Il dirigente del servizio
Visto il Regolamento 1260/99 del Consiglio dell'Unione Europea, del 21.06.1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali europei;
Considerato che la Regione Abruzzo è stata designata quale autorità responsabile per il Documento Unico di Programmazione della Regione Abruzzo per il periodo 2000-2006, approvato con decisione C(2001)2020 del 12.09.2001;
Vista la determina n. DN7/12 dell’1/07/2003 pubblicata sul BURA del 30 luglio n. 79 Speciale, con la quale è stata approvata la graduatoria definitiva;
Considerato che a seguito delle ulteriori verifiche sulle documentazioni si sono avute rinunce, mancati riscontri ed assestamenti di contributo per un’economia globale di € 132.361,45 (€ centotrentaduemilatrecentosessantuno/45), (vedasi allegato A1 e B1)
Vista la determina n. DN19/11 del 14/04/2005 pubblicata sul BURA del 29 aprile n. 22, con la quale è stata approvata la graduatoria definitiva relativa al nuovo bando;
Considerato che a seguito delle ulteriori verifiche sulle documentazioni si sono avute rinunce, mancati riscontri ed assestamenti di contributo per un’economia globale di € 423.795,92 (€ quattrocentoventitreomilasettecentonovantacinque/92), (vedasi allegato A2, B2 e C2)
Dato altresì atto che a seguito dell’uleteriore verifica sulle domande residue si sono riscontrati errori materiali e che si è conseguentemente proceduto alla rettifica dei contributi dovuti;
Dato atto che contestualmente nell’ambito della Azione 3.3.1, per mancanza di domande, si è registrata una possibilità di utilizzo di € 2.828.108,29 (duemilioniottocentoventottomilacentootto/29 Euro);
Che con DN/11 dell’11.01.06 è stata attribuita all’Azione 3.3.2 la quota premiale di € 2.848.861,00 (duemilioniottocentoquarantottomilaottocentosessantuno/00);
Che in totale si ha una disponibilità totale di € 5.676.969,79;
Che la nuova disponibilità è stata ripartita tra le province d’intesa con l’autorità di gestione e con i rappresentanti delle province come da nota n. 59786 del 16.11.2005 fatta propria con verbale del 31.01.06 (vedi Allegato A);
Considerato che alla Provincia di Chieti è stata assegnata la somma di € 3.025.933,60 da ripartira tra gli ambiti di Lanciano e Vasto rispettivamente per il 48 e 52 % e quindi per Lanciano € 1.452.448,13 e per Vasto € 1.573.485,47;
Dato atto del verbale d’intesa con i Rappresentanti Provinciali del 31/01/2006, sulla utilizzazione di tali somme per lo scorrimento della graduatoria;
Ritenuto opportuno, al fine di rendere più tempestive le operazioni di sostituzione, previo scorrimento, delle istanze che verranno escluse per mancato riscontro, di sollecitere almeno il 40 % delle ditte che seguono a predisporre l’eventuale documentazione;
Dato atto che a tale disponibilità vanno aggiunte le economie realizzatesi sulle precedenti graduatorie rispettivamente di € 132.361,45 e 423.795,92 (vedi Allegato B1 e B2);
Dato atto che le economie della Azione 3.3.2 pari a € 556.157,37 (€ cinqucentocinquantaseicentocinquantasette/37) trova capienza negli impegni di cui alla Determina n. DN7/14 del 1/07/2003 ed alla Determina n. DN7/24 del 4/11/2004:
Mentre la somma di Euro 1.452.448,13 trova capienza nei sottoelencati Capitoli del corrente esercizio finanziario:
Cap 12410 – quota Stato + quota Regione (45.43% + 19.47%) € 942.638,84;
Cap 12411 - (quota U.E.) € 509.809,29;
Ritenuto di dover provvedere alla pubblicazione della graduatoria sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo al fine di darne la massima diffusione sul territorio regionale, dando atto che a partire da tale pubblicazione decorrono i 120 giorni per la presentazione della documentazione;
Dato atto della regolarità tecnica e amministrativa, nonché della legittimità del presente provvedimento che non è soggetto a controllo;
DETERMINA
- di dichiarare di aver accertato:
- la conformità alle disposizioni del trattato e degli atti emanati in virtù dello stesso, nonché alle Politiche Comunitarie, segnatamente in materia di regole di concorrenza, aggiudicazione di appalti pubblici, tutela e miglioramento dell’ambiente, eliminazione delle ineguaglianze e promozione della parità tra uomini e donne;
- l’applicazione delle procedure di gestione e di controllo finanziario all’intervento, intesa soprattutto a verificare la fornitura dei beni e servizi cofinanziati e la veridicità delle spese;
- nonché a prevenire, individuare e correggere le irregolarità, reprimere le frodi e recuperare gli importi indebitamente pagati (art. 38 – Reg. 1260/1999);
- che nessuna spesa di riferisce a misure contenenti aiuti di Stato non notificati alla Commissione Europea ovvero, allorché notificati, non sospesi in virtù dell’art. 39, punto 2 del Regolamento CE 1260/1999;
- Di stabilire che le ditte che non hanno presentato entro i termini di scadenza la documentazione necessaria e quelle che sono risultate in sede di verifica fuori ambito e/o in contrasto con il bando risultano di fatto decadute dalla graduatoria;
- di ammettere a finanziamento secondo l’allegata Tabella “C2” ulteriori n. 33 Ditte;
- di dare atto che le economie della Azione 3.3.2 pari a € 556.157,37 (€ cinqucentocinquantseicentocinquantasette/37) trova capienza negli impegni di cui alla Determina n. DN7/14 del 1/07/2003 ed alla Determina n. DN7/24 del 4/11/2004;
- di impegnare la somma di Euro 1.452.448,13 nei sottoelencati Capitoli del corrente esercizio finanziario:
Cap 12410 - quota Stato + quota Regione (45.43% + 19.47%) € 942.638,84;
Cap 12411 - (quota U.E.) € 509.809,29;
- di trasmettere il presente atto al Servizio Politiche Internazionali al Servizio Ragioneria e Credito e alla FIRA;
- di stabilire che possono essere riconosciute come ammissibili le spese effettuate fin dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di finanziamento;
- di
dare mandato al Servizio del Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo affinché provveda alla urgente
pubblicazione del presente provvedimento con annesso elenco;
- di
dare atto che a partire da tale pubblicazione decorrono i 120 giorni per la
presentazione della documentazione;
- di
stabilire che i lavori dovranno essere iniziati entro 30 giorni dalla verifica
di congruità della documentazione e che la fine dei lavori dovrà essere
contenuta nei termini più generali delle scadenze
DOCUP e comunque entro il 30 settembre
2008;
- di
rimandare a successivi atti del
Responsabile di Azione, l’erogazione del contributo previa verifica della
documentazione, nonché gli ulteriori scorrimenti per eventuali economie.
- di
inviare una nota che solleciti l’allestimento della documentazione al 40% delle
ditte ricompresse in graduatoria che potrebbero perciò, successivamente,
subentrare ed essere ammesse a contributo.
Il dirigente del servizio
Arch. Antonio Perrotti
Segue allegato