Lavori QCS – Italia Obiettivo 1 – ABR 04 – Potenziamento del sistema acquedottistico Val Pescara mediante integrazione della rete potabile con acqua del subalveo, la realizzazione di rete duale con acqua a caratteristiche inferiori e sistema di telecontrollo.-

IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la Legge 25.06.1865 n. 2359

VISTA la Legge 22.10.1971 n. 865

VISTO l’art. 3 del DPR 15.01.1972 n. 8

VISTA la Legge 28.01.1977 n. 10

VISTO il DPR 24.07.1977 n. 616

VISTA la Legge 03/01/1978 n. 1

VISTA la Legge Regionale 09.01.1979 n. 2

VISTA la Legge 07.08.1990 n. 241

VISTA la Legge 08.08.1992 n. 359

VISTA la Legge Regionale 12.08.98 n. 72 ed in particolare l’Art. 66

VISTO il Verbale del CdA n. 21 del 02.08.1999 con il quale l’Azienda Consortile Acquedottistica approvava il progetto d’intervento di cui  in oggetto, implicante la dichiarazione di pubblica utilità e di urgenza e indifferibilità ai sensi dell’art. 1 della Legge 03.01.1978 e stabiliti i termini per l’inizio ed il compimento dei lavori e delle espropriazioni;

VISTO il Verbale del CdA n. 9 del 03.04.2000 con il quale l’Azienda Consortile Acquedottistica approvava l’integrazione alla delibera n. 21/99 relativa alla dichiarazione di pubblica utilità;

VISTO il Verbale del CdA n. 22 del 16.11.2000 con il quale l’Azienda Consortile Acquedottistica approvava la perizia di assestamento con l’individuazione di un I° lotto funzionale;

VISTO il Verbale del CdA n. 15 del 02.07.2001 con il quale l’Azienda Consortile Acquedottistica approvava la perizia di variante e suppletiva;

VISTO il Verbale del CdA n. 07 del 05.05.2003 con il quale l’Azienda Consortile Acquedottistica prorogava l’ultimazione delle procedure espropriative e di asservimento a tutto il 18.12.2003;

CONSIDERATO che l’Impresa “C.C.C.” S.p.A. – Cantieri Costruzioni Cemento – con sede in Musile di Piave (VE) – appaltatrice dei lavori – agisce in nome e per conto dell’A.C.A. – Azienda Consortile Acquedottistica – di Pescara;

VISTA  la Determina n. 622 del 09.12.2002 con la quale si approvava l’Elenco n. 31 del Piano di Esecutorietà ;

RILEVATO che le Ditte riportate nell’allegato Elenco n. 33 hanno accettato l’indennità loro offerta;

VISTE le quietanze comprovanti l’avvenuto pagamento a favore delle ditte interessate dai lavori in oggetto;

VISTO l’Elenco n. 33 delle ditte proprietarie dei beni da espropriare nel comune di Chieti, facente parte integrante e contestuale del presente provvedimento;         

VISTA l’istanza dell’Impresa “C.C.C.” S.p.A. – Cantieri Costruzioni Cemento – di Musile di Piave (VE) intesa ad ottenere l’emissione del Decreto Definitivo di Esproprio degli immobili occorrenti alla realizzazione dei lavori di cui in premessa;

DATO ATTO che il Direttore Generale sottoscrivendo il presente decreto attesta la legittimità del presente provvedimento in quanto i provvedimenti previsti e normati dagli art. 11 e seguenti della Legge 865/71 sono attribuiti all’A.C.A. – Azienda Consortile Acquedottistica -  con L.R. n. 72/98;

DECRETA

Art. 1.- E’ disposto l’esproprio definitivo, in favore dell’A.C.A. S.p.A. – Azienda Consortile Acquedottistica - di Pescara, al passaggio di condotta d’acqua sugli immobili, di cui all’allegato elenco,  posti nel territorio di Chieti.-

Art. 2.- Il presente decreto sarà registrato nei termini di legge ed un estratto del medesimo sarà pubblicato all’Albo Pretorio della Provincia e del comune di Chieti.-

Art. 3.- L’impresa “C.C.C.” S.p.A. – Cantieri Costruzioni Cemento – con sede in Musile di Piave (VE), in nome e per conto dell’A.C.A. – Azienda Consortile Acquedottistica – di Pescara, provvederà a sua cura, entro i termini di legge, presso la Conservatoria dei RR.II. della Provincia di Chieti, alle operazioni necessarie perché le trascrizioni apparenti dai libri ipotecari risultino in piena corrispondenza con l’esproprio imposto col presente decreto.-

Art. 4.- Copia del presente decreto sarà notificato agli interessati, a cura dell’Impresa “C.C.C.” S.p.A. di Musile di Piave (VE), secondo le norme previste per gli atti processuali e civili.-

Pescara, 29 luglio 2003

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Ing. Bartolomeo Di Giovanni