Il dirigente del servizio
Vista la Legge 24 dicembre 1993, n° 560 che detta norme in materia di alienazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica;
Considerato che:
- l'alienazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica è consentita esclusivamente per la realizzazione di programmi finalizzati allo sviluppo di tale settore;
- i proventi delle alienazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica rimangano nella disponibilità degli enti proprietari;
- la Regione, su proposta degli Enti Proprietari determina annualmente la quota dei proventi da destinare al reinvestimento in edifici ed aree edificabili, per la riqualificazione e l'incremento del patrimonio abitativo pubblico mediante nuove costruzioni, recupero e manutenzione straordinaria di quelle esistenti e programmi integrati, nonché ad opere di urbanizzazione socialmente rilevanti;
- detta quota non può comunque essere inferiore all’80% del ricavato. La parte residua è destinata al ripiano dei deficit finanziari degli Istituti;
Vista la deliberazione del C.S. n. 17 del 08.03.2006 con la quale l’Azienda chiede l’autorizzazione al reinvestimento di € 446.283,67 dei proventi ex legge 560/93 incassati alla data del 31.12.2004 la cui disponibilità attuale è di € 1.053.313,65;
Considerato che la suddetta somma si rende necessaria per lavori finalizzati alla costruzione di due edifici (Progetto: “20.000 abitazioni in affitto) di cui alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 17 del 08.03.2006;
Dato atto che alla data del 31.12.2004 la disponibilità ai sensi della L. 560/93 era di € 6.117.848,00 che alla data attuale si riduce ad € 1.053.313,65 a seguito delle seguenti autorizzazioni concesse:
- a) con deliberazione della G.R. n. 545 del 12 luglio 2002 € 2.053.226,05 per il finanziamento di opere di manutenzione straordinaria e risanamenti di alloggi ERP;
- b) con determina Dirigenziale DC/7/255 del 12.8.2003 € 855.995,09 a parziale copertura della perdita esercizio 2000, 2001,2002;
- c) con determina Dirigenziale DC/7/254 del 12.8.2003 € 829.970,39 per il finanziamento di un programma di risanamento degli edifici e completamento delle opere di urbanizzazione;
- d) con determina Dirigenziale DC/7/187 del 23.02.2004 € 362.271,55 per il finanziamento di un programma di risanamento e ristrutturazione;
- e) con determina Dirigenziale DC/7/369 del 26.06.2004 € 141.300,15 per le finalità di cui alla deliberazione del CdA n. 23 del 23/23.02.2004;
- f) con determina Dirigenziale DC/7/437 del 28.09.2004 € 93.000,00 per le finalità delle deliberazioni del CdA n. 37 del 22.04.2004, n. 41 del 22.07.2004 e n. 42 del 22.07.2004;
- g) con determina Dirigenziale DC/7/18 del 17.02.2005 € 411.700,00 per le finalità di cui alla deliberazione del CdA n. 54 del 25.11.2004;
- h) con determina Dirigenziale DC/7/144 del 20.07.2005 € 40.600,00 per le finalità di cui alla deliberazione del CdA n. 31 del 24.05.2005;
- i) con determina Dirigenziale DC/7/86 del 19.04.2006 € 7.621,12 per le finalità di cui alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 09 del 14.12.2005;
- l) con determina Dirigenziale DC/7/87 del 19.04.2006 € 268.850,00 per le finalità di cui alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 16 del 27.02.2006;
Considerato che la somma disponibile per i programmi di reinvestimento ammonta ad € 1.053.313,65 sufficiente alla copertura della spesa complessiva di € 446.283,67 richiesta con nota 1430 del 13.03.2006 dall’Ater di Teramo e quindi se ne autorizza l’utilizzo;
Vista la L.R. n° 77 del 14.09.1999 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” che demanda ai Dirigenti l’adozione di provvedimenti amministrativi non espressamente posti in capo alla Giunta Regionale - art. 5, punto i -;
Ritenuto che la materia in trattazione non rientra tra le competenze degli organi di “Direzione Politica” - art. 4 -;
Vista la deliberazione n° 432 del 20.03.2000, con la quale la Giunta Regionale ha individuato alcuni criteri ed indirizzi dell’azione amministrativa del Dirigente del Servizio Edilizia Residenziale ed Aree Urbane;
Preso atto che il Presidente della Giunta Regionale con nota circolare n° 8080 del 28.10.1999 ha chiarito ulteriormente la materia in ordine all’applicazione della L.R. 77/99;
determina
- per quanto specificato in premessa, di autorizzare l’ATER di Teramo ad utilizzare la somma di € 446.283,67 disponibile ex Legge 560/93 per le finalità di cui alle deliberazioni del Commissario Straordinario n. 17 del 08.03.2006;
- di dare atto che a seguito della presente autorizzazione la disponibilità derivante dai rientri di cui alla L. 560/93 alla data del 31.12.2003 per l’Ater di Teramo si riduce ad € 607.029,98.
IL DIRIGENTE
Dott. Dario Bafile