IL SINDACO

 

Richiamato il Decreto di Convocazione della Conferenza dei Servizi (prot. n. 7292 in data 13.02.2004 integrato con successiva nota in data 23.02.2004) a norma dell’art. 14 e seguenti della L. n. 241/90 – art. 7 L. n. 109/94 – art. 34 D.Lgs n. 267/00 e art. 30 bis e 30 ter L.R. n. 18/83.

Dato atto che in data 02.03.2004 si è tenuta la Conferenza dei Servizi.

Rilevato, altresì, che in data 28.04.2005 è stato sottoscritto dai rappresentanti titolati degli Enti Interessati (Arch. Giuseppe De Dominicis Presidente pro-tempore dell’Amministrazione Provinciale di Pescara, Rag. Luigi Sansovini Sindaco pro-tempore dell’Amministrazione Comunale di Scafa, Arch. Mario Mazzocca Dirigente del Settore Sviluppo del Territorio, Viabilità e Patrimonio dell’Amministrazione Provinciale di Pescara ed il Geom. Paolo Mantenuto Responsabile del Servizio Tecnico dell’Amministrazione Comunale di Scafa) il definitivo Accordo di Programma per l’esecuzione delle opere finalizzate all’attuazione di un progetto per la “Manutenzione straordinaria della rete stradale – intervento per l’adeguamento della viabilità in Via Aldo Moro S.P. Scafa – Lettomanoppello”;

Visto l’Accordo di Programma così come stipulato fra le parti interessate allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale e specificatamente i contenuti dei seguenti articoli:

Articolo 3: E’ approvato il progetto per l’esecuzione delle opere finalizzate all’attuazione di un progetto per l’adeguamento della viabilità in Via Aldo Moro S.P. Scafa – Lettomanoppello, ricadente nel territorio del Comune di Scafa;

Articolo 4: “il presente accordo è approvato a norma dall’art. 34 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 mediante la successiva emanazione del Decreto approvativo da parte del Sindaco del Comune di Scafa (PE). Proprio in quanto l’intervento, così come risultante dal relativo progetto approvato in sede di conferenza di servizi in data 02.03.2004, non risulta conforme alla attuale destinazione urbanistica e, pertanto, ai fini della sua attuazione si rende necessaria la variazione degli strumenti urbanistici (locali o territoriali) vigenti, la stessa (variazione) viene contemplata nel presento Accordo di Programma tra gli Enti interessati, ai sensi e per gli effetti del comma 4 dell’art. 34 del D. Lgs. n. 267/2000, salvo successiva ratifica da parte del Consiglio Comunale di Scafa, ai sensi e per gli effetti del successivo comma, 5 dell’art 34 del citato D.Lgs, n. 26/2000 ed emanazione del Decreto approvativo a cura del Sindaco del Comune medesimo, Ente territorialmente e giuridicamente competente alla luce delle citate disposizioni legislative nazionali e dell’art. 43 della L.R. n. 11/99, atteso che la Provincia di Pescara ha approvato il P. T. C. P. con delibera di C.P. n. 78 del 25.05.2001 pubblicata sul B.U.R.A. n. 24 del 13.11.2002. L’adesione del Sindaco del Comune di Scafa, che comporta variazione dello strumento urbanistico in vigore, secondo le risultanze degli elaborati allegati al verbale della conferenza di servizi in data 02.03.2004 e con le relative norme tecniche, sarà sottoposta alla ratifica del Consiglio Comunale;

Articolo 5: “Le opere e gli interventi previsti dal presente accordo saranno realizzate dalla Provincia di Pescara con il finanziamento complessivo previsto in € 199.869,00; il regime di proprietà della struttura, una volta ultimati i lavori, resterà alla Provincia di Pescara, che provvederà in proprio alla gestione e manutenzione del bene. L’Amministrazione Comunale di Scafa assolverà, altresì, all’impegno di autorizzare le eventuali varianti sostanziali al progetto approvato in sede di conferenza di servizi entro quindici giorni dalla richiesta motivata del Responsabile del Procedimento intendendo l’autorizzazione concessa in caso di superamento di detto termine. Il programma degli interventi di cui sopra e delle sue eventuali integrazioni o modificazioni potrà subire variazioni su proposta di ciascuna delle parti e l’esame di ogni proposta sarà effettuata dalle parti firmatarie.

Visto il progetto definitivo - esecutivo dell’iniziativa in argomento, parte integrante e sostanziale del citato Accordo di Programma, costituito dai seguenti elaborati tecnici Relazione Tecnica; Tav. P/01 quadro sinottico degli interventi; Tav. P/02 planimetria di tracciamento; Tav. P/03 profili longitudinali; Tav. P/04 sezioni trasversali; Tav. P/05 tavola della segnaletica; Tav. PE/01 esecutivi; Tav. G/01 planimetria individuazione degli interventi; Tav. G/02 planimetria individuazione degli interventi; Tav. R/01 rilievo fotografico; Tav. R/02 rilievo topografico.

Rilevato, altresì, che l’Accordo di Programma richiamato è stato stipulato fra le parti interessate ai sensi dell’art. 34 dei D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e contempla la variazione del vigente locale strumento urbanistico (P.R.G.) ai sensi e per gli effetti del comma 4 dell’art. 34 del D.Lgs, n. 267/2000;

Considerato che:

a)   l’art. 27 della L. 142/90, e successive modifiche ed integrazioni, ai commi 4 e 5, prevede che l’Accordo di Programma è approvato con atto formale del Presidente della Regione o del Presidente della Provincia o del Sindaco, è pubblicato sul B.U.R.A. e determina l’eventuale e conseguente variazione degli strumenti urbanistici, qualora sia emanato con D.P.G.R. e previa ratifica da parte del Consiglio Comunale;

b)   in quanto trattasi di intervento non conforme all’attuale destinazione urbanistica, la necessaria variazione degli strumenti urbanistici (locali e/o territoriali) vigenti è stata contemplata nel richiamato Accordo di Programma tra gli Enti interessati, ai sensi e per gli effetti dei comma 4 dell’art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000, salvo successiva ratifica da parte del Consiglio Comunale di Scafa, ai sensi e per gli effetti del successivo comma 5 dell’art. 34 del citato D.Lgs. n. 267/2000 ed emanazione del Decreto approvativo a cura del Sindaco del Comune medesimo, Ente territorialmente e giuridicamente competente alla luce delle citate disposizioni legislativo nazionali e dell’art. 43 della L.R. n. 11/99, atteso che la Provincia di Pescara ha approvato il P.T.C.P. con delibera di C.P. n. 78 del 25.05.2001 pubblicato sul B.U.R.A. n. 24 del 13.11.2002;

c)   L’art. 8 ter della L.U.R, n. 18/83, nel testo in vigore, al comma 3° prevede che il Decreto di approvazione dell’Accordo, pubblicato sul B.U.R.A. determina conseguente variazione degli strumenti urbanistici qualora emanato con D.P.G.R. o D.P.G.P. o, come in tal caso, con Decreto del Sindaco, previa ratifica da parte del Consiglio Comunale;

Richiamato il parere favorevole sul progetto in argomento espresso dagli Enti (Amministrazione Provinciale di Pescara ed Amministrazione Comunale di Scafa);

Richiamati, altresì, i pareri espressi sul progetto dagli Enti sovraordinati e resi sia in Sede di Conferenza dei Servizi che “a latere” della medesima;

Visto il Verbale della Conferenza dei Servizi svoltasi in data 02.03.2004 allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

Vista la L.R. n. 18/83, così come integrata e modificata dalla L.R. n. 70/95, e specificatamente gli articoli 8-bis ed 8-ter;

Visto l’art. 34, commi 4° e 5°, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

DECRETA

1)   E’ approvato L’ACCORDO DI PROGRAMMA fra l’Amministrazione Provinciale di Pescara e l’Amministrazione Comunale di Scafa relativo alla “Manutenzione straordinaria della rete stradale – intervento per l’adeguamento della viabilità in Via Aldo Moro S.P. Scafa-Lettomanoppello”, ubicata nel Comune di Scafa (PE), stipulato in data 28.04.2005;

2)   Si da atto che la pubblicazione sul B.U.R.A. del presento Decreto ha valore di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza per le opere previste nell’Accordo medesimo e determina la variazione dello strumento urbanistico generale (P.R.G.) del Comune di Scafa;

3)   Si dispone di richiedere la pubblicazione del presente Decreto alla Direzione del B.U.R.A. .

Dal Palazzo Municipale, 05 Maggio 2005

Il Sindaco

Rag. Luigi Sansovini