Il dirigente del servizio
Vista la Delibera CIPE del 5 agosto 1998, n. 100 recante direttive per il cofinanziamento di interventi regionali nel settore del Commercio e del Turismo di cui all’art. 16 comma 1, della legge 266/97;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 948 del 13.11.2002 con la quale è stato approvato il Programma Attuativo Regionale per le agevolazioni di cui alla predetta legge;
Considerato che con Decreto del 10 febbraio 2003 del Ministero delle Attività Produttive è stato approvato il Programma Attuativo della Regione Abruzzo ed è stato concesso un contributo di Euro 429.855,62 e che con lo stesso decreto è stato liquidato l’acconto di Euro 214.972,81 pari al 50% del contributo concesso;
Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 927 del 28.10.2003 di variazione del bilancio di previsione 2003, con la quale veniva iscritta la somma di Euro 429.855,62 sul capitolo 252456;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 944 del 31.10.2003, con la quale è stato approvato il Bando per la presentazione delle domande di contributo per un finanziamento complessivo pari ad Euro 859.711,24;
Considerato che la quota a carico della Regione pari a Euro 429.855,62, risulta iscritta nel capitolo 12484 del Bilancio denominato “Cofinanziamento regionale per gli interventi comunitari e nazionali”;
Vista la Determinazione del Dirigente del Dirigente del Servizio Sviluppo del Commercio DI2/89 del 2.12.200 con la quale è stata impegnata la somma di Euro 429.855,62 nel modo seguente:
- EURO 214.927,81 sul capitolo 252456 del Bilancio 2003 “ Cofinanziamento di interventi Regionali nel settore del commercio di cui all’art. 16, comma 1 della legge 07.8.97, n. 266 - Delibera CIPE n. 100/98 del 05.8.98”, pari all’acconto del 50% liquidato dal Ministero delle Attività Produttive con Decreto Ministeriale del 10 febbraio 2003 sul contributo concesso;
- EURO 214.927,81 sul Capitolo 12484 del Bilancio 2003 “ Cofinanziamento regionale per gli interventi comunitari e nazionali”, pari al 50% della somma posta a carico della Giunta Regionale quale quota di Cofinanziamento.
Considerato che a seguito dell’emanazione del Bando sono state prodotte n. 90 domande riferite alla tipologia degli interventi 1 - 2 e 3;
Considerato che l’istruttoria delle domande viene effettuata, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle richieste, dall’Ufficio Collegamento con altri Enti Studi e Ricerche – Servizio Sviluppo del Commercio, Direzione Attività Produttive,
Considerato che il Bando prevede che, nella fase istruttoria delle domande, l’Ufficio Collegamento con altri Enti Studi e Ricerche procede a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per i soggetti beneficiari, nonchè la completezza e i contenuti della documentazione prodotta;
Considerato che per la formazione delle graduatorie sono stati attribuiti punteggi e le priorità elencati nel paragrafo “ AMMISSIBILITA’ DEGLI INTERVENTI E PRIORITA’ di cui al predetto Bando parte integrante e sostanziale della delibera di Giunta Regionale n. 944 del 31.10.2003;
Considerato che, ai sensi del medesimo Bando, il Dirigente del Servizio Sviluppo del Commercio approva, con propria determinazione, su proposta dell’Ufficio Collegamento con altri Enti Studi e Ricerche che ha effettuato l’istruttoria, l’elenco dei progetti in base ai criteri previsti, con l’indicazione dell’entità del preventivo ammissibile a contributo e l’individuazione della somma del contributo concedibile;
Vista la nota datata 30.12.2004 protocollo n. 2583/C, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, con la quale l’Ufficio di Collegamento con altri Enti Studi e Ricerche ha trasmesso, a conclusione dell’istruttoria, l’elenco dei progetti ammessi relativi alle tipologie degli interventi 1 - 2 e 3 del bando;
Considerato che, ai sensi del Bando approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 944 del 31.10.2003 alle iniziative ricadenti nell’intervento n. 1 viene destinato il 25% del finanziamento complessivo pari ad Euro 214.927,81; alle iniziative ricadenti nell’intervento n. 2 viene destinato il 25% del finanziamento complessivo pari ad Euro 214.927,81; alle iniziative ricadenti nell’intervento n. 3 viene destinato il 50% del finanziamento complessivo pari ad Euro 429.855,62
Considerato che la somma disponibile per il finanziamento dei progetti dichiarati ammissibili ai sensi del bando di cui alla deliberazione di Giunta Regionale n. 944 del 31.10.2003 è pari ad EURO 859.711,24 e che tale cifra consente di finanziare n. 3 richieste per l’intervento n. 1 , n. 3 richieste per l’intervento n. 2 e 5 richieste per l’intervento n. 3;
Considerato, infine che, l’istanza presentata dal Comune di Casalincontrada relativo all’intervento n. 3 è da ritenersi inammissibile in quanto pervenuto oltre i tempi di scadenza previsti dal punto I) MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO del più volte citato Bando;
Vista la L.R. 77/99;
DETERMINA
1) di approvare, su proposta dell’Ufficio di Collegamento con altri Enti Studi e Ricerche che ha effettuato l’istruttoria , come da nota del 30.12.2004, prot. n. 2583/C, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento :
- l’elenco degli interventi divisi per tipologia, in base ai criteri previsti dal Bando approvato con delibera di Giunta Regionale n. 944 del 31.10.2003 con l’indicazione dell’entità del preventivo ammissibile a contributo e l’indicazione della somma del contributo concedibile;
2) di individuare le seguenti domande ammissibili a contributo in base alle disponibilità del finanziamento previsto dal Bando approvato con delibera di Giunta Regionale n. 944 del 31.10.2003 e ammontanti ad Euro 859.711,24, alle iniziative ricadenti nell’intervernto n. 1 viene destinato il 25% del finanziamento complessivo pari ad Euro 214.927,81; alle iniziative ricadenti nell’intervento n. 2 viene destinato il 25% del finanziamento complessivo pari ad Euro 214.927,81; all iniziative ricadenti nell’intervento n. 3 viene destinato il 50% del finanziamento complessivo pari ad Euro 429.855,62. Pertanto le domande ammissibili a contributo in base alle disponibilità del finanziamento sono:
Per l’intervento n. 1:
1. Comune di L’Aquila per una somma di |
€ 90.400,00 |
2. Centro Comm. Naturale Guardiagrele per una somma di |
€ 100.000,00 |
3. Comune di Campli per una somma di |
€ 24.527,81 |
TOTALE |
€ 214.927,81 |
Per l’intervento n. 2:
1. Ass. Comm. ASSO COOP di Popoli per una somma di |
€ 31.986,97 |
2. Comune di L’Aquila per una somma di |
€ 100.000,00 |
3. Centro Comm.Naturale Guardiagrele per una somma di |
€ 82.940,84 |
TOTALE |
€ 214.927,81 |
Per l’intervento n. 3:
1. Comune di Caramanico per una somma di |
€ 99.000,00 |
2. Comune di Scanno per una somma di |
€ 88.800,00 |
3. Comune di Roccaraso per una somma di |
€ 81.168,00 |
4. Comune di Calascio per una somma di |
€ 100.000,00 |
5. Comune di S. Stefano di Sessanio per una somma di |
€ 60.887,62 |
TOTALE |
€ 429.855,62 |
3) di provvedere con successivi atti alla concessione del contributo con le modalità stabilite dal predetto bando;
4) di procedere alla pubblicazione del presente atto inviandone copia al BURA.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Mario Di Nizio
N.B. Il presente provvedimento è definitivo e contro il medesimo è ammesso ricorso in via giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di giorni 60 dalla data di sua conoscenza, ovvero, alternativamente, al Capo dello Stato nel termine di giorni 120.
Segue Allegato
Direzione Attività Produttive
Servizio Sviluppo del Commercio
Ufficio Collegamento con altri Enti Studi e Ricerche
Relazione sulla fase istruttoria e sull’esito finale
della stessa relativa al “ Bando per la presentazione delle domande di
contributo per interventi di cui alla delibera CIPE del 5 agosto 1998 - Direttive per il cofinanziamento di
interventi regionali nel settore del
Commercio e del Turismo di cui all’art.16, comma 1, della legge n.266 del
7.8.1997” approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 944 del
31.10.2003 e pubblicato sul BURA n. 38 del 17.12.2003.
PREMESSO che al punto M) “CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI E DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI” è specificato che l’istruttoria delle domande viene effettuata, dall’Ufficio Collegamento con altri Enti – Studi e Ricerche del Servizio Sviluppo del Commercio secondo l’ordine cronologico della presentazione delle stesse, si è proceduto ne modo seguente:
Entro la data di scadenza del 16 febbraio 2004, sono risultate presentate:
-per l’intervento n. 1, n. 4 domande;
-per l’intervento. n.2, n. 5 domande;
-per l’intervento n. 3, n. 81 domande. Di queste ultime una è stata presentata fuori termine.
Tutte le richieste sono state inserite a seconda della tipologia di intervento in n. 3 graduatorie secondo l’ordine di presentazione delle domande.
Prima dell’attribuzione dei punteggi nella fase istruttoria si è provveduto a predisporre una scheda per ogni intervento presentato ai fini dell’attribuzione dei punteggi previsti dal bando e a richiedere a tutti i Comuni interessati, con nota del 18 marzo 2004, una dichiarazione dalla quale risultasse il numero della popolazione alla data del 31.12.2003, nonché il numero, se superiore a 12, di alberghi, pensioni ed agriturismo ricadenti nel territorio comunale, per poter procedere nella fase istruttoria delle domande presentate, all’ attribuzione dei punteggi e all’applicazione delle priorità previste dal bando .
Successivamente con nota del 20 maggio 2004 l’Ufficio dopo aver verificato la impossibilità di utilizzare i dati in possesso dell’Assessorato relativi ai Parchi, ha richiesto direttamente al Parco Nazionale d’Abruzzo, al Parco Nazionale della Maiella e al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga l’elenco dei Comuni ricadenti interamente e quelli ricadenti parzialmente nel territorio dei vari Parchi.
Il Comune di Calascio, a seguito di un incontro avuto con i funzionari incaricati dell’istruttoria per avere notizie circa la metodologia che sarebbe stata applicata per l’acquisizione di alcune informazioni, ritenendo che la dichiarazione di alcuni comuni circa il numero effettivo di alberghi, pensioni e agriturismi presenti nel proprio territorio non fosse veritiera e giusta, ha fatto pervenire una nota datata 22 settembre 2004 con la quale ha invitato l’ufficio ad esperire eventuali approfondimenti.
Da una lettura più approfondita delle dichiarazioni dei Sindaci relativi al numero di alberghi, pensioni ed agriturismi presenti in quantità superiore a 12 nel proprio territorio si è notato che le stesse non rispondevano esattamente a ciò che il bando richiedeva ( alberghi, pensioni ed Agriturismi ), in quanto gli stessi vi inserivano anche gli affittacamere, affitta appartamenti, ristoranti e pubblici esercizi.
I Comuni interessati all’attribuzione di punti 6, con nota del 21 luglio 2004 sono stati di nuovo invitati a comunicare sotto forma di atto notorio se il numero complessivo degli alberghi pensioni e agriturismo fosse superiore a 12, per l’attribuzione dei sei punti previsti dal bando, dal momento che le comunicazioni dei Sindaci continuavano a contenere voci e strutture al di fuori di quelli previsti dal Bando, l’Ufficio ha ritenuto di applicare una diversa metodologia nel senso di richiedere alle Camere di Commercio le visure del Registro delle Imprese al fine di verificare gli elenchi di alberghi, pensioni e agriturismi dei comuni che avevano presentato dichiarazioni in merito.
Per verificare, inoltre il numero degli agriturismi ci si è avvalsi invece dell’Assessorato all’Agricoltura della Giunta Regionale che ha fornito gli elenchi di quelli approvati e autorizzati per le provincie di Teramo e L’Aquila.
Dalla verifica di tutti i dati sopraccitati e da controlli incrociati, è risultato che i Comuni di Santo Stefano di Sessanio, Villetta Barrea e Castelli non hanno alberghi, pensioni e agriturismi di numero superiori a 12 e pertanto non possono essere attribuiti agli stessi i sei punti previsti dal bando; mentre ai Comuni di Caramanico, Scanno, Roccaraso è stato possibile attribuire i 6 punti previsti dal bando avendo alberghi, pensioni e agruturismi in numero superiore a 12.
A seguito della istruttoria effettuata le pratiche risultano tutte positivamente istruite ad eccezione di quello inoltrato dal Comune di Casalincontrada che ha presentato la domanda fuori termine.
Dopo l’attribuzione ad ogni intervento su ogni singola scheda dei punti previsti dal bando si è proceduto, applicando le priorità previste dal bando stesso a stilare una graduatoria ( All .A) relativa alla tipologia intervento n. 1, una graduatoria ( All. B) relativa alla tipologia di intervento n. 2 ed una graduatoria ( All. C) relativa alla tipologia di intervento n. 3.
L’Ufficio ha predisposto l’elenco degli interventi in base ai criteri previsti dal Bando, con l’indicazione dell’entità del preventivo della spesa complessiva ammissibile a contributo e l’individuazione della somma del contributo concedibile.
In base alle disponibilità del finanziamento previsto dal Bando approvato con delibera di Giunta Regionale n. 944 del 31.10.2003 e ammontanti ad Euro 859.711,24, alle iniziative ricadenti nell’intervento n. 1 viene destinato il 25% del finanziamento complessivo pari ad Euro 214.927,81; alle iniziative ricadenti nell’intervento n. 2 viene destinato il 25% del finanziamento complessivo pari ad Euro 214.927,81; alle iniziative ricadenti nell’intervento n. 3 viene destinato il 50% del finanziamento complessivo pari ad Euro 429.855,62.
Pertanto il numero delle domande ammissibili a contributo sono:
Per l’intervento n. 1:
TOTALE € 214.927,81
Per l’intervento n. 2:
TOTALE € 214.927,81
Per l’intervento n. 3:
TOTALE € 429.855,62
30.12.2004
Il Responsabile dell’ufficio
(Adolfo Olivieri)