Il dirigente del servizio
Vista la legge regionale 23 ottobre 2003, n. 15, recante “Interventi a sostegno delle aziende zootecniche della Regione Abruzzo a seguito di emergenze zootecniche, sanitarie e veterinarie”;
Visti, in particolare, gli articoli 2, e 4, della suddetta legge che prevedono l’erogazione di aiuti economici agli allevatori:
- per il verificarsi di aborti di fattrici o riassorbimento embrionale in conseguenza della somministrazione di vaccino;
- per il fermo d’impresa determinato dal decesso o dall’abbattimento di capi di bestiame a seguito dell’intervento di profilassi (mancato reddito);
- per la messa a disposizione dell’autorità sanitaria dei capi necessari per l’attuazione del piano di sorveglianza sierologica (animali sentinella);
Vista la deliberazione della Giunta regionale 12 luglio 2005, n. 661/P, con la quale è stato approvato il Programma operativo concernente “Determinazione dei criteri e definizione degli indirizzi in materia di procedure di indennizzo ed erogazione delle provvidenze di cui alla legge regionale 23 ottobre 2003, n. 15, recante “Interventi a sostegno delle aziende zootecniche della Regione Abruzzo a seguito di emergenze zootecniche, sanitarie e veterinarie” – (L.R. 30 maggio 1997, n. 53. art. 19);
Atteso che la richiamata deliberazione n. 661/P/2005, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo n. 51, del 14 ottobre 2005, ha stabilito, fra l’altro, tempi, procedure e modalità di presentazione delle domande da parte dei beneficiari e di erogazione dei relativi indennizzi, secondo i seguenti criteri di priorità, legati alla natura del danno:
- mancato reddito per fermo d’impresa dovuto all’abbattimento o al decesso degli animali allevati;
- aborti o riassorbimenti embrionali;
- messa a disposizione dell’autorità sanitaria degli “animali sentinella”;
Vista la graduatoria regionale delle domande ammissibili al finanziamento compensativo del danno per “aborti” o per “riassorbimenti embrionali”, predisposta dall’Ufficio Tutela e Valorizzazione Produzione Animali di questo Servizio, che, composta da diciannove (19) pagine e diciannove (19) facciate dattiloscritte, inizia con la ditta “Marcantonio Camillo” e termina con la ditta “Massimini Assunta”, per un totale di trecentonovantotto (398) ditte beneficiarie ed una spesa totale pubblica ammissibile di € 1.337.306,00;
Rilevato che la spesa pubblica complessiva necessaria al finanziamento di tutte le domande ammissibili di cui alla predetta graduatoria è pari ad € 1.337.306,00, a fronte di un finanziamento pubblico disponibile di € 705.651,58;
Accertato, quindi, che non è possibile soddisfare le richieste di tutti i beneficiari ammissibili, riportati nella graduatoria regionale di che trattasi, e che le stesse possono essere finanziate fino alla concorrenza dell’importo di spesa pubblica disponibile di € 705.651,58 e più precisamente: dalla ditta “Marcantonio Camillo”, individuata con il numero d’ordine uno (1), alla ditta “Martinelli Antonio”, individuata con il numero d’ordine settantuno (71) che risulta finanziata parzialmente per € 32.305,58 per carenza di fondi;
Ritenuto, pertanto, di potere approvare la richiamata graduatoria regionale delle domande ammissibili al finanziamento compensativo del danno per “aborti” o per “riassorbimenti embrionali” ed il finanziamento delle suddette domande fino alla concorrenza dell’importo massimo di spesa pubblica disponibile di € 705.651,58, che, allegata al presente provvedimento come “Allegato uno”, ne costituisce parte integrante e sostanziale;
Reso noto che, ai sensi della richiamata deliberazione della Giunta regionale 12 luglio 2005, n. 661/P:
a) la graduatoria de quo rimane in vigore sino al completo soddisfacimento delle istanze presentate e ritenute ammissibili;
b) qualora nel corso dell’esercizio in corso, o nel corso degli esercizi successivi all’attuale, si rendessero disponibili ulteriori finanziamenti, si procederà alla erogazione degli indennizzi scorrendo l’ordine della stessa graduatoria;
Evidenziato che la somma complessiva di € 457.665,26 è caduta in perenzione amministrativa e che della stessa è stata richiesta la reiscrizione nel Bilancio regionale per il corrente esercizio finanziario da parte della Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca;
Vista la determinazione n.DD7/23, del 13 marzo 2006, con la quale il Dirigente del Servizio Bilancio ha disposto la variazione nello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario mediante reiscrizione della somma di € 294.048,54 nel capitolo 102001 – U.P.B. 07.02.009 - e di € 163.616,72 nel capitolo 102003 – U.P.B. 07.02.009 -;
Ritenuto, quindi, che l’importo complessivo di € 705.651,58 possa essere impegnato e liquidato per € 247.986,32 nel capitolo 102419 – U.P.B. 07.02.009 – S.I.O.P.E. 02.03.03.2333 – ; per € 294.048,54 nel capitolo 102001 – U.P.B. 07.02.009 – S.I.O.P.E. 02.03.03.2333 -; per € 163.616,72 nel capitolo 102003 - U.P.B. 07.02.009 – S.I.O.P.E. 02.03.03.2333 - dello stato di previsione del Bilancio regionale per il corrente esercizio finanziario;
Ritenuto, infine, che il Servizio Ragioneria e Credito della Giunta regionale possa essere autorizzato ad erogare il contributo pubblico spettante ai singoli beneficiari secondo gli importi ammessi e le modalità di pagamento indicati a fianco di ciascun nominativo riportato nell’ “Allegato uno” del presente provvedimento e, più precisamente, dalla ditta “Marcantonio Camillo”, individuata con il numero d’ordine uno (1), alla ditta “Martinelli Antonio”, individuata con il numero d’ordine settantuno(71) che risulta finanziata parzialmente per € 32.305,58 per carenza di fondi;
Preso atto che le ditte beneficiarie, con la presentazione delle istanze di beneficio, hanno autorizzato, ai sensi della legge 675/96 e del decreto legislativo 196/2003, l’acquisizione ed il trattamento informatico dei dati in esse contenute;
Reso noto che la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) del presente provvedimento costituisce comunicazione agli interessati;
Ritenuto, quindi, che il Servizio Bollettino Pubblicità ed Accesso della Regione Abruzzo debba essere autorizzato a pubblicare integralmente il presente provvedimento nel BURA, ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza;
Ritenuto, inoltre, che, per le motivazioni di cui sopra, il presente provvedimento debba essere pubblicato anche sul sito internet della Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca: www.regione.abruzzo.it/agricoltura;
Atteso che avverso la graduatoria di cui al presente provvedimento possa essere presentata dagli interessati, entro trenta (30) giorni dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, motivata istanza di riesame al Servizio produzioni agricole e mercato, della Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca (Via Catullo, 17 – 65127 Pescara), ovvero, entro sessanta giorni dalla stessa pubblicazione al TAR competente, o, in via straordinaria, al Capo dello Stato entro il termine di centoventi giorni;
Considerato, infine, che il presente atto è di mera esecuzione della citata deliberazione della Giunta Regionale n. 661/P/2005;
Vista la legge regionale n. 77/99 ed in particolare l’art. 5;
dispone
per i motivi esposti in narrativa:
1. di approvare la graduatoria regionale delle domande ammissibili al finanziamento compensativo del danno per “aborti” o per “riassorbimenti embrionali”, predisposta dall’Ufficio Tutela e Valorizzazione Produzione Animali di questo Servizio, che, composta da diciannove (19) pagine e diciannove (19) facciate dattiloscritte, inizia con la ditta “Marcantonio Camillo” e termina con la ditta “Massimini Assunta”, per un totale di trecentonovantotto (398) ditte beneficiarie ed una spesa totale pubblica ammissibile di € 1.337.306,00;
2. di approvare il finanziamento delle suddette domande fino alla concorrenza dell’importo massimo di spesa pubblica disponibile di € 705.651,58, e più precisamente: dalla ditta “Marcantonio Camillo”, individuata con il numero d’ordine uno (1), alla ditta “Martinelli Antonio”, individuata con il numero d’ordine settantuno (71) che risulta finanziata parzialmente per € 32.305,58 per carenza di fondi;
3. di impegnare e liquidare l’importo complessivo di € 705.651,58:
- per € 247.986,32 nel capitolo 102419 – U.P.B. 07.02.009 – S.I.O.P.E. 02.03.03.2333 – ;
- per € 294.048,54 nel capitolo 102001 – U.P.B. 07.02.009 – S.I.O.P.E. 02.03.03.2333 -;
- per € 163.616,72 nel capitolo 102003 - U.P.B. 07.02.009 – S.I.O.P.E. 02.03.03.2333 - dello stato di previsione del Bilancio regionale per il corrente esercizio finanziario;
- di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito della Giunta regionale ad erogare il contributo pubblico spettante ai singoli beneficiari secondo gli importi ammessi e le modalità di pagamento indicati a fianco di ciascun nominativo riportato nell’ “Allegato uno” del presente provvedimento e, più precisamente, dalla ditta “Marcantonio Camillo”, individuata con il numero d’ordine uno (1), alla ditta “Martinelli Antonio”, individuata con il numero d’ordine settantuno(71) che risulta finanziata parzialmente per € 32.305,58 per carenza di fondi;
4. di stabilire che, ai sensi della richiamata deliberazione della Giunta regionale 12 luglio 2005, n. 661/P:
- la graduatoria de quo rimane in vigore sino al completo soddisfacimento delle istanze presentate e ritenute ammissibili;
- qualora nel corso dell’esercizio in corso, o nel corso degli esercizi successivi all’attuale, si rendessero disponibili ulteriori finanziamenti, si procederà alla erogazione degli indennizzi scorrendo l’ordine della stessa graduatoria;
5. di dare atto che le ditte beneficiarie, con la presentazione delle istanze di beneficio, hanno autorizzato, ai sensi della legge 675/96, l’acquisizione ed il trattamento informatico dei dati in esse contenute;
6. di rendere noto che la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) del presente provvedimento costituisce comunicazione agli interessati;
7. di autorizzare il Servizio Bollettino Pubblicità ed Accesso della Regione Abruzzo a pubblicare integralmente il presente provvedimento nel B.U.R.A., ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza;
8. di autorizzare, infine, la pubblicazione del presente provvedimento anche sul sito internet della Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca: www.regione.abruzzo.it/agricoltura;
9. di rendere noto che avverso la graduatoria allegata al presente provvedimento può essere presentata dagli interessati, entro trenta (30) giorni dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, motivata istanza di riesame al Servizio produzioni agricole e mercato, della Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca (Via Catullo, 17 – 65127 Pescara), ovvero, entro sessanta giorni dalla stessa pubblicazione al TAR competente, o, in via straordinaria, al Capo dello Stato entro il termine di centoventi giorni;
10. di ritenere parte integrante e sostanziale del presente provvedimento la graduatoria regionale delle domande ammissibili al finanziamento compensativo del danno per “aborti” o per “riassorbimenti embrionali”, predisposta dall’Ufficio Tutela e Valorizzazione Produzione Animali di questo Servizio, che, composta da diciannove (19) pagine e diciannove (19) facciate dattiloscritte, inizia con la ditta “Marcantonio Camillo” e termina con la ditta “Massimini Assunta”, per un totale di trecentonovantotto (398) ditte beneficiarie ed una spesa totale pubblica ammissibile di € 1.337.306,00.
Il Dirigente del Servizio
Dott. Giorgio D’Ascanio
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