il dirigente del servizio
Omissis
Determina
1) di approvare il progetto della ditta PANONE PIETRO – Sede legale: Via Aldo Moro sn – 67021 BARISCIANO (AQ) per:
1. la realizzazione ed esercizio di un nuovo impianto per lo stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali non pericolosi con operazioni di deposito preliminare e messa in riserva ai sensi degli artt. 27 e 28 del D.Lgs. 05.02.1997 n. 22 e s.m.i. da ubicarsi nel Comune di Barisciano (AQ) in località “Forfona”, identificabile nel N.C.T. al foglio 44 particelle 663-664-666-674-675-1080, per una superficie complessiva di mq 6530 e una potenzialità complessiva annua di mc 8000 annui per il deposito preliminare e mc 8000 annui per messa a riserva;
2. la realizzazione ed esercizio di una discarica per inerti ai sensi degli artt. 27 e 28 del D.Lgs. 05.02.1997 n. 22 e s.m.i., e art. 8 del D.Lgs. 13.01.2003 n. 36 da ubicarsi nel Comune di Barisciano (AQ) in località “Forfona”, identificabile nel N.C.T. al foglio 44 particelle 687-688-689-947-948-1014-1015, per una superficie interessata dai lavori di sistemazione finale di mq 5500 con una volumetria prevista di mc 35000, in conformità agli elaborati progettuali indicati in premessa e di seguito riportati:
Mese
di maggio 2004
- “relazione geologica e geotecnica” a firma dell’arch. Pietro D’Amato e del geol. Francesco Moscarella (Allegato n. 1);
Mese
di Settembre 2004
- Provvedimenti autorizzativi a firma dell’arch. Pietro Panone (Allegato n. 2):
- Parere C.T.R. per le cave
- Sistemazione finale di ritombamento area “A” autorizzata
- Proroga autorizzazione coltivazione di cava
- Iscrizione al R.I.P. finalizzata ai rifiuti utilizzati per il ritombamento
- Rilievo fotografico aree di progetto a firma dell’arch. Pietro Panone (Allegato n. 3);
- Tavola A1 – Aree di progetto – Inquadramento territoriale –Ambientale firma dell’arch. Pietro Panone (Allegato n. 4);
- Tavola A2 – Planimetrie catastali con localizzazione aree di progetto scala 1:2.000 firma dell’arch. Pietro Panone (Allegato n. 5);
- Tavola A3 – Aree di progetto – Rilievo morfologico: Planimetria – Sezioni scala 1:500 a firma dell’arch. Pietro Panone (Allegato n. 6);
Mese
di luglio 2005
- Relazione Tecnica Discarica Inerti, coordinata con modifiche e integrazioni (richieste ARTA del 26/04/2005 prot. 2504/Bt/027SM – Conferenza dei Servizi del 21/06/2005) a firma dell’arch. Pietro D’Amato (Allegato n. 7);
- Relazione Tecnica Impianto di Stoccaggio, coordinata con modifiche e integrazioni (richieste ARTA del 26/04/2005 prot. 2504/Bt/027SM – Conferenza dei Servizi del 21/06/2005) a firma dell’arch. Pietro D’Amato (Allegato n. 8);
- Tav. B1 Area discarica per inerti – planimetria – pianta – sezioni – scale 1:500 e 1:200 (richieste ARTA del 26/04/2005 prot. 2504/Bt/027SM – Conferenza dei Servizi del 21/06/2005) a firma dell’arch. Pietro D’Amato (Allegato n. 9);
- Tav. B2 Area discarica per inerti – planimetria – schema scarichi – scala 1:200 (richieste ARTA del 26/04/2005 prot. 2504/Bt/027SM – Conferenza dei Servizi del 21/06/2005) a firma dell’arch. Pietro D’Amato (Allegato n. 10);
- Tav. B3 Area discarica per inerti – planimetria – sistemazione finale – scale 1:500 e 1:200 (richieste ARTA del 26/04/2005 prot. 2504/Bt/027SM – Conferenza dei Servizi del 21/06/2005) a firma dell’arch. Pietro D’Amato (Allegato n. 11);
- Tav. C1 Area impianto di stoccaggio rifiuti non pericolosi – planimetria – pianta – sezioni – scale 1:2000, 1:500 e 1:200 (richieste ARTA del 26/04/2005 prot. 2504/Bt/027SM – Conferenza dei Servizi del 21/06/2005) a firma dell’arch. Pietro D’Amato (Allegato n. 12);
- Tav. C2 Area impianto di stoccaggio rifiuti non pericolosi - planimetria – schema impianto scarichi – scala 1:200 (richieste ARTA del 26/04/2005 prot. 2504/Bt/027SM – Conferenza dei Servizi del 21/06/2005) a firma dell’arch. Pietro D’Amato (Allegato n. 13);
- Tav. C3 Area impianto di stoccaggio rifiuti non pericolosi - sistemazione finale del sito – scala 1:200 (richieste ARTA del 26/04/2005 prot. 2504/Bt/027SM – Conferenza dei Servizi del 21/06/2005) a firma dell’arch. Pietro D’Amato (Allegato n. 14);
2) di autorizzare la ditta PANONE PIETRO – Sede legale: Via Aldo Moro sn – 67021 BARISCIANO (AQ) – a realizzare, ai sensi dei predetti artt. 27 e 28 del D.Lgs. 22/97 e s.m.i., L.R. 28 aprile 2000 n. 83 e art. 8 del D.Lgs. 36/03, il progetto di cui al punto 1) e 2);
3) di stabilire che l’autorizzazione alla realizzazione degli impianti è concessa per un periodo pari ad anni due dalla data di notifica del presente provvedimento, salvo richiesta di proroga motivata, da inoltrare nei termini di legge alla Direzione Regionale Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, Servizio Gestione Rifiuti, Via Passolanciano, 75 – Pescara;
4) di autorizzare la ditta PANONE PIETRO, ai sensi degli artt. 27 e 28 del D.Lgs. n. 22/97, L.R. 28 aprile 2000 n. 83 e dell’art. 8 del D.Lgs. 36/03, all’esercizio degli impianti indicati al precedente punto 1) e 2) alle condizioni e prescrizioni riportate in premessa che qui di seguito si riepilogano:
- dell’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente –
Dipartimento Provinciale di L’Aquila prot. n. 7198 del 22/11/2005, acquisita al
prot. n. 10802 del 28/11/2005, e n. 7405 del 01/12/2005, acquisita al prot. n.
11117 del 06/12/2005.
1. Discarica per rifiuti inerti:
- Dovranno essere rispettati i criteri di ammissibilità previsti dal Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio 3 agosto 2005; in particolare, potendo essere accettati in discarica, senza preventiva caratterizzazione, i rifiuti elencati nella Tab. 1 del citato Decreto, dovranno essere eliminati, dall’elenco presentato dalla Ditta, i codici 010413 e 170904; in definitiva, i rifiuti ammessi dovranno essere i seguenti:
Codice |
Descrizione |
10 11 03 |
Scarti di materiale in fibra a base di
vetro |
15 01 07 |
Imballaggi di vetro |
17 01 01 |
Cemento |
17 01 02 |
Mattoni |
17 01 03 |
Mattonelle e ceramiche |
17 01 07 |
Miscugli di cemento, mattoni, mattonelle e
ceramiche |
17 02 02 |
Vetro |
17 05 04 |
Terra e rocce |
19 12 05 |
Vetro |
20 01 02 |
Vetro |
20 02 02 |
Terra e rocce |
2. Impianto di stoccaggio:
- I codici 010413 e 170904, potranno essere accettati presso l’impianto di stoccaggio, sia per le operazioni di messa in riserva (R13) ai fini del recupero, sia per le operazioni di deposito preliminare (D15) prima dello smaltimento finale.
Tali rifiuti potranno essere depositati nella discarica nel rispetto di quanto previsto nella tabella n. 1 del Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio 3 agosto 2005.
- della A.S.L. di L’Aquila, con nota n. 4834 del 05/07/2005
acquisita al protocollo n. 6648 del 08/07/2005:
Il sito considerato discarica deve rispettare le distanze da centri abitati, case sparse e siti sensibili.
5) di stabilire che l’autorizzazione all’esercizio, di cui al precedente punto 4), è concessa per un periodo di anni cinque dalla data di avvio dell’impianto, comunicata in n. 3 copie originali o in n. 3 copie dichiarate conformi all’originale nelle forme e nei modi previsti al comma 3, dell’art. 22, della Legge Regionale 28.04.2000 n. 83, ed è prorogabile con le modalità previste dall’art. 24 comma 05 della predetta L.R. n. 83/2000;
6) di stabilire, che prima di avviare la fase di esercizio della discarica e procedere alle operazioni di sversamento e riempimento della vasca, l’ARTA dovrà eseguire il primo rilievo planoaltimetrico e concordare l’apposizione di capisaldi in situ a cura del titolare/gestore dell’impianto. Per cui, il titolare/gestore dell’impianto dovrà inoltrare la richiesta al dipartimento provinciale ARTA competente per territorio, comunicando il completamento dei lavori di realizzazione della vasca vuota;
7) di prescrivere che nell’impianto oggetto della presente autorizzazione non possono essere esercitate altre attività, ancorché afferenti alla gestione dei rifiuti e così come già previsto dalle vigenti norme regionali, ogni modifica agli impianti e/o attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;
8) di precisare che la presente autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti ulteriori prescrizioni:
- deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, la incolumità il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;
- deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell'aria dell'acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;
- devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell'ambiente e del paesaggio;
- devono essere promossi, con l'osservanza di criteri di economicità ed efficienza, sistemi tendenti a favorire il riciclo, il riutilizzo ed il recupero di materie prime ed energia;
- le attrezzature ed i contenitori usati devono essere idonei e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per la corretta esplicazione dell'attività, devono impedire la dispersione dei rifiuti e la fuoriuscita di esalazioni moleste; dovranno altresì essere tenuti in buona efficienza e sottoposti a periodiche ed adeguate operazioni di lavaggio e decontaminazione; le acque di lavaggio dovranno essere smaltite secondo la normativa vigente;
9) di richiamare la Ditta autorizzata:
a) gli obblighi previsti dall’art. 12 del Decreto Legislativo 05.02.1997 n. 22, e alla trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Tutela Ambiente dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila e all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale di L’Aquila, di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione;
b) al pieno rispetto dei divieti contenuti negli articoli 28 e 29 della Legge Regionale 28.04.2000 n. 83;
c) a quanto stabilito dalla Legge n. 51 del 23 febbraio 2006;
10) di obbligare la ditta PANONE PIETRO, beneficiaria della presente autorizzazione:
- A produrre, entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento, al Servizio Gestione Rifiuti - Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia - Regione Abruzzo, una polizza assicurativa a copertura di eventuali danni causati a terzi nella fase di costruzione dell’impianto, come stabilito nella Delibera di Giunta Regionale n. 1387 del 29.12.2004;
- Ai sensi delle D.G.R. n. 1198/10.12.2003 e n. 1387/20.12.2004, alla trasmissione, prima dell’avvio dell’esercizio dell’impianto, con la documentazione richiesta dall’art. 22 (realizzazione dell’impianto, esercizio provvisorio e collaudo funzionale) della Legge Regionale 28.04.2000, n. 83 (Testo unico in materia di gestione dei rifiuti contenente l’approvazione del Piano Regionale dei Rifiuti), apposita “garanzia finanziaria” in duplice copia, conforme all’originale, a favore del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, a copertura di eventuali danni ambientali come stabilito nella Delibera di Giunta Regionale n. 1387 del 29.12.2004 (allegato A art. 2); detta “garanzia finanziaria” sarà controfirmata e restituita a codesta Ditta, previa verifica da parte di questo Servizio;
11) di fare salve, eventuali e ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi non partecipanti alla Conferenza dei Servizi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti in materia; sono fatti salvi, infine eventuali diritti di terzi;
12) di dare atto che il presente provvedimento e soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 22/97;
13) di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Barisciano (AQ), all’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Direzione Centrale di Pescara, all’A.R.T.A. - Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale di L’Aquila e all’Albo Nazionale Imprese esercenti attività nel settore rifiuti presso la c/o Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di L’Aquila;
14) di notificare ai sensi di legge il presente provvedimento alla Ditta PANONE PIETRO - sede legale -Via Aldo Moro s.n. - 67021 Barisciano (AQ);
15) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
Contro il
presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente
Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso
straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco Gerardini