Pubblicato per estratto sulla G.U. n. _____ del _________
scadenza __________
In esecuzione della delibera n. 645 del 16.7.2005 è indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura di n. 5 posti di Collaboratore Professionale Sanitario – Infermiere.
Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei candidati l’accettazione, senza riserve, delle condizioni del presente bando e di tutte le disposizioni che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti della A.S.L. Chieti. Inoltre il presente bando viene emanato nel rispetto di quanto previsto dall’art. 1 D.P.R. 220/01.
1 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Le modalità di espletamento del concorso sono quelle stabilite dalle vigenti disposizioni in materia ed in particolare dal D.P.R. n° 220 del 27.3.2001, dal D.P.R. n° 487 del 9.5.94 e successive modificazioni, dal D.P.R. n° 761/79 e successive modificazioni, dalla Legge 15.05.97, n. 127 e successive integrazioni e modificazioni. In merito alla garanzia delle pari opportunità fra uomini e donne, si fa inoltre riferimento alla Legge n. 125 del 10.04.91.
2 – REQUISITI DI AMMISSIONE
Per la partecipazione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, alla data di scadenza del presente bando:
a) cittadinanza italiana: sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea si richiamano le disposizioni di cui al D.P.C.M. n° 174 del 7.2.94;
b) idoneità fisica all’impiego:
1. l’accertamento della idoneità fisica all’impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - sarà effettuato a cura della A.S.L. prima della immissione in servizio;
2. il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del D.P.R. 20.12.79, n. 761, è dispensato dalla visita medica;
c) diploma Universitario in Scienze Infermieristiche o titolo equipollente ai sensi del D.M. 27.7.2000 pubblicato sulla G.U. n° 191 del 17.8.2000 ovvero Diploma di Laurea in Infermieristica;
d) iscrizione al corrispondente albo professionale. Ai sensi dell’art. 2 – comma 1, punto 2 lett. d-, l’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea, ove prevista, consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. Ai sensi dell’art. 51 D.P.R. n° 220/01, l’iscrizione all’albo professionale non è richiesta, ai fini della partecipazione al concorso, per i dipendenti di amministrazioni pubbliche diverse dalle A.S.L. che, in base all’ordinamento dell’ente di appartenenza, non possono risultare iscritti negli albi professionali. In tal caso è richiesto il possesso dell’abilitazione all’esercizio della relativa attività professionale.
Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto, e cioè dall’1.9.95.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione delle domande di ammissione e la carenza, anche di uno solo, dei requisiti stessi comporterà la non ammissione al concorso.
3 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice e secondo lo schema allegato al presente bando, vanno indirizzate al DIRETTORE GENERALE della A..S.L. CHIETI - Via Martiri Lancianesi, 19 - 66100 Chieti e devono pervenire entro il termine perentorio del 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando, per estratto, sulla G.U. della Repubblica. Qualora detto termine cada in un giorno festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Le domande di partecipazione al concorso devono essere inoltrate esclusivamente tramite il servizio pubblico postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Si considerano comunque prodotte in tempo utile le domande spedite entro il termine sopra indicato. All’uopo fa fede il timbro e la data dell’Ufficio Postale accettante.
La domanda di partecipazione deve essere firmata in calce dal candidato. La domanda non sottoscritta determinerà l’esclusione dal concorso.
Non saranno considerate le domande inviate prima della pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale.
Nella domanda, da compilarsi secondo il modello allegato “A” al presente bando, da scrivere esclusivamente a macchina o in stampatello, gli aspiranti dovranno dichiarare, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n° 445/2000, sotto la loro personale responsabilità e consapevoli delle pene stabilite per false certificazioni e mendaci dichiarazioni dagli artt. 75 e 76 del predetto D.P.R. 445/2000:
a) nome e cognome;
b) il luogo e la data di nascita nonché la residenza;
c) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero di un paese dell’Unione Europea ai sensi di quanto previsto dal DPCM n° 174 del 7.2.94;
d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. Per i cittadini degli stati membri della Unione Europea va dichiarato il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;
e) le eventuali condanne penali riportate;
f) i titoli di studio posseduti;
g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze.
Le domande, sottoscritte dagli aspiranti, dovranno indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere inoltrata ogni comunicazione relativa al presente concorso. Ogni eventuale successivo cambiamento va tempestivamente comunicato all’Amministrazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto il luogo di residenza dichiarato nella domanda di partecipazione.
Il candidato, inoltre, dovrà indicare nella domanda una lingua straniera, da scegliere tra Inglese o Francese, per la verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera. La mancata indicazione della lingua straniera comporterà la non ammissione al concorso.
Il candidato dichiarato portatore di handicap a seguito di accertamento di cui all’art. 4 della L. n° 104/92, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 della citata legge, deve specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritenga indispensabile in relazione al proprio handicap, l’ausilio necessario per sostenere le prove di esame nonché la necessità di eventuali tempi aggiuntivi. Ai fini dell’applicazione della legge in parola, il candidato dovrà procedere alla presentazione, in originale o in copia autenticata, di certificazione relativa allo specifico handicap rilasciata dalla Commissione Medica competente per territorio.
L’Amministrazione declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.
4 - DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA:
Alla domanda di partecipazione al concorso devono essere allegati, in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, così come previsto dall’art. 18 D.P.R. n° 445/2000, i sottoelencati documenti:
a) diploma Universitario in Scienze Infermieristiche o titolo equipollente ai sensi del D.M. 27.7.2000 pubblicato sulla G.U. n° 191 del 17.8.2000 ovvero Diploma di Laurea in Infermieristica;
b) certificato di iscrizione al corrispondente albo professionale di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando;
c) documenti comprovanti l’eventuale diritto a precedenze e/o preferenze. Ove non allegati o non autocertificati o non regolari, detti documenti non saranno considerati per i rispettivi effetti.
In alternativa, ai sensi di quanto previsto dall’art. 46 D.P.R. n° 445/2000, il candidato con “dichiarazione sostitutiva di certificazione” ( da redigere secondo lo schema allegato “B”) può procedere all’autocertificazione della documentazione richiesta nei punti “a” - “b” – “c”. La “dichiarazione sostitutiva di certificazione” è sottoscritta dall’interessato alla presenza di un funzionario dell’amministrazione ricevente, ovvero sottoscritta e presentata direttamente dal candidato unitamente a copia fotostatica di un documento di riconoscimento con fotografia, in corso di validità, rilasciato dall’Amministrazione dello Stato. La dichiarazione per poter produrre i medesimi effetti delle relative certificazioni, deve contenere tutte le indicazioni previste nel titolo originale. In mancanza essa sarà valutata solo se e nella misura in cui le indicazioni necessarie saranno sufficienti.
Per una corretta e puntuale valutazione dei titoli autocertificati si consiglia di allegare una fotocopia semplice dei titoli stessi.
Inoltre i candidati dovranno allegare alla domanda di partecipazione, in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, così come previsto dall’art. 18 D.P.R. n° 445/2000, tutte le certificazioni relative a titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un documentato curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato.
Anche per detti titoli, in alternativa, ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 D.P.R. n° 445/2000, il candidato con “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” ( da redigere secondo lo schema allegato “C”) può procedere alla loro autocertificazione. La “dichiarazione sostitutiva di notorietà” è sottoscritta dall’interessato alla presenza di un funzionario dell’amministrazione ricevente, ovvero sottoscritta e presentata direttamente dal candidato unitamente a copia fotostatica di un documento di riconoscimento con fotografia, in corso di validità, rilasciato dall’Amministrazione dello Stato. La dichiarazione per poter produrre i medesimi effetti delle relative certificazioni, deve contenere tutte le indicazioni previste nel titolo originale. In mancanza essa sarà valutata solo se e nella misura in cui le indicazioni necessarie saranno sufficienti.
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 47, ai sensi dell’art. 19 D.P.R. n° 445/2000, può riguardare anche il fatto che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, è conforme all’originale.
Nelle certificazioni o nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relative ai servizi prestati in pubbliche amministrazioni deve essere attestato o indicato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 D.P.R. 761/79, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione o l’indicazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa ed il candidato dovrà allegare copia semplice delle stesse se autocertificate. Anche per le partecipazioni a convegni, congressi etc., se autocertificate, il candidato dovrà allegare copia semplice degli attestati. La sola dichiarazione senza la presentazione dei lavori o degli attestati di partecipazione non sarà oggetto di valutazione. Per i restanti titoli autocertificati, ai fini di una puntuale e corretta valutazione, si consiglia di allegare una fotocopia semplice.
I periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria o di rafferma prestati presso le Forze Armate sono valutati con i corrispondenti punteggi previsti per i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, ove durante il servizio abbia svolto mansioni riconducibili al profilo messo a concorso, ovvero con il minor punteggio previsto per il profilo o mansioni diverse, ridotto del 50%. Ad attestazione di quanto richiesto il candidato dovrà produrre copia del foglio matricolare o dello stato di servizio rilasciato dai competenti uffici dell’amministrazione militare dal quale risulti, chiaramente, l’incarico svolto durante il periodo di servizio militare.
Alla domanda deve altresì essere allegato un elenco, in carta semplice, dei titoli e dei documenti presentati.
A campione ovvero laddove sussistano ragionevoli dubbi sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni si procederà ad effettuare idonei controlli. Qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Non è ammessa la produzione di documenti dopo la scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione.
Le istanze e la documentazione prodotti in difformità dalle indicazioni di cui sopra comporteranno la non ammissione al concorso, salvo per i titoli facoltativi per i quali si procederà solo alla loro non valutazione.
In nessun caso potrà farsi riferimento a documentazione già in possesso della A.S.L. (fascicolo personale, altri concorsi, ecc…).
5 – COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione Esaminatrice è nominata dal Direttore Generale della A.S.L. nella composizione stabilita dall’art. 38 del D.P.R. n. 220 del 27.3.2001così come aggiornato, relativamente alla categoria di appartenenza degli operatori, dall’art. 9 del C.C.N.L. del 20.9.2001.
La Commissione è composta dal Presidente, da due operatori appartenenti alla categoria “D” dello stesso profilo di quello messo a concorso e dal segretario. Dei due operatori, uno è scelto dal Direttore Generale ed uno viene designato dal Collegio di Direzione fra il personale in servizio presso le A.S.L., le Aziende Ospedaliere ovvero gli istituti, enti ed istituzioni private di cui all’artt. 4, commi 12 - 13 e 15 undecies del Dec. Lgs. n° 502/92 situati nel territorio della Regione.
La presidenza è affidata al personale in servizio, con qualifica di Dirigente Sanitario, presso l’Azienda Sanitaria Locale di Chieti.
Le funzioni da segretario sono svolte da un dipendente amministrativo della predetta Azienda non inferiore alla categoria “C”.
Per la prova orale al fine di consentire l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche e di almeno una lingua straniera, oltre alla lingua italiana, la Commissione Esaminatrice sarà integrata da esperti nei rispettivi settori individuati dal Direttore Generale.
6 - PROVE DI ESAME
Le prove di esame sono articolate in una prova scritta, in una prova pratica ed in una prova orale e più precisamente:
a) prova scritta: potrà consistere nella redazione di un elaborato ovvero nella soluzione di quesiti a risposta sintetica su materie attinenti il profilo professionale messo a concorso;
b) prova pratica: potrà consistere nella esecuzione di tecniche specifiche ovvero nella predisposizione di atti connessi al profilo professionale richiesto;
c) prova orale: verterà su materie attinenti il profilo professionale messo a concorso nonché su elementi di informatica e sulla verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera scelta tra Inglese o Francese.
L’ammissione al concorso è effettuata dalla A.S.L. in base alla vigente normativa. L’eventuale esclusione è disposta con provvedimento motivato da notificare al candidato entro 30 giorni dalla esecutività della relativa decisione.
Il diario della prova scritta sarà comunicato ai candidati mediante pubblicazione sulla G.U. – 4^ serie speciale di Venerdì 20 Gennaio 2006 almeno quindici giorni prima della data fissata per l’espletamento della prova stessa. L’avvenuta pubblicazione sulla G.U. equivale a formale avviso a tutti gli effetti di legge. I candidati che non si presenteranno a sostenere la prova nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli candidati. Nel caso di impedimento alla pubblicazione del diario della prova in parola, nello stesso giorno sulla G.U. sarà riportato l’avviso di rinvio con l’indicazione della nuova data di pubblicazione.
Il diario della prova pratica e della prova orale sarà comunicato ai candidati ammessi con lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Prima di sostenere le prove i candidati dovranno esibire un documento legale di riconoscimento munito di fotografia ed in corso di validità, nonché fotocopia del documento stesso che dovrà essere consegnata all’atto dell’accertamento della identità.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:
a) 30 punti per titoli
b) 70 punti per le prove di esame.
I punti per le prove di esame sono così ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta
b) 20 punti per la prova pratica
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti tra le seguenti categorie:
a) 18 punti titoli di carriera
b) 3 punti titoli accademici e di studio
c) 3 punti pubblicazioni e titoli scientifici
d) 6 punti curriculum formativo e professionale.
Titoli di carriera:
- servizio prestato nel profilo professionale di Collaboratore Professionale Sanitario, punti 1. Tale punteggio è maggiorato del 10% per servizi prestati in posizione funzionale superiore (Livello economico DS);
- servizio nel corrispondente profilo della categoria inferiore o in profilo professionale corrispondente, punti 0,5.
Titoli accademici e di studio:
- diploma di laurea di I° liv. riferito al profilo professionale messo a concorso punti 1( se non utilizzato come requisito di ammissione);
- corsi di specializzazione e/o di perfezionamento post- diploma universitario attinente al profilo messo a concorso fino ad un massimo di punti 0,500 per ciascun corso;
- Pubblicazioni e titoli scientifici: il punteggio è attribuito in base ai criteri indicati nell’art. 11 –punto c- D.P.R. n° 220/2001, capoversi 1-2-3;
- Curriculum formativo e professionale: è valutato in base ai criteri indicati nell’art. 11-punto 4- D.P.R. n° 220/2001, capoversi a-b;
L’ammissione alla prova pratica è subordinata al conseguimento di una valutazione di sufficienza, nella prova scritta, espressa in termini numerici di almeno 21/30; l’ammissione alla prova orale è subordinata al conseguimento di una valutazione di sufficienza, nella prova pratica, espressa in termini numerici di almeno 14/20.
Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.
Al termine delle prove d’esame, la Commissione formerà la graduatoria dei candidati idonei.
La graduatoria di merito sarà formulata esclusivamente secondo l’ordine dei punteggi conseguiti dai candidati per i titoli e per le singole prove. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove, la prevista valutazione di sufficienza.
7 - NOMINA DEI VINCITORI
Con deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda, riconosciuta la regolarità del procedimento concorsuale e con l’osservanza, a parità di punteggio delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/94, verrà approvata la graduatoria generale. Detta graduatoria sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Nella nomina dei vincitori saranno altresì rispettate le riserve previste dalla legge n° 68 del 12.3.99 recante “ norme per il diritto al lavoro dei disabili” o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.
I candidati dichiarati vincitori, che senza giustificato motivo, non assumano servizio entro 30 giorni dalla comunicazione di nomina saranno considerati decaduti dalla nomina stessa. I vincitori all’atto dell’assunzione dovranno dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del Dec. Lgs. n° 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni. I vincitori sono altresì tenuti a produrre, entro il termine dei trenta giorni sopra richiamato, certificazione sanitaria rilasciata dai competenti uffici della A.S.L. di Chieti, attestante l’idoneità fisica all’impiego ed alle mansioni di Collaboratore Professionale Sanitario – Infermiere.
L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto individuale di lavoro nel quale, tra l’altro, sarà fissata la data di inizio servizio e del conseguente trattamento economico.
Nei casi di decadenza o di rinuncia l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere, entro due anni dalla pubblicazione della graduatoria, alla nomina dei successivi interessati utilmente collocati secondo l’ordine di graduatoria stessa, ovvero di utilizzare quest’ultima per la copertura di posti che successivamente ed entro il predetto termine dovessero rendersi disponibili.
La nomina all’impiego stabile è subordinata al superamento, con esito positivo, del periodo di prova dei sei mesi, secondo quanto stabilito dall’art. 15 del C.C.N.L. del personale del comparto siglato in data 1.9.95. Detto periodo non sarà rinnovato né prorogato alla scadenza.
8 – NORME FINALI
La A.S.L. si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando qualora a suo insindacabile giudizio ne rilevasse la necessità o l’opportunità.
Ai sensi dell’art. 10 della Legge 31.12.96, n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti dall’ufficio competente per le finalità inerenti la gestione della procedura e saranno trattati presso una banca dati sia automatizzata che cartacea anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti la gestione del rapporto medesimo.
Per quanto non previsto dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata viene fatto espresso riferimento alle norme che disciplinano il rapporto di lavoro del personale delle Aziende Sanitarie Locali.
La documentazione allegata alle domande di partecipazione potrà essere restituita esclusivamente ai candidati che non parteciperanno ad alcuna delle prove, entro e non oltre sei mesi dalla approvazione degli atti del concorso. In nessun caso potranno essere restituiti a coloro i quali avranno partecipato anche ad una sola delle prove di esame.
Per informazioni, gli interessati potranno rivolgersi al Dipartimento Amm.ne Personale Dipendente - Via Martiri Lancianesi, 19 - 66100 Chieti dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00, ovvero consultare il sito internet dell’Azienda www.aslchieti.it
IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Luigi Conga
Allegati:
a) fac-simile di domanda;
b) fac-simile modello di “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”;
c) fac-simile modello di “dichiarazione sostitutiva di certificazione”.