IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate;

La ditta URANIA INERTI SRL., con sede legale in contrada Selva Piana – Comune di Mosciano S.Angelo (TE), è autorizzata alla prosecuzione dei lavori di coltivazione e di risanamento ambientale della cava di argilla sita in località “Cordesco” del Comune di Castellalto (TE) individuata in Catasto al foglio di mappa 11 particelle nn. 5-53-230-231-232 alle seguenti norme e condizioni:

Art. 1

La ditta è obbligata ad osservare le norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.1985 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza, timbrati e firmati dal Dirigente del Servizio Attività Estrattive e Minerarie. La ditta, inoltre, deve sottoscrivere la Convenzione di cui all’art. 132 della L.R. n. 06/2005 entro i termini stabiliti dalla stessa. Qualora, entro i termini suddetti, non pervenga al predetto Servizio la Convenzione prevista, il presente provvedimento è sospeso.

Art. 2

La zona interessata dagli scavi deve essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti ai vertici dell’area assegnata.

Art. 3

L’autorizzazione è valida per anni 3 (tre) dalla data di notifica del presente provvedimento e l’attività estrattiva deve essere intrapresa entro novanta giorni dalla predetta data. Per giustificati motivi possono essere concessi fino ad ulteriori novanta giorni di proroga. La denuncia di inizio lavori completa di idonea documentazione, attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.L.gs. n. 624/1996, deve essere presentata, ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 128/1959, al Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie. Qualora, entro i termini suddetti, non pervenga al predetto Servizio la denuncia di esercizio, il presente provvedimento si intende decaduto.

Art. 4

La ditta deve fornire al Pubblico Ufficiale preposto al Servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’avvenuta ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite nel corso delle operazioni di Polizia Mineraria.

Art. 5

Deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge in materia mineraria e alle seguenti prescrizioni:

-     I profili finali delle scarpate, da sagomare con il materiale in posto, non devono superare la pendenza di 30° sull’orizzontale;

-     La coltivazione deve avvenire dall’alto verso il basso con il ripristino progressivo del profilo finale di abbandono;

-     A garanzia delle opere necessarie al recupero ambientale dell’area di cava deve essere presentato, entro 20 (venti) giorni dalla data di notifica del presente provvedimento, l’aggiornamento del deposito cauzionale di Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) già costituito con polizza fidejussoria n. 52728920 emessa in data 23.04.1997 dalla SOCIETÀ ALLIANZ SUBALPINA SPA. di TORINO;

-     Devono essere rispettate le disposizioni contenute nella nota n. 6636 in data 25.05.2005 dell’Amministrazione Comunale di Castellalto;

-     Restano fermi ed invariati tutti gli altri obblighi previsti dal Provvedimento Regionale n. 40 in data 29.01.1996, nonché quelli delle eventuali prescrizioni o diffide impartite dal Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie.

Art. 6

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva.

Art. 7

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo dei seguenti mezzi meccanici omologati a norma di Legge:

a) n. 1 escavatore; b) n. 1 ruspa; c) vari autocarri.

Art. 8

Circa le modalità della sistemazione ambientale durante l’escavazione, la ditta deve rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal Dirigente del Servizio Sviluppo Attività Estrattive e Minerarie, allegato “E” art. 6 L.R. 67/1987.

Art. 9

Il presente Provvedimento deve essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla legge.

per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
IL DIRETTORE

Dott. Alfredo Moroni