Il dirigente del servizio

Omissis

determina

1)   di integrare, a favore della Ditta AD.RI.A. S.r.l., relativamente all’impianto esistente, al codice C.E.R. 16 01 03 (pneumatici fuori uso) di cui al punto 3 della Determina Dirigenziale  DF3/77/04 del 27.07.2004, i codici C.E.R. di seguito riportati:

CODICE C.E.R.

DESCRIZIONE

07 02 99

Rifiuti non specificati altrimenti

16 01 22

Componenti non specificati altrimenti

16 01 99

Rifiuti non specificati altrimenti

16 03 06

Rifiuti organici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 05

19 12 04

Plastica e gomma

2)   di approvare alla Ditta AD.RI.A.  Adriatica Riciclaggio e Ambiente S.r.l. la variante sostanziale (nuova linea per la produzione di granulato e polverino di gomma) all’impianto esistente, identificabile nel N.C.E.U. del Comune di Pratola Peligna   al foglio n° 16, particelle nn. 469 – 470 - superficie totale di mq 15.600 –  in conformità agli elaborati progettuali indicati in premessa e di seguito riportati:  

Mese di Agosto Anno 2003

1.      Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà

2.   Relazione tecnica

 

Mese di Novembre Anno 1998

3.   Relazione geologica e geotecnica

 

Mese di Agosto Anno 2003

4.      Documentazione fotografica

5.   Depliant illustrativo dell’impianto da realizzare

 

Mese di Luglio Anno 2003

6.   Corografia                                  scala  1:5000

 

Mese di Agosto Anno 2003

7.   Stralcio planimetrico del vigente P.R.G.          scala 1:5000

8.   Planimetria fabbricati adiacenti                        scala 1:5000

 

Mese di Luglio Anno 2003

9.   Pianta servizi tecnologici                                  scala 1:250

10. Lay out – situazione futura                               scala 1:200

11. Schema di flusso                                               scala 1:100

12. Impianto meccanico interno                              scala 1:100

 

Mese di Agosto Anno 2003

13. Carta geologica                                                  scala 1:100.000

14. Carta vincolo idrogeologico                              scala 1:100.000

15. Carta vincolo sismico                                        scala 1:500.000

16. Stralcio ortofotocarta                                         scala 1:10.000

 

Documentazione integrativa

 

Copia della nota i prot. n° 189 del 13 maggio 2004 consistente in:

1.   Tavola n. 7 – Planimetria;

2.   Copia domanda VV.FF.;

3.   Relazione Integrativa - Modalità di smaltimento dei fanghi;

4.   Tavola n. 4 – LAY OUT – Situazione futura – con evidenziata raccolta ferro e tessile;

5.   n. 1 Relazione di Valutazione impatto acustico;

 

Copia della nota n° 190 del 13 maggio 2004, consistenti in:

1.   n. 1 – Relazione integrativa nuova domanda; 

2.   Tavola n. 4 – LAY OUT – Situazione futura  con evidenziato zona stoccaggio rifiuti derivanti dal ciclo di trattamento;

3.   n. 1 – Relazione integrativa istanza di rinnovo autorizzazione;

3)   di autorizzare la Ditta AD.RI.A.  Adriatica Riciclaggio e Ambiente S.r.l. a realizzare, ai sensi dell’art. 27 D.Lgs. 22/97, la variante sostanziale in oggetto;

4)   di stabilire che l’autorizzazione alla realizzazione della variante sostanziale (nuova linea per la produzione di granulato e polverino di gomma) all’impianto esistente è concessa per un periodo pari ad anni 2 dalla data di notifica del presente provvedimento, salvo richiesta di proroga motivata, da inoltrare nei termini di legge alla Direzione Regionale Turismo – Ambiente – Energia, Servizio Gestione Rifiuti, Via Passolanciano n. 75 – 65100 Pescara;

5)   di integrare, a favore della suddetta Ditta, ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 22/97, la Determinazione n° DF3/77 del 27.07.2004, autorizzando l’esercizio della variante sostanziale (nuova linea per la produzione di granulato e polverino di gomma) indicata al precedente punto 2)  per la gestione dei seguenti codici C.E.R.:

 CODICE C.E.R.

DESCRIZIONE

07 02 99

Rifiuti non specificati altrimenti

16  01 03

Pneumatici fuori uso

16 01 22

Componenti non specificati altrimenti

16 01 99

Rifiuti non specificati altrimenti

16 03 06

Rifiuti organici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 05

19 12 04

Plastica e gomma

 

alle condizioni e prescrizioni riportate in premessa e che qui di seguito si elencano:

-    della Direzione Regionale Sanità

1.   I residui ferrosi , tessili e i fanghi che si depositano nella vasca di decantazione, siano smaltiti a norma di legge;

2.   Che ad impianto attivo venga fornita relazione di valutazione di impatto acustico esterno ai sensi della L. n° 447/95;

-    dell’ A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale di L’Aquila

1.   Per  i codici  07 02 99    16 01 22     16 01 99     16 03 06 la Ditta deve specificare, volta per volta, quali tipologie di rifiuti intenda trattare, attribuendo a ogni codice una descrizione dettagliata;

6)   di precisare che le potenzialità complessive dell’impianto della Ditta AD.RI.A. S.r.l., relativamente al progetto autorizzato con D.G.R. n° 1851 del 13.08.1999,  prorogata con DF3/77 del 27.07.2004, e per quanto attiene,  altresì, alla variante di cui in oggetto (nuova linea per la produzione di granulato e polverino di gomma) risultano così costituite:

a)          potenzialità complessiva  pari a 30.000 tonnellate /anno in ingresso all’impianto per i seguenti C.E.R.:

 

CODICE C.E.R.

DESCRIZIONE

07 02 99

Rifiuti non specificati altrimenti

16  01 03

Pneumatici fuori uso

16 01 22

Componenti non specificati altrimenti

16 01 99

Rifiuti non specificati altrimenti

16 03 06

Rifiuti organici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 05

19 12 04

Plastica e gomma

 

b)          potenzialità relativa alla  nuova linea per la produzione di granulato e polverino di gomma pari a 10.000 tonnellate anno, per i seguenti C.E.R.:

 

CODICE C.E.R.

DESCRIZIONE

07 02 99

Rifiuti non specificati altrimenti

16  01 03

Pneumatici fuori uso

16 01 22

Componenti non specificati altrimenti

16 01 99

Rifiuti non specificati altrimenti

16 03 06

Rifiuti organici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 05

19 12 04

Plastica e gomma

 

all’interno della capacità complessiva di cui al precedente capo a);

c)     le suddette potenzialità sono vincolanti e non suscettibili di variazioni in aumento, salvo apposita istanza da formularsi ai sensi di legge;

d)          relativamente al precedente punto b) si prescrive la tenuta di un ulteriore registro di carico e scarico, vidimato ai sensi di legge, ove siano annotate le movimentazioni in ingresso ed in uscita alla nuova linea;

7)   di precisare che la predetta variante sostanziale (nuova linea per la produzione di granulato e polverino di gomma) all’impianto esistente potrà essere resa operativa solo dopo il completamento dei lavori e, comunque, solo successivamente all’acquisizione del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, delle certificazioni di cui all’art. 22 della L.R. 83/2000;  

8)   di stabilire che l’autorizzazione all’esercizio, di cui al punto 5),  è concessa fino al termine di validità della Determina DF3/77 del 27.07.2004,  a partire dalla data di avvio dell’impianto, comunicata in n° 3 copie originali o in n° 3 copie dichiarate conformi all’originale nelle forme e nei modi previsti al comma  03, dell’art. 22, della Legge Regionale 28.04.2000 n° 83, ed è rinnovabile/prorogabile con le modalità previste dall’art. 24 comma 05 della predetta L.R. n° 83/2000;

9)   di prescrivere che nell’impianto oggetto della presente autorizzazione non possono essere esercitate altre attività, ancorchè afferenti alla gestione dei rifiuti e così come già previsto dalle vigenti norme regionali, ogni modifica agli impianti e/o alle attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo; 

10) di precisare che la presente autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti ulteriori prescrizioni:

-     deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, la incolumità il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;

-    deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;

-        devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;

-        devono essere promossi, con l’osservanza di criteri di economicità ed efficienza, sistemi tendenti a favorire il riciclo, il riutilizzo ed il recupero di materie prime ed energia;

-    le attrezzature ed i contenitori usati devono essere idonei e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per la corretta esplicazione dell’attività, devono impedire la dispersione dei rifiuti e la fuoriuscita di esalazioni moleste; dovranno altresì essere tenuti in buona efficienza e sottoposti a periodiche ed adeguate operazioni di lavaggio e decontaminazione; le acque di lavaggio dovranno essere smaltite secondo la normativa vigente;

11) di richiamare la Ditta autorizzata, agli obblighi previsti dall’art. 12 del D. Lgs. n° 22/97 e alla trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Ecologico Provinciale di L’Aquila e all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale di L’Aquila, di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione;

12) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 22/97;

13) di obbligare la Ditta AD.RI.A. Adriatica Riciclaggio e Ambiente S.r.l. al pieno rispetto dei divieti contenuti negli artt. 28 e 29 della Legge Regionale 28.04.2000 n° 83; 

14) di trasmettere copia del presente provvedimento alla  Direzione Territorio, Urbanistica, Beni Ambientali, Parchi, Politiche e gestione dei Bacini Idrografici – Servizio Aree protette,  Beni Ambientali Storico Architettonici e V.I.A., al Comune di Pratola Peligna (AQ), all’Amministrazione Provinciale di L’Aquila,  all’A.R.T.A. – Direzione Regionale Tutela Ambiente di  Pescara, all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Dipartimento Provinciale di L’Aquila,  all’Albo Nazionale Imprese esercenti attività nel settore rifiuti presso la c/o Camera di Commercio di L’Aquila;

15) di notificare, ai sensi di Legge,  copia del presente provvedimento alla Ditta  AD.RI.A. Adriatica Riciclaggio e Ambiente  S.r.l. – 67035 PRATOLA PELIGNA (AQ) – Zona Industriale di Sulmona  - S.S. 17 Km 94,700;

16) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo,  sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Per il dirigente del servizio

Vacante

Il direttore regionale

Dott. Franco Costantini