Vista la determinazione dirigenziale n. DD3/161 del 05.10.2004 pubblicata sul B.U.R.A. Supplemento n. 11 del 05.11.2004, con la quale è stato approvato l’avviso di selezione interna, per titoli ed esami, per la copertura di n.4 posti vacanti nella qualifica dirigenziale, professionalità “Amministrativo, con sede di servizio n. 3 a Pescara e n. 1 a L’Aquila;

Vista la deliberazione n.917 del 08.10.2004 con la quale la Giunta regionale ha formulato, ai sensi dell’art.16 dell’Atto di Organizzazione concernente modalità di assunzione agli impieghi regionali, approvato con deliberazione n.871 del 03.10.2001, la presa d’atto della indizione delle procedure di selezione per la copertura dei posti vacanti nella qualifica dirigenziale;

Preso atto che l’art.3 del citato avviso di selezione interna prevede che alla procedura concorsuale possono partecipare:

1)   dipendenti della Regione Abruzzo, collocati nella cat. “D” con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in possesso di diploma di laurea, con anzianità di servizio di cinque anni effettivi nel ruolo regionale nella categoria “D”;

2)   dipendenti della Regione Abruzzo, collocati nella cat. “D” con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in possesso di diploma di laurea, con tre anni effettivi di anzianità di servizio nel ruolo regionale nella cat. “D” e diploma di specializzazione post-laurea almeno biennale;

Visto il 2° comma del predetto art.3 il quale dispone che “i  predetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione stabilita nel presente bando e devono continuare a sussistere fino al momento in cui deve, eventualmente, essere emesso il provvedimento di nomina”.

Visto, altresì, il 3° comma del medesimo articolo il quale prevede che:” L’accertamento del mancato possesso dei requisiti prescritti dai punti 1 e/o 2 del precedente primo comma, comporta l’esclusione dalla partecipazione alla procedura selettiva. Detto accertamento verrà effettuato all’atto dell’istruttoria delle domande di partecipazione”.

Richiamato l’art. 5 del suddetto avviso il quale prevede che “i candidati che non sono stati espressamente esclusi si considerano ammessi con riserva alla selezione sulla base delle dichiarazioni riportate in domanda” e che comporta l’esclusione dalla procedura selettiva l’accertamento della mancanza dei requisiti di partecipazione prescritti dall’art. 3 del bando;

Considerato che al momento della istruttoria delle domande di partecipazione è emerso che i candidati: D’ADDA Caterina, DE VINCENTIIS Tiziana, DI ANTONIO Agostino, IMBASTARO Alfredo, PORRO Andreina, RENZETTI Nicola, RUCCI Vincenzo, pur avendo avuto il titolo per la presentazione delle domande di partecipazione alla data di scadenza del bando, non sono più dipendenti regionali da Gennaio 2005 a seguito di trasferimento ad altra Amministrazione ed hanno così, conseguentemente, perso lo status di dipendente regionale, requisito di ammissione richiesto dal bando;

Considerato, altresì, che dall’esame delle istanze di ammissione  dei candidati :CIAMPONI Dario, COLETTI Fulvio, DI MECO Rossella, DI FABIO Carla, GIAMMARCO Rosa, MASTRONE Rodolfo e SCIORILLI BORRELLI Claudio, si rileva che i medesimi non sono in possesso dell’anzianità di servizio nel ruolo regionale prescritta dal bando;

Ritenuto, pertanto,  necessario procedere alla loro esclusione ai sensi degli artt. 3 e 5 dell’avviso di selezione in argomento;

Preso atto che la competente struttura del Servizio Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane ha concluso l’esame delle domande pervenute ed ha predisposto, altresì, l’elenco dei candidati ammessi con riserva alle prove scritte ;

Ritenuto, quindi,  necessario approvare l’ elenco degli ammessi e quello degli esclusi;

Visto l’art. 24, della L.R. n. 77/99;

DETERMINA

Per le motivazioni riportate in premessa:

-    di approvare, come in effetti approva, l’elenco dei candidati ammessi con riserva alle prove scritte relative alla selezione interna, per titoli ed esami, per la copertura di n. 4 posti vacanti nella qualifica dirigenziale, professionalità “Amministrativo”, con sede di servizio n. 3 a Pescara e n. 1 a L’Aquila, allegato “A”  al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

-    detto elenco sarà pubblicato sull’AREA INTRANET del Servizio Personale (www2.intranet/concorsi) e trasmesso alla Commissione preposta alla selezione interna in argomento, ai fini della partecipazione degli stessi alle prove scritte previste all’art. 8 del bando, approvato con determinazione n. DD3/161del 05.10.2004;

-    di stabilire che i candidati di seguito indicati: D’ADDA Caterina, DE VINCENTIIS Tiziana, DI ANTONIO Agostino, IMBASTARO Alfredo, PORRO Andreina, RENZETTI Nicola, RUCCI Vincenzo, sono esclusi dalla procedura concorsuale, ai sensi dell’art.3,  2° e 3°comma e dell’art. 5 dell’avviso di selezione, in quanto i medesimi non sono più dipendenti regionali da Gennaio 2005 a seguito di trasferimento ad altra Amministrazione e, conseguentemente, per gli stessi è venuto meno lo status di dipendente regionale, requisito di ammissione richiesto  dall’art. 3, 1° comma del bando;

-    di stabilire, altresì, che i candidati di seguito riportati: CIAMPONI Dario, COLETTI Fulvio, DI  MECO Rossella, DI FABIO Carla, GIAMMARCO Rosa, MASTRONE Rodolfo e SCIORILLI BORRELLI Claudio, sono esclusi dalla procedura concorsuale, ai sensi dell’ art. 3 , 2° e 3° comma e dell’art. 5 dell’avviso di selezione, in quanto i medesimi  non sono in possesso dell’anzianità di servizio nel ruolo regionale prescritta  dall’art. 3, 1° comma del bando;

-    l’esclusione dalla procedura concorsuale e la relativa motivazione sarà comunicata agli interessati con racc.A/R o notificata brevi manu il giorno della prima prova scritta, in considerazione che le date delle prove stesse sono state fissate per i giorni 22 e 23.02.2005, qualora al candidato non pervenga alcuna comunicazione prima di tale data;

-    il presente provvedimento verrà pubblicato sul BURA.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Antonio Iovino

Avvertenza:             il presente atto è definitivo e nei confronti dello stesso è ammesso il ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni e il ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di pubblicazione sul BURA ovvero da quella di avvenuta notifica della comunicazione di esclusione.