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|
(Programma Statistico) |
D E L L A
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regionali) per conto di Enti, Aziende, Consorzi ed altri Soggetti è effettuata
a pagamento, tranne i casi in cui, tali atti, attengano l’interesse esclusivo
della Regione e dello Stato. Le richieste di pubblicazione di avvisi, , bandi,
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del Bollettino Ufficiale, Corso Federico II, n. 51 – 67100 L’Aquila – Il testo
da pubblicare, in duplice copia, di cui una in carta da bollo (tranne i casi di
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i versamenti vanno effettuati sul ccp n. 12101671 intestato a: Regione Abruzzo
– Bollettino Ufficiale – 67100 L’Aquila.
AVVERTENZE: Il Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo si pubblica a L’Aquila e
si compone di quattro parti: a) nella parte prima sono pubblicate le leggi e i
regolamenti della Regione, i decreti dei Presidenti della Giunta e del
Consiglio e gli atti degli Organi regionali – integralmente o in sintesi – che
possono interessare la generalità dei cittadini; b) nella parte seconda sono
pubblicate le leggi e gli atti dello Stato che interessano la Regione; c) nella
parte terza sono pubblicati gli annunzi e gli altri avvisi di interesse della
Regione o di terzi la cui inserzione – gratuita o a pagamento – è prevista da
leggi e da regolamenti della Regione e dello Stato (nonché quelli liberamente
richiesti dagli interessati); d) nella parte quarta sono pubblicati per
estratto i provvedimenti di annullamento o di rinvio del Comitato e delle
Sezioni di controllo sugli atti degli Enti Locali. – Nei Supplementi vengono
pubblicati: gli atti riguardanti il personale, gli avvisi e i bandi di concorso
della Regione, le ordinanze, i ricorsi depositati, le sentenze e le ordinanze
di rigetto, relative a questioni di legittimità costituzionale interessanti la
Regione, nonché le sentenze concernenti l’ineleggibilità e l’incompatibilità
dei Consiglieri Regionali. In caso di necessità si pubblicano altresì numeri
Straordinari e Speciali.
Parte I
Leggi, Regolamenti ed atti della Regione
ATTI
DELIBERAZIONI DEL
CONSIGLIO REGIONALE
DELIBERAZIONE 05.10.2004, n. 145/3:
Sistema informativo regionale – Programma statistico regionale. …………..…………….Pag. 2
PARTE I
LEGGI,
REGOLAMENTI ED ATTI
DELLA REGIONE
ATTI
DELIBERAZIONI DEL
CONSIGLIO REGIONALE
DELIBERAZIONE 05.10.2004, n. 145/3:
Sistema informativo regionale – Programma statistico regionale.
Omissis
IL CONSIGLIO REGIONALE
UDITA la relazione della I Commissione Permanente svolta dal consigliere Norante che, unita al presente atto, ne costituisce parte integrante;
VISTA la delibera n° 682/C del 9.8.2004, con la quale la Giunta regionale ha proposto all'approvazione del Consiglio medesimo il provvedimento richiamato in oggetto;
VISTO il D.Lgs 6 settembre 1989, n. 322 “Norme sul Sistema Statistico Nazionale e sulla organizzazione dell'Istituto Nazionale di Statistica, ai sensi dell'art. 24 della legge 23 agosto 1988, n. 400” stabilisce i principi dell'istituzione degli “Uffici di Statistica” chiamati a far parte dell'ordinamento dello stesso SISTAN e ne delinea i relativi compiti.;
ATTESO che particolare rilevanza assumono i compiti definiti rispettivamente:
- dal comma 3 dell' art. 13, ove si attribuisce all’ISTAT la predisposizione del programma statistico nazionale;
- dal comma l dell'art. 6, che attribuisce agli uffici di statistica del SISTAN i compiti afferenti: la promozione, la rilevazione, l'elaborazione, la diffusione e l' archiviazione dei dati statistici interessanti l'amministrazione di appartenenza, il contributo alla promozione e allo sviluppo informativo ai fini statistici degli archivi gestionali, la fornitura dei dati al SISTAN e l'esecuzione delle, rilevazioni previste nel programma statistico nazionale;
VISTA la legge regionale 14 settembre. 1999, n. 77 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;
VISTA la legge regionale 29 agosto 2001, n. 46 “Sistema statistico regionale - Sistar Abruzzo";
RILEVATO che le attività statistiche sono attribuite al Servizio Informazione Statistica unico interlocutore con il Sistema statistico nazionale (Sistan);
PRESO ATTO:
- che il Servizio Informazione statistica deve
predisporre il Programma Statistico Regionale ai sensi degli articoli 3 e 5
della L.R. 29 agosto 2001, n. 46;
- che il “Comitato Tecnico Scientifico” di cui
all' articolo 6, L.R. 29 agosto 2001, n. 46 non è stato ancora istituito;
RILEVATO che la Giunta regionale ha dato atto che il Direttore del Sistema Informativo Regionale con l' apposizione della propria firma in calce alla deliberazione n. 682/C del 9/08/04 ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa, nonché sulla legittimità.;
a maggioranza statutaria espressa con voto palese
DELIBERA
1. di approvare per le motivazioni addotte in narrativa, il Programma Statistico Regionale valido nel triennio 2004-2006;
2. di disporne la pubblicazione per intero sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, considerato il particolare rilievo del documento che, per il suo contenuto, deve essere portato a conoscenza della generalità dei cittadini.
Segue Allegato
Servizio Informazione Statistica
Programma statistico
regionale
(Triennio
2004-2006)
INDICE
PARTE PRIMA 6
1 Premessa 7
1.1 Riferimenti normativi 7
1.2 Contenuti e struttura del programma statistico regionale 8
1.3 Trattamento dei dati personali 8
1.4 Stato di realizzazione dei precedenti programmi 10
2. Indirizzi, fabbisogno e contenuti del Psr. 11
2.1 Linee guida 11
2.2 Principali obiettivi settoriali 12
2.3 Risorse finanziarie 12
2.4 Contenuti. 14
PARTE SECONDA 15
SCHEDE IDENTIFICATIVE 15
3.1 Territorio e ambiente 16
3.1.1 Ambiente 16
3.2 Popolazione e società 16
3.2.1 Struttura e dinamica della popolazione 16
3.2.2 Famiglia e comportamenti sociali 18
3.3 Amministrazioni pubbliche e servizi sociali 19
3.3.1 Sanità 19
3.4 Mercato del lavoro 26
3.4.1 Mercato del lavoro 26
3.5 Sistema economico 27
3.5.1 Struttura e competitività delle imprese 27
3.6 Settori economici 28
3.6.1 Agricoltura, foreste e pesca 28
3.6.2 Industria 31
3.6.3 Turismo 31
3.6.4 Costruzioni 32
3.6.5 Trasporti 32
3.7 Metodologie e strumenti generalizzati 33
3.7.1 Data Wharehousing 33
3.7.2 Modelli statistici 37
3.7.3 Progetto Integrazione Sistemi Informativi 38
3.7.3 Progetto Pendolarismo – codifica sezioni di censimento 38
Il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, recante "Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell'Istituto nazionale dei statistica, ai sensi della legge 23 agosto 1989, n. 400", affida all'Istat la predisposizione del programma statistico nazionale (Psn).
La legge regionale n. 77 del 14 settembre 1999 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” individua, tra le strutture speciali di supporto, il Sistema Informativo Regionale e nel suo ambito “il Servizio per l’Informazione Statistica” , dando, quindi, attuazione, al disposto dell’art. 5 del decreto legislativo 322/89.
La legge regionale n. 46 del 29 agosto 2001 “ Sistema statistico regionale – Sistar Abruzzo - pone i presupposti per la razionalizzazione e la diffusione dell’informazione statistica ufficiale mediante un disegno di coordinamento organizzativo e funzionale che coinvolge gli uffici di statistica degli enti e organismi che operano in ambito regionale. L’articolo 3 della anzidetta legge stabilisce la predisposizione del Psr sulla base delle esigenze informative degli enti appartenenti al sistema statistico regionale, dei contenuti del programma statistico nazionale e delle risorse finanziarie.
La predisposizione del programma statistico regionale (Psr) è affidata al Servizio per l’Informazione Statistica che procede alle consultazioni con gli altri enti del Sistar, ne acquisisce le proposte e sottopone il documento al parere del Comitato tecnico scientifico (art. 7). Poichè l’anzidetta legge regionale è ancora in fase di attuazione, il documento programmatico è stato predisposto in ordine ad alcune esigenze informative ed al programma statistico nazionale. Successivamente, una volta data attuazione alla legge 46/01, il programma sarà sottoposto all’esame della Commissione tecnico scientifica, acquisendone il relativo parere ed eventuali integrazioni.
Il Psr individua le rilevazioni, le elaborazioni e gli studi progettuali che devono essere realizzati nel corso del primo anno del triennio di validità; a fine anno si provvederà alla verifica dello stato di attuazione e a integrare, con nuove esigenze informative, il programma statistico regionale per il successivo triennio.
I risultati dell'attività statistica prevista dal programma costituiscono patrimonio della collettività e il Sistema ne cura la massima diffusione.
Le amministrazioni, enti ed organismi pubblici hanno l'obbligo di fornire i dati e le notizie che vengono loro richiesti per rilevazioni previste dal Psr.
I dati forniti per rilevazioni comprese nel programma statistico regionale sono tutelati dal segreto statistico. Essi non possono essere diffusi o comunicati se non in forma aggregata, in modo che non se ne possa trarre alcun riferimento individuale. I dati stessi possono essere utilizzati soltanto per fini statistici (art. 9 del d.lgs. n. 322/1989).
I dati personali relativi a rilevazioni previste dal Programma statistico regionale possono essere oggetto di comunicazione tra i soggetti del Sistema statistico regionale, ai sensi dell'art. 6 bis, comma 4, del d.lgs. 322/1989, nel rispetto del codice di deontologia e buona condotta sottoscritto dai soggetti medesimi.
I
contenuti del Psr sono stati definiti
tenuto conto delle esigenze informative
e dell’interesse della collettività regionale o per sue componenti
significative.
La
tipologia dei progetti programmati è così articolata:
Il
documento di programmazione è articolato in due parti. La parte prima riporta
le linee che ispirano l'attività del Servizio statistico, gli obiettivi da
perseguire e i progetti da realizzare nel triennio di riferimento, per area e
settore di interesse statistico. Nella seconda parte sono riportate le schede
identificative che illustrano le principali caratteristiche di ciascun
progetto.
La struttura del programma statistico
regionale utilizza definizioni e classificazioni in linea con quelle adottate
dall’Istat nel programma statistico nazionale in modo da agevolare l’analisi
dei rapporti fra i due programmi.
Gli
aspetti di maggiore rilievo riguardano:
La
raccolta dei dati da parte dei soggetti titolari dei trattamenti statistici
compresi nel programma, avviene in base alle disposizioni contenute nel d.lgs.
n. 322/1989. I soggetti del Sistan, per l'esercizio delle loro funzioni, hanno
accesso a tutti i dati in possesso della propria amministrazione, fatte salve
le eccezioni espressamente previste dalla legge. Per esigenze particolari, può
essere richiesta la comunicazione di dati anche in forma nominativa, fatte
salve le riserve previste dalla legge.
Ai
soggetti che compongono il Sistema statistico nazionale la legge consente di
acquisire e trattare per fini statistici informazioni relative a persone
fisiche o giuridiche, sotto il vincolo del segreto d'ufficio (articolo 8 del
d.lgs n.322/1989) e statistico (articolo 9 dello stesso decreto).
Non
rientrano tra i dati tutelati dal segreto statistico le informazioni
provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da
chiunque.
Nella
quasi totalità dei casi, le informazioni oggetto di trattamento statistico sono
dati personali, secondo la definizione data dalla legge 31 dicembre 1996, n.
675, cioè informazioni relative a persone fisiche o giuridiche, enti od
associazioni, identificati o identificabili anche indirettamente. Sono rare le
rilevazioni ed elaborazioni statistiche per l'esecuzione delle quali sia
possibile utilizzare dati "anonimi", secondo la definizione che ne dà
la stessa legge.
La
normativa sulla tutela dei dati personali, in particolare la legge n. 676/1996,
ha tenuto conto di ciò, delegando il Governo ad emanare uno o più decreti
legislativi recanti disposizioni integrative che specificassero le modalità di
trattamento dei dati personali utilizzati a fini storici, di ricerca e di
statistica. Di particolare rilievo sono il decreto legislativo 11 maggio 1999,
n. 135, sul trattamento dei dati sensibili da parte dei soggetti pubblici, il
decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 281, recante disposizioni in materia di
trattamento di dati personali per finalità storiche, statistiche e di ricerca
scientifica ed il DPR 28 luglio 1999, n.318, sulle misure minime di sicurezza
per il trattamento dei dati personali.
Dalle
disposizioni esce rafforzato il ruolo dei soggetti del Sistema statistico
nazionale e, al tempo stesso, vengono introdotte ulteriori garanzie, oltre a
quelle già forti dettate dal d.lgs. n. 322/1989, a tutela della riservatezza.
I
soggetti del Sistema possono raccogliere e trattare dati personali per scopi
statistici e sono tenuti a dare idonea informativa agli interessati, adottare
le misure occorrenti per consentire l'esercizio del diritto di accesso, rendere
anonimi i dati oggetto del trattamento salvo che siano utilizzabili per successivi
trattamenti statistici, conservare, di norma, i dati personali in una forma che
consenta l'identificazione dell'interessato per il tempo strettamente
necessario per lo specifico trattamento statistico, custodire separatamente i
dati identificativi dell'interessato, salvo particolari caratteristiche del
trattamento o se la separazione comporti l'impiego di mezzi manifestamente
sproporzionati, adottare, infine, le misure di sicurezza previste dal DPR n.
318/1999.
Un
codice di deontologia, emanato ai sensi dell'articolo 31 della legge 675/1996,
detta le regole e i principi che devono essere osservati dagli enti ed uffici
del Sistema statistico nazionale, nonché dai responsabili e dagli incaricati
dei trattamenti di dati personali per fini statistici.
Una
particolare attenzione deve essere dedicata al trattamento dei dati sensibili
indicati agli articoli 22 e 24 della legge 675/1996. Il loro trattamento da
parte di soggetti pubblici è consentito soltanto se autorizzato da apposita
disposizione di legge nella quale siano specificati i dati da trattare, le
operazioni eseguibili e le rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite
(art. 22, comma 3, della legge n.675/1996).
Il
d.lgs. n. 135/1999, all'articolo 22, considera di rilevante interesse pubblico
i trattamenti svolti dai soggetti pubblici che fanno parte del Sistan ai sensi
del d.lgs. n.322/1989. Inoltre, l'articolo 6-bis di quest'ultimo decreto,
prevede che il Programma statistico nazionale indichi i dati sensibili, le
rilevazioni per le quali i dati sono trattati e le modalità di trattamento.
Al
fine di dare attuazione al dettato normativo, si è reso necessario acquisire,
per ciascuna rilevazione ed elaborazione prevista dal programma statistico
nazionale 2004-2006, informazioni su eventuali dati personali di cui ai citati
articoli 22 e 24 della legge 675/96 che fossero oggetto di trattamento e sulle
modalità del trattamento stesso.
Il
decreto legislativo 322/1989 prevede strumenti per il monitoraggio dei processi
di produzione statistica programmati.
La legge regionale 46/01 all’art. 5 lettera l stabilisce la
predisposizione di una relazione annuale sulle attività svolte dal Sistar ai
sensi dell’art. 6, comma 6 del d.lgs 322/89; su tale relazione il Comitato
tecnico scientifico formula indicazioni ed elementi di valutazione in ordine
alla verifica dei risultati delle attività svolte dalle strutture statistiche e
dagli enti appartenenti al Sistar.
In
osservanza a tali disposizioni, annualmente vengono verificati i risultati
delle rilevazioni, elaborazioni e studi progettuali eseguiti nel corso del
primo anno del triennio di riferimento del programma (piano di attuazione) e
quelli che sono stati effettivamente realizzati alla fine dell'anno (stato di
attuazione).
I
principali risultati conseguiti, previsti nel
Psr 2003-2005, vengono di
seguito riportati:
Il Programma statistico Nazionale ha ridisegnato le
linee guida per il triennio 2004-2006. Conseguentemente anche le linee guida
del Programma Statistico Regionale sono state rimodulate pur mantenendo
invariati i principi ispiratori.
Sono stati individuati tre grandi obiettivi:
-
obiettivi di contesto, in cui rientrano tutte le iniziative di miglioramento
della cultura statistica e di educazione all’uso della stessa;
-
obiettivi di produzione,diffusione e utilizzazione che riguardano il
consolidamento e il miglioramento della produzione di informazioni statistiche,
il miglioramento di metodi e utilizzazione di nuove tecnologie per la raccolta
e la diffusione delle informazioni statistiche, lo sviluppo di statistiche per
il territorio, lo sviluppo di sistemi informativi statistici.
-
obiettivi strumentali, ovvero diffusione di metodi e standard comuni
fondamentali ai fini della qualità e
della confrontabilità delle statistiche.
Entrando più nel dettaglio questi grandi obiettivi
si possono suddividere in sott’ obiettivi:
A1. Sviluppo
della cultura statistica nel Paese e dell’uso della statistica nelle pubbliche
amministrazioni;
A2. Rafforzamento
dell’identità del Sistema e della figura dello statistico pubblico;
A3. Educazione
alla statistica nell’istruzione e nei mezzi di comunicazione di massa e stimolo
alla domanda di informazione statistica;
A4. Integrazione
ed armonizzazione della produzione e dei metodi in ambito europeo e internazionale;
A5. Cooperazione
statistica.
B1. Consolidamento
e miglioramento della produzione di informazioni statistiche a sostegno della
conoscenza e delle decisioni individuali e collettive;
B2. Sviluppo di
statistiche per il territorio;
B3. Sviluppo di
produzioni nuove in aree non coperte e a forte domanda informativa;
B4. Maggiore
attenzione alle esigenze informative dell’utente e orientamento al consumo
anche attraverso strumenti di monitoraggio e di misurazione della
soddisfazione;
B5. Miglioramento
dei metodi e utilizzazione di nuove tecnologie per la raccolta e diffusione
delle informazioni statistiche;
B6. Valorizzazione
statistica di fonti organizzate pubbliche e private (archivi, registri, basi di
dati);
B7. Sviluppo di
sistemi informativi statistici integrati.
C1. Diffusione
all’interno del sistema di metodi e standard tesi all’armonizzazione delle statistiche;
C2. Normalizzazione
della modulistica amministrativa e integrazione a fini statistici dei sistemi
informativi settoriali;
C3. Sviluppo
adattivo dei processi formativi in relazione ai livelli professionali dei
diversi soggetti del sistema;
C4. Rafforzamento
del ruolo degli uffici di statistica delle amministrazioni centrali, delle regioni,
degli enti locali e funzionali e dei privati lungo linee di miglioramento della
qualità e del loro ruolo all’interno delle rispettive amministrazioni;
C5. Individuazioni
dei costi della produzione statistica programmata.
Tutte le attività verranno quindi individuate nel rispetto
delle linee guida e degli obiettivi da raggiungere.
La
legge regionale 46/2001 ha istituito per le attività statistiche capitoli
propri distinti in spese correnti e spese di investimento. Per l’anno 2004 lo
stanziamento è pari a euro 281.000,00.
Le attività previste nel Psr sono state modulate sulla base di esigenze
informative e delle risorse finanziarie.
Fabbisogno finanziario
Attività |
Anno 2004 |
Anno 2005 |
Anno 2006 |
|||
|
Spese correnti Cap. 11453 |
Spese d’investimento Cap. 12107 |
Spese correnti Cap. 11453 |
Spese d’investimento Cap. 12107 |
Spese correnti Cap. 11453 |
Spese d’investimento Cap. 12107 |
Tecnologie Informatiche: Licenze SAS Rinnovo licenze Client Licenze server pluriennali |
40.000,00 |
47.000,00 |
41.000,00 |
51.000,00 |
41.000,00 |
52.000,00 |
Integrazione Sistemi Informativi |
40.000,00 |
|
30.000,00 |
|
|
|
Pendolarismo – Sezioni di censimento |
|
130.000,00 |
|
20.000,00 |
|
|
Acquisto banche dati |
|
14.000,00 |
|
|
|
|
Diffusione Informazioni statistiche : Pubblicazioni e
altro |
10.000,00 |
|
|
|
|
|
Totale Euro |
90.000,00 |
191.000,00 |
|
|
|
|
Per gli anni 2005 e 2006 le spese verranno rimodulate in funzione della disponibilità finanziaria
I lavori previsti nel Programma statistico regionale, raggruppati per tipologie, sono sinteticamente esposti nel seguente quadro.
Aree
e settori |
Tipologia delle attività statistiche |
T o t a l e |
||
Rilevazione |
Elaborazione |
Studio progettuale |
||
Territorio e ambiente Ambiente |
1 |
|
|
1 |
Popolazione e società Struttura
e dinamica della popolazione Famiglie e comportamenti sociali |
1 |
6 1 |
|
6 2 |
Amministrazioni
pubbliche e servizi sociali Sanità |
20 |
1 |
|
21 |
Mercato del lavoro Mercato del lavoro |
|
1 |
|
1 |
Sistema economico Struttura e competitività delle imprese |
|
4 |
|
4 |
Settori economici Agricoltura, foreste e pesca Industria Turismo Costruzioni Trasporti |
8 1 2 1 1 |
|
|
8 1 2 1 1 |
Metodologie e strumenti
generalizzati DataWarehousing Sistemi
informativi integrati Modelli
statistici Progetto
Pendolarismo Progetto
Integrazione Sistemi Informativi |
|
|
1 1 1 1 1 |
1 1 1 1 1 |
T
o t a l e |
35 |
13 |
5 |
53 |
ØArea: Territorio e
ambiente Settore
d’interesse: Ambiente
ØTipo:
rilevazione ý
elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma
statistico nazionale (APA-00004)
ØFenomeno investigato:
qualità dell’aria
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Tipo di inquinamento atmosferico
ØArea: Popolazione e società Settore d’interesse: Struttura e dinamica della popolazione
ØTipo: rilevazione £ elaborazione ý studio progettuale £
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST 01696 e IST01706)
ØFenomeno investigato: Censimento della popolazione e delle abitazioni – Le Abitazioni
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Tipologia
di edificio
2. Tipi
di materiale di costruzione
3. Epoca
di costruzione
4. Caratteristiche
alloggio.
ØArea: Popolazione e società Settore d’interesse: Struttura e dinamica della popolazione
ØTipo: rilevazione £ elaborazione ý studio progettuale £
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST 01711)
ØFenomeno investigato: Censimento della popolazione e delle abitazioni – Popolazione residente
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Popolazione
residente
2. Sesso
e Stato civile
3. Convivenze
4. Tipologie
famiglie
5. itolo
di studio.
ØArea: Popolazione e società Settore d’interesse: Struttura e dinamica della popolazione
ØTipo: rilevazione £ elaborazione ý studio progettuale £
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST 01703)
ØFenomeno investigato: Censimento della popolazione e delle abitazioni – Stranieri
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Presenza
stranieri.
ØArea: Popolazione e società Settore d’interesse: Struttura e dinamica della popolazione
ØTipo: rilevazione £ elaborazione ý studio progettuale £
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST 01708)
ØFenomeno investigato: Censimento della popolazione e delle abitazioni – Professioni e attività economica
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Condizione
professionale
2. Settore di attività.
ØArea: Popolazione e società Settore d’interesse: Struttura e dinamica della popolazione
ØTipo: rilevazione £ elaborazione ý studio progettuale £
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST 00096)
ØFenomeno investigato: Movimento e calcolo della popolazione residente annuale
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Nati
vivi
2. Morti
3. Iscritti
4. Cancellati.
ØDescrizione e caratteristiche metodologiche: L’Istat affronterà il problema degli allineamenti dei dati di popolazione di fonte anagrafica con le risultanze censuarie 1991 e 2001. Quindi il Servizio per l’Informazione Statistica provvederà al riallineamento delle banche dati in possesso del servizio stesso.
ØArea: Popolazione e società Settore d’interesse: Struttura e dinamica della popolazione
ØTipo: rilevazione £ elaborazione ý studio progettuale £
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST 01689)
ØFenomeno investigato: Ricostruzione della popolazione residente per sesso ed età
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Popolazione
residente
2. Sesso
3. Età.
ØDescrizione e caratteristiche metodologiche: L’Istat affronterà il problema della ricostruzione della serie di popolazione di fonte anagrafica, relativa al decennio 1991-2001 per sesso, età e comune di residenza. Il Servizio per l’Informazione Statistica provvederà quindi all’aggiornamento delle banche dati .
ØArea: Popolazione e società Settore d’interesse: Famiglia e comportamenti sociali
ØTipo: rilevazione ý elaborazione ý studio progettuale £
ØOrigine: Programma statistico nazionale e regionale (IST 00673)
ØFenomeno investigato: sicurezza dei cittadini
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Percezione
insicurezza,
2.
Scippi, rapine
3. Borseggi,
furti
4. Molestie,
aggressioni
5. Abitazioni
e sistemi di sicurezza.
ØDescrizione e caratteristiche metodologiche: L’indagine campionaria (metodo CATI) ha consentito, attraverso l’allargamento del campione di 4000 unità, oltre alle 2500 programmate dall’Istat per stime a livello regionale, di ottenere stime attendibili a livello territoriale provinciale.
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00029)
ØFenomeno investigato: notifica delle malattie infettive e diffusive
ØDati sensibili: si ý no
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Diagnosi
2. Età
3. Sesso
4. Professione
5. Residenza
6. Cittadinanza
7. Mese di insorgenza
8. Luogo del contagio.
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00088)
ØFenomeno investigato: indagine sulle dimesse dagli istituti di cura per aborto spontaneo
ØDati sensibili: si ý no
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Causa di aborto
2. Età
3. Parti precedenti
4. Gravidanze
5. Precedenti
6. Interruzioni volontarie precedenti
7. Residenza
8. Stato civile
9. Professione
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00089)
ØFenomeno investigato: interruzione volontaria della gravidanza
ØDati sensibili: si ý no
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Età
2. Professione
3. Stato civile
4. Istruzione
5. Figli viventi
6. Precedenti parti e aborti
7. Tipo dell’intervento
8. Complicazioni
9. Durata di degenza
10. Luogo di intervento
11. Certificazioni ed autorizzazioni
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: Rilevazione ý Elaborazione Studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00090)
ØFenomeno investigato: indagine rapida sulle malattie infettive
ØDati sensibili: si ý no
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Diagnosi
2. Provincia
3. Mese
4. Sesso
5. Classi di età
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: Rilevazione ý Elaborazione Studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00022)
ØFenomeno investigato: attività delle strutture socio- riabilitative nel settore tossicodipendenze
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Attività delle strutture socio-riabilitative
2. Riabilitazione tossicodipendenti
3. Strutture del personale
4. Caratteristiche dell’utenza
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: Rilevazione ý Elaborazione Studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00023)
ØFenomeno investigato: utenza e attività delle strutture pubbliche e private nel settore alcol-dipendenza
ØDati sensibili: si ý no
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Età
2. Sesso
3. Prevalenza e uso di bevande alcoliche
4. Programma di trattamento
5. Collaborazione col volontariato
6. Modo di accesso alla struttura
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00012)
ØFenomeno investigato: utenza e attività dei servizi pubblici per le tossicodipendenze (S.E.R.T.)
ØDati sensibili: si ý no
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Sesso
2. Età
3. Sostanze d’uso
4. Trattamento somministrato
5. Test seriologici (hiv, epatite B e C)
6. Qualifica e disponibilità del personale
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: Rilevazione ý Elaborazione Studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (ISS-00004)
ØFenomeno investigato: registro nazionale AIDS
ØDati sensibili: si ý no
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Dati demografici (età, sesso, provincia di residenza e di segnalazione, principali caratteristiche cliniche e fattori di rischio, eventuale data di decesso)
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00001)
ØFenomeno investigato: attività gestionale ed economica delle A.S.L. –personale dipendente -
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Personale dipendente per posizione funzionale, per profilo professionale, per disciplina e per ASL
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00002)
ØFenomeno investigato: attività gestionale ed economica delle A.S.L. –medicina di base-
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Popolazione assistibile per classi di età e per esenzione da ticket
2. Medicina convenzionata per classi di anzianità di laurea e numero scelte
3. Numero punti di guardia medica
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00003)
ØFenomeno investigato: attività gestionale ed economica delle A.S.L. – assistenza farmaceutica convenzionata
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Numero di ricette distinte per specialità medicinali, galenici e per assistenza integrativa
2. Importo
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00004)
ØFenomeno investigato: attività gestionale ed economica delle A.S.L. – presidi sanitari
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Dati anagrafici
2. Tipo struttura
3. Tipo di assistenza erogata tipo rapporto con il S.S.N.
4. Titolare della convenzione
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00006)
ØFenomeno investigato: attività gestionale ed economica delle A.S.L. – personale dipendente degli istituti di cura
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Personale dipendente per profilo professionale e per istituto di Cura
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00007)
ØFenomeno investigato: attività gestionale ed economica delle A.S.L. – rilevazione degli istituti di cura (attività)
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Movimento degenti giornate di degenza
2. Day hospital
3. Pronto soccorso
4. Nido
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00008)
ØFenomeno investigato: attività gestionale ed economica delle A.S.L. rilevazione degli istituti di cura (caratteristiche strutturali)
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Tipo d’istituto di cura
2. Posti letto
3. Discipline
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00010)
ØFenomeno investigato: attività gestionale ed economica delle A.S.L. – grandi apparecchiature degli istituti di cura pubblici e privati accreditati
Ø Principali caratteristiche osservate:
1. Numero apparecchiature funzionanti
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00027)
ØFenomeno investigato: attività gestionale ed economica delle A.S.L. – assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Numero di indagini effettuate per infortuni sul lavoro e per malattie professionali
2. Studi epidemiologici su malattie cronico-degenerative
3. Autorizzazioni nel campo dell’edilizia civile
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (SAL-00024)
ØFenomeno investigato: risultati dei piani di profilassi attuati dal S.S.N. per la eradicazione della
tubercolosi bovina, brucellosi bovina, leucosi bovina, brucellosi ovocaprina
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Patrimonio
2. Controlli
3. Animali infetti , abbattuti, vaccinati
4. Aborti
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (ISS-00006)
ØFenomeno investigato: rilevazione dei casi di epatite virale acuta
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Età
2. Sesso
3. Istruzione
4. Residenza
5. Professione
6. Fattori di rischio marcatori serici delle epatite
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (ISS-00003)
ØFenomeno investigato: sistema di sorveglianza dei tassi di vaccinazione
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Residenza
2. Sesso
3. Data nascita
4. Data vaccinazione
5. Tipo vaccino
6. Dose
ØArea: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore d’interesse: Sanità
ØTipo: rilevazione elaborazione ý studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico regionale
ØFenomeno investigato: mobilità sanitaria
ØPrincipali caratteristiche osservate: indicatori di produttività e di efficienza
ØArea: Mercato del lavoro Settore d’interesse: Mercato del lavoro
ØTipo: rilevazione elaborazione ý studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00665 e IST-00925)
ØFenomeno investigato: forze lavoro
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Popolazione attiva
2. Occupati
3. In cerca di occupazione
4. Occupati alle dipendenze
5. Occupati indipendenti
6. Occupati per settore economico
ØDescrizione e caratteristiche metodologiche: nel corso del 2003 l’Istat ha realizzato l’indagine continua sulle forze lavoro in parallelo all’indagine trimestrale sulle forze lavoro per creare una base informativa che permetta la ricostruzione delle serie storiche. A partire dal 2004 i dati saranno prodotti solo colo nuovo tipo di indagine e quindi si effettuerà il riallineamento delle vecchie serie di dati (fino al 2003) con le nuove (successive al 2003).
Ø Area: Sistema economico Settore d’interesse: Struttura e competitività delle imprese
Ø Tipo: rilevazione elaborazione ý studio progettuale
Ø Origine: Programma statistico nazionale (IST-01040)
Ø Fenomeno investigato: Censimento industria e servizi – unità locali
Ø Principali caratteristiche osservate:
1. Caratteristiche strutturali delle unità locali
2. Unità locali di istituzione
3. Unità locali di impresa
4. Unità locali per ATECO
Ø Area: Sistema economico Settore d’interesse: Struttura e competitività delle imprese
Ø Tipo: rilevazione elaborazione ý studio progettuale
Ø Origine: Programma statistico nazionale (IST-01040)
Ø Fenomeno investigato: Censimento industria e servizi – addetti
Ø Principali caratteristiche osservate:
1. Addetti per tipo di unità locali
2. Addetti per ATECO
3. Addetti dipendenti
4. Addetti indipendenti
Ø Area: Sistema economico Settore d’interesse: Struttura e competitività delle imprese
Ø Tipo: rilevazione elaborazione ý studio progettuale
Ø Origine: Programma statistico nazionale (IST-01040)
Ø Fenomeno investigato: Censimento industria e servizi – attività di import export
Ø Principali caratteristiche osservate:
1. Attività di importazione
2. Attività di esportazione
ØArea: Sistema economico Settore d’interesse: Struttura e competitività delle imprese
Ø Tipo: rilevazione elaborazione ý studio progettuale
Ø Origine: Programma statistico nazionale (IST-01040)
Ø Fenomeno investigato: Censimento industria e servizi – commercio ambulante
Ø Principali caratteristiche osservate:
1. Numero addetti
2. Tipo di posteggio
3. Localizzazione esercizio
4. Mezzo di trasporto
ØArea: settori economici Settore d’interesse: Agricoltura, foreste e pesca
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00160)
ØFenomeno investigato: utilizzazione della produzione di uva
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Produzione di uva secondo0 la natura della produzione
2. Tipo di utilizzazione: consumo diretto, succhi di uva, vino per tipo
ØArea: Settori economici Settore d’interesse: Agricoltura, foreste e pesca
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00195)
ØFenomeno investigato: utilizzazione della produzione delle olive
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Produzione di olio di pressione ed olive per consumo diretto
ØArea: Settori economici Settore d’interesse: Agricoltura, foreste e pesca
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00172)
Ø Fenomeno investigato: rendimento medio per ha nelle superfici a vite
Ø Principali caratteristiche osservate:
1. Rendimenti medi per ha in hl degli impianti viticoli per classe di rendimento e natura della produzione della vite
Ø Area: Settori economici Settore d’interesse: Agricoltura, foreste e pesca
Ø Tipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
Ø Origine: Programma statistico nazionale (IST-00168)
Ø Fenomeno investigato: prodotti fitosanitari distribuiti per uso agricolo
Ø Principali caratteristiche osservate:
1. Principi attivi contenuti nei prodotti fitosanitari distribuiti per uso agricolo
Ø Area: Settori economici Settore d’interesse: Agricoltura, foreste e pesca
Ø Tipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
Ø Origine: Programma statistico nazionale (IST-00191)
Ø Fenomeno investigato: risultati economici delle aziende agricole
Ø Principali caratteristiche osservate:
1. Conto economico e stato patrimoniale dell’azienda agricola
Ø Area: Settori economici Settore d’interesse: Agricoltura, foreste e pesca
Ø Tipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
Ø Origine: Programma statistico nazionale (IST-00562)
Ø Fenomeno investigato: indagine sulle strutture e sulle produzioni delle aziende agricole
Ø Principali caratteristiche osservate:
1. Sistema di conduzione
2. Titolo di possesso dei terreni
3. Forma giuridica
4. Vendita dei prodotti
5. Contabilità
6. Utilizzazione dei terreni
7. Consistenza del bestiame
8. Produzione del latte
9. Lavoro
ØArea: Settori economici Settore d’interesse: Agricoltura, foreste e pesca
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00697)
ØFenomeno investigato: indagine sull’agriturismo
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Variabili strutturali ed economiche connesse al fenomeno dell’agriturismo
ØArea: Settori economici Settore d’interesse: Agricoltura, foreste e pesca
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00562
ØFenomeno investigato: struttura delle aziende-imprese agricole
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Dati anagrafici e fisici delle aziende-imprese agricole
ØArea: Settore economici Settore d’interesse: Industria
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (ATP-00002)
ØFenomeno investigato: struttura e attività delle industrie estrattive in Italia
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Produzioni
2. Occupazioni
3. Consumi energetici
4. Infortuni
5. Disposizioni amministrative
ØArea: Settori economici Settore d’interesse: Turismo
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00138)
ØFenomeno investigato: Capacità degli esercizi ricettivi alberghieri e complementari
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Esercizi
2. Letti
3. Camper
4. Bagni
ØArea: Settori economici Settore d’interesse: Turismo
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00139)
ØFenomeno investigato: movimento dei clienti negli esercizi ricettivi
Ø Principali caratteristiche osservate:
1. Arrivi e presenze dei clienti italiani e stranieri per tipo e categoria di esercizio
2. Arrivi e presenze dei clienti per tipo di nazionalità di provenienza degli stranieri
ØArea: Settori economici Settore d’interesse: Costruzioni
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (IST-00061)
ØFenomeno investigato: opere pubbliche e di pubblica utilità
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Natura, categoria e ubicazione dell’opera
2. Importi, fonti di finanziamento sia per i lavori iniziati che per quelli eseguiti
ØArea: Settori economici Settore d’interesse: Trasporti
ØTipo: rilevazione ý elaborazione studio progettuale
ØOrigine: Programma statistico nazionale (ITR-00005)
ØFenomeno investigato: trasporto pubblico locale
ØPrincipali caratteristiche osservate:
1. Risultati economici delle aziende
2. Contributi
3. Occupazione
4. Domanda e offerta di servizi
5. Parco veicoli
6. Investimenti
7. Consumi
Ø Area: Metodologie e strumenti generalizzati Settore d’interesse: Data Warehousing
ØTipo: rilevazione elaborazione studio progettuale ý
ØOrigine: Programma statistico regionale
ØTecnologie innovative: data warehouse statistico
La diffusione delle informazioni statistiche, data base warehouse con interfaccia web, integrazione degli archivi con sistemi informativi geografici, rappresentazione grafica dei fenomeni per un’immediata percezione della portata e degli andamenti nel tempo e nello spazio, richiede l’utilizzo d’innovazioni metodologiche e sistemiche. Il ricorso a tecnologie innovative facilita l’implementazione del sistema statistico regionale con nuovi ed aggiornati dati statistici e la ricerca d’informazioni di varia natura in grado di soddisfare le esigenze dell’utenza.
La produzione di dati statistici ed amministrativi, dai quali, attraverso processi di sistematizzazione ed elaborazione, sono fornite informazioni statistiche, il contenimento delle spese, l’efficacia, l’efficienza, l’implementazione e lo sviluppo del sistema, sono condizioni essenziali che possono essere soddisfatte assumendo maggiore attenzione sull’organizzazione e produttività dell’automazione attraverso forme di distribuzione delle risorse tecnologiche, l’utilizzo di tecnologie strutturate (case) e adozione dei sistemi orientati agli standard.
Nella produzione e diffusione delle informazioni statistiche il data warehouse con interfaccia web rappresenta lo standard del sistema statistico regionale.
Architettura del sistema
Il sistema si articola in tre macro fasi:
produzione, integrazione e fruizione.
1.Produzione.
v Riguarda le componenti operazionali
del sistema ossia le sorgenti originarie dei dati suddivisibili in:
·Dati esterni: provengono
principalmente da istituti quali ISTAT, Tagliacarne o da uffici di statistica
d’altre regioni. Possono spaziare dai dati elementari censuari alle
elaborazioni campionarie, dagli indicatori economici ai dati cartografici in
forma vettoriale. Ci possono pervenire in vari formati: ASCII, Excel, dbf,
ArcInfo;
·Dati regionali: provengono da vari
sistemi d’archiviazione ad esempio dal Sistema
Informativo Gestionale Regionale (dati di bilancio, personale, …); dai Sistemi Informativi Regionali specifici
(cartografico, lavoro, sanità, trasporti e controllo di gestione); dai Dati gestionali d’area (turismo e
mobilità sanitaria).
2.Integrazione
v Costituisce il cuore del sistema: i
dati sono estratti, omogeneizzati, trasferiti ed eventualmente trasformati per
garantire la congruenza e l’efficienza con le altre componenti del Data
WareHouse. Inoltre in tale passo sono aggiunti i Metadati che contribuiscono
sensibilmente al difficile processo di trasformare i dati in informazioni
statistiche.
2.Fruizione
v Gli utilizzatori sia interni sia
esterni, possono usufruire delle informazioni del Data WareHouse secondo regole
d’accesso differenziato per ciascun tipo d’utente. Gli utenti esterni
accederanno principalmente tramite Web su pagine dinamiche. Gli utenti interni
accederanno principalmente tramite applicazioni client server.
Magellano: dal
DataWareHouse a Magellano
SAS/Warehouse Administrator DataWareHouse
Statistico
Interfaccia WEB
La struttura della diffusione delle
informazioni è articolata in settori, come da casistica dell’Istat, argomenti,
variabili d’analisi e temporali, ambiti territoriali.
Attualmente sono disponibili on-line:
q Ambiente e territorio
1 banca dati
q Popolazione
7 banche dati
q Sanità
7 banche dati
q Cultura
7 banche dati
q
Giustizia
e sicurezza
3 banca dati
q
Conti
Territoriali
1 banca dati
q
Lavoro
1 banca dati
q Prezzi
1 bancha dati
q
Industria
5 banche dati
q
Servizi
4 banche dati
q
Censimento
agricoltura
5 banche dati
q
Censimento
popolazione
1 banca dati
Area: Metodologia e strumenti generalizzati Settore d’interesse:
Modelli statistici
Tipo: rilevazione £ elaborazione £ studio progettuale ý
ØOrigine: Programma statistico regionale
ØFenomeno investigato: L’Abruzzo
in Italia – Confronto delle condizioni socio-economiche tra le regioni italiane
Caratteristiche
Principali: Il lavoro attinge ad informazioni in formato XML che vengono
elaborate interattivamente dal client (browser) sfruttando il DOM.
Il lavoro evidenzia la posizione
della Regione Abruzzo rispetto alle altre regioni italiane. I confronti vengono
svolti a diversi livelli, in quanto per valutare le condizioni
socio-economiche, che rappresentano un fenomeno complesso, è necessario
prendere in considerazioni molteplici aspetti. Al primo livello abbiamo un
indicatore generale che è una misura delle condizioni socio economiche
complessive, per il suo calcolo sono stati ritenuti fondamentali e di uguale
importanza le seguenti tre caratteristiche:
“Qualità della vita”, “Lavoro”, “Contesto economico”. Le elaborazioni svolte si basano su un insieme di indici elementari, che rappresentano la misura di una variabile univoca.
Verranno aggiornate le tabelle regionali con gli ultimi dati disponibili e di conseguenza verrà ricalcolato l’indice sintetico La fonte dei dati è stata in parte la banca dati messa a punto dall’Istat come sostegno alle politiche di sviluppo delle regioni nell’ambito dell’attività di valutazione del Quadro Comunitario di Sostegno (QCS) 2000-06, e in parte elaborazioni interne su dati ISTAT.
ØCopertura di rilevazione: totale ý campionaria £
ØCaratteristiche metodologiche: Analisi in Componenti Principali
ØAnno di riferimento: 1995-2003
Ø Area: Metodologia e strumenti generalizzati Settore d’interesse: Progetto Integrazione Sistemi
Informativi
Ø Tipo: rilevazione: elaborazione: studio progettuale: ý
Ø Origine: Programma statistico regionale
Ø Fenomeno investigato: dati censuari, cartografici ed amministrativi
Ø Principali caratteristiche osservate: Il progetto, iniziato nel 2003, prevede la costituzione di sistemi informativi statistici basati su dati censuari, la loro collocazione nel sistema informativo statistico della regione Abruzzo, l’integrazione dei sistemi informativi statistico e cartografico tramite lo sviluppo di sistemi di cooperazione applicativa, lo sviluppo di sistemi automatizzati per il reperimento di informazioni statistiche da fonti amministrative proveniente dai sistemi informativi che verranno realizzati con i piani di e-goverment previsti nel triennio.
Ø Copertura di rilevazione: totale ý campionaria
Ø Periodicità: mensile trimestrale semestrale annuale pluriennale occasionale ý
Ø Livello territoriale: regione ý province ý comuni ý altri ambiti ý
Ø Area: Metodologia e strumenti generalizzati Settore d’interesse: Progetto Pendolarismo
Ø Tipo: rilevazione: elaborazione: studio progettuale: ý
Ø Origine: Programma statistico regionale
Ø Fenomeno investigato: sezioni censimento luogo di studio e/o lavoro
Principali caratteristiche osservate: Il progetto, iniziato nel mese di novembre 2003, è nato al fine di “aggiungere un valore” qualitativamente non trascurabile alle risorse informative deducibili dal censimento della popolazione. Attraverso, infatti, la codifica delle sezioni di censimento del luogo di studio e /o lavoro indicato dal cittadino, il fenomeno del pendolarismo e dell’aggregazione di popolazione in determinati momenti della giornata, potrà essere studiato ad un livello territoriale molto dettagliato (appunto la sezione di censimento, riferimento territoriale minimo che per le grandi città coincide con il singolo isolato).
La codifica delle sezioni di censimento dei luoghi di studio e/o lavoro avverrà tramite la costituzione preliminare di due banche dati: quella degli itinerari di sezione (desunti dai modelli CP5 che il Servizio per l’Informazione Statistica reperirà dai comuni) e quella dei luoghi notevoli (indirizzi di luoghi di lavor e di scuole)
Copertura di rilevazione: totale ý campionaria
Livello territoriale: regione ý province ý comuni ý altri ambiti ý