Scadenza 01.07.2005 – ore 12,00

POSTI MESSI A CONCORSO

In riferimento al C.C.N.L. 2002-2005 per le aziende aderenti a Federcasa Aniacap, in esecuzione della deliberazione n. 34 del 29/10/04 del C.d.A. è indetto pubblico concorso per titoli ed esami, per la copertura di n. 4 posti di Esperto Tecnico – area B – livello B 3, a tempo pieno e indeterminato.

Ai vincitori del presente concorso sarà attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni di legge e dal suddetto contratto collettivo nazionale di lavoro dell’area B livello B3.

REQUISITI DI AMMISSIONE

Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

a)   cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea;

b)   idoneità fisica all’impiego ed alla funzione: l’accertamento della idoneità fisica all’impiego ed alla funzione è effettuato a cura dell’Azienda Sanitaria Locale di Chieti, prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni  è dispensato dalla visita medica;

c)   diploma di geometra;

d)   godimento dei diritti civili e politici.

I candidati degli Stati membri dell’Unione Europea devono possedere oltre ai requisiti richiesti per i cittadini italiani:

a)   i diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;

b)   adeguata conoscenza della lingua italiana.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

La mancanza di uno solo dei requisiti prescritti comporta l’esclusione dal concorso.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati o destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: TERMINE, CONTENUTI E MODALITA’

La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice e dattiloscritta, deve essere indirizzata al Direttore della ATER di Chieti - Via S. Olivieri n. 59 - 66100 Chieti, e deve pervenire all’Azienda, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 01 Luglio 2005.

Tale termine è perentorio, pertanto non fa fede il timbro postale di spedizione.

Nella domanda di ammissione al concorso redatta esclusivamente utilizzando lo schema dell’allegato a), gli aspiranti devono dichiarare:

a)   il cognome e il nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;

b)   il possesso della cittadinanza italiana (ovvero gli eventuali requisiti sostitutivi) o di uno Stato membro dell’Unione Europea;

c)   per i cittadini italiani: il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea: il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;

d)   le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a dichiarazione negativa);

e)   il possesso del titolo di studio e degli altri requisiti di ammissione richiesti dal bando di concorso;

f)    i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni ed Aziende private e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a dichiarazione di non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni);

g)   il domicilio presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni comunicazione inerente il concorso (l’ATER non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito fornito o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore);

h)   eventuali titoli che danno diritto a precedenza o preferenza come per legge e/o ai sensi del C.C.N.L. Federcasa – Aniacap;

i)    l’eventuale esclusione dall’elettorato politico e l’eventuale destituzione o dispensa o licenziamento dall’impiego presso pubbliche amministrazioni (la mancata dichiarazione  al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a dichiarazione negativa);

l)    l’adeguata conoscenza della lingua italiana (per i soli cittadini degli Stati membri dell’Unione europea).

Le suddette indicazioni costituiscono autocertificazione definitiva dei requisiti di ammissione previsti dal presente bando ai sensi delle vigenti norme sulle dichiarazioni sostitutive. A mente dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, l’Azienda procederà ad idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle summenzionate dichiarazioni sostitutive.

Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto dell’autocertificazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera e può essere sanzionato penalmente, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, che richiama le norme del codice penale e delle leggi speciali in materia.

Il candidato ha inoltre l’obbligo di comunicare, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, le successive eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito.

Il candidato portatore di handicap dovrà specificare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

Non si terrà conto delle domande che non conterranno tutte le indicazioni precisate nel presente bando e riportate nello schema allegato al bando.

Non si terrà, altresì, conto delle domande non firmate in calce dal candidato o presentate oltre il termine già indicato.

Alla domanda, inoltre, deve essere unito, in carta semplice ed in triplice copia, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

I concorrenti dovranno allegare alla domanda di partecipazione al concorso tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice datato e firmato.

I titoli dovranno essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, oppure autocertificati od oggetto di  dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;

In particolare potranno essere comprovati, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, con dichiarazioni sottoscritte dall’interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni i seguenti stati e fatti: (Allegato B)

a)   titoli di studio o qualificazione professionale posseduti;

b)   esami sostenuti;

c)   titoli di specializzazione, abilitazione, formazione, aggiornamento e qualificazione tecnica;

d)   iscrizioni ad ordini professionali.

Fatte salve le eccezioni espressamente previste per legge, tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nel su indicato elenco possono essere comprovati dall’interessato mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 (Allegato C).

Alla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dovrà essere allegata copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.

Per una corretta e puntuale valutazione di titoli autocertificabili si raccomanda una analitica descrizione del contenuto delle dichiarazioni e si consiglia a tale riguardo di allegare una fotocopia semplice dei titoli autocertificati.

A mente dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 l’Azienda procederà ad idonei controlli, anche  a campione e in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle suddette dichiarazioni sostitutive.

Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto dell’autocertificazione o della dichiarazione sostitutiva, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera e può essere penalmente sanzionato ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 che richiama le norme del codice penale e delle leggi speciali in materia.

I candidati che hanno prodotto domanda di partecipazione al concorso, bandito da questa Azienda, per la copertura di n. 4 posti di esperto tecnico, scaduto il 25/01/2005, dovranno presentare la sola domanda di partecipazione al presente concorso e sono esonerati, ove lo ritengano, dal presentare la documentazione relativa ai titoli; in tal caso sarà valutata la documentazione già acquisita.

Non è ammessa la produzione dei documenti dopo la scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione.

Le domande, i documenti e titoli ad esse allegati non sono soggetti all’imposta di bollo ai sensi di quanto previsto dall’art. 1 della legge 23 agosto 1988 n. 370.

La busta contenente la domanda di ammissione ed i documenti di partecipazione al concorso deve recare sulla facciata l’indicazione: “CONTIENE DOCUMENTI PER LA PARTECIPAZIONE A CONCORSO PUBBLICO A N. 4 POSTI DI ESPERTO TECNICO – AREA B – LIVELLO B 3”.

AMMISSIONE AL CONCORSO

L’ammissione dei concorrenti è disposta dal Direttore di questa ATER.

L’esclusione dal concorso è disposta con provvedimento motivato, da notificarsi entro trenta giorni dalla esecutività dello stesso provvedimento.

COMMISSIONE ESAMINATRICE

La Commissione esaminatrice sarà nominata con provvedimento del Direttore e sarà composta dal Direttore medesimo o suo delegato, con funzioni di presidente e da due esperti in materie afferenti i posti a concorso, oltre che da un dipendente dell’ATER di categoria A, con funzioni di segretario.

La commissione opererà secondo quanto previsto dagli articoli 11 e seguenti del D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni, compatibilmente con la natura delle singole procedure.

PROCEDURE DI ESPLETAMENTO DEL CONCORSO

Per le procedure concorsuali saranno osservate le disposizioni di cui agli articoli 11 e seguenti del D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni.

VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PROVE D’ESAME

La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:

a)   20 punti per titoli;

b)   80 punti per le prove d’esame.

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

a)   40 punti per la prova scritta;

b)   40 punti per la prova orale.

Il punteggio minimo per il conseguimento della idoneità è di 28/40 per ciascuna prova.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

a)   fino a 5 punti per i titoli di servizio prestato;

      (- punti 1 per anno per esperienze di lavoro nella Pubblica Amministrazione o in Enti pubblici economici in qualifiche corrispondenti o superiori;

      - punti 0,80 per anno per esperienze di lavoro nel settore privato in qualifiche corrispondenti o superiori;

      - punti 0,50 per anno per esperienze di lavoro nella Pubblica Amministrazione o in Enti pubblici economici in qualifiche immediatamente inferiori;

      - punti 0,40 per anno per esperienze di lavoro nel settore privato in qualifiche immediatamente inferiori);

Alle prestazioni di lavoro a tempo parziale è attribuito un punteggio proporzionale alla durata delle stesse, rispetto al normale orario lavorativo;.

b)   fino a 10 punti per titoli di studio;

c)   fino 5 punti per il curriculum formativo e professionale.

La valutazione dei titoli è effettuata dopo la prova scritta e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.

PROVE D’ESAME

 Le prove d’esame sono le seguenti:

a) – Prova scritta:

      su nozioni generali sulla legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia residenziale pubblica, urbanistica, appalti, lavori pubblici, elementi di Diritto privato e/o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica nelle suddette materie e/o stesura di un elaborato a contenuto pratico – tecnico o tecnico–amministrativo, relativo agli adempimenti connessi ai servizi tecnici, manutentivi e patrimoniali;

b) - Prova orale:

      vertente sulle materie oggetto della prova scritta, nozioni di diritto amministrativo, nonché accertamenti delle conoscenze dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

DIARIO D’ESAME

Tutti coloro che presenteranno domanda di partecipazione si intendono sin d’ora ammessi, con riserva, a sostenere la prova scritta che si svolgerà il giorno 29/07/2005 presso l’Hotel Villa Medici di Rocca S. Giovanni – Lanciano (CH) - C.da S.Calcagna n. 73 - Uscita Autostrada A14 Lanciano -. Gli orari di espletamento della prova saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo – Serie Speciale Concorsi – del 15/07/2005 nonché all’Albo di questa Azienda.

I candidati che non si presenteranno nella sede d’esame nel giorno e nell’ora indicati dovranno ritenersi esclusi dal concorso.

La data e la sede per lo svolgimento della prova orale saranno comunicate, ai candidati che saranno ammessi, con raccomandata A.R. almeno quindici giorni prima della data stessa.

APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA, DICHIARAZIONE DEI VINCITORI DEL CONCORSO

La graduatoria di merito è formulata dalla Commissione esaminatrice sulla base dei risultati delle prove svolte e della valutazione dei titoli presentati, tenuto conto dei criteri di precedenza o preferenza previsti dalle leggi vigenti e dal CCCNL Federcasa - Aniacap. Il Direttore, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva e procede alla dichiarazione dei vincitori con proprio provvedimento.

La graduatoria di merito sarà pubblicata all’Albo della ATER e nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

La graduatoria rimane efficace per un termine di 24 mesi dalla data dell’approvazione per l’eventuale copertura dei posti per i quali il concorso è stato bandito, che siano disponibili nella dotazione organica, salvo disposizioni legislative diverse.

ADEMPIMENTI DEI VINCITORI DEL CONCORSO

I vincitori del concorso, ai sensi della vigente normativa in materia, dovranno entro il termine perentorio di 30 giorni dal ricevimento della relativa comunicazione, certificare:

1)   data di nascita e residenza;

2)   possesso cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea;

3)   godimento diritti politici, anche nello stato di appartenenza o provenienza per i cittadini di uno stato dell’Unione Europea;

4)   di non aver riportato condanne penali, ovvero le condanne penali riportate con indicazione della data e dell’autorità giudiziaria che l’ha emessa anche se sono stati concessi amnistia, perdono giudiziale, indulto e non menzione della condanna nel casellario giudiziale;

5)   il possesso del titolo di studio richiesto dal bando o, in caso di titolo di studio conseguito presso istituzioni scolastiche straniere, il possesso della dichiarazione di equipollenza rilasciata dall’Autorità competente;

6)   il possesso del diploma di specializzazione se fatto valere.

Inoltre i vincitori dovranno dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico e privato e di non trovarsi in nessuna situazione di incompatibilità.

In caso contrario, dovranno presentare espressa dichiarazione di opzione per l’Azienda ATER di Chieti.

I vincitori sono tenuti altresì a produrre, entro il termine perentorio di 30 giorni di cui sopra, un certificato medico attestante la sana e robusta costituzione e l’idoneità fisica all’impiego.

STIPULA CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO

 A seguito dell’accertamento dei requisiti prescritti, il Direttore procederà alla assunzione in prova dei vincitori con decorrenza, agli effetti economici, dalla data di effettiva presa in servizio.

Il rapporto di lavoro del personale, con riferimento ai posti messi a concorso, è costituito e regolato da contratti individuali, secondo le disposizioni di legge, della normativa comunitaria e del C.C.N.L. Federcasa Aniacap.

La stipula del contratto individuale di lavoro sostituisce i provvedimenti di nomina e ne produce i medesimi effetti.

Nel contratto di lavoro individuale, per il quale e richiesta la forma scritta, sono comunque indicati:

a)   tipologia del rapporto;

b)   data di inizio del rapporto di lavoro;

c)   qualifica di assunzione, ruolo di appartenenza e relativo trattamento economico;

d)   durata del periodo di prova, ove previsto;

e)   sede di prima destinazione.

Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro è regolato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le cause di risoluzione del contratto di lavoro e per i termini di preavviso.

E’, in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l’annullamento della procedura concorsuale che ne costituisce il presupposto.

Sono fatti salvi gli effetti economici del rapporto di lavoro prestato fino al momento della risoluzione.

PERIODO DI PROVA

Il Dipendente assunto in servizio è soggetto ad un periodo di prova di sei mesi. Possono essere esonerati dalla prova per la medesima qualifica, ove prevista, i Dipendenti provenienti da altra Azienda od Ente del comparto.

Ai fini del compimento del suddetto periodo di prova si tiene conto del solo servizio effettivamente prestato.

Il periodo di prova è sospeso in caso di assenza per malattia e negli altri casi  espressamente previsti dalla legge o dai regolamenti vigenti. In caso di malattia il Dipendente ha diritto alla conservazione del posto per un periodo massimo pari alla durata del periodo di prova, decorso il quale il rapporto può essere risolto.

Le assenze riconosciute come causa di sospensione sono soggette allo stesso trattamento economico previsto per i Dipendenti non in prova.

Decorsa la metà del periodo di prova ciascuna delle parti può recedere dal rapporto  in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso né di indennità sostitutiva del preavviso, fatti salvi i casi di sospensione. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso dell’Azienda deve essere motivato.

Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto, il Dipendente si intende confermato in servizio con il riconoscimento dell’anzianità dal giorno dell’assunzione a tutti gli effetti.

In caso di risoluzione del rapporto di lavoro, compreso il recesso, la retribuzione viene corrisposta fino all’ultimo giorno di effettivo servizio; spetta altresì al Dipendente la retribuzione corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute per esigenze di servizio ed ai ratei di tredicesima e quattordicesima mensilità.

Il periodo di prova non può essere rinnovato o prorogato alla scadenza.

Al Dipendente proveniente dalla stessa Azienda, durante il periodo di prova è concessa una aspettativa per motivi personali senza diritto alla retribuzione e, in caso di mancato superamento della stessa, rientra nella qualifica di provenienza.

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30/06/2003 - “Codice in materia di protezione dei dati personali” - i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Ufficio del Personale della ATER, per le finalità di gestione del concorso e saranno utilizzati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti la gestione del rapporto medesimo.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico - economica del candidato.

L’interessato gode dei diritti di cui al citato decreto legislativo, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge.

NORME DI RINVIO

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando di concorso, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Aziende ATER.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata, si fa riferimento alle norme che disciplinano il rapporto di impiego del personale delle ATER ed ogni altra norma in materia concorsuale.

Questa Azienda si riserva la facoltà di modificare, sospendere, revocare il presente bando, o di riaprire i termini, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, senza che per i candidati insorga alcuna pretesa o diritto.

L’Azienda, inoltre, si riserva di assumere i vincitori del presente concorso, secondo le esigenze dell’Ente, le relative disponibilità finanziarie, nonché la normativa nazionale e regionale esistenti al momento dell’approvazione della graduatoria e per tutto il periodo di validità della stessa.

RESTITUZIONE DOCUMENTAZIONE

I candidati potranno chiedere la restituzione della documentazione presentata per la partecipazione al concorso, entro sei mesi dalla scadenza della validità della graduatoria finale di merito (di ventiquattro mesi), salvo contenzioso in atto.

In caso di mancato ritiro della documentazione nei termini sopraindicati, l’Amministrazione procederà all’archiviazione.

Per informazioni, gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Personale della Azienda ATER di Chieti - Via Silvino Olivieri n. 59 - 66100 Chieti, nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 13.

Chieti, lì 3 Giugno 2005

IL DIRETTORE

Domenico Recchione

IL PRESIDENTE

Emanuele Buracchio