il dirigente del servizio

Omissis

DISPONE

1.   Di impegnare la somma di €. 90.731,15, quale quarta rata annua del contributo regionale assegnato con deliberazione della Giunta Regionale n. 4929 del 27.12.1996 all’Associazione Comuni di Cappadocia (capofila) e Castellafiume (AQ), sul Cap. 152360 dello stato di previsione della spesa del bilancio di competenza per il corrente esercizio finanziario in favore della società GASMARZIA Cappadocia e Castellafiume s.r.l., quale concessionario per la costruzione e gestione del servizio di distribuzione del gas metano come da contratto di convenzione citato in premessa.

2.   Di liquidare, ai sensi dell’art. 3, ultimo comma della L.R. n. 25/95, la somma di €. 90.731,15 in favore della società GASMARZIA Cappadocia e Castellafiume s.r.l., quale concessionario dell’Associazione Comuni di Cappadocia (capofila) e Castellafiume, con imputazione della spesa sul Cap. 152360/C/05.

3.   Di accettare, limitatamente al pagamento della rata annuale di cui sopra, la cessione dei crediti stipulata fra il Concessionario GASMARZIA Cappadocia e Castellafiume S.r.l., con sede in Aielli (AQ), via Vestina Sarentina Km.49+590 S.S. 5 bis, e la Banca Popolare dell’Adriatico, con sede legale in Teramo, mentre per le rate successive la Regione si riserva l’accettazione di volta in volta alla presentazione della prescritta documentazione e fatto salvo, in ogni caso, l’esercizio del potere di autotutela da parte della Regione.

4.   Di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito ad effettuare il pagamento della somma predetta in favore della società GASMARZIA Cappadocia e Castellafiume S.r.l., con accredito presso la Banca Popolare dell’Adriatico, agenzia di Castel di Sangro, c/c n. 07400111547W – CIN H, ABI n. 05748, CAB n. 40520 – giusto Mandato all’incasso con l’obbligo della resa dei conti notificato il 24.07.2001, che si allega.

Le successive erogazioni verranno disposte ed effettuate, senza riconoscimento di eventuali interessi legali o di mora, annualmente su certificazione dell’Ente concedente attestante il regolare andamento dei lavori per un avanzamento di spesa almeno pari al beneficio regionale da corrispondere o la loro ultimazione nonché il regolare andamento della gestione dell’impianto e salvo conguaglio in diminuzione conseguente alla minor spesa riconosciuta in sede di collaudo delle opere.

La quota definitiva del contributo regionale sarà determinata, ai sensi dell’art.3, comma 8, della L.R.25/95, in base al numero delle utenze convenzionali di cui all’art.3, comma 4, della L.R.25/95 e comunque nel limite della spesa effettiva dell'intervento, che verrà accertata in sede di omologazione del certificato di collaudo da approvare e trasmettere al Servizio competente, ai sensi dell’art.9, comma 2 della L.R. 25/95 come modificato dall’art.8, comma 4 della L.R. 23.12.1999 n.141, entro cinque anni dalla data di inizio dei lavori.

Il presente provvedimento è pubblicato, per estratto, sul B.U.R.A. ed ha carattere definitivo. Avverso di esso è ammesso ricorso al TAR territorialmente competente od al Presidente della Repubblica nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o piena conoscenza dello stesso.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vacante

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Arch. Francesco D’Ascanio