Il Commissario Straordinario
Con i poteri del Consiglio Comunale

Premesso…………. Omissis...

Richiamata

-    la delibera di Consiglio Comunale n. 127 del 13.06.2001 avente all'oggetto: "Piano Particolareggiato "CHIETI SCALO 1 - Adozione ai sensi dell' art. 21 legge Regionale n. 70/95";

-    la delibera di Consiglio Comunale n. 301 del 25.03.2003 recante all'oggetto "Piano Particolareggiato CHIETI SCALO 1 - controdeduzioni alle osservazioni - Adempimenti -";

Vista la vigente legislazione in materia; …….. Omissis…….

Visto il D.lgs. n. 267/2000;

DELIBERA

1)   di approvare, per tutte le motivazioni sopra espresse, il Piano Particolareggiato Chieti Scalo 1, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 03.03.99 n. 11 così come modificato ed integrato dalla L.R. n. 26/00, comprensivo dei seguenti elaborati in atti del fascicolo:

-    Piano Regolatore Generale (TAV.1);

-    Stralcio di PRG con individuazione dell'intervento (TAV.2);

-             Ingrandimento stralcio PRG (TAV.3);

-             Aerofotogrammetrico tavole d'insieme con perimetrazione di zona (TAV.4);

-    Stato attuale - aerofotogrammetrico (TAV.5);

-    Profili del terreno (TAV.6);

-    Stato attuale catastale (TAV.7);

-             Planimetria per documentazione fotografica (TAV.8);

-             Documentazione fotografica (TAV.9);

-    Rete idrica esistente (TAV.10);

-    Rete elettrica esistente (TAV.11);

-    Rete fognante esistente (TAV.12);

-    Rete metanifera esistente (TAV.13);

-             Previsioni di Piano - Lottizzazioni - Aerofotogrammetrici (ART. 14)

-             Previsione di Piano - Lottizzazioni - Catastale (TAV.15);

-             Attrezzature pubbliche (TAV.16);

-             Insediamenti residenziali e terziari. Tipologia Edilizia (TAV.17);

-    Viabilità di progetto (TAV.18);

-    Rete idrica di progetto (TAV.19);

-    Rete elettrica di progetto (TAV.20);

-    Rete fognante di progetto (TAV.21);

-    Rete metanifera di progetto (TAV.22);

-             Planimetria delle aree pubbliche (TAV.23);

-    Elenco Ditte Catastali (TAV.24);

-    Piano Particellare (25);

-             Previsione di spesa (TAV.26);

-             Relazione Tecnica (TAV.27);

-    Norme Tecniche di attuazione (TAV.28);

2)   di confermare al momento le norme provvisorie di salvaguardia per le porzioni di terreno ricadenti nelle aree classificate a "rischio elevato" dallo studio relativo alla Perimetrazione delle Aree a Rischio idrogeologico di cui alla delibera di C.C. n. 93 del 12.02.2001 (c.f.r. Elaborato grafico del marzo 2001 predisposto dal VI Settore, in atti del fascicolo);

3)   di fissare in dieci anni, ai sensi degli artt. 16 e 17 Legge Urbanistica n. 1150 del 17.08.1942, la validità del Piano Particolareggiato;

4)   di richiamare, per il Verde Privato, quanto già disposto dalle delibere di Consiglio Comunale n. 1324 del 03.08.79 e n° 113 del 26.07.1991; con l'approvazione del P.P. "Chieti Scalo 1" sarà possibile il rilascio del permesso di costruire limitatamente alle aree con destinazione di P.P. a verde privato, così come già consentito in tutti gli altri P.P. (attuati e non) nel rispetto della regolamentazione di cui all'art. 9 delle N.T.A. relative all'atto di C.C. n. l13 del 26.07.1991, anche se il ridetto Piano Particolareggiato venga attuato anche, parzialmente;

5)   di dare atto che necessiterà programmare nei successivi esercizi fmanziari la spesa occorrente per le urbanizzazioni a servizio del Comprensorio per l'importo complessivo di £. 19.147.000.000=(€ 9.888.600,00) con relativo Piano Finanziario da ripartire in connessione "alla definizione dell'iter procedurale;

6)   di dare atto che necessiterà altresi programmare, nei successivi esercizi fmanziari, la spesa complessiva di £ 2.108.740.000=(€ 1.089.080,00) come Piano Particellare di Esproprio (tav. n. 25) e relativa indicazione di spesa, da ripartire in connessione alla defmizione dell'iter procedurale;

7)   di riservarsi, con successivo idoneo provvedimento consiliare, l'attuazione in parte, o, in toto del Piano Particolareggiato approvato in relazione alla disponibilità economica, tenendo conto anche della Normativa sopravvenuta ai provvedimenti consiliari già adottati n. 127/01 e n. 301/03 di cui al DPR n. 380/01 art. 12, comma 2, e art. 16 comma 2, integralmente riportati nelle premesse;

8)   di dare atto che il presente provvedimento costituisce unicamente l'atto finale dell' iter formativo e procedimentale del Piano Particolareggiato di che trattasi;

9)   di trasmettere la presente deliberazione ai settori IV, V, VI e VII

      Ad ognuno per quanto di propria competenza.