Il Commissario Straordinario

con i poteri del Consiglio Comunale

Richiamata la delibera di C.C. n. 366 del 23 febbraio 2004 recante ad oggetto: “Realizzazione del 1° intervento funzionale II° e III° fase dell’interporto Chieti / Pescara. Variante al PRG ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 327/2001, art. 19 con la quale è stata stabilita quanto segue:

1)   di revocare, per le motivazioni espresse nelle premesse, la delibera di Consiglio Comunale n. 338 del 22.07.2003;

2)   di adottare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 19 del DPR n. 327/01, come modificato dal D.lgs. 27.12.2002. n. 302 (G.U. 22 gennaio 2003 n. 17), la variante al P.R.G. per la realizzazione del 1° intervento funzionale II e III fase dell’interporto Chieti – Pescara, così come esattamente individuato negli elaborati grafici del progetto definitivo (in atti del fascicolo) approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Interporto nella seduta del 11.12.2002, preso atto della procedura esperita ai sensi degli artt. 16 e 17 del D.P.R. N° 327/01;

3)   di prendere atto, come evidenziato nella nota dell’Interporto Valpescara S.p.a. del 04.12.2003 protocollo generale n. 60976 che sono state già avviate, con la Regione Abruzzo, le attività tecniche preordinate al raggiungimento di nuovo Accordo di Programma teso ad una possibile riduzione delle Aree asservite anche nel territorio del Comune di Chieti;

4)   di dare atto che, ai fini del proseguimento dell’iter, seguiranno le relative pubblicazioni prescritte dalla Legge;

5)   di imputare la spesa presumibile occorrente per le pubblicazioni, pari a complessive € 780,00 di cui € 650,00 d’imponibile ed € 130,00 per I.V.A. al 20%, sul redigendo Bilancio di Previsione 2004, capitolo 13860, alla voce: “Spese per gare di appalto, contratti e pubblicazioni di atti vari, ecc....”

6)   di inviare la presente deliberazione al progettista incaricato della variante al P.R.G.”.

Vista la nota del VI° Settore - Assetto del Territorio prot. n. 19930/1938 del 19.04.2004 inviata al Presidente della Provincia di Chieti, recante ad oggetto: “Realizzazione del primo intervento funzionale II° e III° fase dell’Interporto Chieti - Pescara. Variante al PRG ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 327/2001, art. l9”, in atti del fascicolo;

Visto, altresì, la nota di riscontro della Provincia di Chieti prot. n. 1097 del 19.05.2004, con la quale, dopo aver svolto alcune considerazioni, concludeva letteralmente: “E’ del parere che la presente variante possa essere ritenuta compatibile con gli indirizzi e contenuti del vigente P.T.C.P.”:

Considerato:

-    che giusta quanto previsto al punto 4) del dispositivo della richiamata delibera di Consiglio Comunale n. 366/04, si è provveduto alle pubblicazioni previste dalla Legge con Avviso Pubblico mediante: a) apposizione di manifesti per le Vie della città, b) di inserzione sul quotidiano “Il Messaggero” in data 27.07.2004, c) pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo n. 26 ordinario del 01.10.2004;

-    che, nel tempo stabilito, non è pervenuta nessuna osservazione all’Ente, giusta nota n. 18/SG del 27.01.2005 della Segreteria Generale ed acquisita al prot. n. 843 del 2.02.2005;

Visto l’art. 19 del DPR n. 327/01 come modificato dal D.lgs. 27.12.2002. n. 302 (Gazzetta Ufficiale 22 gennaio 2003 n. 17) che all’art. 19 così recita:

“L’Approvazione del progetto

1)   L’Art. 19 (L) (l’approvazione del progetto). - 1. Quando l’opera da realizzare non risulta conforme alle previsioni urbanistiche, la variante al piano regolatore può essere disposta con le forme di cui all’articolo 10, comma 1, ovvero con le modalità di cui ai commi seguenti. (L);

2)                  L’approvazione del progetto preliminare o definitivo da parte del consiglio comunale, costituisce adozione della variante allo strumento urbanistico. (L).

3)   Se l’opera non è di competenza comunale, l’anno di approvazione del progetto preliminare o definitivo da parte della autorità competente è trasmesso al consiglio comunale, che può disporre l’adozione della corrispondente variante allo strumento urbanistico. (L).

4)   Nei casi previsti dai commi 2 e 3, se la Regione o l’ente da questa delegato all’approvazione del piano urbanistico comunale non manifesta il proprio dissenso entro il termine di novanta giorni, decorrente dalla ricezione della delibera del Consiglio Comunale e della relativa completa documentazione, si intende approvata la determinazione del Consiglio Comunale, che in una successiva seduta ne dispone l’efficacia. (L);”

Rilevato che l’opera da realizzare non è di competenza Comunale e che il progetto definitivo è stato già approvato dalla Autorità competente (nel caso di specie dal Consiglio di Amministrazione dell’Interporto nella seduta del 11.12.2002);

Tutto ciò premesso e considerato

Preso atto del parere favorevole espresso ai sensi dell’art. 49. 1° comma, Dlgs. n. 267/2000:

-    sotto il profilo della regolarità tecnica dal Dirigente del VI Settore Assetto del Territorio;

Vista la vigente legislazione in materia;

Visto il DPR n. 327/01, come modificato dal D.lgs. 27.12.02. n. 302 (G.U. 22 gennaio 2003 n. 17);

Visto il Dlgs. n. 267/2000;

DELIBERA

1)   di approvare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 19 del DPR n. 327/01, come modificato dal D.lgs. 27.12.2002, n. 302 (G.U. 22 gennaio 2003 n. 17), la variante al P.R.G. per la realizzazione del 1° intervento funzionale II e III fase dell’interporto Chieti - Pescara, così come esattamente individuato negli elaborati grafici del progetto definitivo (in atti del fascicolo) approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Interporto nella seduta del 11.12.2002, preso atto della procedura esperita ai sensi degli artt. 16 e 17 del D.P.R. N° 327/01;

2)   di prendere atto, come evidenziato nella nota dell’Interporto Valpescara S.p.a. del 04.12.2003 protocollo generale n. 60976 che sono state già avviate, con la Regione Abruzzo, le attività tecniche preordinate al raggiungimento di nuovo Accordo di Programma teso ad una possibile riduzione delle Aree asservite anche nel territorio del Comune di Chieti;

3)   di inviare la presente deliberazione al progettista incaricato della variante al P.R.G. .

Letto, approvato e sottoscritto.

(seguono le firme all’originale).

La presente deliberazione resterà affissa all’Albo Pretorio di questo Comune per gg. 15 consecutivi (dall’11 al 26 febbraio)

La presente copia è conforme all’originale.

Chieti, 11 febbraio 2005

il segretario generale

Dott. Sergio Di Luca