Giunta regionale
Omissis
LA GIUNTA REGIONALE
Premesso che:
- la legge 27 dicembre 2002, n. 289 articolo 80, comma 21, prevede l'inserimento, nell'ambito del programma di infrastrutture strategiche di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443, di un piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici con particolare riguardo a quelli che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico e dispone la sottoposizione di detto piano al C.I.P.E. il quale, sentita la Conferenza Unificata, ripartisce le risorse dovute alle Regioni tenuto conto di quanto stabilito dall'art. 3 della legge n. 23/1996;
- la legge 1 agosto 2002, n. 166, come rifinanziata dalla legge 350/03 (finanziaria 2004), individua le risorse necessarie finalizzando parte dei limiti di impegno quindicennali ivi disposti alla realizzazione del programma stralcio;
- tali risorse consentono agli Enti Locali individuati dalle Regioni di attivare mutui con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. con ammortamento a totale carico dello Stato;
- in attuazione delle predette leggi e su segnalazione delle Regioni, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha già predisposto un primo programma stralcio dell'importo di circa 194 milioni di Euro approvato dal CIPE con delibera 102/04 pubblicata sulla G.U. 11 agosto 2005, n. 186, cui ha fatto seguito una specifica Intesa Istituzionale approvata in data 13 ottobre 2005, dalla Conferenza Unificata che ha definito le procedure di attuazione;
Vista la nota 22.02.2006, n. B3/1/312 del Ministero Infrastrutture e dei Trasporti con la quale si comunica che:
- in accoglimento delle esigenze espresse dai rappresentanti regionali in sede di Commissione tecnico scientifica, in data 18 gennaio 2006 è stata approvata la proposta di ripartizione dei fondi su base regionale, nonché le linee guida per la selezione degli interventi da includere nel secondo programma stralcio;
- a seguito di tale ripartizione viene assegnato alla Regione Abruzzo l’importo di € 18.223.000,00, corrispondente al 6,05% dell’importo totale di € 301.237.432,00 messo a disposizione delle Regioni per la realizzazione del secondo piano stralcio;
- entro il termine di 45 giorni dalla data della suddetta nota deve essere inoltrata al Ministero medesimo, la proposta di programma degli interventi, corredata dal parere dell’Ufficio Scolastico Regionale, specificando i relativi costi, entro l’importo massimo di € 18.223.000,00, pena la perdita del finanziamento assegnato che potrebbe essere rimodulato in favore delle Regioni adempienti;
Ricordata l’attenzione agli aspetti del rischio sismico del territorio regionale e le iniziative finalizzate a tale scopo che si sono succedute nel corso degli anni;
Preso atto della classificazione sismica del territorio regionale adottata con l’Ordinanza del P.C.M 3274/2003 che, modificando la situazione preesistente, include in zona sismica tutti i Comuni della Regione Abruzzo (91 comuni classificati in 1^ zona, 158 in 2^ e 56 in 3^ zona);
Considerato che occorre provvedere all’individuazione degli interventi da proporre al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’inserimento nel secondo piano stralcio con la tempestività dallo stesso richiesta;
Ritenuto che gli interventi da inserire nella proposta di programma vadano individuati esclusivamente tra quelli finalizzati alla messa in sicurezza gli edifici scolastici che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico, mediante la realizzazione di opere che rientrano nelle tipologie previste dall’art. 3, comma 1, lett. b) c) e d) di cui al D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001, comprese quelle strettamente connesse agli interventi strutturali;
Considerato che:
- i Comuni e le Province interessati hanno prodotto apposite istanze, acquisite agli atti del Servizio Interventi Opere Pubbliche di Interesse Locale, competente per materia, per un importo di gran lunga superiore al finanziamento di € 18.223.000,00 assegnato alla Regione Abruzzo;
- in relazione alle esigenze finanziarie manifestate dagli Enti interessati, si ravvisa la necessità di predisporre un Piano di riparto che persegua l’obiettivo di assicurare a tutti i richiedenti l’assegnazione di un congruo contributo con il quale fronteggiare le criticità strutturali degli edifici scolastici esistenti sul territorio, privilegiando quelli a maggior rischio sismico;
- sulla base delle istanze ricevute e in relazione alle priorità d’intervento indicate dagli Enti proponenti, è stata predisposta l’ipotesi di Piano degli interventi;
Vista tale ipotesi di Piano (allegato “B”) elaborata dalla Direzione Lavori Pubblici - Servizio Interventi Opere Pubbliche di Interesse Locale da proporre al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la definitiva approvazione da parte del CIPE, che prevede la realizzazione di 96 interventi riferiti a n. 85 Comuni e alle quattro Province per complessivi € 18.223.000,00;
Preso atto che la ripartizione delle somme è stata effettuata diversificando i contributi assegnati in relazione alla classificazione delle rispettive zone sismiche ed alle dimensioni demografiche degli Enti destinatari, secondo i criteri e con le limitazioni esplicitati nella relazione di cui all’allegato “A” al presente atto, che precede l’elenco degli edifici scolastici con i relativi finanziamenti distinti per Provincia e per Comune (allegato “B”);
Ritenuto di confermare l’attuale stretta collaborazione tra i Servizi della Direzione Lavori Pubblici e Protezione Civile al fine di proseguire nelle attività di conoscenza e di riduzione del rischio sismico del patrimonio scolastico regionale;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289 articolo 80, comma 21;
Vista la legge 1 agosto 2002, n. 166;
Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443;
Preso atto dell'attestazione di regolarità tecnico-amministrativa e di legittimità del presente provvedimento, espressa ai sensi degli articoli 23 e 24 della L.R. 14.9.1999, n. 77;
A termini delle vigenti norme legislative e regolamentari;
Ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
per tutto quanto espresso in narrativa
1) di approvare la proposta di Programma degli Interventi da inserire nel “2° Stralcio del Piano Straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici”, di cui alla legge n. 289 del 27 Dicembre 2002, art. 80 comma 21, come risulta dall’Allegato “B”, predisposto secondo i criteri esplicitati nella relazione riportata nell’Allegato “A”, allegati che formano parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;
2) di trasmettere la proposta di Programma, di cui al precedente punto 1), al competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ai fini della sua definitiva approvazione da parte del CIPE;
3) di incaricare il competente Servizio Interventi Opere Pubbliche di Interesse Locale della Direzione Regionale Direzione Lavori Pubblici, Aree Urbane, Servizio Idrico Integrato, Manutenzione Programmata del Territorio Gestione Integrata dei Bacini Idrografici,. Protezione Civile,. Attività di Relazione Politica con i Paesi del Mediterraneo, di dare attuazione al presente deliberato;
4) di dare atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa a carico del bilancio regionale;
5) di pubblicare il presente atto in forma integrale, compresi gli Allegati “A” e “B”, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Seguono allegati
