Il dirigente del servizio

Omissis

DISPONE:

Per i motivi specificati in premessa che si intendono integralmente richiamati:

1.   Di concedere, ai sensi dell’art. 8, comma 2 della L.R. 27.12.2001, n. 84, in favore del Comune di Scerni (CH) il contributo semestrale costante in conto rata posticipata, per la durata di venti anni, di €. 9.123,25, pari al 3,8013527155% della quota di mutuo di €. 240.000,00, concesso dalla Cassa DD.PP. S.p.A. – pos. 4422989 00 - e contenuto nei limiti della spesa massima ammissibile a finanziamento, per l’ampliamento della rete gas metano nelle località Cipressi, Cerase, Reliscia e Fontenuova.

2.   Di corrispondere il contributo regionale di cui sopra direttamente ed irrevocabilmente alla Cassa DD.PP. S.p.A., mediante semestralità costanti, comprensive di capitali ed interessi, per l’intera durata del mutuo, fissata in venti anni, ed alle scadenze previste nel relativo piano di ammortamento.

3.   Che la copertura finanziaria della somma di €. 18.246,49, quale rata di ammortamento annuale del mutuo ventennale di €. 240.000,00, al tasso del 4,45%, è assicurata nell’ambito dello stanziamento di cui all’art. 18 della L.R. n. 84/01 citata.

4.   Che il presente provvedimento non comporta nuovo impegno di spesa ai sensi dell’art. 51 della L.R. 81/77, come integrato dall’art. 3 della L.R. 13/99, in quanto il relativo onere trova capienza nell’impegno n. 1 assunto sul cap. 152360 con la deliberazione della Giunta Regionale n. 4929 del 27.12.96.

5.   Di autorizzare il Servizio Affari Finanziari e Ragioneria ad effettuare i pagamenti inerenti e conseguenti al presente provvedimento.

6.   Gli impegni assunti come sopra, ai sensi dell’art. 51, comma 5 della L.R. n. 81/77 come integrato dall’art. 3 della L.R. n. 13/99, sono estesi per tanti esercizi quanto sono le annualità da pagare, sugli stanziamenti del pertinente capitolo di bilancio di previsione degli esercizi successivi.

La quota definitiva del contributo regionale sarà determinata, ai sensi del comma 6 dell’art. 13 della L.R. n. 84/01, in base ai parametri di cui all’art. 4 della stessa L.R. n. 84/01 ed alla spesa effettiva dell’intervento, che verrà accertata in sede di omologazione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione, ovvero, in applicazione dell’art. 9 comma 3 della L.R. n. 25/95 sulla base delle spese sostenute di cui sarà stata prodotta la relativa documentazione.

La deliberazione comunale che approva il certificato di collaudo o di regolare esecuzione deve essere trasmessa al competente Servizio regionale, ai sensi dell’art. 9, comma 2 della L.R. n. 25/95, come modificato dall’ art. 8 comma 5 della L.R. n. 141/00, entro cinque anni dalla data di inizio dei lavori.

Il presente provvedimento è pubblicato, per estratto, sul B.U.R.A. ed ha carattere definitivo. Avverso di esso è ammesso ricorso al TAR territorialmente competente od al Presidente della Repubblica nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o piena conoscenza dello stesso.

Per il dirigente del servizio

Vacante

Il direttore regionale

Dott. Arch. Francesco D’Ascanio