IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Art. 1

La ditta LIBERATORE MAURO & C. S.a.s., con sede in PRATOLA PELIGNA (AQ), Via Enopolio n. 22, è autorizzata a variare il proprio deposito di oli minerali e carburanti agricoli ad uso commerciale sito nel territorio del Comune di PRATOLA PELIGNA (AQ) Via Enopolio n. 22, la cui costituzione sarà la seguente:

- n. 1 serbatoio da 50 mc. per olio combustibile;

- n. 6 serbatoi da 50 mc. per complessivi 300 mc. per gasolio combustibile;

- n. 1 serbatoio da 20 mc. per petrolio lampante;

- n. 1 serbatoio da 30 mc. per benzina adulterato per l’agricoltura;

- un magazzino per 5 mc. di oli lubrificanti in confezioni.

- Il deposito avrà una capacità complessiva di mc 425;

Art. 2

La Ditta, non potrà iniziare la gestione del deposito potenziato prima del collaudo definitivo del deposito stesso da parte della commissione di collaudo dei depositi di oli minerali (ex. Art. 3 Legge 7.5.65 n. 460);

Art. 3

La Ditta è tenuta ad ultimare i lavori di adeguamento del Deposito oggetto della presente autorizzazione nel minor tempo possibile, e comunque non oltre sei mesi a decorrere dalla data della notifica del presente Decreto, dandone comunicazione a questo Servizio.

Art. 4

La Ditta dovrà, non appena ultimati i lavori, inoltrare a questo Servizio, su carta legale, istanza di collaudo dell’impianto.

Art. 5

La Ditta, a lavori ultimati ed in attesa del prescritto collaudo, è autorizzata all’esercizio provvisorio per un periodo di prova di mesi 6 (sei), finalizzato alla messa a punto del deposito.

Art. 6

La Ditta dovrà presentare entro i termini di mesi 3 (tre) dal collaudo, la denuncia di esercizio, pena la decadenza del presente atto

Art. 7

La Ditta è sempre obbligata ad osservare tutte le norme contenute nelle disposizioni citate, nonché quelle derivanti dalla vigente normativa in materia fiscale, ambientale di sicurezza.

Art. 8

Il presente Provvedimento dovrà essere pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla Ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.

Art. 9

Restano ferme le clausole e le prescrizioni contenute nei precedenti Decreti relativi al deposito di cui trattasi.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Ezio Faieta