IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DISPONE
1. Di reimpegnare la somma di €. 124.610,72,
perente ai fini amministrativi, sul Cap. 156360/C/05, quale 1^ rata annua del
contributo regionale assegnato al Comune di Teramo, in favore della società
ENEL Rete Gas S.p.A., quale concessionaria per la costruzione e gestione del
servizio di distribuzione del gas metano nel Comune di Teramo, come da
contratto di convenzione citato in premessa.
2. Di concedere, ai sensi della L.R. 03.04.1995,
n. 25 e successive modifiche ed integrazioni, al Comune di Teramo il contributo
annuo, di durata quindicennale, dell’importo di €. 124.610,72 pari all'8% della
spesa massima di €. 1.557.634,01
ammessa a finanziamento con deliberazione della Giunta Regionale n. 4929 del
27.12.1996, per la realizzazione, in concessione di costruzione e gestione, del
servizio di distribuzione del gas, destinato a servire un numero di utenze
convenzionali, determinato secondo i parametri di cui all’art. 3, comma 4,
della L.R. n. 25/95, pari a n. 754.
3. Di liquidare, ai sensi dell’art. 3, ultimo
comma della L.R. n. 25/95, la somma di €. 124.610,72 in favore della società
ENEL Rete Gas S.p.A., quale concessionaria del Comune di Teramo, con
imputazione della spesa sul Cap. 156360
dello stato di previsione della spesa del bilancio di competenza per il
corrente esercizio finanziario.
4. Di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito ad effettuare il pagamento
della somma di €. 124.610,72 in favore della società ENEL Rete Gas
S.p.A. con sede a Milano, con accredito presso la Banca Monte Dei Paschi Di
Siena, c/c n. 000002546918 – CIN Q, ABI n.01030, CAB n. 01600.
Le
successive erogazioni verranno disposte ed effettuate, senza riconoscimento di
eventuali interessi legali o di mora, annualmente su certificazione dell’Ente
concedente attestante il regolare andamento della gestione dell’impianto e
salvo conguaglio in diminuzione conseguente alla minor spesa riconosciuta in
sede di collaudo delle opere.
La quota
definitiva del contributo regionale sarà determinata, ai sensi dell’art.3,
comma 8, della L.R. n.25/95, in base al numero delle utenze convenzionali di
cui all’art.3, comma 4, della L.R. n.25/95 e comunque nel limite della spesa
effettiva dell'intervento, che verrà accertata in sede di omologazione del
certificato di collaudo da approvare e trasmettere al Servizio competente, ai
sensi dell’art.9, comma 2 della L.R. n.25/95 come modificato dall’art.8, comma
4 della L.R. n.141/99, entro cinque anni dalla data di inizio dei lavori.
Il presente
provvedimento è pubblicato, per
estratto, sul B.U.R.A. ed ha carattere definitivo. Avverso di
esso è ammesso ricorso al TAR territorialmente competente od al Presidente
della Repubblica nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 giorni dalla
comunicazione, notificazione o piena conoscenza dello stesso.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vacante
IL
DIRETTORE REGIONALE
Dott. Arch.
Francesco D’Ascanio