LA GIUNTA REGIONALE

Richiamati i Decreti Legislativi n. 468/97 e n. 81/2000, che disciplinano le attività socialmente utili quale strumento di politica attiva del lavoro;

Richiamato in particolare l’art. 7 del D.Lgs. n. 468/97, che consente l’utilizzazione diretta in tali attività, da parte delle Amministrazioni Pubbliche, di lavoratori beneficiari di uno dei trattamenti previdenziali, disciplinati dalla legge 223/91, tra cui rientra l’indennità di mobilità;

Constatato che la nota di indirizzo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 187/2000 consente la proroga dell’utilizzazione al termine del trattamento di mobilità;

Richiamata la D.G.R. n. 192 del 24.03.2003, che ha disposto lo stanziamento di €. 868.824,00= (ottocentosessantottomilaottocentoventiquattro/00) da utilizzare per la copertura dell’onere finanziario connesso alla proroga delle attività socialmente utili che sarebbero state svolte nel trimestre compreso tra il 18.03.2003 ed il 17.06 2003 dai lavoratori già impegnati in dette attività, ai sensi dell’art. 7 del richiamato D.Lgs. n. 468/97, che avessero cessato di percepire l’indennità di mobilità in tale arco temporale, sempre che i soggetti utilizzatori avessero assunto i provvedimenti di competenza,  secondo la previsione del D.Lgs. n. 81/2000;

Richiamata la D.G.R. n. 498 del 19.06.03 e successive integrazioni, con la quale è stato previsto un Programma Sperimentale di misure di politiche attive del lavoro, ancora in atto, rivolto alle persone che, già iscritte nella lista di mobilità, a norma delle leggi 23.07.91, n. 223 e 19.07.93, n. 236, fossero fuoriuscite dalla lista di mobilità nel corso dell’anno 2003, per decorrenza  del termine di iscrizione e fossero disponibili al reinserimento nel mercato del lavoro;

Richiamata la D.G.R. n. 865 del 08.10.2004, con la quale, in virtù del residuo finanziario discendente dall’applicazione della D.G.R. n. 192/03, pari ad €. 696.453,36= (seicentonovantaseimilaquattrocentocinquantatre/36), è stata adottata la proroga semestrale delle attività socialmente utili in favore di n. 40 lavoratori, che, pur avendo partecipato alle attività progettuali previste dalla D.G.R. n. 498/03,  non avevano trovato uno sbocco lavorativo alla data del 04.10.04, come da monitoraggio effettuato da Italia Lavoro S.p.A.; 

Constatato che gli enti utilizzatori hanno provveduto a richiamare solo n.  20 lavoratori rispetto ai 40 considerati nella D.G.R. n. 865/04, per cui risultano ancora risorse finanziarie a disposizione, ammontanti a circa 570.000,36= (cinquecentosettanta/00) ;  

Considerato che, nel frattempo, altri lavoratori che hanno aderito al Progetto Sperimentale – D.G.R. n. 498/03 - hanno terminato o stanno per terminare le attività ivi previste;  

 

Ritenuto che probabilmente la totalità degli stessi non riuscirà a trovare una nuova ricollocazione occupazionale; 

Constatato che  a breve andrà a scadere la proroga semestrale delle attività previste dalla D.G.R. n. 865/04;

Richiamata la D.G.R.  n. 457 del 29.04.05, con la quale sono state prorogate per il trimestre maggio/luglio 2005 le attività socialmente utili per i lavoratori del bacino storico regionale di tali attività;

Ritenuto di dover adottare un provvedimento di proroga A.S.U. di pari periodo, ossia per il trimestre maggio/luglio, in favore dei lavoratori del richiamato Progetto Sperimentale, purchè siano stati già utilizzati in tali attività, secondo la normativa esistente, così da uniformare la validità della proroga per tutte le categorie di lavoratori interessati;   

Preso atto che, dai dati forniti da Italia Lavoro S.p.A. con nota n. 85/05 del 03.05.05 (All. n. 1), risulta che n. 63 lavoratori che hanno partecipato al Progetto Sperimentale sono stati già utilizzati in attività socialmente utili e che di questi: n. 20 sono attualmente in proroga A.S.U., che andrà a scadere a breve,   n. 35 non stanno svolgendo alcuna attività e n. 8 sono ancora impegnati in un tirocinio formativo per cui potranno accedere alla proroga A.S.U. solo al termine dello stesso, nel caso in cui non dovessero trovare occupazione lavorativa; 

Constatato che l’onere finanziario connesso alla proroga trimestrale di dette attività per n. 63 lavoratori, da valere per il trimestre maggio/luglio 2005, viene stimato in circa €. 220.000/00= (duecentoventimila/00) e che lo stesso comprende: il pagamento per un trimestre ad ogni singolo lavoratore dell’assegno A.S.U.,  dell’assegno per il nucleo familiare, ove spettante, del costo di gestione del servizio I.N.P.S. e relativa IVA, nonché del costo relativo alla copertura contributiva figurativa, quantificato in €. 500,00= mensili (cinquecento/00), anche se l’ammontare dello stesso, potrà essere definito dall’INPS solo al termine delle attività;    

Dato atto che la proroga di tali attività è subordinata all’adozione da parte degli enti utilizzatori di apposito atto deliberativo, assunto secondo la previsione del D.Lgs. n. 81/2000;

Rilevato che il capitolo n. 21635 del bilancio regionale, relativo al corrente esercizio finanziario, presenta adeguata capienza finanziaria;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore Regionale della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione, dell’Istruzione e dal Dirigente del Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro della Formazione e dell’Istruzione, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa ed alla legittimità del presente provvedimento;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni e per tutto quanto espresso in narrativa:

1.   Di prorogare per il trimestre maggio/luglio 2005 le attività socialmente utili nelle quali potranno essere impegnati n. 63 lavoratori, già utilizzati in tali attività, che hanno partecipato al Programma Sperimentale contemplato dalla D.G.R. n. 498/03 e successive integrazioni, in quanto fuoriusciti dalla lista di mobilità, per decorrenza del termine di iscrizione, nel corso dell’anno 2003;

2.   Di coprire con le risorse del Fondo per l’Occupazione, di provenienza statale, il complessivo onere finanziario, stimato in circa €. 220.000/00= (duecentoventimila/00) e che lo stesso comprende: il pagamento per il trimestre maggio/luglio 2005, in favore di ogni singolo lavoratore,  dell’assegno A.S.U., dell’assegno per il nucleo familiare, ove spettante, del costo di gestione del servizio I.N.P.S. e relativa IVA nonché dell’onere relativo alla copertura della contribuzione figurativa, il cui reale ammontare sarà comunicato dall’INPS solo al termine delle attività;

3.   Di dare incarico al Dirigente del Servizio Programmazione Interventi Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione della competente Direzione Regionale di provvedere ad assumere l’atto dirigenziale di impegno sul capitolo n. 21635 del bilancio regionale di previsione relativo al corrente esercizio finanziario, delle risorse finanziarie necessarie per l’attuazione della presente deliberazione.