VI SETTORE – ASSETTO DEL
TERRITORIO
I^ SEZIONE - PIANIFICAZIONE
TERRITORIALE
Prot. n. 6941
AVVISO PUBBLICO
Premesso
Che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 157 del 12 Dicembre 2005 recante ad oggetto:
“Piano dei Servizi ai sensi della delibera di C.C. n. 25 del 17.06.2005 – Stralcio MacroZona Uno – Variante specifica di ridisciplina urbanistica dell’intera area sottoposta a vincolo decaduto ed inattuato – L.R. n. 18/83 – Adozione”.
è stato stabilito:
“di adottare, per le motivazioni tutte esplicitate in premessa, ai sensi dell’art. 10 della L.R. n. 18/1983, la Variante Specifica al PRG denominata “MacroZona Uno del Piano dei Servizi – Area per attrezzature metropolitane e funzioni complesse”, costituente uno Stralcio coordinato e funzionale del redigendo Piano dei Servizi, formata dai seguenti elaborati:
Stato di fatto
a) – Relazione descrittiva della MacroZona Uno;
b) – Perimetro della MacroZona su carta tecnica regionale;
c) – Stralcio PRG vigente;
d) – Stato di attuazione delle aree su carta tecnica regionale;
e) – Individuazione delle istanze di riqualificazione;
f) – Reti tecnologiche ed infrastrutturali con relativi vincoli e scarpate;
g) – Perimetrazione PRUSST e PAC;
Progetto
A) – Disposizioni normative;
B) – Inquadramento territoriale ed infrastrutturale;
C) –Individuazione perimetro MacroZona Uno - Disciplina Generale;
D) –Individuazione Aree Omogenee sottoposte a Disciplina Specifica;
di stabilire che le istanze avanzate dai privati e finalizzate alla rideterminazione urbanistica delle aree sottoposte a vincolo decaduto di PRG, per le parti ricadenti all’interno del perimetro della MacroZona Uno - individuate alla Tavola E – Analisi, pervenute alla data di adozione della presente Variante Specifica, sono assoggettate alla disciplina testé sancita e ciò al fine di consentire lo sviluppo di una attività di pianificazione urbanistica e territoriale che risponda a principi di coerenza, razionalità ed equità;
da assoggettare ugualmente alla presente disciplina le rideterminazioni urbanistiche per le quali risulti già avviato il procedimento amministrativo di adozione della variante al PRG;
di sancire che la Variante Specifica costituisce altresì ridisciplina urbanistica per le istanze avanzate dalle ditte:
- Barra Caracciolo Maria Ada e Leonelli Giovanna;
- Perrucci Rosetta;
- Mammarella Giovanni (parte);
- Cerritelli Rocco (parte);
- Di Bartolomè Giuseppe;
- Mammarella Rocco +3;
- D’Urbano Claudio ed altri;
- Sonsini Giancarlo;
- Iezzi Eugenio;
di comunicare il presente provvedimento all’Amministrazione Provinciale di Chieti, nonché procedere alla notifica dello stesso, ad avvenuta esecutività, alle ditte istanti ed al Commissario ad Acta nominato per quelle il cui procedimento amministrativo risulti già avviato”.
SI RENDE NOTO
Che la predetta deliberazione è depositata nella Segretaria Comunale affinché chiunque ne abbia interesse possa prenderne visione.
Si rende noto, altresì, che le eventuali osservazioni potranno essere presentate entro e non oltre il termine di quarantacinque (45) giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente “AVVISO” sul B.U.R.A.
Chieti, lì 2 febbraio 2006
Il Direttore U.O. Tecnica
Arch. Lucia Morretti
Il Dirigente di Settore
Arch. Enzo Paolini