Il presidente
della giunta regionale
Vista la legge 1766/27
nonché il Regolamento per l’esecuzione della stessa approvato con R.D. n.
332/28;
Visto il D.P.R. n.
616/77;
Vista la L.R. n. 25/88;
Vista la L.R. n. 68/99 e
successive modifiche e integrazioni;
Vista la Determinazione
Dirigenziale n. DH16/23/Usi Civici del 13/01/2006 con la quale, il Dirigente
del Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio della Direzione Agricoltura
Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione Caccia e Pesca ha approvato la richiesta
di legittimazione di terre civiche site nel Comune di L’Aquila avanzata dalla
Ditta Sarra Antonio;
Visto l’allegato “A”
della Determinazione Dirigenziale sopra richiamata dal quale risulta che i
terreni di natura civica oggetto di legittimazione sono le particelle n. 215,
222, 221, 512 del Foglio di mappa n. 18 del Comune di L’Aquila per una
superficie di mq. 2.279 sulle quali è imposto un canone annuo di euro 1,51
oltre al pagamento di 10 annualità pregresse;
Considerato che le spese
relative alla voltura catastale nonché alla trascrizione nei registri
immobiliari sono a totale carico della Ditta Sarra Antonio;
Vista la L.R. n. 68/99 ed
in particolare gli artt. 2 (valori base di riferimento) e 3 (legittimazione ed
affrancazione) e successive modifiche e integrazioni;
Ritenuto che sussistono
le condizioni per concedere l’istituto della legittimazione, ai sensi della
Legge 1766/27 e L.R. n. 68/99, a favore della Ditta Sarra Antonio;
Dato Atto che il
Dirigente del Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio ha espresso parere
favorevole in ordine alla regolarità tecnica amministrativa nonché sulla
legittimità del presente provvedimento:
DECRETA
- sono legittimate nel possesso le terre
civiche site nel Comune di L’Aquila, in catasto al foglio n. 18 particelle n.
215, 222, 221, 512 per una superficie di mq. 2.279, a favore della Ditta Sarra
Antonio nato a L’Aquila il 03/06/1939 ed ivi residente in Via Valle Sindole
della Frazione Bagno, con imposizione di un canone annuo di euro 1,51, da
pagarsi entro il 31 Agosto di ogni anno, oltre a n. 10 annualità pregresse;
- di obbligare il Comune di L’Aquila a
riscuotere i canoni sopra richiamati e corrispondere gli stessi
all’Amministrazione Separata Beni Uso Civico della Frazione Bagno;
- il canone di legittimazione, ferma restando
la piena proprietà a favore del legittimatario, può essere affrancato mediante
capitalizzazione al saggio legale e la richiesta di affrancazione deve essere
presentata al Comune di L’Aquila;
- di autorizzare il Dirigente del Servizio
Foreste Demanio Civico ed Armentizio, con proprie Determinazioni, ad eliminare
eventuali errori materiali dovuti da trascrizione di dati;
Il Presente decreto
costituisce titolo esecutivo ai fini della volturazione e trascrizione ed è,
come tutti gli atti relativi, esente in modo assoluto da tasse di bollo,
registro e altre imposte, ai sensi della legge 01/12/81, n. 692.
Il Presente decreto è
definitivo e contro di esso è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR Abruzzo
entro 60 giorni dalla data di ricevimento da parte del Comune di L’Aquila e
della Ditta del presente atto, ovvero ricorso straordinario al Capo delle Stato
nel termine di 120 giorni, sempre dalla data di ricevimento da parte del Comune
e della Ditta.
L’Aquila, lì
30.01.2006
il
presidente della giunta regionale
Ottaviano Del Turco
Segue Allegato