IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DISPONE

1.   Di impegnare la somma di €. 238.541,11, quale sesta rata annua del contributo regionale assegnato con deliberazione della Giunta Regionale n.2969/C del 7.08.1996 al Comune di Castel di Sangro, sul Cap. 152360 dello stato di previsione della spesa del bilancio di competenza per il corrente esercizio finanziario in favore della “Castel di Sangro gas s.r.l.” con sede in Castel di Sangro (AQ) - fusa per incorporazione in “Alto Sangro Distribuzione Gas s.r.l.” -, quale concessionaria per la costruzione e gestione del servizio di distribuzione del gas metano, come da contratto di convenzione citato in premessa.

2.   Di liquidare, ai sensi dell’art. 3, ultimo comma della L.R. n.25/95, la somma di €. 238.541,11 in favore della “Castel di Sangro gas s.r.l.” con sede in Castel di Sangro (AQ) - fusa per incorporazione in “Alto Sangro Distribuzione Gas s.r.l.”, quale concessionaria del Comune di Castel di Sangro (AQ), con imputazione della spesa sul Cap. 152360/C/05.

3.   Di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito ad effettuare il pagamento della somma di €. 238.541,11 in favore della “Castel di Sangro gas s.r.l.” con sede in Castel di Sangro (AQ) - fusa per incorporazione in “Alto Sangro Distribuzione Gas s.r.l.” -, con accredito presso la CARISPAQ S.p.A., filiale di Castel di Sangro, c/c n.000000061467.3 – ABI n.6040, CAB n.40520, CIN M.

Le successive erogazioni verranno disposte ed effettuate, senza riconoscimento di eventuali interessi legali o di mora, annualmente su certificazione dell’Ente concedente attestante il regolare andamento dei lavori per un avanzamento di spesa almeno pari al beneficio regionale da corrispondere o la loro ultimazione, nonché il regolare andamento della gestione dell’impianto e salvo conguaglio in diminuzione conseguente alla minor spesa riconosciuta in sede di collaudo delle opere.

La quota definitiva del contributo regionale sarà determinata, ai sensi dell’art.3, comma 8 della L.R. 25/95, in base al numero delle utenze convenzionali di cui all’art.3, comma 4 della L.R. 25/95 e comunque nel limite di spesa effettiva dell’intervento, che verrà accertata in sede di omologazione del certificato di collaudo da approvare e trasmettere al Servizio competente, ai sensi dell’art.9 comma 2 della L.R. 25/95 come modificato dall’art.8 comma 4 della L.R. 141/99, entro cinque anni dalla data di inizio dei lavori.

Il presente provvedimento è pubblicato, per estratto, sul B.U.R.A. ed ha carattere definitivo. Avverso di esso è ammesso ricorso al TAR territorialmente competente od al Presidente della Repubblica nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o piena conoscenza dello stesso.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vacante

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Arch. Francesco D’Ascanio