1)      Amministrazione aggiudicatrice: Regione Abruzzo – Giunta Regionale – Direzione Trasporti e Mobilità, Viabilità, Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale – Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione Trasporti - viale Bovio n. 425 – 65124 Pescara – tel. 0857672048; - fax 0857672099;

2)   Procedura di aggiudicazione: pubblico incanto, ai sensi del DPR N° 573/1994 e del D: Lgs. N° 358/1992;

3)      Informazioni e documenti: possono essere acquisiti e/o vanno richiesti, almeno dieci giorni prima della scadenza della presentazione dell’offerta presso il Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione Trasporti - Ufficio Pianificazione Territoriale Trasporti, in persona del responsabile del procedimento arch. Aldo Leonzio, viale Bovio n° 425 – 65124 Pescara, - tel. 0857672055; - fax 085 7672099;

4)   Importo: a corpo compreso ogni onere, al netto dell’IVA al 20%, € 165.000,00 – (Euro centosessantacinquemila/00) con finanziamento a valere su risorse di cui alla Delibera CIPE N° 142/99 del 6 agosto 1999 trasferite alla Regione Abruzzo;

5)   Oggetto dello studio: Lo Studio di Fattibilità riguarda la definizione dei contenuti e della valutazione integrata di un insieme di interventi coordinati per l’integrazione tra il Corridoio Adriatico e le trasversali Adriatico-Tirreniche. Lo S.d.F. dovrà formulare scelte ed individuare strumenti in grado di trattare adeguatamente i seguenti profili di sostenibilità e capitoli fondamentali:

a)   Analisi della fattibilità tecnico-territoriale del progetto, in particolare delle conseguenze sugli assetti ambientali, morfologici e figurativi dello spazio fisico in cui si produrrebbero le azioni di progetto;

b)  Analisi della convenienza economica e fattibilità finanziaria del progetto, con l’individuazione delle modalità di gestione pubblica e privata più idonee al conseguimento degli obiettivi attesi;

c)   Analisi della sostenibilità amministrativa, istituzionale e gestionale; ovvero esistenza o modi di creazione delle condizioni istituzionali, amministrative, organizzative ed operative necessarie per procedere alla realizzazione delle iniziative individuate nel rispetto delle condizioni di complessità ed integrazione di cui sopra;

6)   Luogo di esecuzione: Lo studio riguarda l’intero territorio regionale, tenendo conto anche delle connessioni con le regioni limitrofe;

7)      Partecipanti: La gara è aperta a società, professionisti e raggruppamenti temporanei di società o di professionisti o misti, aventi i requisiti di cui al Capitolato D’Oneri. La partecipazione di soggetti appositamente e temporaneamente raggruppati è condizionata all’osservanza delle norme di cui all’art. 10 del D. L.vo 358/92, testo in vigore;

8)   Disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative in causa: DPR 573/94; Decreto Legislativo 358/92, nei testi in vigore;

9)   Offerte parziali: non ammesse;

10) Varianti: non sono ammesse offerte in variante, parziali o condizionate;

11) Termine ultimo di completamento del servizio: il termine ultimo per il completamento del servizio è stabilito entro e non oltre 150 (centocinquanta) giorni dalla stipula del Contratto.

12) Termine ultimo per la presentazione: le offerte, in plico chiuso recante la dicitura: “NON APRIRE – CONTIENE OFFERTA PER STUDIO DI FATTIBILITA’: “INTEGRAZIONE TRA CORRIDOIO ADRIATICO E TRASVERSALI ADRIATICO-TIRRENICHE”, tutte redatte in lingua italiana, devono pervenire, all’indirizzo di cui al punto 1), esclusivamente a mezzo raccomandata postale A/R o corriere, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12,00 del trentesimo giorno successivo a quello della pubblicazione del presente Bando di Gara sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo);

13) Modalità di presentazione: Il plico dovrà contenere tre separate buste, singolarmente chiuse, e controfirmate sui bordi di chiusura, recanti ciascuna l’indicazione del contenuto secondo le seguenti dizioni:

A)           “Documentazione”

B)  “Offerta tecnica”

C)  “Offerta economica”.

14)      Documentazione: Le offerte devono essere corredate, a pena di esclusione, dalle dichiarazioni e dalla documentazione di seguito indicata, tutte contenute nella busta A) del punto 12):

a)           Certificato di iscrizione alla CCIA, o documento equivalente, per le ditte obbligate, ovvero documenti equipollenti per soggetti non obbligati a tale iscrizione e per soggetti residenti in altri Stati della Unione Europea. Per i professionisti, documento di iscrizione ai relativi albi professionali;

b)           dichiarazione, o altra documentazione equipollente, dalla quale risulti il nominativo del legale rappresentante e l’idoneità dei suoi poteri per la sottoscrizione della documentazione di gara;

c)           dichiarazione attestante l’assenza in capo al richiedente delle condizioni di esclusione di cui all’art. 11 D. L.vo 358/92, nel testo in vigore;

d)           dichiarazione con la quale il titolare o legale rappresentante, facendo espresso riferimento all’oggetto dello studio in appalto, accetta tutte le condizioni del Capitolato D’Oneri relativo al medesimo studio;

e)   nel caso di offerta presentata da una Associazione Temporanea di Impresa, attestazione sottoscritta dai legali rappresentanti delle singole società facenti parte del gruppo dell’impegno a costituirsi in ATI nonché l’indicazione della capogruppo;

f)           dichiarazioni attestanti le seguenti condizioni minime di ammissibilità:

I)   Di aver espletato nel corso del triennio 2002/2003/2004 incarico/i relativo/i a Piani di Trasporto a livello provinciale, regionale, nazionale ed internazionale; Piani Urbani per la mobilità; Studi di Fattibilità o Servizi o Progetti appartenenti al settore specifico dello Studio oggetto di offerta, o comunque assimilabili, fornendo ogni utile indicazione circa i committenti, gli obiettivi, la durata ed il corrispettivo ricevuto; indicazioni da ricomprendere in una apposita scheda sintetica sempre all’interno della busta A);

II)      Volume d’affari complessivo nel triennio 2002/2003/2004, non inferiore al doppio dell’importo posto a base d’asta;

Non saranno ammessi professionisti o Società con inizio attività professionale o costituite dopo il 31 dicembre 2001;

In caso di raggruppamento temporaneo o di società, il volume d’affari minimo richiesto al precedente punto II) dovrà essere posseduto minimo per il 60% dalla Capogruppo o dal professionista capogruppo in caso di società, e minimo per il 40% dagli associati complessivamente;

g)           dichiarazione del legale rappresentante della società o del raggruppamento che nel gruppo di lavoro fanno parte al minimo, indicando i nominativi, pena l’esclusione:

-    un laureato in giurisprudenza;

-    un laureato in architettura o in ingegneria;

-    un laureato in economia;

In caso di professionisti singoli, le figure professionali, al minimo, devono essere presenti come consulenti.

h)           dichiarazione, dei soggetti raggruppati o loro rappresentanti, dalla quale risulti la designazione di un coordinatore del gruppo di lavoro predisposto alla redazione dello S.d.F., anche esterno allo stesso, e suo tempo di applicazione;

La documentazione di cui alle precedenti lettere, ad eccezione della documentazione di cui alla lettera a) , può essere fornita con firma autenticata o resa nelle forme di cui al DPR N° 445/2000.

La documentazione di cui ai precedenti punti b),c),d),f),g),h) nei casi di presentazione delle offerte da parte di una ATI dovrà essere fornita con riferimento ad ogni soggetto componente il raggruppamento.

15) Offerta tecnica: L’offerta tecnica contenuta nella busta di cui alla lettera B) del precedente punto 12), dovrà essere articolata in tre parti:

I           Curricula dei componenti il gruppo di lavoro, in caso di società o di raggruppamenti temporanei, o del singolo professionista e dei suoi consulenti;

II           Progetto dello Studio di Fattibilità articolato coerentemente alle specifiche tecniche. Al progetto di Studio dovrà essere allegato un documento di sintesi della dimensione massima di 20 (venti) cartelle, escluso di tavole e grafici, con testo scritto di 40 (quaranta) righe per cartella in corpo 12.

Le tavole ed i grafici, se presenti, devono essere predisposti anche in formato A3.

Il documento di sintesi del progetto di Studio dovrà essere presentato anche su supporto informatico.

Il progetto di Studio deve essere altresì articolato per stadi di avanzamento necessari per:

-    la verifica in corso di realizzazione;

-    il monitoraggio;

-    i pagamenti, stabiliti nel successivo articolo 18).

III           Descrizione delle attrezzature tecniche e degli strumenti di studio e di ricerca che si utilizzeranno per la prestazione del servizio, e le misure adottate per garantirne la qualità.

16) Offerta economica: L’offerta economica, su carta legale, contenuta nella busta di cui alla lettera C) del precedente punto 12), dovrà chiaramente indicare in lettere e cifre sia il ribasso percentuale sull’importo a base d’asta e sia la somma, al netto dell’IVA, proposta per l’espletamento del servizio, chiaramente indicati in lettere e cifre. Non sono ammesse, a pena d’esclusione, offerte in aumento.

17) Criteri di aggiudicazione: Il criterio di aggiudicazione adottato è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa (art. 8 DPR 573/94 e art. 19 D. Lgs. 358/92) da determinarsi mediante l’applicazione dei seguenti parametri di valutazione:

-    Qualità della proposta: max punti 60; punti II) e III) art. 14);

-           Qualificazione del gruppo di lavoro preposto alla redazione dello Studio: max. punti 30; punto I) lett. f) art. 13); e punto I art 14);

-    Offerta economica: max punti 10;

L’Amministrazione si riserva di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;

18) Cauzioni e garanzie: in caso di aggiudicazione, gli offerenti devono fornire idonea garanzia, a mezzo di polizza fideiussoria bancaria o assicurativa incondizionata e che escluda espressamente il beneficio della preventiva escussione, della regolare esecuzione del contratto, per il 5% dell’importo di aggiudicazione;

19) Modalità di pagamento: i pagamenti saranno effettuati come segue:

-    il 10% dell’importo di aggiudicazione, oltre I.V.A., in via anticipata, alla presentazione di fideiussone bancaria o assicurativa di pari importo;

-    il 30% dell’importo di aggiudicazione, oltre I.V.A., a presentazione ed approvazione del rapporto preliminare dello Studio di cui al punto II) dell’art. 6 del Capitolato D’Oneri;

-    il 30% dell’importo di aggiudicazione, oltre I.V.A., alla presentazione del documento definitivo di cui al punto III) dell’art. 6 del presente Capitolato D’Oneri, e previa verifica della rispondenza di esso ai requisiti richiesti;

-    il 30% dell’importo di aggiudicazione, oltre I.V.A., al positivo espletamento della verifica di coerenza di cui all'art. 16 del Capitolato D’Oneri;

Il pagamento di quanto dovuto sarà effettuato entro 60 (sessanta) giorni dalla presentazione di fattura relativa al servizio prestato, salvo se diversamente previsto nel Contratto di Appalto in rispetto della vigente normativa. Nello stesso Contratto verrà stabilita anche la misura degli interessi sugli eventuali ritardati pagamenti in base al D. Leg.vo 231/2002.

20) Condicio iuris: l’affidamento dell’incarico è condizionato al completamento di tutti gli atti procedimentali necessari, inclusi quelli integrativi dell’efficacia. L’amministrazione aggiudicatrice non è dunque vincolata e non assume nessun obbligo nei confronti dei soggetti offerenti nella presente fase di scelta del contraente. Gli offerenti non vantano alcun diritto, neppure in via precontrattuale, nel caso in cui l’Amministrazione aggiudicante sospenda o interrompa il procedimento di gara ovvero per qualsiasi ragione non addivenga all’affidamento definitivo dell’incarico. Gli offerenti rimangono vincolati alla offerta formulata per un periodo di novanta giorni decorrenti dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta;

21) Luogo, data e ora dell’apertura delle buste contrassegnate con la lettera “A”: il luogo e la data dell’apertura delle buste contrassegnate con la lettera “A” contenenti la documentazione amministrativa comprovante il possesso dei requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla gara, verranno comunicate agli offerenti a mezzo telegramma.

22) Persone autorizzate a presenziare all’apertura delle buste contrassegnate con la lettera “A”: chiunque vi abbia interesse può presenziare all’apertura delle buste;

23) Pubblicità: il presente bando è pubblicato sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo), per estratto sulla G.U. della Repubblica Italiana e su due quotidiani nazionali e uno locale.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Arch. Aldo Leonzio

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Maria Antonietta Picardi