Il dirigente del servizio

Omissis

DETERMINA

1)   di approvare, ai sensi dell’art. 17 comma 4 del D. Lgs. 13.01.03 n. 36, il piano di adeguamento della discarica ubicata nel Comune di Avezzano (AQ) in località “Santa Lucia”, già autorizzata a favore della Società di Gestione A.C.I.A.M. S.p.A., con sede in Via Oslavia n. 6 - 67051 Avezzano (AQ), costituito dagli elaborati progettuali indicati in premessa;

2)   di stabilire che il presente provvedimento integra e modifica quanto precedentemente disposto con D.G.R. n. 7417 del 30.12.1987, D.G.R. n. 279/92, Determinazione dirigenziale n. DF3/76 del 28.08.03, con conseguente richiamo di tutte le condizioni e prescrizioni già stabilite compatibili con le modalità realizzative e gestionali oggetto della presente determinazione;

3)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. n. 36/03, la Soc. A.C.I.A.M. S.p.A. a proseguire l’esercizio della discarica, già autorizzato con DF3/76/03, sino alla data di scadenza della predetta autorizzazione, salvo proroga da rilasciarsi ai sensi di legge, alle seguenti condizioni e prescrizioni:

-             relativamente al progetto di adeguamento delle opere infrastrutturali si prescrive:

-     Dotazione di un sistema automatico di innesco delle pompe di estrazione del percolato al raggiungimento di un livello nel pozzo di estrazione tale da evitare il superamento di 30 cm di battente sul fondo della discarica;

-     Installazione nel serbatoio di stoccaggio di un indicatore-registratore di livello al fine di verificare nel tempo l’andamento dei livelli nel serbatoio stesso;

-     Presentazione all’ARTA delle motivazioni tecniche che hanno determinato il dimensionamento del serbatoio di stoccaggio del percolato;

-             relativamente al piano di gestione operativa della discarica si prescrive:

-     Divieto di modificare l’ammissibilità di tipologie di rifiuti rispetto a quelli per cui si era precedentemente autorizzati;

-     Divieto di ricircolo del percolato;

-             relativamente al piano di sorveglianza e controllo, in merito al controllo delle acque sotterranee, il GdL ritiene opportuno di far realizzare almeno i pozzi di controllo previsti dal decreto 36/2003; in considerazione della assenza di una falda superficiale, le modalità di realizzazione dei pozzi dovranno essere concordate con l’ARTA competente per territorio. Analogamente dovranno essere concordate con l’ARTA tutte le modalità di monitoraggio previste dal decreto compresi i parametri da analizzare;

-             relativamente al piano finanziario dovrà essere trasmessa al Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo un’integrazione del documento presentato sulla valutazione dei costi di adeguamento;

-             relativamente a quanto previsto dall’art. 17 punto 4, in merito alla fissazione dei tempi per i lavori di adeguamento, per quanto riguarda gli adeguamenti infrastrutturali, ivi compresi la realizzazione dei pozzi di monitoraggio, il GdL ritiene che il tempo per effettuare l’adeguamento non debba essere superiore a 90 giorni dalla data di notifica del provvedimento di approvazione del PdA. Per quanto riguarda le attività di monitoraggio, da concordare con il Dipartimento Provinciale dell’ARTA, nonché per la presentazione integrativa richiesta, i tempi debbano essere contenuti entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento.”;

4)   di precisare che il provvedimento n. DF3/76 del 28.08.03 ha autorizzato l’esercizio della discarica in argomento per una volumetria residua stimata pari a 19.645 mc;

5)   di classificare la discarica, ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. n. 36/03, come discarica per rifiuti non pericolosi;

6)   di stabilire che, nella discarica possono essere smaltiti solo i rifiuti i cui codici risultino direttamente correlabili con le tipologie di rifiuti per i quali la discarica risulta attualmente autorizzata con Determinazione dirigenziale n. DF3/76/03; l’integrazione dei codici già autorizzati con quelli individuabili in conformità a quanto previsto dall’art. 7 del D. Lgs. n. 36/03 dovrà essere richiesta con le procedure definite dall’art. 21 della L.R. 83/2000;

7)   di prescrivere che il beneficiario della presente autorizzazione provveda a comunicare alla Regione Abruzzo (Servizio Gestione Rifiuti) e al competente Dipartimento Provinciale dell’A.R.T.A., la conclusione dei lavori di cui al precedente punto 3) entro e non oltre il termine di gg. 10 dalla conclusione dei lavori stessi;

8)   di prescrivere, altresì, il rispetto di quanto di seguito indicato:

-    quanto stabilito dalla L.R. n. 83/2000 per quanto attiene all’ingresso di rifiuti prodotti al di fuori del territorio regionale;

-    la prescrizione di fare salve eventuali autorizzazioni, visti, pareri, nullaosta, di competenza di altri Enti ed Organismi, nonché altre disposizioni e direttive vigenti in materia; sono fatti salvi eventuali diritti di terzi;

-             l’adeguamento delle garanzie finanziarie previste all’art. 14 del D. Lgs. 36/03, determinate dalla Deliberazione di G.R. n. 1387 del 29.12.2004, pubblicata sul B.U.R.A. n. 13 del 09.03.2005, integrativa di quanto già stabilito con D.G.R. n. 1198 del 10/12/2003;

-    la tenuta del registro di carico e scarico di cui all’art. 12 del D. Lgs. n. 22/97;

-             l’obbligo del rispetto delle ulteriori prescrizioni fissate al D.Lgs. n. 22/97 e dalla L.R. n. 83/2000;

9)   di trasmettere copia del presente provvedimento alla Amministrazione Provinciale di L’Aquila, all’ A.R.T.A. Abruzzo (Direzione Regionale Pescara e Dipartimento Provinciale di L’Aquila), al Comune di Avezzano (AQ) e alla Sezione Regionale Abruzzo dell’Albo Nazionale delle Imprese Esercenti la Gestione dei Rifiuti;

10) di notificare il presente provvedimento alla Soc. A.C.I.A.M. S.p.A. - Via Oslavia n. 6 - 67051 Avezzano (AQ);

11) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

L’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art. 28 - IV comma - del D. Lgs. n. 22/97.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Massimo Di Giacinto