Il dirigente del servizio

PREMESSO

-    che nell’ambito del “Programma di monitoraggio per il controllo delle acque sotterranee”, del “Progetto siti inquinati” e dei normali controlli d’istituto, i Dipartimenti provinciali dell’ARTA hanno evidenziato il superamento dei limiti di concentrazione di alcuni inquinanti presenti nelle acque sotterranee (sia rispetto a quanto stabilito dal D.Lgs. 152/99 che a quanto stabilito dal D.M. 471/99) in diversi pozzi ubicati in svariati Comuni abruzzesi;

-    che la situazione evidenziata dall’Agenzia, proprio in relazione ai rischi per la salute pubblica e per l’ambiente connessi alla presenza di inquinanti nelle acque sotterranee, imponeva ed impone il giusto grado di attenzione da parte delle amministrazioni pubbliche cointeressate, a vario titolo, alla gestione dell’ambiente e della salute pubblica;

-    che, al fine di valutare con la necessaria compiutezza e col giusto grado di approfondimento l’intera vicenda, il Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti, Dott. Carlo Di Palo, ha convocato una riunione presso gli uffici di questa Direzione, svoltasi il 7 settembre u.s., cui sono stati invitati rappresentanti della Direzione Regionale Sanità, della Direzione Regionale Territorio, della Province e dell’ARTA;

-    che, per cause diverse, alla predetta riunione hanno partecipato solamente rappresentanti dell’ARTA, della ASL di Pescara e della Provincia di Pescara;

-    che, comunque, i presenti alla predetta riunione hanno convenuto sulla necessità:

-    che fosse costituita una idonea banca dati nella quale far confluire tutte le informazioni relative alle analisi pregresse effettuate (a qualsiasi titolo e da qualsiasi soggetto competente) sulle acque sotterranee (sia di quelle che hanno dato esito positivo sia di quelle che hanno dato esito negativo);

-    che fossero adeguatamente modificate le campagne di monitoraggio in atto (sia quella afferente il progetto “siti inquinati” che quella afferente progetto “monitoraggio per il controllo delle acque sotterranee”) anche attraverso l’implementazione delle campagne stesse (nuovi punti di campionamento, prelievi ripetuti nel tempo ecc.)

-    che fosse fornita una “caratterizzazione” del sito nell’intorno del punto di campionamento (georeferenziazione dello stesso, sommaria descrizione di eventuali attività antropiche svolte nei pressi del pozzo che possano, in qualche modo, avere attinenza con gli inquinanti trovati, notizie circa l’idrogeologia del sito ecc.);

-    che, ai successivi incontri, fossero presenti oltre all’ARTA ed alle Province anche i rappresentanti della Direzione regionale Sanità ed i rappresentanti delle ASL abruzzesi (sia della prevenzione collettiva che dell’igiene degli alimenti) nonché i rappresentanti della Direzione regionale Ambiente e Gestione Integrata Acque e Suolo, i rappresentanti delle Aziende acquedottistiche ed i rappresentanti degli ATO.

-    che, in conseguenza di quanto sopra esposto, il sottoscritto Dott. Franco Costantini ha convocato una riunione, tenutasi l’11 ottobre u.s., cui hanno partecipato i rappresentanti dell’ARTA, delle Province, della Direzione regionale Sanità e delle ASL nonché della Direzione regionale Ambiente e Gestione Integrata Acque e Suolo, delle Aziende acquedottistiche e degli ATO abruzzesi;

-    che a seguito della predetta riunione lo stesso Direttore Regionale, con nota del 14 ottobre u.s. indirizzata agli Enti che hanno preso parte alla predetta riunione, ha richiesto tra l’altro:

-    alla Direzione regionale Sanità, alla Direzione regionale Territorio, all’ARTA ed alle Province di designare un proprio rappresentante (uno per ciascuna Direzione regionale, uno per l’ARTA ed uno per ciascuna Provincia, ovviamente) da nominare membro dell’istituendo gruppo tecnico di coordinamento entro il 20 ottobre u.s.;

-    alla Direzione regionale Sanità ed alla Direzione regionale Territorio di richiedere alle ASL abruzzesi, agli ATO ed alle aziende acquedottistiche la designazione, entro il 25 ottobre u.s., di due membri del predetto gruppo tecnico di coordinamento che rappresentino, il primo tutte le Aziende sanitarie abruzzesi ed il secondo gli ATO e le aziende acquedottistiche abruzzesi (si tenga conto che una diversa rappresentanza – ad esempio uno o due  rappresentanti per ASL, un rappresentante per ciascun ATO ed uno per ciascuna azienda acquedottistica – renderebbe sostanzialmente non operativo, perché di difficile gestione anche dal punto di vista della logistica, l’istituendo gruppo tecnico di coordinamento);

- all’ARTA di predisporre un programma di attività che contemplasse l’ottimizzazione delle attività afferenti le campagne di monitoraggio in atto, l’implementazione delle stesse sia attraverso il prelievo (e le analisi) di un maggior numero di campioni nei punti già individuati (aumentando la frequenza di campionamento) sia attraverso l’individuazione di nuovi punti di prelievo che possano fornire gli ulteriori necessari elementi conoscitivi atti a caratterizzare l’estensione e la consistenza dei fenomeni e, infine, che fosse in grado di fornire una “caratterizzazione” dei siti nell’intorno di ciascun punto di campionamento (georeferenziazione dello stesso, correlazione dei vari punti con gli acquiferi ad essi sottesi, sommaria descrizione di eventuali attività antropiche svolte nei pressi del pozzo che possano, in qualche modo, avere attinenza con gli inquinanti trovati, ulteriori notizie circa l’idrogeologia del sito ecc.) entro il 22 ottobre u.s., fornendo una stima degli oneri finanziari a ciò necessari. Tale programma di attività sarebbe stato poi trasmesso alle Direzioni regionali Ambiente, Sanità e Terrirorio;

-    alla Direzione regionale Sanità ed alla Direzione regionale Territorio, di formalizzare, entro i successivi 5 giorni dal ricevimento del predetto programma, l’entità della eventuale propria partecipazione economica alla realizzazione del programma stesso;

Considerato che, alla data odierna, hanno fornito il nominativo richiesto, da designare  membro del “Gruppo tecnico di coordinamento”, solamente i seguenti Enti:

-    Provincia di Teramo - Sig. Luigi Guerrini;

-    Provincia di Pescara - Dott. Franco Recchia;

-    Direzione regionale Territorio - Ing. Pierfranco Colangeli;

-    Arta Abruzzo - Dott.ssa Maria Daniela Marcozzi Rozzi - Dott.ssa Giovanna Mancinelli;

Considerato che l’ARTA ha predisposto, nelle sue linee essenziali, il programma di attività generale richiesto che si sostanzia, in realtà, in una revisione, con modifiche ed integrazioni, della Linea Progettuale LP3 già prevista nell’ambito della convenzione Regione Abruzzo/ARTA approvata con determina dirigenziale n. DF3/78/04 del 29.07.2004 e sottoscritta tra le parti il 29.07.2004 e che, pertanto, decade la necessità (almeno allo stato attuale) di prevedere eventuali ulteriori oneri finanziari da destinare a tale attività;

Valutato, pertanto, che il predetto programma di attività potrà essere esaminato direttamente in nel corso delle prime riunioni del “Gruppo tecnico di coordinamento” che con il presente atto viene costituito, non essendo necessario alcun esame preventivo da parte delle Direzioni regionali Sanità e  Territorio finalizzato all’individuazione dell’entità della eventuale partecipazione economica alla realizzazione del programma stesso da parte delle predette Direzioni;

Dato atto che l’ARTA, di intesa con la Direzione Turismo Ambiente Energia, ha focalizzato la propria attività sulla problematica afferente il Campo Pozzi S.Angelo (Campo Pozzi Giardino) trasmettendo, con nota n. 429/2005 del 14 gennaio u.s., la richiesta relazione di merito;

Valutata, pertanto, l’opportunità di costituire, seppure in forma parziale, il “Gruppo tecnico di coordinamento” al fine di procedere, almeno, ad una prima valutazione dei contenuti di detta relazione riservandosi di integrare la composizione del citato “Gruppo tecnico di coordinamento” man mano che gli altri Enti che non vi hanno ancora provveduto forniranno i nominativi dei propri rappresentanti in seno a tale gruppo;

Dato atto, quindi, che ricorrono le condizioni per istituire il predetto “Gruppo tecnico di coordinamento” individuando nei seguenti rappresentanti designati dai soggetti cui ne era stata richiesta l’indicazione, i qualificati ed esperti membri effettivi  del Gruppo stesso, onde avviare prima possibile la propria indispensabile attività:

Ente

Membri designati

Provincia di Pescara

Arch. Franco Recchia

Provincia di Teramo

Sig. Luigi Guerrini

Direzione Regionale Territorio

Ing. Pierfranco Colangeli

ARTA

Dott.ssa Maria Daniela Marcozzi Rozzi
Dott.ssa Giovanna Mancinelli

Ritenuto, altresì, di individuare nel responsabile dell’Ufficio Attività Tecniche di Ingegneria del Servizio Gestione Rifiuti della Direzione regionale Turismo Ambiente Energia, il “Referente tecnico del progetto” per conto della Regione Abruzzo e, quindi, nominarlo membro del predetto “Gruppo tecnico di coordinamento”;

Stabilito che il “Gruppo tecnico di coordinamento” si riunirà secondo cadenze e tempi che saranno concordati, di volta in volta, nell’ambito dei lavori del gruppo stesso con possibilità di  partecipazione alle riunioni dei rappresentanti di soggetti (pubblici e/o privati) dei quali, di volta in volta, il Gruppo ne riterrà utile/necessaria la presenza;

Vista la L.R. n. 77/99;

DETERMINA

per le motivazioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

-    di istituire il “Gruppo tecnico di coordinamento”;

-    di designare, quali membri del citato “Gruppo tecnico di coordinamento”, i sigg.:

Ente

Membri designati

Direzione Regionale Ambiente

Ing. Franco Campomizzi

Direzione Regionale Territorio

Ing. Pierfranco Colangeli

ARTA

Dott.ssa Maria Daniela Marcozzi Rozzi
Dott.ssa Giovanna Mancinelli

Provincia di Teramo

Sig. Luigi Guerrini

Provincia di Pescara

Arch. Franco Recchia

-    di stabilire che il “Gruppo tecnico di coordinamento” si riunirà secondo cadenze e tempi che saranno concordati, di volta in volta, nell’ambito dei lavori del gruppo stesso con possibilità di  partecipazione alle riunioni dei rappresentanti di soggetti (pubblici e/o privati) dei quali, di volta in volta, il Gruppo ne riterrà utile/necessaria la presenza;

-    di disporre la notifica del presente atto ai membri del “Gruppo tecnico di coordinamento”;

-    di disporre la pubblicazione integrale del presente atto sul B.U.R.A.;

-    di riservarsi di integrare il nominativo dei Membri rappresentanti del “Gruppo tecnico di coordinamento” man mano che gli stessi saranno designati e comunicati alla Regione dagli altri Enti che non vi hanno ancora provveduto.

Per il dirigente del servizio

Vacante

Il direttore regionale

Dott. Franco Costantini