il dirigente del servizio
Omissis
DETERMINA
1) di
approvare, ai sensi del Decreto
Legislativo 05.02.1997 n. 22 artt. 27 e 28 e successive modifiche e
integrazioni – Legge Regionale 28.04.2000 n. 83 – il progetto presentato dalla
Società C.E.S.C.A. Di Contestabile D. & C. S.a.s. – Via Monsignor Bagnoli,
132 – 67051 Avezzano (AQ) per la realizzazione e l’esercizio di un impianto di
compostaggio da frazione organica selezionata di provenienza
agricola-agroindustriale e da raccolta differenziata, da realizzarsi nel Comune
di Avezzano (AQ) - Località “borgo incile - strada 46” – identificabile nel
N.C.T. dello stesso al Foglio 62 particelle n. 451 e n. 647; successivi
frazionamenti delle particelle originarie ed alcune ripartizioni operate sul
lotto, fanno si che questo occupi attualmente le particelle n. 451 – x3 – 1052
(anche se erroneamente sul catastale è riportato 1051) e parte della 452 ex
647, sempre del Foglio n. 62, per una superficie originaria di mq 26.778 e
attuale complessiva di mq 32.762 e una potenzialità totale di 30 t/g, in
conformità agli elaborati progettuali indicati in premessa e di seguito
riportati:
Giorno 07 Mese di Settembre Anno 2002
Allegato n. 1 - Relazione Geologica - Geotecnica a cura del Dott. Geologo Letta Donato
Allegato n. 2 - Ortofoto con indicazione del raggio a 1500, 1000, e 500 m;
Giorno 29 Mese di Febbraio Anno 2004
TAVOLE
Allegato n. 3 - Tavola n. 01 - Corografia generalestralcio IGM scala 1:25.000
Allegato n. 4 - Tavola n. 03 - Estratto catastale scala 1:10.000
Allegato n. 5 - - Tavola n. 04 - Tavola dei venti scala 1:25.000
Allegato n. 6 - Tavola n. 05 - Planimetria area intervento stato attuale scala 1:500
Allegato n. 7 - Tavola n. 06 - Pianta prospetti e sezioni edifici esistenti scala 1:200
Allegato n. 8 - Tavola n. 07 - Planimetria generale impianto scala 1:500
Allegato n. 9- Tavola n. 08 - Planimetria generale impianto quotata scala 1:500
Allegato n. 10 - Tavola n. 09/a - Tavola rete idrica scala 1:500
Allegato n. 11 - Tavola n. 09/b - Tavola rete raccolta percolati scala 1:500
Allegato n. 12 - Tavola n. 09/c - Tavola rete acque meteoriche scala 1:500
Allegato n. 13 - Tavola n. 09/d - Planimetria aree con diverso retino per funzione scala 1:500
Allegato n. 14 - Tavola n. 09/e - Planimetria percorsi interni scala 1:500
Allegato n. 15 - Tavola n. 09/f - Planimetria smaltimento reflui civili scala 1:500
Allegato n. 16 - Tavola n. 09/g - Vasche prima pioggia e stoccaggio percolato
e schema acque meteoriche e percolati scala 1:50
Allegato n. 17 - Tavola n. 09/h - Planimetria rete antincendio scala 1:500
Allegato n. 18 - Tavola n. 10 - Architettonici capannone e celle scala 1:200
Allegato n. 19 - Tavola n. 11 - Planimetria reti elettriche e trasporto dati di processo scala 1:500
Allegato n. 20 - Tavola n. 12 - Layout platea insufflata scala 1:100
Allegato n. 21 - Tavola n. 13 - Layout biocelle scala 1:100
Allegato n. 22 - Tavola n 14 - Biofiltro scala 1:100 – 1:50 – 1:20
Giorno 29 Mese di Febbraio Anno 2004
TAVOLE
Allegato n. 23 - Tavola n. 05 - Planimetria area intervento stato attuale scala 1:500
Allegato n. 24 - Tavola n. 06 - Pianta prospetti e sezioni edifici esistenti scala 1:200
Allegato n. 25 - Tavola n. 07 - Planimetria generale impianto scala 1:500
Allegato n. 26 - Tavola n. 08 - Planimetria generale impianto quotata scala 1:500
Allegato n. 27 - Tavola n. 09/a - Tavola rete idrica scala 1:500
Allegato n. 28 - Tavola n. 09/b - Tavola rete raccolta percolati scala 1:500
Allegato n. 29 - Tavola n. 09/c - Tavola rete acque meteoriche scala 1:500
Allegato n. 30 - Tavola n. 09/d - Planimetria aree con diverso retino per funzione scala 1:500
Allegato n. 31 - Tavola n. 09/e - Planimetria percorsi interni scala 1:500
Allegato n. 32 - Tavola n. 09/f - Planimetria smaltimento reflui civili scala 1:500
Allegato n. 33 - Tavola n. 09/g - Vasche prima pioggia e stoccaggio percolato
e schema acque meteoriche e percolati scala 1:50
Allegato n. 34 - Tavola n. 09/h - Planimetria rete antincendio scala 1:500
Allegato n. 35 - Tavola n. 10 - Architettonici capannone e celle scala 1:200
Allegato n. 36 - Tavola n. 11 - Planimetria reti elettriche e trasporto dati di processo scala 1:500
Allegato n. 37 - Tavola n. 12 - Layout platea insufflata scala 1:100
Allegato n. 38 - Tavola n. 13 - Layout biocelle scala 1:100
Allegato n. 39 - Tavola n 14 - Biofiltro scala 1:100 – 1:50 – 1:20
Giorno 01 Mese di Marzo Anno 2004
Giorno 01 Mese di Marzo Anno 2004
Allegato n. 42 - Relazione tecnica
Giorno 01 Mese di Marzo Anno 2004
Giorno 19 Mese di Maggio Anno 2004
Allegato n. 45 - Verifica di Compatibilità Ambientale (V.C.A.)
Giorno 06 Mese di Luglio Anno 2004
Allegato n. 46 - Tavola 30 - data 06/07/04 - Legenda simbologia ipianto elettrico ventilatori
Allegato n. 47 - Tavola 31 - data 06/07/04 - Quadro elettrico ventilatori pag. 1/5
Allegato n. 48 - Tavola 31 - data 06/07/04 - Quadro elettrico ventilatori pag. 2/5
Allegato n. 49 - Tavola 31 - data 06/07/04 - Quadro elettrico ventilatori pag. 3/5
Allegato n. 50 - Tavola 31 - data 06/07/04 - Quadro elettrico ventilatori pag. 4/5
Allegato n. 51 - Tavola 31 - data 06/07/04 - Quadro elettrico ventilatori pag. 5/5
Giorno 29 Mese di Agosto Anno 2004
Allegato n. 52 - Tavola 40 - data 29/08/04 - Diagramma flusso materiale
Allegato n. 53 - Tavola 41 - data 29/08/04 - Diagramma flusso funzionamento per ciclo
Allegato n. 54 - Tavola 42 - data 29/08/04 - Diagramma flusso acque
Giorno 29 Mese di Agosto Anno 2004
Allegato n. 55 - Tavola 43 data 29/02/04 - Tavola sinottica scala 1:500
Giorno 02 Mese di
Settembre Anno 2004
Allegato n. 56 - Relazione specialistica idraulica e idrogeologica
Giorno 07 Mese di Settembre Anno 2004
Giorno 14 Mese di Settembre Anno 2004
Allegato n. 59 - Corografia scala 1:25000 (Distanza tra il sito di interesse e gli
agglomerati residenziali a grande scala)
Allegato n. 60 - Relazione tecnica: acqua di prima pioggia
Allegato n. 61 - Relazione tecnica: dichiarazione su emissioni acustiche provenienti
da apparecchiature dell’impianto
Allegato n. 62 - Relazione tecnica: prevenzioni incendi
Allegato n. 63 - Relazione tecnica: impianti elettrici
Allegato n. 64 - Relazione tecnica: gestione percolato in caso di fermata impianto
Allegato n. 65 - Relazione tecnica: miglioramenti tecnici
Allegato n. 66 - Relazione tecnica: scariche in atmosfera
Giorno 18 Mese di Settembre Anno 2004
Allegato n. 67 - Relazione di valutazione preventiva del possibile impatto acustico ai sensi
della Legge n. 447/’95
Giorno 29 Mese di Settembre Anno 2004
Allegato n. 68 - Tavola 07 data 29/02/04 - Planimetria generale impianto scala 1:500
Allegato n. 69 - Tavola 08 data 29/02/04 - Planimetria generale impianto quotata scala 1:500
Allegato n. 70 - Tavola 09a data 29/02/04 – Rete idrica scala 1:500
Allegato n. 71 - Tavola 09b data 29/02/04 – Rete raccolta percolati scala 1:500
Allegato n. 72 - Tavola 09c data 29/02/04 – Rete acque meteoriche scala 1:500
Allegato n. 73 - Tavola 09e data 29/02/04 – Planimetria percorsi interni scala 1:500
Allegato n. 74 - Tavola 09f data 29/02/04 – Planimetria smaltimento reflui civili scala 1:500
Allegato n. 75 - Tavola 09g data 29/02/04 – Vasche di prima pioggia e stoccaggio percolato
e schema acque meteoriche e percolati scala 1:100
Allegato n. 76 - Tavola 09h data 29/02/04 – Planimetria rete antincendio scala 1:500
Allegato n. 77 - Tavola 11 data 29/02/04 – Planimetria rete elettriche e trasporto dati scala 1:500
Allegato n. 78 - Tavola 13 data 29/02/04 – Lay-out biocelle scala 1:100
Allegato n. 79 - Tavola 14 data 29/02/04 – Biofiltro scala 1:100 – 1:50 – 1:20
Allegato n. 80 - Tavola 15 data 29/02/04 – Planimetria aree impermeabilizzate scala 1:500
Giorno 29 Mese di Ottobre Anno 2004
Allegato n. 81- Tavola 16 data 29/10/04 – Dettagli antiriflusso scala 1:20
Giorno 18 Mese di Gennaio Anno 2005
Allegato n. 82 - Relazione specialistica idraulica ed idrogeologica datata 18.01.2005 a firma del Dott. Ing. Giovanni Maria De Pratti e del Dott. Ing. Corrado Rossi.
e alla luce di quanto emerso nel corso della Conferenza dei Servizi del giorno 26.05.2004, sono applicate le disposizioni di cui al comma 05, dell’art. 27 del D.Lgs. 22/97 e quindi l’approvazione suddetta costituisce variante allo strumento urbanistico del Comune di Avezzano (AQ);
2) di autorizzare la Società C.E.S.C.A. Di Contestabile D.&C. S.a.s. - a realizzare, ai sensi del predetto art. 27 D.Lgs. 22/97, il progetto di cui al punto 1);
3) di stabilire che l’autorizzazione alla realizzazione dell’impianto è concessa per un periodo pari ad anni due dalla data di notifica del presente provvedimento, salvo richiesta di proroga motivata, da inoltrare nei termini di legge alla Direzione Regionale Turismo Ambiente Energia, Servizio Gestione Rifiuti, Via Passolanciano, 75 – Pescara;
4) di autorizzare la Società C.E.S.C.A. Di Contestabile D. & C. S.a.s., ai sensi dell’art. 28 del Decreto Legislativo 05.02.1997 n. 22, all’esercizio dell’impianto indicato al precedente punto 1) alle condizioni e prescrizioni riportate in premessa che qui di seguito si riepilogano:
della Direzione Agricoltura Foreste e
Sviluppo Rurale – Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di L’Aquila (AQ):
1. Considerata la natura dei rifiuti che vengono trattati, si porti particolare attenzione a tutte quelle opere necessarie per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente circostante, dell’aria, delle falde acquifere e per la sicurezza e l’incolumità delle persone;
2. Prima dell’inizio dei lavori dovranno essere acquisite tutte le autorizzazioni e nulla-osta previste dalla normativa e legislazione vigente in materia;
della Direzione Regionale Sanità – Servizio
Prevenzione Collettiva:
3. Ad impianto attivo venga fornito referto analitico relativo alle acque meteoriche secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 258/00;
4. Che ad impianto attivo venga fornita relazione di valutazione di impatto acustico esterno ai sensi della Legge n. 447/95;
della Conferenza dei Servizi in ordine al
contenuto della Deliberazione n. 400 del 26.05.2004 pubblicata sul B.U.R.A. in
data 15.12.2004:
5. Che successivamente al rilascio dell’autorizzazione la Ditta illustri con apposita relazione il pieno rispetto delle caratteristiche prestazionali indicate nella D.G.R. n. 400/2004;
della Provincia di L’Aquila:
6. Relativamente ai rifiuti urbani restano vincolanti le indicazioni di cui al Piano Provinciale Rifiuti approvato dal Consiglio Provinciale con Deliberazione n. 112 dell’11.12.2003;
5) di stabilire che le autorizzazioni di cui ai punti 2) e 4) sono rilasciate per le seguenti tipologie di rifiuti con codice C.E.R. di seguito elencati, che in relazione a quanto emerso nel corso delle Conferenze dei Servizi, non comprendono l’autorizzazione alla gestione di rifiuti di origine urbana, fatti salvi eventuali intese e/o accordi tra la Società beneficiaria e il Consorzio A.C.I.A.M. S.p.A. di Avezzano (AQ), i cui esiti si rinviano a separato e successivo provvedimento; è altresì esclusa la gestione di rifiuti prodotti in altri territori regionali in merito al quale devono essere avviate, su richiesta della Società, le procedure di cui all’art. 29 della Legge Regionale 28.04.2000 n. 83:
N. ord. |
C.E.R. |
Descrizione |
Nuovo C.E.R. |
Descrizione |
Quantità |
1 |
200108 |
Frazione organica di RSU raccolta separatamente |
200108 |
Rifiuti biodegradabili di cucine e mense |
2.000,00 |
|
200302 |
Idem |
200302 |
Rifiuti dei mercati |
2.000,00 |
2 |
020103 |
Rifiuti vegetali dalle coltivazioni agricole |
020103 |
Scarti di tessuti vegetali |
1.500,00 |
3 |
030102 |
Segatura, trucioli, frammenti di legno, di sughero |
030101 |
Segatura etc. esclusi 030104 |
1.000,00 |
|
030101 |
Idem |
030101 |
|
200,00 |
|
030103 |
Idem |
030105 |
|
350,00 |
|
030301 |
Idem |
030301 |
Scarti di corteccia e di legno |
200,00 |
4 |
020304 |
Rifiuti vegetali derivanti da attività agro-industriali |
020304 |
Scarti inutilizzabili per il consumo e la trasformazione |
500,00 |
|
020501 |
Idem |
020501 |
|
100,00 |
|
020701 |
Idem |
020701 |
Rif. prodotti da op. lavaggio,pul. macin. |
600,00 |
|
020702 |
Idem |
020702 |
Rif. prod. dist. bevande |
550,00 |
|
020704 |
Idem |
020704 |
|
|
5 |
040201 |
Rifiuti tessili di origine vegetale; cascami e scarti di cotone, di lino, di canapa |
040221 |
Rif. Da fibre tessili grezze |
1.000,00 |
6 |
040202 |
Rifiuti tessili di origine animale; cascami e scarti di lana , di seta |
040221 |
|
230,00 |
7 |
020106 |
Deiezioni animali da sole o in miscela con materiale di lettiera o frazioni della stessa ottenuti con processi di separazione |
020601 |
Feci animali etc. |
400,00 |
8 |
150103 |
Scarti di legno non impregnato |
150103 |
Imballaggi in legno |
450,00 |
|
200107 |
Idem |
200138, 191207, 200307 |
|
240,00 |
|
030101 |
Idem |
030101 |
|
120,00 |
|
030199 |
Idem |
030199 |
|
100,00 |
9 |
200101 |
Carta e cartone nelle forme usualmente commercializzate |
200101, 150101 |
Imballaggi in carta e cartone, carta e cartone |
230,00 |
|
150101 |
Idem |
150101 |
|
170,00 |
10 |
030306 |
Fibra e fanghi di carta |
030309, 030310, 030311 |
|
5.600,00 |
11 |
020102 |
Contenuto dei prestomaci |
020102 |
Scarti di tessuto animali |
250,00 |
12 |
200201 |
Rifiuti ligneo-cellulosici derivanti dalla manutenzione del verde ornamentale |
200201 |
Rifiuti biodegradabili |
2.800,00 |
13 |
190805 |
Fanghi di depurazione, fanghi di depurazione dell’industria agro-alimentare |
190805 |
Fanghi prod. da tratt. acque ref. urb. |
2.500,00 |
|
020201 |
idem |
020201 |
|
1.500,00 |
|
020204 |
idem |
020204 |
|
1.000,00 |
|
020301 |
idem |
020301 |
|
470,00 |
|
020305 |
idem |
020305 |
|
240,00 |
|
020403 |
idem |
020403 |
|
1.200,00 |
|
020502 |
idem |
020502 |
|
260,00 |
|
020603 |
idem |
020603 |
|
350,00 |
|
020705 |
idem |
020705 |
|
450,00 |
|
030302 |
idem |
030302 |
|
350,00 |
|
040107 |
idem |
041007 |
|
640,00 |
|
190602 |
idem |
190605, 190606 |
|
450,00 |
14(**) |
100101 |
Ceneri di combustione di sanse esauste e di scarti vegetali con caratteristiche di cui al punto 18.11 |
|
|
0,00 |
|
100102 |
Idem |
|
|
0,00 |
|
100103 |
Idem |
|
|
0,00 |
|
|
|
|
Totale (kg/giorno) |
30.000,00 |
|
|
|
|
pari a (t/giorno) |
30,00 |
|
|
||||
|
(*) Secondo lo schema di trasposizione di cui alle Decisioni
CEE 2000/532 – 2001/118 e 119 e 2001/573 |
||||
|
(**) Si tratta delle ceneri provenienti da santifici, in
polvere o granuli privi di sostanze pericolose |
per una
potenzialità complessiva di 30 t/g;
6) di stabilire che l’autorizzazione all’esercizio, di cui al precedente punto 4), è concessa per un periodo di anni cinque dalla data di avvio dell’impianto, comunicata in numero tre copie originali o in numero tre copie dichiarate conformi all’originale nelle forme e nei modi previsti al comma 03, dell’art. 22, della Legge Regionale 28.04.2000 n. 83, ed è prorogabile con le modalità previste dall’art. 24 comma 05 della predetta L.R. n. 83/2000;
7) di prescrivere che negli impianti oggetto della presente autorizzazione non possono essere esercitate altre attività, ancorchè afferenti alla gestione dei rifiuti e così come già previsto dalle vigenti norme regionali, ogni modifica agli impianti e/o alle attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;
8) di precisare che la presente autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti ulteriori prescrizioni:
1. deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, la incolumità il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;
2. deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell'aria dell'acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;
3. devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell'ambiente e del paesaggio;
4. devono essere promossi, con l'osservanza di criteri di economicità ed efficienza, sistemi tendenti a favorire il riciclo, il riutilizzo ed il recupero di materie prime ed energia;
5. le attrezzature ed i contenitori usati devono essere idonei e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per la corretta esplicazione dell'attività, devono impedire la dispersione dei rifiuti e la fuoriuscita di esalazioni moleste; dovranno altresì essere tenuti in buona efficienza e sottoposti a periodiche ed adeguate operazioni di lavaggio e decontaminazione; le acque di lavaggio dovranno essere smaltite secondo la normativa vigente;
9) di richiamare la Società C.E.S.C.A. Di Contestabile D.& C. S.a.s. autorizzata, agli obblighi previsti dall’art. 12 del Decreto Legislativo 05.02.1997 n. 22, e alla trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Tutela Ambiente della Provincia di L’Aquila e all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale di L’Aquila, di una comunicazione concernente la quantità dei rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione;
10) di dare atto che il presente provvedimento e soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 22/97;
11) di obbligare la Società, al pieno rispetto dei divieti contenuti negli artt. 28 e 29 della Legge Regionale 28.04.2000 n. 83;
12) di obbligare la Società C.E.S.C.A. Di Contestabile D.& C. S.a.s., beneficiaria della presente autorizzazione a produrre, entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento, al Servizio Gestione Rifiuti - Direzione Turismo, Ambiente Energia - Regione Abruzzo, una polizza assicurativa a copertura di eventuali danni causati a terzi nella fase di costruzione dell’impianto, come stabilito nella Delibera di Giunta Regionale n. 1387 del 29.12.2004;
13) di obbligare altresì, la Società ai sensi delle D.G.R. n. 1198/10.12.2003 e n. 1387/20.12.2004, alla trasmissione, prima dell’avvio dell’esercizio dell’impianto, con la documentazione richiesta dall’art. 22 (realizzazione dell’impianto, esercizio provvisorio e collaudo funzionale) della Legge Regionale 28.04.2000, n. 83 (Testo unico in materia di gestione dei rifiuti contenente l’approvazione del Piano Regionale dei Rifiuti), apposita “garanzia finanziaria” in duplice copia, conformi all’originale, a favore del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, a copertura di eventuali danni ambientali come stabilito nella Delibera di Giunta Regionale n. 1387 del 29.12.2004 (allegato A art. 2); detta “garanzia finanziaria” sarà controfirmata e restituita a codesta Società, previa verifica da parte di questo Servizio;
14) di fare salve eventuali e ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia; sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;
15) di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Avezzano (AQ), all’Amministrazione Provinciale di L’Aquila, all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Direzione Centrale di Pescara, all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Dipartimento Provinciale di L’Aquila e all’Albo Nazionale Imprese esercenti attività nel settore rifiuti presso la c/o Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di L’Aquila;
16) di notificare ai sensi di legge il presente provvedimento alla Società C.E.S.C.A. DI CONTESTABILE D. & C. S.a.s. – Via Monsignor Bagnoli n. 132 – 67051 AVEZZANO (AQ);
17) di notificare la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
Contro il
presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente
Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso
straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
il dirigente del servizio
Dott. Massimo Di Giacinto