IL dirigente del Servizio

Omissis

Dispone:

1.   Di impegnare la somma di €. 43.630,28 sul Cap. 152360/C/04, quale quinta rata annuale del contributo regionale assegnato al Comune di Rivisondoli (AQ), in favore della Gas Alto Sangro S.r.l. con sede in Castel di Sangro, concessionario per la costruzione e gestione del servizio come da contratto di convenzione citato in premessa.

2.   Di liquidare, ai sensi dell’art. 3, ultimo comma della L.R. n. 25/95, la somma di €. 43.630,28 in favore della Gas Alto Sangro S.r.l., con imputazione della spesa sul Cap. 152360/C/04.

3.   Di accettare, limitatamente al pagamento della rata annuale di cui sopra, la cessione dei crediti stipulata fra il Concessionario Gas Alto Sangro S.r.l. con sede a Castel di Sangro e la Banca Popolare dell’Adriatico, con sede legale in Teramo, Via M. Capuani mentre per le rate successive la Regione si riserva l’accettazione di volta in volta alla presentazione della prescritta documentazione e fatto salvo, in ogni caso, l’esercizio del potere di autotutela da parte della Regione.

4.   Di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito ad effettuare il pagamento della somma predetta in favore del concessionario Gas Alto Sangro S.r.l., con accredito presso la Banca Popolare dell’Adriatico, filiale di Castel di Sangro, c/c n. 000000111503 - ABI n. 5748 CAB n. 40520 CIN Y, giusta Cessione di Credito notificata il 18.05.2001.

Le successive erogazioni verranno disposte ed effettuate, senza riconoscimento di eventuali interessi legali o di mora, annualmente su certificazione dell’Ente concedente attestante l’ultimazione dei lavori ed il regolare andamento della gestione dell’impianto e salvo conguaglio in diminuzione conseguente alla minor spesa riconosciuta in sede di collaudo delle opere.

La quota definitiva del contributo regionale sarà determinata, ai sensi dell’art. 3, comma 8, della L.R. 25/95, in base al numero delle utenze convenzionali di cui all’art. 3, comma 4, della L.R. 25/95 e comunque nel limite della spesa effettiva dell’intervento, che verrà accertata in sede di omologazione del certificato di collaudo da approvare e trasmettere al Servizio competente, ai sensi dell’art. 9, comma 2 della L.R. 25/95 come modificato dall’art. 8, comma 4 della L.R. 23.12.1999, n. 141, entro cinque anni dalla data di inizio dei lavori.

Il presente provvedimento è pubblicato, per estratto, sul B.U.R.A. ed ha carattere definitivo. Avverso di esso è ammesso ricorso al TAR territorialmente competente od al Presidente della Repubblica nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o piena conoscenza dello stesso.

per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vacante

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Arch. Francesco D’Ascanio