il
sindaco
Rende
noto che il giorno 18.03.2005 alle ore 11,00 presso la sede municipale, sarà
tenuta un’asta pubblica per la vendita di n. 1560 piante d’alto fusto di
faggio. La vendita avverrà a corpo ed a tutto rischio, pericolo ed utilizzo del
deliberatario. La gara si terrà con il metodo di cui all’art. 73 lett.c) del
R.C.G.S. approvato con R.D. 23.5.1924 n. 827, e cioè con il metodo delle
offerte segrete.
L’aggiudicazione
avverrà in favore del concorrente che offrirà il maggior aumento sul
prezzo a base d’asta di € 53.800,00. Non si procederà all’aggiudicazione se
perverrà una sola offerta.
Per
essere ammessi alla gara i concorrenti dovranno far pervenire entro le ore
12,00 del giorno 17.03.2005 ed esclusivamente a mezzo del servizio postale, in
plico sigillato e raccomandato, quanto appresso indicato:
1)
quietanza
del tesoriere comunale – Banca di Credito cooperativo di Roma filiale di
Alfedena – comprovante l’effettuato deposito provvisorio di € 12.000,00
(dodicimila + I.V.A. 20% o tramite vaglia postale intestato alla medesima; o
assegno circolare intestato al comune;
2)
Certificato
rilasciato dalla Camera di Commercio Registro imprese di data non anteriore a
mesi tre a quella fissata per la gara dal quale risulti che la società non si
trovi in stato di fallimento, liquidazione, o non ha presentato domanda di
concordato preventivo e che procedure del genere non si sono verificate
nell’ultimo quinquennio. Lo stesso certificato deve essere completato con il
nominativo della persona designata a rappresentare ed impegnare legalmente la
società stessa.
Il certificato di cui sopra può
essere sostituito dalla dichiarazione prescritta dall’art. 7 della Legge n.
93/1968.
3)
Certificato
di idoneità rilasciato dal competente ispettorato ripartimentale delle foreste
di data non anteriore a due mesi da quello della gara;
4)
Certificato
generale del casellario giusiziale in data non anteriore a mesi tre da quella
fissata per la gara per il titolare dell’impresa concorrente alla gara (e per
il direttore tecnico, se questi è persona diversa dal titolare).
5)
Per
le Società Commerciali e le Cooperative:
a) Certificato del casellario giudiziale di data non anteriore
a tre mesi per tutti i componenti se trattasi di società in nome collettivo;
Per il direttore tecnico e per tutti gli accomandatari se
trattasi di società in accomandita semplice;
Per il direttore tecnico e per gli amministratori muniti di
potere di rappresentanza.
6)
Dichiarazione,
in bollo, di essersi recato sul luogo del taglio e di aver preso visione delle
condizioni locali, delle circostanze generali e particolari relative alla
utilizzazione del taglio e del capitolato d’oneri, che è in regola con gli
obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a
favore dei lavoratori, secondo la legislazione vigente;
7)
Una
procura speciale nel caso in cui il concorrente partecipi alla gara per mezzo
di incaricato;
8)
Busta
sigillata e controfirmata sui lembi contenente l’offerta percentuale d’aumento
sul prezzo a base d’asta, in bollo e sottoscritta dall’offerente.
Oltre
detto termine non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta anche se
sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente e non si farà luogo a gara di
miglioria ne sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altra
offerta.
Il
recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi
motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
L’aggiudicatario
dovrà rispettare le seguenti condizioni:
a) Il prezzo di aggiudicazione deve essere pagato in unica soluzione entro 10 giorni dalla data di aggiudicazione.
b) L’aggiudicatario ha l’obbligo di provvedere al versamento dell’IVA e resteranno altresì a suo carico tutte le spese di martellata, misurazioni, rilievi, d’asta, contrattuali ecc., per circa € 12.000,00 presunte, salvo conguaglio, da affrontarsi con deposito provvisorio.
c) Il taglio dovrà essere ultimato entro 10 mesi e lo sgombero entro 12 mesi dalla consegna.
Il Presidente si riserva la piena ed insindacabile facoltà di escludere dall’asta qualunque dei concorrenti, senza rendere note le ragioni del provvedimento e senza che l’escluso abbia diritto ad indennizzi di sorta, non saranno altresì ammessi alla gara coloro che non abbiano corrisposto somme dovute per altre vendite o abbiano comunque contestazioni o liti con l’amministrazione appaltante.
Tutti gli atti relativi all’asta sono visibili nelle ore d’ufficio.
Dalla Sede Municipale, lì 11.02.2005
il sindaco
Arch. Vittorio Amorosi
Il responsabile u.t.c.
Geom. Attilio Spada