In esecuzione della delibera n. 631 del 13.6.2005 sono riaperti i termini di presentazione delle domande di partecipazione al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 2 posti di Farmacista Dirigente disciplina di Farmacia Ospedaliera - Area di Farmacia.

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei candidati l’accettazione, senza riserve, delle condizioni del presente bando e di tutte le disposizioni che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti della A.S.L. di Chieti.

Si precisa, altresì, che le domande già pervenute con il precedente bando pubblicato sulla G.U. n° 41 del 24.5.2002 saranno ritenute valide per la partecipazione al presente concorso e che le stesse potranno essere eventualmente integrate con  ulteriore documentazione. Nel caso di integrazione il candidato dovrà richiamare gli estremi della domanda già inviata.

1 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Le modalità di espletamento del concorso sono quelle stabilite dalle vigenti disposizioni in materia ed in particolare dai Decreti Legislativi 30.12.92, n. 502 e 03.02.93, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni, dal D.P.R. 09.05.94, n. 487, dal D.P.R. 10.12.97, n. 483, dal D. L.vo 19.06.99, n. 229, dal D.P.R. n° 445 del 28.12.2000 nonché dalla Legge 10.04.91, n. 125.

2 – REQUISITI DI AMMISSIONE

Per la partecipazione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, alla data di scadenza del presente bando:

a)   cittadinanza italiana: sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea si richiamano le disposizioni di cui all’art. 37 del Decreto Legislativo 3.2.1993 n. 29;

b)   idoneità fisica all’impiego:

1.   l’accertamento della idoneità fisica all’impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - sarà  effettuato a cura della A.S.L. prima della immissione in servizio;

2.   il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del D.P.R. 20.12.79, n. 761, è dispensato dalla visita medica;

c)   diploma di Laurea in Farmacia o in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche;

d)   diploma di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera;

e)   iscrizione all’albo dell’ordine dei Farmacisti. L’iscrizione al corrispondente albo professionale ad uno dei paesi all’unione europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Ai sensi dell’art.56 del D.P.R. n. 483/97:

-    alla specializzazione nella disciplina sono equivalenti le specializzazioni in una delle discipline riconosciute equipollenti ai sensi della normativa vigente concernente i requisiti di accesso al 2° livello dirigenziale del personale del S.S.N.;

-    è esentato dal requisito della specializzazione il candidato che risulti in servizio di ruolo, alla data di entrata in vigore del D.P.R. n. 483/97 (01.02.98), presso altre A.S.L. o presso altre Aziende Ospedaliere nella medesima disciplina oggetto del presente concorso. A tal proposito il candidato avente diritto dovrà produrre, in luogo della specializzazione, certificato o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante il servizio di ruolo previsto dalla normativa in parola.

Ai sensi dell’art. 8, comma 1-lett.B, del Dec. Lgs. n° 254 del 28.7.2000, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in disciplina affine.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. La carenza, anche di uno solo, dei requisiti prescritti comporterà la non ammissione al concorso.

3 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice e secondo lo schema allegato al presente bando, vanno indirizzate al DIRETTORE GENERALE della AZIENDA SANITARIA LOCALE di  CHIETI - Via Martiri Lancianesi, 19 - 66100 Chieti e devono pervenire entro il termine perentorio del 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando, per estratto, sulla G.U. della Repubblica. Qualora detto termine cada in un giorno festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le domande di partecipazione al concorso devono essere inoltrate esclusivamente tramite il servizio pubblico postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Si considerano comunque prodotte in tempo utile le domande spedite entro il termine sopra indicato. All’uopo fa fede il timbro e la data dell’Ufficio Postale accettante.

Nella domanda, da compilarsi secondo il modello allegato “A” al presente bando, da scrivere esclusivamente a macchina o a stampatello, gli aspiranti dovranno dichiarare, ai sensi del’art. 46 del D.P.R. n° 445/2000, sotto la propria personale responsabilità e consapevoli delle pene stabilite per false certificazioni e mendaci dichiarazioni dagli artt. 75 e 76 del predetto D.P.R.. 445/2000:

a)   nome e cognome;

b)   il luogo e la data di nascita nonché la residenza;

c)   il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui
all’art. 11 del D.P.R.. 20.12.79 n. 761;

d)   il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. Per i cittadini degli stati membri della Unione Europea va dichiarato il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;

e)   le eventuali condanne penali riportate e /o procedimenti penali in corso;

f)    i titoli di studio posseduti;

g)   i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

h)   la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

i)    il possesso di eventuali titoli di preferenza e/o precedenza.

Le domande, sottoscritte dagli aspiranti, dovranno indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere inoltrata ogni comunicazione relativa al presente concorso. Ogni eventuale successivo cambiamento va tempestivamente comunicato all’Amministrazione. Nel caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, il luogo di residenza dichiarato nella domanda di partecipazione.

Non saranno considerate le domande inviate prima della pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale.

La domanda di partecipazione deve essere firmata in calce dal candidato. La domanda non sottoscritta determinerà l’esclusione dal concorso.

Il candidato portatore di handicap a seguito di accertamento di cui all’art. 4 della L. n° 104/92, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 della citata legge, deve specificare nella domanda di ammissione, l’eventuale ausilio necessario per sostenere le prove di esame nonché la necessità di eventuali tempi aggiuntivi. Ai fini dell’applicazione della legge in parola, il candidato dovrà procedere alla presentazione, in originale o in copia autenticata, di certificazione relativa allo specifico handicap rilasciata dalla Commissione Medica competente per territorio.

L’Amministrazione declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

4 - DOCUMENTAZIONE

Alla domanda di partecipazione al concorso devono essere allegati, in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, così come previsto dall’art. 18 D.P.R. n° 445/00, i sottoelencati documenti:

a)   diploma di laurea in Farmacia o in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche;

b)   diploma di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera o in disciplina equipollente, ovvero in disciplina affine;

c)   iscrizione all’albo dell’Ordine dei Farmacisti, attestato da certificato di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando;

d)   documenti comprovanti l’eventuale diritto a precedenze e/o preferenze. Ove non allegati o non autocertificati o non regolari, detti documenti non saranno considerati per i rispettivi effetti.

In alternativa, ai sensi di quanto previsto dall’art. 46 D.P.R. 445/2000, il candidato con “dichiarazione sostitutiva di certificazione” (da redigere secondo lo schema allegato “B”) può procedere all’autocertificazione della documentazione richiesta nei punti “a” – “b” – “c” – “d”. La  “dichiarazione sostitutiva di certificazione” è sottoscritta dall’interessato alla presenza di un funzionario dell’amministrazione ricevente, ovvero sottoscritta e presentata direttamente dal candidato unitamente a copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità, rilasciato dall’amministrazione dello stato. La dichiarazione per poter produrre i medesimi effetti delle relative certificazioni, deve contenere tutte le indicazioni previste nel titolo originale. In mancanza essa sarà valutata solo se e nella misura in cui le indicazioni necessarie saranno sufficienti.

Per una corretta e puntuale valutazione si consiglia di allegare una fotocopia semplice dei titoli autocertificati. L’autocertificazione non contenente tutte le indicazioni del titolo originale, sarà valutata solo se, e nella misura in cui le indicazioni necessarie saranno sufficienti.

Inoltre i candidati dovranno allegare alla domanda di partecipazione, in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, così come previsto dall’art. 18 D.P.R. n° 445/2000, le ulteriori certificazioni relative a titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato.

Anche per detti titoli, in alternativa, ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 D.P.R. 445/2000, il candidato con “dichiarazione sostitutiva di atto notorietà” (da redigere secondo lo schema allegato “C”) può procedere alla loro autocertificazione.  La  “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” è sottoscritta dall’interessato alla presenza di un funzionario dell’amministrazione ricevente, ovvero sottoscritta e presentata direttamente dal candidato unitamente a copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità, rilasciato dall’amministrazione dello stato. La dichiarazione per poter produrre i medesimi effetti delle relative certificazioni, deve contenere tutte le indicazioni previste nel titolo originale. In mancanza essa sarà valutata solo se e nella misura in cui le indicazioni necessarie saranno sufficienti.

La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 47, ai sensi dell’art. 19 D.P.R. n° 445/2000, può riguardare anche il fatto che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, è conforme all’originale.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa ed il candidato dovrà allegare copia semplice delle stesse, se autocertificate. Anche per le partecipazioni a convegni, congressi, corsi di aggiornamento, seminari etc…., se autocertificate, il candidato deve allegare copia semplice degli attestati. Per i restanti titoli ulteriormente autocertificati, ai fini di una puntuale e corretta valutazione, si consiglia di allegare una fotocopia semplice.

Per la valutazione dei periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria o di rafferma, prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri è opportuno, in aggiunta all’eventuale autocertificazione, produrre copia del foglio matricolare o dello stato di servizio rilasciato dai competenti uffici dell’amministrazione militare, dal quale risulti, chiaramente, l’incarico svolto durante detti periodi di servizio.

Dei titoli e dei documenti presentati dovrà essere redatto un elenco in carta semplice ed in triplice copia.

A campione ovvero laddove sussistano ragionevoli dubbi sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni si procederà ad effettuare idonei controlli. Qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Nelle certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 30.12.79, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In tal caso l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Non è ammessa la produzione di documenti dopo la scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione.

Le istanze e la documentazione prodotti in difformità dalle indicazioni di cui sopra comporteranno la non ammissione al concorso, salvo per i titoli facoltativi per i quali si procederà solo alla loro non valutazione.

In nessun caso potrà farsi riferimento a documentazione già in possesso della A.S.L. (fascicolo personale, altri concorsi, ecc…).

La domanda e i relativi documenti non sono soggetti all’imposta di bollo ai sensi di quanto previsto dall’art.1 L. n° 370 del 23.8.88 e dalla L. n° 28 del 18.12.99.

5 – AVVISO DI SORTEGGIO

La Commissione Esaminatrice è già stata nominata dal Direttore Generale della A.S.L. nella composizione stabilita dall’art. 33 del D.P.R. n. 483 del 10.12.97 e sono in corso le procedure di comunicazione della nomina ai rispettivi componenti.

Tuttavia, nel caso di rinuncia o di incompatibilità di alcuni di essi, si provvederà alla ricostituzione della Commissione stessa in relazione alla vigente normativa in materia. Le ulteriori ed eventuali procedure di sorteggio saranno espletate nei termini previsti dall’avviso di sorteggio pubblicato sul B.U.R.A. n° 58 speciale del 3.5.2002.

6 - PROVE DI ESAME

Le prove di esame saranno quelle previste dall’art. 34 del D.P.R. 10.12.97, n. 483 e precisamente:

a)   prova scritta: svolgimento di un tema su argomenti di farmacologia o risoluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla materia stessa;

b)   prova pratica:

1. -           su tecniche e manualità peculiari della disciplina farmaceutica messa a concorso;

2. - la prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;

c)   prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

L’Ammissione al concorso sarà disposta dalla A.S.L. e le eventuali esclusioni saranno comunicate ai candidati entro trenta giorni dalla esecutività della relativa decisione. La data e la sede in cui si svolgeranno le prove saranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno quindici giorni prima della data prevista per l’espletamento delle stesse.

Prima di sostenere le prove i candidati dovranno esibire un documento legale di riconoscimento.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:

a)   20 punti per titoli

b)   80 punti per la prova di esame.

I punti per le prove di esame sono così ripartiti:

a)   30 punti per la prova scritta

b)   30 punti per la prova pratica

c)   20 punti per la  prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

a)   10 punti titoli di carriera

b)   3   punti titoli accademici e di studio

c)   3   punti pubblicazioni e titoli scientifici

d)   4   punti curriculum formativo e professionale.

L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova scritta di almeno 21/30; l’ammissione alla prova orale è subordinata al conseguimento, nella prova pratica, del punteggio di almeno 21/30.

Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza di almeno 14/20.

Al termine delle prove d’esame, la Commissione formerà la graduatoria dei candidati idonei.

La graduatoria di merito sarà formulata esclusivamente secondo l’ordine dei punteggi conseguiti dai candidati per i titoli e per le singole prove.

7 - NOMINA DEI VINCITORI

Con deliberazione del Direttore Generale della A.S.L., riconosciuta la regolarità del procedimento concorsuale e con l’osservanza, a parità di punteggio delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/94, verrà approvata la graduatoria generale. Detta graduatoria sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso all’impiego e per il trattamento sul luogo di lavoro, così come disposto dall’art. 7 - comma 1 - del decreto legislativo n. 29/1993, e successive modificazioni ed indicazioni.

I candidati nominati vincitori, che senza giustificato motivo, non assumano servizio entro 30 giorni dalla comunicazione di nomina saranno dichiarati decaduti dallo stesso.

Nei casi di decadenza o di rinuncia dei nominati l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere, entro due anni dalla pubblicazione della graduatoria, alla nomina, secondo l’ordine di graduatoria stessa, di altri candidati.

La nomina all’impiego stabile è subordinata al superamento, con esito positivo, del periodo di prova dei sei mesi, secondo quanto stabilito dall’art. 14 del C.C.N.L. del personale della dirigenza medica e veterinaria. Detto periodo non sarà rinnovato né prorogato alla scadenza.

8 – NORME FINALI

La A.S.L. si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando qualora a suo insindacabile giudizio ne rilevasse la necessità o l’opportunità.

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 31.12.96, n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti dall’ufficio competente per le finalità inerenti la gestione della procedura e saranno trattati presso una banca dati sia automatizzata che cartacea anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti la gestione del rapporto medesimo.

Per quanto non previsto nel presente bando di concorso viene fatto espresso riferimento alle norme di cui al D.P.R. 20.12.79 n. 761, al D.P.R. 10.12.1997 n. 483 ed al C.C.N.L. del personale della dirigenza Sanitaria, Professionale Tecnica ed Amministrativa.

La documentazione allegata alla domanda di partecipazione potrà essere restituita esclusivamente ai candidati che non parteciperanno ad alcuna delle prove, entro e non oltre sei mesi dalla approvazione degli atti del concorso. In nessun caso potranno essere restituiti a coloro i quali avranno partecipato anche ad una sola delle prove di esame.

Per informazioni, gli interessati potranno rivolgersi al Dipartimento Amm.ne Personale Dipendente - Via Martiri Lancianesi, 19 - 66100 Chieti dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

Chieti,

IL DIRETTORE GENERALE
PRO TEMPORE

Dott. Luigi Conga

Allegati:

a)   fac-simile di domanda;

b)   modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da utilizzare per attestare la conformità all’originale di pubblicazioni e/o documenti;

c)   modello di dichiarazione sostitutiva di certificazioni.