LA GIUNTA REGIONALE

Visto l’art. 8-bis, comma 1, n. 502/92;

Visto l’art. 6, comma 6, della legge 724/94;

Visto l’art. 2, comma 8, della legge 549/95;

Visto l’art. 32, comma 8 e 9, della legge 449/97;

Richiamata la delibera di Giunta Regionale n. 361 del 16/5/03, avente ad oggetto: “Prestazioni socio-sanitarie già rese ex D.P.C.M. 8/8/85: Determinazioni concernenti le tipologie delle medesime ed i requisiti strutturali, funzionali ed organizzativi”;

Dato atto che:

- i Centri Regionali, regolamentati con la predetta deliberazione, con i quali procedere alla negoziazione delle prestazioni per gli anni 2005-2006.2007 sono quelli autorizzati con atti formali della Regione;

- la tipologia delle prestazioni da rendere da parte di ciascuna struttura è quella prevista dagli atti di autorizzazione delle strutture stesse;

Dato atto, altresì, che per i Centri Residenziali la Regione non ha provveduto ad emanare provvedimenti formali di accreditamento, ai sensi dell’art. 8-quater del D.Lgs 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni;

Ritenuto, pertanto, al fine di procedere alla stipula del contratto negoziale con i Centri Residenziali, di provvedere con il presente atto anche all’accreditamento provvisorio dei Centri Residenziali autorizzati, in attesa della definizione degli ulteriori requisiti necessari per l’accreditamento definitivo in base all’art. 8-quater del predetto decreto legislativo, così come concordato dal Componente la Giunta preposto alla Direzione Sanità in sede di concertazione con i rappresentanti legali dei Centri Residenziali;

Atteso che:

- il quadro negoziale derivante dai precedenti accordi convenzionali con le Aziende USL non ha prodotto una sostanziale certezza nei rapporti tra i Centri Residenziali ed il S.S.R., determinando una serie di contenziosi ancora in atto;

- il Componente la Giunta, preposto alla Direzione Sanità, ha sviluppato una serie di azioni miranti a ricondurre l’intera problematica nell’alveo di regole uniforme che diano precisa contezza dello svolgimento delle attività di erogazione di prestazioni sanitarie connesse con quelle socio-assistenziali, nell’ottica del mantenimento dei C.R. privati all’interno della rete assistenziale integrata regionale;

- in attesa del varo del 3° Piano Sanitario Regionale in corso di predisposizione, dal quale si dovranno pienamente desumere le priorità programmatiche di cui al comma 1, lett. b, art.8 quinquies del D.Lgs. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, e stabilire un nuovo percorso per l’accreditamento delle strutture pubbliche e private, si debba procedere col presente deliberato alla determinazione delle linee regionali che consentiranno all’amministrazione regionale, in nome e per conto delle Aziende Sanitarie Locali, di addivenire per gli anni 2005/2006/2007 alla sottoscrizione per le strutture private di formare accordi contrattuali per le prestazioni in favore degli inabili non curabili a domicilio, anziani non autosufficienti e disabili fisici, psichici sensoriali, anormali psichici, con riguardo alle attuali risorse finanziarie del S.S.R.;

Visto il verbale dell’incontro intervenuto con le strutture private erogatrici delle prestazioni di cui al precedente punto, tenutosi il 15/2/05, del quale si riporta in allegato copia del verbale, sottoscritto dagli intervenuti erogatori autorizzati e dal Componente La Giunta che forma parte integrante e sostanziale del presente deliberato (allegato 1), trasmesso alla Direzione Sanità con nota n. 46/S del 18.02.05;

Precisato che in detto verbale viene evidenziato che il contratto negoziale avrà una durata triennale ed il calcolo del budget per ciascuna struttura per il triennio 2005/2006/2007 sarà stabilito sulla base del prospetto allegato 2 elaborato dal Dirigente del Servizio Assistenza Distrettuale Riabilitativa e Medicina Sociale attraverso il calcolo matematico ottenuto moltiplicando i posti letto accreditati per la tariffa residenziale in vigore;

Tenuto conto che la Regione Abruzzo ha effettuato l’ultimo aggiornamento tariffario per le prestazioni sanitarie connesse con quelle socio-assistenziali con Delibera di Giunta Regionale n. 662/02 e che pertanto è necessario adeguare le tariffe agli indici ISTAT concernenti il costo della vita e l’applicazione dei rinnovi contrattuali verificatisi;

Dato atto che la Giunta Regionale si impegna a mettere in condizione la Direzione Sanità di:

- introdurre meccanismi di controllo e di gestione del contenimento della spesa sanitaria dei C.R. entro i tetti programmati;

- pervenire in ambito regionale alla prefigurazione di comportamenti omogenei di tutti gli erogatori accreditati;

- di potenziare le procedure di controllo tese a contrastare la non corretta applicazione del sistema di remunerazione a prestazione, anche alla luce dei contenuti del Dpcm 29 novembre 2001, che ha definito i livelli essenziali di assistenza (Lea);

Vista la legge regionale n. 77 del 14 settembre 1999 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale n. 15 del 26 aprile 2004 (Legge finanziaria regionale 2004) che all’art. 117 di modifica dell’art. 32 della L.R. 146/1996, istituisce l’Ufficio Unico degli Acquisti;

Dato atto che il Direttore Regionale della Direzione Sanità e il Dirigente del Servizio Assistenza Distrettuale, Riabilitativa e Medicina Sociale hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa, nonché alla legittimità del presente provvedimento;

A VOTI UNANIMI espressi nelle forme di legge

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa che si intendono qui integralmente trascritte

1. di procedere col presente atto all’accreditamento provvisorio dei Centri Residenziali di cui al prospetto allegato 2, ai sensi dell’art.8 quater del D.Lgs.vo 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni;

2. di fissare il budget globale complessivo quale tetto invalicabile relativo alla spesa per il 2005 per l’assistenza sanitaria connessa con quella socio-assistenziale in favore di pazienti residenti nella Regione Abruzzo, nella misura di € 15.955.245,00 valido anche per i successivi anni 2006 e 2007 (allegato 2);

3. di fissare sin d’ora, per le annualità 2006 e 2007, il budget complessivo annuale pari a quello dell’anno precedente, approvando quindi il di piano preventivo annuale 2006/2007 del tetto annuo invalicabile costituito dalla ripartizione del budget per ciascun erogatore secondo la tabella allegata (allegato 2);

4. di stabilire la verifica su base campionaria delle prestazioni in termini di appropriatezza e di legittimità attraverso Commissione Ispettiva permanente, nominata dalla Direzione Regionale Sanità. Il campione oggetto di verifica non può essere inferiore al 5% del numero di prestazioni erogate. Le risultanze pervenute della Commissione Ispettiva vengono inviate anche alle altre Regioni del territorio nazionale, di provenienza dell’assistito, al fine di far corrispondere alle strutture le relative remunerazioni sulla base della congruità delle prestazioni erogate;

5. di approvare lo schema di contratto negoziale, allegato 3, per le prestazioni sanitarie connesse con quelle socio-assistenziali cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 361/03 erogate dalle Strutture Private riportato nell’allegato 2, condiviso con gli erogatori delle prestazioni medesime;

6. di stabilire che i suddetti contratti devono essere sottoscritti dagli erogatori di prestazioni sanitarie connesse con quelle socio-assistenziali accreditati entro dieci giorni dalla notifica del presente deliberato e a seguito di formale convocazione presso la Direzione Regionale Sanità, e che, in caso di mancata sottoscrizione, viene temporaneamente sospeso l’accreditamento dell’erogatore inadempiente, mediante formale Determinazione del Dirigente del Servizio competente;

7. di autorizzare alla sottoscrizione dei contratti il Dirigente competente in materia di Ufficio Unico degli Acquisti nelle more degli adempimenti di cui all’art. 32 comma 6 della L.R. 146/96, come modificato dall’art. 117 comma 1 della L.R. 15 del 26/04/2004 (Legge Finanziaria Regionale 2004);

8. di stabilire che annualmente, relativamente alle annualità 2006 e 2007, entro il 30 novembre dell’anno precedente, si provvederà all’approvazione del piano preventivo annuale, nel rispetto del presente deliberato, con determina dirigenziale del Dirigente competente in materia di Ufficio Unico degli Acquisti;

9. di stabilire che ciascun Direttore Generale / Legale Rappresentante delle Aziende Sanitarie Locali, proceda all’adozione di tutti gli atti amministrativi che si rendessero necessari in relazione al contratto di cui all’Allegato 3, su richiesta del Dirigente competente in materia di Ufficio Unico degli Acquisti entro sette giorni dalla richiesta medesima. La mancata adozione da parte dei Direttori Generali / Legali rappresentanti di tali eventuali atti costituisce grave motivo ai fini della risoluzione del contratto con il Direttore Generale, ai sensi dell’art. 3 bis comma 7 Dlgs 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni;

10. di procedere alla notifica del presente atto ai Direttori generali delle AUSL;

11. di pubblicare il presente atto sul BURA.

Segue allegato