IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la Legge 25/06/1865, n. 2359;

Vista la Legge 22/10/1971, n. 865;

Visto il D.P.R. 24/07/1977, n. 616;

Vista Legge Regionale 09/01/1979, n. 2;

Vista la Legge 08/08/1992, n. 359;

Vista la Legge Regionale 22/08/1994, n. 56;

Visto il DPR 08/06/2001 n. 327, così come modificato dal D. Lgs 27/12/2002 n. 302;

Visto il DPR 06/03/1978, n. 218

Vista la L.R. 14.9.1999, n.77 ed in particolare l’ art.5, comma 2, lettera a);

e successive modifiche ed integrazioni;

Vista l’istanza n.1749 del 28.4.2005 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Vastese -Vasto nonché la deliberazione adottata dallo stesso Consorzio n.88 del 22.3.2005, con la quale si chiede l’emissione del provvedimento di proroga dei termini relativi alle espropriazioni, all’occupazione d’urgenza ed ai lavori, per le motivazioni di cui alla citata nota n. 1749 del 28.4.2005, in atti, relativamente ai terreni siti nell’agglomerato industriale - Comune di Monteodorisio, per l’esecuzione dei lavori di ampliamento dell’attività esistente, per la produzione di manufatti in c.a.v. e c.a.p. di travi da ponte di grandi dimensioni da impiegare nei settori della viabilità ed opere stradali, della Ditta CO.PAR.FIN,

Visto il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 29 del 20.3.2003, con il quale veniva disposta a favore del sopraccitato Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Vastese – VASTO (CH) l’occupazione temporanea d’urgenza, per la durata complessiva di anni tre dalla data di immissione in possesso;

Preso Atto che l’immissione in possesso, da parte del sopraccitato Consorzio, giusta quanto risulta dalla nota consortile n.2208 del 5.6.2003 è avvenuta il 5.6.2003;

Considerato che con il sopraccitato Decreto del Presidente G.R. n. 29 del 20.3.2003 venivano stabiliti i termini relativi ai lavori ed alle espropriazioni:

a)   Lavori: INIZIO entro tre mesi dall’immissione in possesso del terreno – FINE – entro 36 mesi e comunque non oltre il termine finale dell’occupazione d’urgenza;

b)      Espropriazioni: INIZIO a far data dalla Deliberazione Commissariale, del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Vastese,  n.194 del 2.7.2002 - FINE entro il 1.7.2005;

Visto in particolare, l’art. 20 della Legge 22/10/1971, n. 865;

Considerato che i termini di efficacia del decreto del Presidente G.R. n. 29 del 20.3.2003 sopraccitato non sono ancora scaduti e che non si è verificata la scadenza, né di quelli fissati per i lavori, né di quelli fissati per le espropriazioni, nonché di quelli relativi all’occupazione d’urgenza;

Considerato che con la nota sopraccitata n.1749 del 28.4.2005 del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Vastese -Vasto, viene attestata la vigenza del P.R.T.;

Considerato, inoltre,  che la pubblica utilità dell’intervento da eseguire, nonché la indifferibilità ed urgenza dello stesso ineriscono ex lege;

Ritenuto che sussiste la necessità di concedere la proroga per motivi di pubblico interesse alla realizzazione dell’opera;

DETERMINA

Per i motivi specificati in premessa che si intendono integralmente richiamati

Di autorizzare, in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Vastese – Vasto (CH), la proroga dei termini relativi ai lavori, alle espropriazioni ed all’occupazione d’urgenza per l’esecuzione dei lavori di ampliamento dell’attività esistente, per la produzione di manufatti in c.a.v. e c.a.p. di travi da ponte di grandi dimensioni da impiegare nei settori della viabilità ed opere stradali, della Ditta CO.PAR.FIN, nell’agglomerato industriale - Comune di Monteodorisio

I nuovi termini vengono cosi stabiliti:

1.      Occupazione d’urgenza  al  1.7.2007;

2.   Lavori al 1.7.2007;

3.      Espropriazioni al 1.7.2007.

L’indennità di espropriazione, se non è stata ancora determinata, sarà fissata con successivo provvedimento, salvo che non intervenga accordo fra le parti;

Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Vastese dovrà notificare, nelle forme previste dalla legge, il presente provvedimento alle Ditte legittimate a riceverlo;

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T. A. R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente, di 60 o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o piena conoscenza dello stesso.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Elio Iagnemma