LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge n° 845 del 21/12/1978;

Vista la legge n. 53 del 28 marzo 2003 (Norme generali sull’istruzione e livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale);

Vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;

Visto il Regolamento di attuazione dell’art. 68 della legge del 17 maggio 1999, n°144, concernente l’obbligo di frequenza di attività formative fino al diciottesimo anno di età;

Vista la legge regionale 17 maggio 1995, n° 111, modificata ed integrata;

Visti i Reg. CE 1260/1999; Reg. CE 1784/1999; Reg. CE 1159/2000; Reg. CE 1685/2000;

Visti il Quadro Comunitario di Sostegno Ob. 3 FSE (Dec. CE 1120/2000), il Programma Operativo Regionale Ob. 3 FSE Regione Abruzzo (Dec. 2080/2000) ed il Complemento di Programmazione Ob. 3 FSE Regione Abruzzo (DCR n. 26/5 del 23 gennaio 2001);

Vista la deliberazione G.R. n. 93 del 15/02/2005 concernente: P.O.R. Abruzzo Ob. 3,  2000/2006 - F.S.E. ”Piano degli interventi delle politiche attive del lavoro, della formazione e dell’istruzione – Anni 2004-2005” e relative “Norme, procedure e strumenti per l’attuazione”;

Visto lo schema di Accordo quadro del 19 giugno 2003 che prevede la realizzazione dall’anno scolastico 2003/2004 di un’offerta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale nelle more dell’emanazione dei Decreti legislativi di cui alla legge 28 marzo 2003, n. 53;

Vista la deliberazione G.R. n. 729 del 06/09/2003 concernente: Protocollo d’intesa fra la Regione Abruzzo, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ed il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) per la realizzazione dall’anno scolastico 2003/2004 di una offerta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale;

Visto l’Accordo tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, per la definizione degli standard formativi minimi in attuazione all’accordo quadro sancito in Conferenza Unificata il 19 giugno 2003 (Conferenza Stato-Regioni seduta del 15 gennaio 2004);

Visto l’Accordo tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le comunità montane per la certificazione finale e intermedia e il riconoscimento dei crediti formativi (28 ottobre 2004). Allegato A, Modello B, legenda del modello B e Modello C;

Visto il Decreto Interministeriale n. 86 del 3 dicembre 2004: approvazione dei modelli di certificazione per il riconoscimento dei crediti ai fini del passaggio dal sistema della formazione professionale e dell’apprendistato al sistema dell’istruzione. Modello A e Modello B;

Vista l’Ordinanza Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 87/04. Norme concernenti il passaggio dal sistema della formazione professionale e dell’apprendistato al sistema di istruzione, ai sensi dell’art. 68 della legge n. 144 del 1999;

Visto il Decreto Legislativo del 15 aprile 2005, n. 76: Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione", a norma dell'articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53;

Visto il Decreto Legislativo del 15 aprile 2005, n. 77: Definizione delle norme generali relative all’alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53;

considerato

-    che occorre avviare, anche per l’anno scolastico-formativo 2005/2006, percorsi formativi triennali previsti dalla citata legge n. 53/2003;

-    che occorre impartire le direttive da osservare in sede di richiesta di finanziamento dei progetti triennali relativi alla programmazione delle attività formative per l’anno 2005;

ritenuto

-    di dare attuazione anche per l’anno scolastico-formativo 2005/2006 alla legge n. 53 del 28 marzo 2003 nelle more dell’emanazione degli specifici decreti legislativi attuativi;

-    di approvare il Piano 2005 concernente: “Direttive per la costituzione del Catalogo regionale dei progetti triennali per l’esercizio del diritto-dovere d’istruzione e formazione, allegato “A”;

-    di approvare il formulario e la modulistica di riferimento al suddetto Piano 2005, allegato “B”

-    che i percorsi formativi triennali validati negli anni 2003 e 2004 potranno essere integrati o modificati in corso d’opera per adeguarli agli standard formativi che verranno definiti dai decreti di attuazione previsti dalla legge n. 53/2003;

tenuto conto

-    che per l’attuazione del Piano 2005 occorrono risorse pari ad €. 7.200.000,00 (Punto 10. Risorse disponibili del citato allegato “A”), da reperire per €. 6.500.000,00 dalle somme stanziate per la Misura A2 – anno 2005- del Piano POR 2004/2005 della D.G.R. 93/2005 e per €. 700.000,00 dalle risorse attualmente disponibili nel Cap. 51637/C/2005, che ammontano ad €. 772.224,10;

-    che occorre assicurare la prosecuzione dei corsi triennali sperimentali avviati nelle programmazioni precedenti ed anche l’avvio di nuove prime annualità per consentire la frequenza dei corsi in questione ai giovani che scelgono il canale della formazione professionale in attuazione del Dlg. del 15 aprile 2005, n. 76;

ritenuto

-    di variare il punto II. 3.5 Piano finanziario per la Misura A.2 dell’allegato “A” alla deliberazione 15/02/2005, n. 93: Colonna anno 2005, aggiungere alla somma di € 4.130.000,00 la somma di €. 2.370.000,00, da detrarre sulla somma di 2.788.836,00 sempre della medesima colonna delle azioni rivolte alle persone;

-    di finanziare la realizzazione della terza annualità dei corsi (n. 11) della programmazione 2003 con la somma di €. 1.100.000,00, derivante dallo stanziamento previsto dal piano finanziario per la Misura A.2 dalla DGR n. 93 del 15/02/2005, da imputare sui seguenti capitoli:

-52427/C/2005 Fondo Sociale Europeo €. 495.000,00, pari al  45%;

-52426/C/2005 Fondo di Rotazione       €. 484.000,00, pari al  44%;

-52428/C/2005 Fondo Regionale           €.  121.000,00, pari all’11%;

-    di finanziare la realizzazione della seconda annualità dei corsi (n. 43) della programmazione 2004 con la somma di €. 4.300.000,00, derivante dallo stanziamento previsto dal piano finanziario per la Misura A.2 dalla DGR n. 93 del 15/02/2005, da imputare sui seguenti capitoli:

-52427/C/2005 Fondo Sociale Europeo €. 1.935.000,00, pari al  45%;

-52426/C/2005 Fondo di Rotazione       €. 1.892.000,00, pari al  44%;

-52428/C/2005 Fondo Regionale           €.    473.000,00, pari all’11%;

-    di finanziare la realizzazione di 11 prime annualità dei corsi triennali previsti nel Piano 2005 con la somma di €. 1.100.000,00, derivante dallo stanziamento previsto dal piano finanziario per la Misura A.2 dalla DGR n. 93 del 15/02/2005, da imputare sui seguenti capitoli:

-52427/C/2005 Fondo Sociale Europeo €. 495.000,00, pari al  45%;

-52426/C/2005 Fondo di Rotazione       €. 484.000,00, pari al  44%;

-52428/C/2005 Fondo Regionale           €.  121.000,00, pari all’11%;

-    di finanziare la realizzazione di 7 prime annualità dei corsi triennali previsti nel Piano 2005 con la somma di €. 700.000,00 con le risorse stanziate nel Cap. 51637/C/2005 del corrente esercizio finanziario;

preso atto

-    che il Gruppo di lavoro misto per il monitoraggio, costituito con Determinazione direttoriale n. DL/43 del 20/04/2004, ha formulato nella riunione del 29/04/05, allegato “C”, suggerimenti ed indicazioni utili per la programmazione dei percorsi triennali;

-    che il Comitato paritetico di coordinamento, previsto dalla citata DGR n. 644/2003, non si è ancora costituito a causa della mancata designazione dei rappresentanti delle Province e del Ministero del Lavoro e delle P.S.;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione e dal Direttore Regionale della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, sulla legittimità e regolarità della presente deliberazione;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni di cui in narrativa,

1.   Di approvare il Piano 2005 concernente: “Direttive per la costituzione del Catalogo regionale dei progetti triennali per l’esercizio del diritto-dovere d’istruzione e formazione.

2.   Di approvare il formulario e la modulistica di riferimento al suddetto Piano 2005.

3.   Che i percorsi formativi triennali proposti potranno essere integrati o modificati in corso d’opera per adeguarli agli standard formativi che verranno definiti dai decreti di attuazione previsti dalla legge n. 53/2003.

4.   Di variare il punto II. 3.5 Piano finanziario per la Misura A.2 dell’allegato “A” alla deliberazione 15/02/2005, n. 93: Colonna anno 2005, aggiungere alla somma di € 4.130.000,00 la somma di €. 2.370.000,00, da detrarre sulla somma di 2.788.836,00 sempre della medesima colonna delle azioni rivolte alle persone.

5.   Di finanziare la realizzazione della terza annualità dei corsi (n. 11) della programmazione 2003 con la somma di €. 1.100.000,00, derivante dallo stanziamento previsto dal piano finanziario per la Misura A.2 dalla DGR n. 93 del 15/02/2005, da imputare sui seguenti capitoli:

-52427/C/2005 Fondo Sociale Europeo €. 495.000,00, pari al  45%;

-52426/C/2005 Fondo di Rotazione       €. 484.000,00, pari al  44%;

-52428/C/2005 Fondo Regionale           €.  121.000,00, pari all’11%.

6.   Di finanziare la realizzazione della seconda annualità dei corsi (n. 43) della programmazione 2004 con la somma di €. 4.300.000,00, derivante dallo stanziamento previsto dal piano finanziario per la Misura A.2 dalla DGR n. 93 del 15/02/2005, da imputare sui seguenti capitoli:

-52427/C/2005 Fondo Sociale Europeo €. 1.935.000,00, pari al  45%;

-52426/C/2005 Fondo di Rotazione       €. 1.892.000,00, pari al  44%;

-52428/C/2005 Fondo Regionale           €.    473.000,00, pari all’11%.

7.   Di finanziare la realizzazione di 11 prime annualità dei corsi triennali previsti nel Piano 2005 con la somma di €. 1.100.000,00, derivante dallo stanziamento previsto dal piano finanziario per la Misura A.2 dalla DGR n. 93 del 15/02/2005, da imputare sui seguenti capitoli:

-52427/C/2005 Fondo Sociale Europeo €. 495.000,00, pari al  45%;

-52426/C/2005 Fondo di Rotazione       €. 484.000,00, pari al  44%;

-52428/C/2005 Fondo Regionale           €.  121.000,00, pari all’11%.

8.   Di finanziare la realizzazione di 7 prime annualità dei corsi triennali previsti nel Piano 2005 con la somma di €. 700.000,00 con le risorse stanziate nel Cap. 51637/C/2005 del corrente esercizio finanziario.

9.   Di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel BURA e nel sito: http://fil.regione.abruzzo.it.

Segue Allegato



 

 

 

 

 

 


Regione abruzzo

Direzione Regionale delle Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione

Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione

P.O.R. FONDO SOCIALE EUROPEO - Obiettivo 3 per il 2000/2006

 

 

 

PIANO 2005 Percorsi triennali per l’esercizio del diritto-dovere d’istruzione e formazione – Legge n. 53 del 28/03/2003

 

 

 

 

DIRETTIVE PER LA COSTITUZIONE DEL CATALOGO REGIONALE DEI PROGETTI TRIENNALI PER L’ESERCIZIO DEL DIRITTO- DOVERE D’ISTRUZIONE E FORMAZIONE

ANNO 2005

 

 

 


 

Parte I – SISTEMA DI FORMAZIONE INIZIALE PER L’ESERCIZIO DEL DIRITTO- DOVERE D’ISTRUZIONE E FORMAZIONE

 

1. Campo di applicazione

 

La Regione Abruzzo adotta il presente avviso in coerenza ed attuazione:

-    della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;

-    della legge n° 845 del 21/12/1978;

-    della legge n. 53 del 28 marzo 2003 (Norme generali sull’istruzione e livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale);

-    della legge regionale n. 72/98;

-    della legge regionale n. 111/95 e successive modifiche ed integrazioni;

-    dell’art. 68 della legge 17 maggio 1999, n. 144;

-    del DPR 12 luglio 2000, n. 257 (Regolamento di attuazione dell’art. 68 della legge 17 maggio 1999, n. 144 concernente l’obbligo di frequenza di attività formative fino al diciottesimo anno di età);

-    dell’Accordo del 19 giugno 2003 tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane;

-    degli artt. 47 e 48 (sull’Apprendistato per l’espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione) del Decreto legislativo del 10 settembre 2003, n. 276 “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla legge del 14 febbraio 2003, n. 30;

-    dell’Accordo tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano, per la definizione degli standard formativi minimi in attuazione dell’accordo quadro sancito in Conferenza Unificata il 19 giugno 2003 (Conferenza Stato-Regioni seduta del 15 gennaio 2004);

-    del Regolamento 1260/1999 del Consiglio dell’Unione Europea del 21 giugno 1999 recante disposizioni generali sui fondi strutturali;

-    del Regolamento 1784/1999 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea del 12 luglio 1999 relativo al Fondo Sociale Europeo;

-    del Regolamento 1685/2000 della Commissione Europea del 28 luglio 2000 recante disposizioni di attuazione del Regolamento 1260/1999 del Consiglio dell’Unione Europea per quanto riguarda l’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;

-    del Regolamento 1145/2003 della Commissione Europea del 27 giugno 2003 recante disposizioni di modifica al Regolamento (CE) 1685/2000 per quanto riguarda le norme di ammissibilità al cofinanziamento da parte dei fondi strutturali;

-    del QCS per gli interventi strutturali comunitari previsti dall’Obiettivo 3 in Italia approvato dalla Commissione Europea con decisione C(2000) 1120 del 18 luglio 2000;

-    del Programma Operativo della Regione Abruzzo Obiettivo 3 per il periodo 2000 – 2006 approvato dalla Commissione Europea con decisione C(2000) 2080 del 21 settembre 2000;

-    del Complemento di programmazione approvato il 5 dicembre 2000 dal Comitato di Sorveglianza del P.O.R. della Regione Abruzzo Obiettivo 3;

-    del Piano degli Interventi di Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’istruzione 2003;

-    del Piano degli interventi di Politiche Attive del Lavoro, della Formazione  e dell’Istruzione - Direttive attuative  - Biennio 2001/2002 - P.O.R. Abruzzo Obiettivo 3\ 2000/2006 – Fondo Sociale Europeo-DGR n. 1332 del  31.12.2001;

-    del P.O.R. Abruzzo Ob. 3\ 2000/2006 – F.S.E. “Piano degli interventi delle politiche attive del lavoro, della formazione e dell’istruzione – annualità 2003” e relative “Norme, procedure e strumenti per l’attuazione” Direttive attuative  - Biennio 2001/2002 - DGR n.730 del 06/09/2003;

-    dell’Ordinanza Ministeriale n. 87 del 3 dicembre 2004 - Formazione Professionale e Apprendistato: norme per il passaggio al Sistema dell'Istruzione;

-    del P.O.R. Abruzzo Ob. 3\ 2000/2006 – F.S.E. “Piano Biennale degli interventi delle politiche attive del lavoro, della formazione e dell’istruzione – Anni 2004-2005” e relative “Norme, procedure e strumenti per l’attuazione” - DGR n. 93 del 15/02/2005;

-    del il Decreto Legislativo del 15 aprile 2005, n. 76: Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, a norma dell'articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53;

-    del Decreto Legislativo del 15 aprile 2005, n. 77: Definizione delle norme generali relative all’alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53.

2. Finalità del Sistema di formazione iniziale

La Regione Abruzzo, nell'ambito delle proprie politiche regionali in materia di formazione iniziale, intende assicurare a tutti il diritto all’istruzione e alla formazione sino al conseguimento di una qualifica entro il diciottesimo anno di età.

Per raggiungere tale finalità la Regione continuerà a finanziare, anche per l’anno formativo 2005/2006, i percorsi triennali nel rispetto dell’Accordo quadro sancito nella Conferenza Unificata il 19 giugno 2003 e dell’Accordo territoriale del 19/01/2004, n. 15 stipulato con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo.

Tali percorsi intendono favorire la "crescita educativa, culturale e professionale dei giovani attraverso il sapere, il fare e l'agire, e la riflessione critica su di essi" .

La sperimentazione, già avviata dall’anno formativo 2003/2004, è fortemente caratterizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

·       sviluppare appieno il valore sperimentale, e quindi di acquisizione ed elaborazione di conoscenza, da parte dell'intero sistema dell'istruzione e dell’istruzione e formazione professionale, di tali iniziative;

·       favorire il conseguimento del massimo valore aggiunto in termini di consolidamento del sistema;

·       consentire la piena attuazione del dettato normativo per quanto riguarda il conseguimento di un titolo di qualifica riconosciuto a livello nazionale ed europeo e che consenta, al contempo, l'inserimento nel mondo del lavoro o la prosecuzione del percorso formativo.

 

Macrotipologia di intervento

Tipologia di intervento

Sub tipologia di intervento

(Classificazione LGM - ISFOL)

Descrizione

Codice

Descrizione

Codice

Descrizione

Codice

Aiuti alle persone

AP

Interventi formativi

AP – 1

Interventi formativi per disoccupati

AP – 1.1

 

Destinatari

I giovani che hanno conseguito il titolo conclusivo del primo ciclo e quelli che sono tenuti all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione ed alla formazione (Decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76).


 

Parte II – MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA PER L’INSERIMENTO DEI CORSI A CATALOGO

 

3. Soggetti ammissibili

La richiesta di ammissione di corsi al catalogo potrà essere presentata soltanto da Organismi formativi che siano titolari di sedi operative accreditate per la Macrotipologia “Obbligo Formativo” ai sensi del D.M. 166/2001 e delle deliberazioni G.R. n. 1277/2001 e n. 49/2003.

L’Organismo formativo dovrà disporre di locali, di laboratori e di attrezzature congrui ed adeguati al settore di attività in cui rientra il corso da svolgere.

Al fine di favorire l’integrazione tra il sistema scolastico e quello formativo, gli Organismi potranno prevedere, nelle diverse fasi dell'attività degli stessi, una proposta di collaborazione con le istituzioni scolastiche statali e paritarie.

Le collaborazioni tra i suddetti soggetti saranno stabilite mediante la stipula di singole intese per la definizione dei percorsi formativi, per la progettazione, per utilizzo di personale docente, di strutture, etc. nel rispetto e nella valorizzazione dei rispettivi ruoli.

Per la stipula delle suddette intese, le istituzioni scolastiche dovranno acquisire preventivamente le delibere del Consiglio di istituto e del Collegio dei docenti.

4. Modalità di costituzione del Catalogo

Nella prima fase di costituzione del nuovo sistema possono far parte del Catalogo regionale dei percorsi triennali sperimentali – Anno formativo 2005/2006 solo i progetti validati agli Organismi formativi negli anni 2003 e 2004, allegato “A”.

L’Organismo formativo per essere inserito in detto Catalogo dovrà inviare all’Ufficio Protocollo della REGIONE ABRUZZODirezione Regionale delle Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione (PALFI)- Servizio Programmazione interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, via Raffaello n. 137, 65124 Pescara nel caso di consegna a mano dalle ore 9,00 alle ore 13,00 di ciascun giorno lavorativo dal lunedì al venerdì - entro 15 giorni dalla data di pubblicazione della presente direttiva nel BURA, la propria offerta formativa, secondo la modulistica predisposta.

Per le candidature inviate tramite servizio postale deve essere utilizzata, a pena di esclusione, la Raccomandata A.R.; in tal caso rispetto alla data di scadenza fa fede il timbro postale di spedizione.

Sulla busta/plico deve essere apposta la seguente dicitura:CATALOGO REGIONALE PERCORSI TRIENNALI A.F. 2005/2006”.

All’interno di ciascuna busta/plico va inserita una nota riepilogativa della documentazione in essa/o contenuta.

Alla chiusura dei termini per la presentazione delle richieste di immissione dei corsi al Catalogo, verrà effettuata, da parte di un apposito nucleo di valutazione, istituito con Determinazione Direttoriale, l’istruttoria formale per la verifica dell’ammissibilità al catalogo. Al termine della stessa, il Dirigente del Servizio competente con determinazione dirigenziale approva l'elenco delle candidature ammissibili e quello delle candidature non ammissibili.

 

 

Sono considerate cause di esclusione dal Catalogo:

·       la non rispondenza della proposta formativa presentata con i progetti validati di cui l’allegato “A”;

·       il mancato possesso dei requisiti richiesti per la presentazione e attuazione del progetto/i da parte dei soggetti attuatori;

·       il mancato rispetto dei termini previsti;

·       il mancato ricorso all’utilizzo della modulistica prevista per la presentazione dell’offerta formativa;

 

L'elenco delle candidature ammissibili costituisce, per l’anno formativo 2005/2006, il CATALOGO REGIONALE DEI PERCORSI TRIENNALI”.

5. Pubblicazione del Catalogo

Il Catalogo regionale dei percorsi triennali per l’anno formativo 2005/2006 sarà pubblicato, a cura del Servizio Programmazione, nel B.U.R.A. e nel sito: http://formazione.regione.abruzzo.it, per la consultazione da parte degli allievi interessati e degli Organismi formativi.

Il catalogo sarà disponibile, anche in formato cartaceo, presso gli uffici della Direzione Regionale Formazione, Istruzione e Lavoro e presso i Centri per l'Impiego competenti per territorio.

6. Modalità di pubblicizzazione dei corsi del Catalogo

Nella promozione della propria offerta formativa contenuta nel Catalogo regionale, i singoli Organismi avranno i seguenti obblighi:

·         dovranno pubblicizzare i propri corsi inseriti in catalogo utilizzando i loghi della Regione Abruzzo, del Ministero del Lavoro e dell’Unione Europea ed, inoltre, dovranno inserire la seguente dicitura: “Il corso fa parte del Catalogo regionale dei percorsi triennali – Anno formativo 2005/2006 consultabile nel sito: http://formazione.regione.abruzzo.it, negli uffici del Servizio Programmazione interventi politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione della Direzione PALFI in via Raffaello, 137 - Pescara e presso i Centri per l'Impiego competenti per territorio”;

·         dovranno evidenziare le modalità di accesso al corso;

·         dovranno inserire la seguente frase: "L'accesso alla frequenza del corso triennale è subordinato al raggiungimento del numero minimo degli allievi previsto (15) ed al finanziamento dello stesso da parte della Regione Abruzzo".

7. Modalità di aggiornamento del Catalogo

Gli Organismi, di cui al punto 3 del presente dispositivo, potranno aggiornare la propria offerta formativa da inserire nel catalogo in due periodi di ogni anno formativo.

Le candidature per la presentazione delle nuove proposte formative da inserire nel catalogo regionale dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo della REGIONE ABRUZZO – Direzione PALFI-Servizio Programmazione interventi politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, via Raffaello n. 137, 65124 Pescara – nel caso di consegna a mano dalle ore 9,00 alle ore 13,00 di ciascun giorno lavorativo dal lunedì al venerdì – entro i seguenti periodi:

dal 1 al 31 marzo e dal 1 al 31 ottobre.

Per le candidature inviate tramite servizio postale deve essere utilizzata, a pena di esclusione, la Raccomandata A.R.; in tal caso rispetto alla data di scadenza fa fede il timbro postale di spedizione.

Sulla busta/plico deve essere apposta la seguente dicitura: “AGGIORNAMENTO CATALOGO REGIONALE PERCORSI TRIENNALI”.

All’interno di ciascuna busta/plico va inserita una nota riepilogativa della documentazione in essa/o contenuta.

Le proposte progettuali presentate da validare non devono essere immediatamente cantierabili, la modulistica da usare rimane quella approvata dalla DGR n. 452 del 4/6/2004.

Alla chiusura dei termini per la presentazione delle nuove proposte formative da inserire nel Catalogo, verrà effettuata, da parte di un apposito nucleo di valutazione, istituito con Determinazione Direttoriale, l’istruttoria formale per la validazione delle proposte progettuali.

La valutazione di merito di tali proposte dovrà seguire le direttive della citata DGR 452/2004 (BURA n. 66 speciale del 9/7/2004);

Al termine della stessa, il Dirigente del Servizio competente con determinazione dirigenziale approva l'elenco delle candidature ammissibili al catalogo e quello delle candidature non ammissibili.

I progetti valutati positivamente vanno ad aggiornare per l’anno formativo di riferimento il CATALOGO REGIONALE DEI PERCORSI TRIENNALI”.

 

Parte III – MODALITA’ DI GESTIONE DEI CORSI

8. Modalità di iscrizione ai corsi

L’allievo e un genitore (o di chi ne fa le veci) consultano il catalogo nei modi indicati ai paragrafi 5 e 6 del presente dispositivo e si recano presso la sede formativa dell’Organismo accreditato per effettuare la domanda di iscrizione al corso prescelto.

L‘Organismo formativo verifica che l'allievo disponga dei requisiti per la partecipazione al corso richiesto. L'utente deve essere in possesso di tali requisiti al momento della presentazione della domanda.

L'allievo che si iscrive al corso prescelto fornisce alla sede formativa tutti i suoi dati per la compilazione della domanda di iscrizione, secondo la modulistica prevista. Tale domanda dovrà essere sottoscritta da un genitore (o di chi ne fa le veci) e dal legale rappresentante o dal Direttore dell’Organismo formativo.

L’allievo può iscriversi ad un solo corso tra quelli inseriti nel Catalogo regionale. E’ consentita una ulteriore iscrizione qualora il corso prescelto non venga attivato.

9. Modalità e termini per la presentazione delle candidature

Gli Operatori hanno l'obbligo di accogliere tutte le domande entro i tempi dettati dal presente dispositivo.

Le domande di iscrizione raccolte dall’Organismo formativo, suddivise per tipologia di corso ed elencate su apposito modello, devono essere consegnate, in originale, per il tramite del legale rappresentante di tale Organismo, alla Regione Abruzzo della Direzione PALFI-Servizio Programmazione interventi politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, via Raffaello, 137 – Pescara solo con consegna a mano dalle ore 9,00 alle ore 13,00 di ciascun giorno lavorativo dal lunedì al venerdì per 5 giorni, salvo proroghe o chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili, a partire dal 29 agosto 2005.

I plichi contenenti le domande di iscrizione ai corsi in argomento dovranno chiaramente indicare all'esterno della busta la dicitura: PERCORSI TRIENNALI 2005/2006-Offerta formativa Area PIT:_____________.

Ogni plico dovrà contenere l’offerta formativa di ogni area PIT. All’elenco di ogni corso dovranno essere allegate, in originale, le relative domande di iscrizione. Detto elenco deve essere protocollato e sottoscritto dal legale rappresentante dell’Organismo formativo (allegare fotocopia del documento d'identità).

Alla scadenza dei termini, le richieste di finanziamento pervenute relative al presente avviso vengono selezionate secondo la procedure a sportello, con valutazione di merito per stabilire l’ordine di priorità dei corsi da finanziare nell’ambito di ciascuna giornata.

Le richieste, ordinate in base alla data di arrivo e all’area di riferimento (8 Aree PIT), sono sottoposte a selezione a cura di apposito nucleo di valutazione attraverso le seguenti fasi:

a)      Verifica delle condizioni di ammissibilità alla valutazione;

b)      Valutazione di merito.

Sono considerate cause di esclusione dalla fase di valutazione di merito:

·       la non elegibilità della richiesta a titolo del presente avviso;

·       il mancato possesso dei requisiti richiesti per la presentazione e attuazione del corso/i da parte dei soggetti attuatori;

·       il mancato rispetto dei termini previsti per la presentazione delle richieste di finanziamento dei corsi;

·       il mancato ricorso all’utilizzo della modulistica prevista per la presentazione delle richieste di finanziamento dei corsi , nonché l’incompleta compilazione della stessa;

·       l’utilizzo di un unico elenco di domanda per la presentazione di più edizioni del medesimo corso, l’elenco deve essere protocollato e sottoscritto dal legale rappresentante dell’Organismo formativo (allegare fotocopia del documento d'identità);

·       la mancata presentazione delle domande, in originale, di iscrizione degli allievi al corso (in numero minimo non inferiore a 15), regolarmente compilate e sottoscritte dalle loro famiglie secondo il modello previsto.

Tutte le richieste di finanziamento di corsi presentati alla Direzione Regionale nei termini e con le modalità previste dal presente Avviso, che superano la fase di ammissibilità sono oggetto di valutazione di merito.

La valutazione avviene sulla base dei criteri di giudizio di seguito elencati:

Criteri

Punteggio

  1. Per ogni allievo con età di 14 anni

0,30

  1. Per ogni allievo con età di 15, 16 e 17 anni

0,25

  1. Per ogni allievo superiore ai 15 prescritti

0,50

  1. Per ogni allievo residente in area obiettivo 2

0,25

 

In caso di parità di punteggio tra due o più corsi la precedenza in graduatoria viene stabilita in base al seguente ordine:

  1. maggior punteggio al criterio 1
  2. maggior punteggio al criterio 2;
  3. maggior punteggio al criterio 3.
  4. maggior punteggio al criterio 4.

Persistendo la parità di punteggio, il Servizio competente procede al sorteggio fra i corsi a pari merito per stabilire l’ordine di precedenza in graduatoria, alla presenza dei legali rappresentanti degli organismi formativi attuatori, o loro delegati.

 

 

10. Risorse disponibili

Il Piano finanziario-anno 2005- per la realizzazione degli interventi formativi di diritto-dovere d’istruzione e formazione prevede:

 

Corsi sperimentali triennali

Anno

Progr.ne

Annualità

Numero

annualità

Costo annualità

 

Fonte finanziamento

 

Aiuti alle persone

(Giovani fino a 18 anni)

2003

Terza (A/3)

11

1.100.000,00

Piano POR 2005

MISURA A2

(DGR n. 93 del 15/02/2005)

2004

Seconda (A/2)

43

4.300.000,00

2005

Prima (A/1)

11

1.100.000,00

Totale

 

65

6.500.000,00

2005

Prima (A/1)

7

700.000,00

Economie Legge 144/99

Totale

 

 

72

7.200.000,00

 

Per il finanziamento della terza annualità (A/3) dei corsi (n. 11) della programmazione anno 2003 e della seconda annualità (A/2) dei corsi (n. 43) della programmazione 2004 occorrono risorse rispettivamente di €. 1.100.000,00 e di €. 4.300.000,00 per una somma complessiva di €.5.400.000,00.

Per l’attuazione di n. 18 prime annualità (A/1), di cui al presente avviso, sono disponibili risorse complessive pari ad €. 1.800.000,00, derivanti per €. 1.100.000,00 dallo stanziamento previsto dal piano finanziario 2005 per la Misura A.2 dalla DGR n. 93 del 15/02/2005 e per €. 772.224,10 dalle risorse attualmente disponibili nel Cap. 51637/C/2005 del corrente esercizio finanziario.

Le ulteriori risorse che saranno assegnate alla Regione Abruzzo dal Ministero del Lavoro e delle P.S. e dal Ministero Istruzione, Università e Ricerca andranno a finanziare ulteriori prime annualità di cui al presente avviso.

11. Modalità di avvio dei corsi

Le risorse sopra indicate consentono il finanziamento di n. 18 corsi triennali di prima annualità (A/1).

Al fine di garantire la massima flessibilità realizzativa delle azioni promosse ed ottimizzare le capacità di risposta alle esigenze dei destinatari finali, il presente dispositivo sarà attuato con la presentazione da parte degli Organismi formativi delle domande di iscrizione degli allievi ad ogni corso prescelto (corsi immediatamente attivabili).

I corsi non possono essere attivati con numero inferiore a 15 allievi.

Per favorire la massima diffusione nel territorio della sperimentazione ad ogni Area territoriale PIT saranno riservati 2 corsi dei 18 finanziabili.

Il dimensionamento delle otto Aree territoriali PIT è stato allegato alla DGR 452/2004.

Per l’assegnazione dei rimanenti due corsi si procederà a finanziare quelli con più alto punteggio. Per gli scorrimenti, si procederà a finanziare il corso con più alto punteggio della stessa Provincia. Gli eventuali mancati affidamenti comporteranno il finanziamento di corsi con più alti punteggi di altre Aree.

Ciascun soggetto attuatore non può presentare un numero di richieste il cui finanziamento complessivo superi l’ammontare delle risorse stanziate dal bando, né può risultare affidatario di un numero di corsi superiori a 5. Tale limite risulta inefficace nel caso di mancanza di altri corsi da finanziare.

La Regione Abruzzo provvederà, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, alla valutazione, all'approvazione ed all’affidamento dei corsi triennali necessari ad assicurare un'offerta caratterizzata da una adeguata copertura in tutto il territorio regionale.

Con determinazione dirigenziale, in relazione alla disponibilità di risorse finanziarie aggiuntive, potranno essere finanziati tutti o in parte corsi che precedentemente non sono stati finanziati.

 

12. Modalità di affidamento dei corsi

Tutti i corsi triennali, di norma, devono essere avviati alla data di apertura dell’anno scolastico e formativo fissata dal calendario scolastico regionale.

Il Servizio Implementazione Programmi e Progetti della Direzione Politiche attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione (PALFI) procede all’affidamento dei corsi in questione, secondo le modalità sopra descritte, entro 3 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di cui al presente avviso.

La notifica di affidamento dei corsi agli Organismi formativi può avvenire o a mezzo fax o per posta elettronica. Detti Organismi sono tenuti a comunicare ed inviare, pena la revoca del corso, entro 5 giorni dalla data di notifica, con stesso mezzo, l'avvenuto avvio del corso assegnato e l’elenco dei partecipanti al corso, che comunque non deve essere inferiore ai 15 allievi minimi prescritti per l’avvio.

13. Adempimenti e vincoli del soggetto finanziato e modalità di erogazione del finanziamento

Gli obblighi del soggetto attuattore sono precisati nella “Dichiarazione di accettazione e disposizioni generali di contratto” firmata dal legale rappresentante dell’Organismo affidatario del finanziamento. Detta dichiarazione dovrà essere compilata, sottoscritta e inviata, a mezzo raccomandata A.R., al Servizio competente della Direzione PALFI unitamente alla modulistica di avvio corso prevista.

Per le norme e le procedure di attuazione dell’intervento, nonché per le modalità di erogazione del finanziamento si fa riferimento a quanto disposto e contenuto nel documento regionale “Norme, procedure e strumenti per l’attuazione” del Piano biennale degli interventi di politiche attive del lavoro, della formazione e dell’istruzione – Anni 2004-2005 (DGR n. 93/2005) e nella deliberazione GR n. 452 del 4/06/2004.

14. Informazione e Pubblicità

I soggetti finanziati devono attenersi strettamente al Regolamento Comunitario vigente in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi Strutturali ( Reg. CE 1159/2000 pubblicato sulla G.U.C.E. L 130/30 del 31/5/2000).

15. Controllo e monitoraggio

Tutti i soggetti attuatori accettano le attività di controllo e le verifiche amministrativo-contabili eseguite dalla Regione e garantiscono, altresì, la propria disponibilità a collaborare con Regione, Ministro del Lavoro e P.S. e ISFOL per il monitoraggio fisico e finanziario.

16. Tutela della privacy

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96 e successive modificazioni.

 



 

 

 

 


Regione abruzzo

Direzione Regionale delle Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione

Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione

P.O.R. FONDO SOCIALE EUROPEO - Obiettivo 3 per il 2000/2006

 

 

Percorsi triennali per l’esercizio del diritto-dovere d’istruzione e formazione – Legge n. 53 del 28/03/2003

 

FORMULARIO  PROGETTI  FORMATIVI  PER  DISOCCUPATI

 

Alla compilazione del formulario dovrà essere riservata la massima cura perché questo costituirà "offerta contrattuale" alla Pubblica Amministrazione, sulla base della quale saranno composti i rapporti contrattuali relativi alle azioni approvate ed affidate in gestione.

 

Non saranno richieste integrazioni, se non per la mancanza della firma da parte del Legale Rappresentante dell'Organismo proponente ove richiesta.

 

In sede di valutazione sarà apprezzata la capacità di proporre sinteticamente e nella dovuta completezza le proposte progettuali.

 

Il progetto sarà composto dalle seguenti parti:

·        dati relativi al proponente (scheda proponente)

·        dati relativi al progetto (scheda progetto, parte A)

·        descrizione del progetto (scheda progetto, parte B)

·        descrizione delle attività del progetto (scheda progetto, parte C)

·        preventivo finanziario (scheda progetto, parte D, vedi capitolo specifico)

·        dichiarazione di accettazione e disposizioni generali di contratto

·        domanda di iscrizione al percorso sperimentale triennale.

Modulistica per il Catalogo regionale dei percorsi triennali:

·        modello richiesta di ammissione al catalogo;

·        modello richiesta affidamento corso;

·        domanda di iscrizione al percorso triennale 2005/2006 (Può essere usato il vecchio modello di domanda integrato con i dati mancanti).

 


 

POR Abruzzo Ob. 3 2000 – 2006

Piano degli interventi anno 2005

 

 

ASSE  A  MISURA  2  AZIONE____________________________

Formulario per la presentazione di progetti formativi per disoccupati

 
Titolo del progetto

 

Sede di svolgimento (specificare se trattasi di sede accreditata o non)

Comune, indirizzo ____________________________________________
 

Settore economico (con indicazione del codice Istat e del Codice Orfeo)

 

 

Dati di sintesi del progetto

N. allevi                                 ________________

N. ore                                   ________________

Costo totale dell’intervento    ________________

Parametro ora / corso            ________________

 

 

Dati relativi al soggetto attuatore (scheda soggetto attuatore Organismo formativo)

 

·         Denominazione Organismo

 

 

·        Codice Fiscale e Partita IVA

 

·        Natura giuridica

 

·        Sede legale

 

·        Rappresentante legale

 

·        Anno di costituzione

 

·        Sede/i formativa/e nella Regione Abruzzo (località-indirizzo)

 

 

 

 

 

·        Ambiti di intervento ed attività svolta

 

 

 

 

 

 

 

·        Fonti di finanziamento nel triennio precedente (pubbliche e private)

 

 

 

 

 

 

 

·        Organico

Personale

Dipendenti

personale a contratto

totale

Direzione

 

 

 

Formatori (coordinatori, tutors, docenti)

 

 

 

Addetti servizi formativi

 

 

 

Area amministrazione

 

 

 

Altro personale

 

 

 

totale

 

 

 


 

Dati relativi al progetto (Scheda progetto parte A)

 

·        Soggetto attuatore

 

·        Denominazione del progetto

 

·        Tipologia di finanziamento richiesto

Asse

Misura

Azione

 

·        Responsabile del progetto (qualifica, recapito telefonico, indirizzo di posta elettronica)

 

·        Coordinatore del progetto (qualifica, recapito telefonico, indirizzo di posta elettronica)

 

·        Date previste di avvio e fine progetto

Data prevista di avvio progetto

Data prevista di fine progetto

·        Numero utenti previsto

n. totale      _____________    di cui in Ob. 2 __________

n. maschi    ____________      di cui in Ob. 2 __________

n.femmine  ____________      di cui in Ob. 2 __________

·        Tipologia utenti

Età - specificare:

- giovani

- adulti

- misti

Condizione lavorativa – specificare

- in cerca di prima occupazione

- disoccupati generici

- donne che intendono inserirsi /reinserirsi nel mercato del lavoro

- lavoratori in CIGS,

- lavoratori iscritti alle liste di mobilità

Condizioni particolari – specificare:

- portatori di handicap

- persone inquadrabili nei fenomeni di nuova povertà

- extracomunitari

- nomadi

- tossicodipendenti

- ex tossicodipendenti

- detenuti

- ex detenuti

- soggetti drop out

- altro: __________

 


·        Titolo di studio richiesto

- nessun titolo e licenza elementare

- obbligo scolastico

- obbligo formativo

- qualifica professionale post obbligo

- diploma

- qualifica professionale post diploma e IFTS

- diploma universitario e laurea breve

- laurea

- diploma post universitario (master, dottorato)

 

·        Settore economico/produttivo (classificazione ORFEO)

 

·        Tipologia progetto formativo (classificazione ISFOL)

 

·        Certificazione a fine progetto

 

·        Durata prevista (ore e mesi)

 

·        Sede dell’attività di progetto (località/provincia)

 

 

Sede localizzata in area obiettivo 2:   SI ___ NO ___

 

·        Aspetti, competenze e caratteristiche atte a dimostrare l’adeguatezza del proponente rispetto all’attività proposta.

 

 

 

 

 

 


Descrizione del progetto (scheda progetto parte B)

 

·        Motivazioni dell’intervento

E’ necessario che vengano chiaramente riportati i fabbisogni rilevati dai diversi attori presenti nel territorio/settore d’intervento e qualsiasi altro riferimento obiettivo che supporti la proposta formulata.

Nell’indicare i fabbisogni si avrà cura anche di specificare modalità e fonti informative tramite le quali si sono evidenziate le esigenze di cui sopra e - qualora siano stati attivati - con quali specifici strumenti, indagini e studi si è arrivati a quantificare la domanda ( indicare documenti a sostegno, studi o ricerche specifiche).

L’esposizione deve essere sintetica.

 

 

 

 

 

 

·        Risultati attesi

Descrivere il contributo che l’azione proposta intende apportare rispetto al bisogno espresso dal contesto territoriale/settoriale di riferimento

Fare emergere la finalizzazione dell’attività proposta rispetto al contesto territoriale/settoriale di riferimento, compresa la coerenza /integrazione con piani di sviluppo locali ove esistenti. Evidenziare le potenzialità occupazionali

 

 

 

 

 

 

 

 

·        Priorità trasversali

Descrivere il contributo che l’azione proposta intende apportare rispetto alle priorità trasversali del POR

Sviluppo Locale

 

 

 

Società dell’informazione

 

 

 

Pari opportunità tra uomini e donne (Indicare le azioni che si intendono attivare per favorire le opportunità formative delle donne)

 

 

 

 


 

·        Convenzioni, collaborazioni, parternariati previsti.

Elenco dei soggetti coinvolti, tipo di convenzione/collaborazione,  ruolo dei singoli partner coinvolti e modalità organizzative , comprese le ATI (allegare documentazione).

 

 

 

 

 

 

·        Destinatari dell’intervento

Coerentemente con quanto previsto dalle diverse azioni, nel presente riquadro devono essere indicate relativamente agli utenti coinvolti:

·        le caratteristiche distintive;

·        gli eventuali requisiti di ammissibilità (titolo di studio ove richiesto ecc.);

·        caratteristiche dell’utenza che rendano eventualmente necessario l’inserimento di attività di supporto

 

 

 

 


 

Descrizione delle attività del progetto (scheda progetto, parte C)

 

·        Descrizione della figura professionale di riferimento

Descrizione della figura professionale oggetto della proposta, con una sintetica indicazione delle conoscenze, capacità ed abilità connesse con i possibili "ruoli" che tale figura potrà assumere in un contesto lavorativo.

 

 

 

 

 

 

 

·        Descrizione degli obiettivi formativi

Descrizione delle competenze traguardo in termini di conoscenze, capacità e abilità che si intendono raggiungere con l'intervento, in riferimento alla figura professionale.

 

 

 

 

 

 

 

 

·        Descrizione delle modalità di sensibilizzazione dell’utenza e di pubblicizzazione dell’intervento

 

 

 

 

 

 

 

·        Descrizione delle modalità di selezione dei partecipanti

Indicare i criteri previsti, la durata, la composizione della commissione di selezione, ecc.

 

 

 

 

 

 

 


 

 

·        Articolazione dell’intervento

Lo sviluppo del progetto deve essere articolato, precisando la sequenza tra le parti teoriche, pratiche e le esperienze esterne, stage o altro.

Dovranno essere indicati l'architettura generale dei diversi momenti dell'intervento e la coerenza con i rispettivi obiettivi. Per quanto riguarda lo stage dovranno essere indicati i tempi, i luoghi e gli obiettivi, allegando lettere di adesione di Enti/imprese/organismi ospitanti.

 

 

 

 

 

 

 

·        Descrizione di ogni singolo modulo

Nel presente riquadro dovranno essere precisati i contenuti dell'intervento proposto in stretta correlazione con gli obiettivi esplicitati al precedente punto e caratterizzati per la loro valenza formativa nel progetto.

Di ogni singola fase/modulo/Unità Formativa Capitalizzabile in cui sono articolati i contenuti, dovrà essere specificata la durata.

N.     Titolo

Durata (ore)

Sede

Obiettivi 

contenuti

Caratteristiche della docenza

Metodologie didattiche

 

N.     Titolo

Durata (ore)

Sede

Obiettivi

 contenuti

Caratteristiche della docenza

 

N.     Titolo

Durata (ore)

Sede

Obiettivi

contenuti

Caratteristiche della docenza

 

 

·        Descrizione delle modalità di attuazione delle attività di supporto alla attività formativa

 

 

 

 

·        Descrizione delle risorse organizzative e professionali impiegate

Si tratta di illustrare l’organizzazione di presidio del progetto indicando responsabilità, compiti e metodi di lavoro dei soggetti coinvolti.

 

 

 

 

 

 

 

·        Descrizione dei sussidi e degli strumenti didattici che si prevedono di utilizzare

Ad esclusione degli arredi che costituiscono la dotazione base dell'aula, devono essere precisate le caratteristiche dei sussidi e strumenti a supporto della formazione nonché i momenti e le finalità del loro utilizzo. Particolare attenzione dovrà essere riservata alla descrizione di strumenti ed attrezzature che sono richiesti dalla specifica azione o dalle metodologie impiegate.

 

 

 

 

 

 

 

·        Descrizione delle modalità di verifica dell’apprendimento

Nell’ipotesi progettuale dovranno essere previste e indicate modalità di verifica dell’apprendimento relative a singole parti del percorso (in itinere) e all’intervento complessivo (finale).

La verifica dovrà riguardare sia gli esiti negli apprendimenti dei destinatari che gli indicatori di efficacia delle metodologie e degli strumenti impiegati.

 

 

 

 

 

 

 


 

·        Descrizione delle modalità di valutazione dell’intervento

Nell’ipotesi progettuale dovranno essere previste e indicate modalità di valutazione/autovalutazione relative a singole parti del percorso (in itinere) e al progetto complessivamente (finale), da realizzarsi a cura dell’Ente gestore.

La verifica dovrà riguardare in particolare i risultati raggiunti dall’intervento e l’impatto dello stesso rispetto al contesto territoriale/settoriale di riferimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

·        Altre indicazioni che si ritiene utile fornire

Il proponente può fornire eventuali indicazioni, non comprese in altre parti del questionario, utili ad una valorizzazione dell’ipotesi progettuale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

POR Abruzzo Ob. 3 / 2000 – 2006

Piano degli interventi 2005

 

Asse A Misura 2 Azione ___________

 

Schema di preventivo per gli interventi formativi

 

Costo complessivo[1] = n. ore corso _______ x parametro €. ___________ = €. _____________

 

Categorie

Voci di costo

Importo

per voce di costo

Importo

per categoria / sub categoria

A

PERSONALE DOCENTE

Retribuzione personale docente interno

 

 

Oneri personale docente interno

 

Retribuzioni docenti esterni

 

Oneri docenti esterni

 

Retribuzione personale codocente interno

 

Oneri personale codocente interno

 

Collaborazioni esperti e professionisti esterni

 

Retribuzioni tutor interni

 

Oneri tutor interni

 

Retribuzioni tutor esterni

 

Oneri tutor esterni

 

Retribuzioni coordinatore interno

 

Oneri coordinatore interno

 

Collaborazioni professionali coordinatore esterno

 

Spese di viaggio, trasferte, rimborsi personale docente

 

Altro

 

TOTALE CATEGORIA “A”

 

 

B

SPESE ALLIEVI

Indennità oraria allievi disoccupati

 

 

Retribuzioni ed oneri del personale dipendente

 

Indennità di mobilità, CIG, CIGS, quota salario, ecc.

 

Assicurazioni allievi

 

Altro

 

Totale reddito allievi

 

 

Spese per viaggi giornalieri

 

 

Spese per viaggi esterni

 

Vitto

 

Alloggio

 

Altro

 

Totale spese di viaggio e soggiorno allievi

 

 

TOTALE CATEGORIA “B”

 

 

 

                          Categorie

Voci di costo

Importo

per voce di costo

Importo

per categoria / sub categoria

C

SPESE

DI FUNZIONAMENTO E DI GESTIONE

Affitto / Leasing di attrezzature didattiche

 

 

Ammortamento attrezzature didattiche

 

Manutenzione ordinaria attrezzature didattiche

 

Totale attrezzature didattiche

 

 

Materiale di consumo collettivo per esercitazioni

 

 

Materiale didattico individuale

 

Indumenti protettivi

 

Formazione a distanza

 

Totale materiale didattico

 

 

Retribuzione personale non docente interno

 

 

Oneri personale non docente interno

 

Retribuzione personale non docente esterno

 

Oneri personale non docente esterno

 

Spese di viaggio, trasferte, rimborsi pers. Amm.

 

Totale personale amministrativo

 

 

Affitto locali

 

 

Ammortamento locali

 

Manutenzione ordinaria e pulizia locali

 

Totale immobili

 

 

Assicurazioni

 

 

Energia, gas, acqua e smaltimento rifiuti

 

Spese telefoniche

 

Spese postali

 

Cancelleria e stampati

 

Ammortamento attrezzature per attività non didattiche

 

Spese varie di gestione

 

Collegamenti e spese telefoniche per formazione a distanza

 

Spese cariche sociali

 

Oneri finanziari

 

Altro

 

Totale amministrazione

 

 

TOTALE CATEGORIA “C”

 

 

D

ALTRE

SPESE

Preparazione dell’intervento

 

 

Elaborazione testi didattici e dispense

 

Pubblicizzazione

 

Colloqui e selezione iniziale

 

Preparazione materiali per la formazione a distanza

 

Esami e prove finali

 

Altro

 

TOTALE CATEGORIA “D”

 

 

COSTO TOTALE DELL’INTERVENTO (A + B + C + D)

 

 

Il presente preventivo si compone di n. …… pagine.

 

Luogo e data …………………………………

 

                                                                              Timbro e firma del Legale rappresentante

                                                         …………………………………………………

 


Schema di preventivo per gli interventi formativi

Allegato di illustrazione dei metodi di calcolo

 

Categorie

Voci di costo

Metodi di calcolo

A

PERSONALE DOCENTE

Retribuzione personale docente interno

 

Oneri personale docente interno

 

Retribuzioni docenti esterni

 

Oneri docenti esterni

 

Retribuzione personale codocente interno

 

Oneri personale codocente interno

 

Collaborazioni esperti e professionisti esterni

 

Retribuzioni tutor interni

 

Oneri tutor interni

 

Retribuzioni tutor esterni

 

Oneri tutor esterni

 

Retribuzioni coordinatore interno

 

Oneri coordinatore interno

 

Collaborazioni professionali coordinatore esterno

 

Spese di viaggio, trasferte, rimborsi personale docente

 

Altro

 

B

SPESE ALLIEVI

Indennità oraria allievi disoccupati

 

Retribuzioni ed oneri personale dipendente

 

Indennità di mobilità, CIG, CIGS, quota salario, ecc.

 

Assicurazioni allievi

 

Altro

 

Spese per viaggi giornalieri

 

Spese per viaggi esterni

 

Vitto

 

Alloggio

 

Altro

 


 

Categorie

Voci di costo

Metodi di calcolo

C

SPESE

DI FUNZIONAMENTO E DI GESTIONE

Affitto / Leasing di attrezzature didattiche

 

Ammortamento attrezzature didattiche

 

Manutenzione ordinaria attrezzature didattiche

 

Materiale di consumo collettivo per esercitazioni

 

Materiale didattico individuale

 

Indumenti protettivi

 

Formazione a distanza

 

Retribuzione personale non docente interno

 

Oneri personale non docente interno

 

Retribuzione personale non docente esterno

 

Oneri personale non docente esterno

 

Spese di viaggio, trasferte, rimborsi pers. Amm.

 

Affitto locali

 

Ammortamento locali

 

Manutenzione ordinaria e pulizia locali

 

Assicurazioni

 

Energia, gas, acqua e smaltimento rifiuti

 

Spese telefoniche

 

Spese postali

 

Cancelleria e stampati

 

Ammortamento attrezzature per attività non didattiche

 

Spese varie di gestione

 

Collegamenti e spese telefoniche per formazione a distanza

 

Spese cariche sociali

 

Oneri finanziari

 

Altro

 

 


 

Categorie

Voci di costo

Metodi di calcolo

D

ALTRE

SPESE

Preparazione dell’intervento

 

Elaborazione testi didattici e dispense

 

Pubblicizzazione

 

Colloqui e selezione iniziale

 

Preparazione materiali per la formazione a distanza

 

Esami e prove finali

 

Altro

 

 

Il presente allegato di illustrazione dei metodi di calcolo del preventivo si compone di n. …… pagine.

 

 

Luogo e data ……………………………………..

 

                                                                               Timbro e firma del Legale rappresentante

                                                                                         

                                                                               …………………………………………………


Dichiarazione di accettazione e disposizioni generali di contratto

(Dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445 / 2000)

 

Il sottoscritto ……………….…………………... nato a ……………….…………. il ………………..

in qualità di legale rappresentante di ……………………………………………...…………………....

soggetto attuatore del progetto ……………………………………………………………..…………..

dichiara con la presente di accettare le seguenti disposizioni generali di contratto:

1)       impegno ad osservare, nell’attuazione dell’intervento, la normativa comunitaria, nazionale e regionale, nonché le relative disposizioni di carattere amministrativo;

2)       impegno a non delegare ad Enti o Società esterni le funzioni di direzione e coordinamento del progetto;

3)       impegno a non avvalersi di prestazioni di servizio rese da Società esterne, salvo quelle espressamente indicate nel progetto e per una quota comunque non superiore alla quota-soglia di subappalto, o previa specifica autorizzazione della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’istruzione, a fronte di apposita domanda (non applicabile in caso di ATI, Consorzi, o altre forme di associazione di impresa);

4)       impegno ad accettare i controlli della Regione e delle altre Amministrazioni competenti, comunitarie e nazionali, volti ad accertare il corretto svolgimento delle attività del progetto;

5)       impegno a fornire alla Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione i dati necessari per la gestione, il monitoraggio e la valutazione in itinere e la rendicontazione delle attività progettuali;

6)       impegno a conservare presso di sé la documentazione costituita dai titoli giustificativi delle spese sostenute, i registri di presenza, i testi didattici e le dispense delle attività formative e a metterle a disposizione in qualsiasi momento secondo le modalità richieste, anche nella sede degli stessi;

7)       impegno ad attuare il progetto nel rispetto di quanto definito nell’ipotesi progettuale approvata ed in particolare ad erogare il 50% del monte ore dell’intervento entro il 60% del periodo complessivo previsto per l’attuazione dello stesso;

8)       impegno ad attuare il progetto nel rispetto del budget massimo di finanziamento pubblico approvato e nel rispetto dei seguenti tempi di avanzamento della spesa: almeno il 30%  del costo complessivo dell’intervento alla effettuazione del 50% del monte ore previsto e almeno l’80% del costo complessivo dell’intervento alla conclusione delle attività;

9)       impegno ad avviare le attività in senso stretto entro i termini indicati nell’atto di affidamento;

10)    impegno a concludere le attività del progetto entro la data fissata nell’atto di affidamento dall’avvio delle attività in senso stretto;

11)    impegno ad accettare le modalità di erogazione secondo quanto espressamente previsto dalle norme di attuazione;

12)    impegno a rendicontare le spese sostenute per l’intervento secondo quanto espressamente previsto dalle norme di attuazione.

In caso di inosservanza degli obblighi derivanti dalla presente accettazione, la Regione può provvedere a rescindere il rapporto contrattuale in essere, nel rispetto della normativa vigente.

Per eventuali controversie relative al rapporto convenzionale è competente il Foro de L’Aquila.

Luogo e Data …………………………...

                                                                                                 Per accettazione

                                                                                Timbro e firma del Legale rappresentante

 

                                                                              …………………………………………………

 

___________________________________________________________________________

Il presente formulario/progetto (formato dalle sezioni a), b), c), d), e) ed f) di cui all’art.8) numerato progressivamente si compone di n. …… pagine.

 

                                                                                Timbro e firma del Legale rappresentante

 

                                                                              …………………………………………………

                                                                                                   (Allegare fotocopia del documento di riconoscimento)

 

 

 

Ente di Formazione Professionale

_________________________________

Via _____________________________

Città____________________________

c.a. Sig. Direttore

 

 

Oggetto: domanda di iscrizione al percorso triennale di qualifica a decorrere dall'anno formativo 2004/2005.

 

 

Il sottoscritto/a ________________________________in qualità di genitore (o di chi ne fa le veci) di____________________________________, nato/a a ________________________ il ______________ e residente a _____________________________________________ via ___________________________ n. _______, cod. fiscale ___________________________, chiede che quest’ultimo/a sia iscritto/a per l'anno formativo 2004-2005 al corso triennale di qualifica denominato: _________________________________________________________

___________________________________________________________________________

da realizzarsi nell'ambito della deliberazione G.R. n. _____________ del ________________.

Dichiara, inoltre, di essere a conoscenza del fatto che l'attivazione di tale corso è subordinata all'approvazione della relativa richiesta di finanziamento.

Il sottoscritto dichiara di acconsentire al trattamento dei dati personali dell'allievo/a, ai sensi della Legge n. 675 del 31 dicembre 1996 "Tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali".

Luogo e data: _______________________________________________

 

Firma del genitore (o di chi ne fa le veci):_________________________________________

 

Firma dell'allievo/a:________________________________________________________________

 

Timbro dell'Ente di Formazione Professionale e firma del Direttore_____________________

 

 


(Da ripetere per ogni Area territoriale PIT)

 

MODELLO DI PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI AMMISSIONE AL CATALOGO

 

Scheda dati relativi all’Organismo formativo proponente

Denominazione Organismo

Codice Fiscale

 

Partita IVA

 

Natura giuridica

Rappresentante legale

 

 

 

Indirizzo sede legale

Indirizzo

 

CAP

Città

Provincia

Telefono

FAX

E-mail

Referente di Area territoriale per la formazione

Nominativo

Data di nascita

Comune di nascita

Codice Fiscale

Residenza

Telefono

Fax

E-mail

Ruolo

 

 


Scheda dati relativa all’offerta formativa dell’Area territoriale PIT di _________________

Codice corso

Titolo del progetto validato

Sede di svolgimento del corso

Area territoriale PIT

Provincia

Note

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il presente formulario si compone di n. ______________ pagine.

 

Luogo e data __________________________

Timbro e firma del Legale rappresentante

_____________________________________
(Allegare fotocopia del documento di riconoscimento)


Modello richiesta affidamento corso

Direzione Politiche attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione
Via Raffaello, 137

65100 PESCARA

 

Autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000

 

Il sottoscritto ________________________________________________ in qualità di legale rappresentante di:__________________________________________________ indirizzo:__________________________ _______________________,telefono_______________, fax _____________, e-mail __________________ chiede l’autorizzazione all’attivazione del corso di cui alla D.G.R. n. ______ del __/__/2005.

 

Codice corso

Titolo del corso inserito nel catalogo

Sede di svolgimento (Comune)

Area territoriale PIT

Provincia

Note

 

 

 

 

 

 

 

A tal fine allega ed elenca alla presente le domande di iscrizione degli allievi al suddetto corso (minimo 15 allievi):

N.

Nome e Cognome

Data di nascita

Residenza

Ob. 2

Titolo di studio

1

 

 

 

 

 

2

 

 

 

 

 

3

 

 

 

 

 

4

 

 

 

 

 

5

 

 

 

 

 

6

 

 

 

 

 

7

 

 

 

 

 

8

 

 

 

 

 

9

 

 

 

 

 

10

 

 

 

 

 

11

 

 

 

 

 

12

 

 

 

 

 

13

 

 

 

 

 

14

 

 

 

 

 

15

 

 

 

 

 

…..

 

 

 

 

 

 

Il richiedente dichiara di essere:

·          consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o di uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000;

·          informato ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del decreto legislativo 196/2003 e successive modifiche, che tutti i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’espletamento del presente procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

Il presente modello si compone di n. ___________ pagine.

 

Data ___________________

Timbro e firma del Legale rappresentante

_____________________________________
(Allegare fotocopia del documento di riconoscimento)

 


Organismo formativo
________________________________
Via _____________________________
Città ____________________________

 

Oggetto: Domanda di iscrizione al percorso triennale di qualifica a decorrere dall'anno formativo 2005/2006.

 

Il sottoscritto/a ________________________________________in qualità di genitore (o di chi ne fa le veci) di_________________________________, nato/a a ______________________________ il __________ e residente a ____________________________________________________, zona Ob. 2 (indicare SI/NO) via ________________________________ n. _____, cod. fiscale ___________________________, chiede che quest’ultimo/a sia iscritto/a per l'anno formativo 2005-2006 al corso triennale di qualifica denominato: _____________________________________________________________,cod. catalogo _____________, sede svolgimento ________________________________, Area PIT _____________________________da realizzarsi nell'ambito della deliberazione G.R. n. _____________ del ________________.

Le presenti dichiarazioni/informazioni sono rese ai sensi degli artt. 46 - 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000.

Il richiedente dichiara di essere:

·          a conoscenza del fatto che l'attivazione di tale corso è subordinata al raggiungimento del numero minimo degli allievi previsto (15) ed al finanziamento dello stesso da parte della Regione Abruzzo;

·          consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o di uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000;

·          informato ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del decreto legislativo 196/2003 e successive modifiche, che tutti i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’espletamento del presente procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

Luogo e data: _______________________

Firma dell'allievo/a                                                   Firma del genitore (o di chi ne fa le veci)

 

______________________                           _______________________________________

(Allegare fotocopia del documento di riconoscimento)

 

 

 

Timbro e firma del Legale rappresentante o del Direttore

____________________________________________
(Allegare fotocopia del documento di riconoscimento)

 

 

 

 

Acquisito al protocollo dell’Organismo formativo N. _________ del ______________

 

 

N.B. Trasmettere l’originale alla Regione Abruzzo- Direzione Politiche attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, via Raffaello, 137 – Pescara entro i termini indicati dall’avviso.

*



[1]  Indicare solo se espressamente richiesto dal dispositivo attuativo