GIUNTA REGIONALE
Omissis
LA GIUNTA REGIONALE
Visti:
- gli artt. 5 e 6 della Legge 30 aprile 1962 n. 283;
- il Decreto Ministeriale 23 dicembre 1992;
- il D. Lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modifiche;
- il Decreto Ministeriale 6 dicembre 1996;
- il Decreto Ministero 9 giugno 1997;
- la nota Ministero Sanità n. 600.14/5a/44.99/6845 del 24.12.1997;
Visto il Decreto Ministeriale 16 luglio 1999 “Recepimento della direttiva n. 98/82/CE concernente i limiti massimi di residui di sostanze attive dei prodotti fitosanitari tollerate nei cereali, nei prodotti di origine animale e nei prodotti di origine vegetale, compresi gli ortofrutticoli; revoca e modifica di alcuni impieghi relativi ai prodotti fitosanitari”;
Visto il Decreto Ministeriale 19 maggio 2000 “Limiti massimi di residui di sostanze attive dei prodotti fitosanitari tollerati nei prodotti destinati all'alimentazione. (Recepimento delle direttive n. 97/41/CE, n. 1999/65/CE e n. 1999/71/CE)”;
Visto il Decreto Ministeriale 10 luglio 2000 “Recepimento della direttiva n. 2000/24/CE concernente i limiti massimi di residui di sostanze attive dei prodotti fitosanitari tollerate nei cereali, nei prodotti di origine animale e nei prodotti di origine vegetale, compresi gli ortofrutticoli; revoca e modifica di alcuni impieghi relativi ai prodotti fitosanitari”;
Visto il Decreto Ministeriale 3 gennaio 2001 “Aggiornamento del D.M. 19 maggio 2000, del Ministro della sanità e recepimento delle direttive n. 2000/42/CE e n. 2000/48/CE concernenti i limiti massimi di residui di sostanze attive dei prodotti fitosanitari tollerate nei cereali, nei prodotti di origine animale e nei prodotti di origine vegetale, compresi gli ortofrutticoli; revoca e modifica di alcuni impieghi relativi ai prodotti fitosanitari”;
Visto il Regolamento CE n. 446/2001 dell’8 marzo 2001;
Atteso che la Regione deve fornire alle Aziende UU.SS.LL. appositi indirizzi per l’attuazione del piano in oggetto, sulla base dei requisiti minimi indicati nell’allegato I - del D.M. 23.12.1992 – modificato dal D.M. 30-07-1993 “Integrazioni al decreto ministeriale 23 dicembre 1992 recante il recepimento della direttiva n. 90/642/CEE relativa ai limiti massimi di residui di sostanze attive dei presidi sanitari tollerate su ed in prodotti”;
Ritenuto il programma allegato al presente atto, rispondente al contenuto della normativa specifica;
Preso atto della regolarità tecnica ed amministrativa, nonché della legittimità della presente proposta di deliberazione, attestata dalla firma del Direttore Regionale;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge
delibera
per le motivazioni espresse in narrativa:
1) di approvare il programma della Regione Abruzzo per l’anno 2006 - allegato alla presente Deliberazione - relativo al Piano Nazionale di controllo per i residui di fitofarmaci e sostanze attive tollerate nei prodotti alimentari;
2) che i controlli e i prelievi dei campioni, devono essere eseguiti secondo le modalità specificate nel piano allegato e nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia;
3) di affidare ai Servizi Veterinari di Igiene degli Alimenti di Origine Animale delle Aziende UU.SS.LL., l’incarico di effettuare gli accertamenti e i prelievi, secondo le indicazioni contenute nel programma in oggetto;
4) di incaricare l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, nel rispetto delle specifiche disposizioni vigenti, di eseguire gli accertamenti analitici necessari per l’attuazione del Piano Regionale in parola e nell’ambito della programmazione nazionale;
5) il Dirigente del Servizio Veterinario della Direzione Sanità della Regione, provvederà all’assunzione degli atti amministrativi connessi con la presente Deliberazione,
6) i Servizi territoriali delle Aziende UU.SS.LL. e i laboratori di analisi sono tenuti a trasmettere al Servizio Veterinario della Direzione Sanità, con cadenza trimestrale - con riepilogo annuale conclusivo - i dati raccolti e ogni notizia utile alla programmazione regionale, sia su supporto cartaceo che informatico;
7) la presente Deliberazione sarà pubblicata sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo).
Segue allegato