LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge 5.08.1978, n.457, concernente norme per l'edilizia residenziale pubblica;

Vista la legge 17.02.1992, n. 179, che fissa norme per l'edilizia residenziale pubblica;

Premesso che:

-    con Decreto L.gs 31 marzo 1998 n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle Regioni, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997 n. 59” Edilizia Residenziale Pubblica è stata posta in capo alle Regioni;

-    in particolare con l’art. 61 “Disposizioni finanziarie” è stato previsto l’accredito alle singole regioni delle disponibilità esistenti presso la Cassa DD.PP. alla data di entrata in vigore dello stesso provvedimento;

-    è stato altresì previsto che dal 1° gennaio 1998, sono versate alle regioni, secondo la ripartizione effettuata dal CIPE le annualità relative ai limiti di impegno autorizzati;

Considerato che in attuazione delle norme su citate sono stati sottoscritti due distinti accordi di programma tra i rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e dalla Regione Abruzzo: in data 26 ottobre 2000 per l’edilizia agevolata ed in data 19 aprile 2001 per l’edilizia sovvenzionata e che per effetto dei suddetti provvedimenti i fondi trasferiti e disponibili sono utilizzabili secondo i principi e criteri definiti in ambito regionale;

Vista la deliberazione del Consiglio Regionale n. 135/12 del 18.05.2004 con la quale è stato approvato il “Programma di edilizia residenziale pubblica in attuazione degli accordi di programma stipulati ai sensi del D.lgs 112/98” stabilendo, tra l’altro, i criteri di assegnazione dei finanziamenti;

Vista in particolare la Scheda B.7 della deliberazione consiliare n. 135/12 del 18.05.2004, rispettivamente relative ai “BANDO PER I PROGRAMMI INNOVATIVI FINALIZZATI ALL’ADEGUAMENTO, TRAMITE PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO, DI STRUTTURE ESISTENTI PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI DI ECCELLENZA IN FAVORE DEGLI EMIGRATI DI RITORNO”;

Dato atto che con la deliberazione di C.R. 135/12 del 18.05.2004, tra l’altro,è stato stabilito:

-    l’indizione di un bando per la presentazione delle domande – scheda B.7 - per la “Realizzazione di centri per la qualificazione e la riqualificazione del lavoro e l’incontro domanda/offerta”, la “Ristrutturazione, adeguamenti funzionali di strutture di accoglienza e formazione preesistenti, anche attraverso interventi di nuova costruzione di edifici per favorire la residenzialità, attività formative e informative”, con uno stanziamento di 4 milioni di euro ;

Ritenuto, per le priorità stabilite alla scheda B.7 della citata deliberazione n. 135/12 del 18.5.2004, di dover stabilire che prioritariamente, ai fini di conciliare l'esigenza sociale con un abbattimento di costi e per assicurare vantaggi sostenibili a lungo termine, saranno ammessi a finanziamento i programmi predisposti da operatori privati per interventi finalizzati all'adeguamento di strutture di accoglienza preesistenti, approvati dal Comune ed inseriti nei Programmi di Riqualificazione Urbani (L.R.64/99), e da Comuni per adeguamenti di strutture utilizzate da Istituti religiosi in concessione gratuita da almeno cinquanta anni, senza scopo di lucro, con un contributo massimo richiedibile di € 400.000,00 a programma fino alla concorrenza di € 1.000.000,00; a parità di condizioni di priorità saranno finanziati i programmi con maggior punteggio;

Ritenuto, inoltre, di dover specificare che i soggetti proponenti siano Comuni, Privati ed Enti bilaterali di formazione professionale del settore delle costruzioni accreditati e/o in fase di accreditamento anche per il tramite di proprie società strumentali.

Ritenuto che occorre procedere all'emanazione del presente bando e che per la presentazione delle domande è stato predisposto il modello AlI. "A" ove sono previste le caratteristiche di ammissibilità degli interventi, criteri di valutazione delle proposte, requisiti oggettivi degli interventi e soggettivi degli operatori, oltre alla documentazione da allegare;

Ritenuto di dover stabilire che il termine ultimo per l'invio delle domande, redatte secondo il modello di cui all'allegato "A", è stabilito in 30 giorni dalla data di PUBBLICAZIONE del presente bando sul B.U.R.A. con raccomandata a.r. ;

Vista la L.R. 18 agosto 2004 n. 32, ove all'art. 3 istituisce il capitolo della spesa 262417 UPB 03.02.005 con lo stanziamento di € 74.482.607,67 denominato " Programma di edilizia residenziale pubblica in attuazione degli accordi di programma stipulati ai sensi del D .lgs. 112/1992;

Preso atto che il Direttore Regionale dell'area "Opere Pubbliche, Infrastrutture e Servizi, Edilizia Residenziale, Aree Urbane, Ciclo Idrico Integrato, Protezione Civile e Reti Tecnologiche" ha espresso parere favorevole in ordine alla legittimità del presente provvedimento ed alla rispondenza formale per gli aspetti di competenza della medesima Area, con l'apposizione della firma in calce al provvedimento;

A voti unanimi e palesi espressi nelle forme di legge

DEliBERA

1.   Di approvare l'allegato bando regionale, modello di domanda Allegati "A", che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, redatto ai sensi e per gli effetti della deliberazione del Consiglio Regionale n. 135/12 del 18.05.2004 "Programma di edilizia residenziale pubblica in attuazione degli accordi di programma stipulati ai sensi del D.lgs 112/1992", per l'utilizzazione dei finanziamenti di M€4,0.

2.   Di stabilire che prioritariamente saranno finanziati programmi presentati da operatori privati per interventi finalizzati all'adeguamento di strutture di accoglienza preesistenti, approvati dal Comune ed inseriti nei Programmi di Riqualificazione Urbana (L.R.64/99), e interventi presentati da Comuni per strutture utilizzate da Istituti religiosi in concessione gratuita da almeno cinquanta anni, senza scopo di lucro. Per tali programmi il contributo massimo richiedibile è di € 400.000,00 fino alla concorrenza di € 1.000.000,00; a parità di condizioni di priorità saranno finanziati i programmi con maggior punteggio.

3.   Di stabilire:

a.   il termine ultimo per l'invio delle domande, redatte secondo il modello di cui all'allegato "A", in 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando sul B.U.R.A. con Raccomandata a.r.;

b.   che le graduatorie vengano riferite all'intero territorio regionale;

4.   Di pubblicare integralmente la presente deliberazione sul BURA;