IL DIRIGENTE
Visto l’art. 55 del CCNL del 14/09/2000 del personale del Comparto Regioni Enti locali, in base al quale le attività sociali, culturali e ricreative, promosse dagli Enti, sono gestite da un organismo formato da rappresentanti dei dipendenti, in conformità a quanto previsto dall’art. 11 della legge n. 300/1970;
Preso atto che, con le deliberazioni n. 92 del 26/11/2002 e n. 101 del 10/12/2002, l’Ufficio di Presidenza ha costituito, per la concreta gestione delle predette attività, l’organismo rappresentativo dei dipendenti denominato “Commissione per la gestione delle attività culturali, sociali e ricreative del personale del Consiglio regionale”;
Vista la propria precedente determinazione n. 94/AA/OG del 17.12.2004, con la quale è stato approvato ex novo il regolamento contenente i “Criteri per la erogazione dei contributi per attività culturali, assistenziali e ricreative al personale del Consiglio regionale”, nel testo rielaborato con le modifiche apportate dalla predetta Commissione nella riunione del 15/12/2004 ed è stata impegnata la somma di € 35.000,00 sul pertinente capitolo di bilancio;
Preso atto che il predetto regolamento è stato pubblicato sul supplemento n. 1 del Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo in data 7/1/2005;
Visto il bando di concorso per borse di studio a favore degli orfani e dei figli dei dipendenti del Consiglio regionale d’Abruzzo in servizio attivo o in quiescenza da non oltre cinque anni, approvato con determinazione n. 8/AA/OG del 05/04/2005 e pubblicato in data 20 aprile 2005 sul supplemento n. 7 del Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
Preso atto che in data 10/10/2005 la competente Commissione, riscontrata la completezza dell’attività istruttoria effettuata a cura di questo Servizio sulle richieste di interventi a carattere assistenziale, ricreativo e culturale, ha deciso di soddisfare tutte le richieste pervenute, come risulta dal verbale redatto in pari data, che si allega al presente atto come parte integrante e sostanziale (All. 1);
Preso atto, altresì, che la stessa Commissione ha deciso di utilizzare, ai sensi dell’art. 2 del Regolamento, l’economia di spesa verificatasi nell’ambito delle “Borse di studio per la scuola superiore (1° anno e successivi) pari ad € 1750,00 per soddisfare la richiesta di n. 3 borse di studio per i corsi universitari (anni successivi al primo) , per l’ importo complessivo di € 1650,00;
Rilevato che la decisione adottata dalla Commissione è coerente con le disposizioni contenute nell’art. 2 del regolamento, che consente di utilizzare le economie di spesa che si verificano annualmente nelle graduatorie di ognuna delle tipologie di intervento per compensare le maggiori richieste di altre attività;
Rilevato che i dipendenti Cervelli Vincenza e Spagnoli Vittorio hanno presentanto domanda di partecipazione per n. 2 figli;
Visto l’art. 4 del bando di concorso per borse di studio, il quale prescrive che “per ciascun nucleo familiare è ammessa la fruizione di una sola borsa di studio”;
Che, pertanto, alla dipendente Cervelli è stata assegnata la borsa di studio per la figlia Di Marco Francesca, in quanto di importo maggiore; al dipendente Spagnoli Vittorio è stata assegnata la borsa di studio per il figlio Luigi in seguito al sorteggio effettuato dalla commissione;
Ritenuto di escludere la domanda presentata dalla dipendente Ivana Evangelista volta ad ottenere la borsa di studio per corsi universitari (anni successivi al primo) per il figlio Totani Emanuele, in quanto il medesimo non ha superato il 70% del numero complessivo degli esami degli anni precedenti a quello di iscrizione come previsto dal punto 2 dell’art. 7 del bando;
Ritenuto, altresì, di escludere, ai sensi dell’art. 6 del bando, la domanda presentata dalla dipendente Cialente Anna Maria volta ad ottenere la borsa di studio per il primo anno corsi universitari per il figlio Esposito Francesco in quanto il medesimo non risulta iscritto a nessun corso universitario;
Ritenuto di dover approvare formalmente le sei graduatorie formulate dalla competente Commissione, che si allegano quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento sotto le lettere “A”, “B”, “C”, “D”, “E” ed “F”:
Vista la L.R. 9 maggio 2001 n. 18, recante “Norme in materia di autonomia organizzativa e funzionale del Consiglio regionale”;
Visto l’art. 24 L.R. 14 settembre 1999 n. 77, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;
DISPONE
per le motivazioni tutte espresse in narrativa:
- di approvare le sei graduatorie formulate in data 10/10/2005 dalla competente Commissione, distinte per tipologie di intervento, che si allegano quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento sotto le lettere “A”, “B”, “C”, “D”, “D1” “E” ed “F”;
- di escludere, ai sensi del punto 2 dell’art. 7 del bando, la domanda presentata dalla dipendente Ivana Evangelista;
- di escludere, ai sensi dell’art. 6 del bando, la domanda presentata dalla dipendente Cialente Anna Maria
- di liquidare a favore degli aventi diritto gli importi indicati a fianco di ciascun nominativo, per la somma complessiva di € 20.062,00 che trova capienza nell’impegno assunto con determinazione n. 94/AA/OG del 17.12.2004 sul capitolo 912006 – F.O. 01 – UPB 001 del bilancio del Consiglio regionale;
- di autorizzare il Servizio Beni e Risorse al pagamento dei predetti contributi;
- di disporre la pubblicazione della presente determinazione sul B.U.R.A. della Regione Abruzzo, nonché sul sito intranet del Consiglio Regionale;
- di dare atto che la pubblicazione ha valore, a tutti gli effetti, quale comunicazione agli interessati.
IL DIRIGENTE
Dott. Fausto Fanti
