedimento medesimo, a cura e spese della Società RUZZO Reti. Le somme da corrispondere a titolo di indennità di occupazione, nonché ogni altra somma, onere o spesa, comunque denominati, saranno erogati a cura e spese della citata società.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vacante

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Ing. Pierluigi Caputi