Il presidente della giunta regionale

Omissis

DECRETA

-    di respingere la richiesta avanzata dalla Ditta Imprudente Emilio e Alfredo tendente ad ottenere la legittimazione e contestuale affrancazione di terre civiche, in catasto al Foglio n. 58 particella n. 319, per le motivazioni riportate nella Determinazione Dirigenziale n. DHI6/865/Usi Civici del 24/11/2004, citata nelle premesse;

-    di reintegrare a favore del Comune di L’Aquila - Amministrazione Separata della Frazione Collebrincioni - le terre civiche riportate in catasto al Foglio n. 58 particella n. 319;

-    di obbligare il Sindaco del Comune di L’Aquila ad effettuare le volture catastali presso l’Ufficio Erariale di L’Aquila con la seguente denominazione “Comune di L’Aquila-Amministrazione Separata della Frazione Collebrincioni - Demanio Civico” e la trascrizione alla Conservatoria dei Registri Immobiliari di L’Aquila, con spese a carico del Comune;

-    di obbligare il Comune di L’Aquila a comunicare alla Giunta Regionale Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione Caccia e Pesca - Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio - Via Catullo, 17 - Pescara, entro 180 giorni dalla data di ricevimento del presente atto, gli adempimenti effettuati;

Il Presente decreto è definitivo e contro di esso è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR Abruzzo entro 60 giorni dalla data di ricevimento da parte della Ditta Imprudente Emilio e Alfredo e del Comune di L’Aquila del presente atto, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni, sempre dalla data di ricevimento da parte della Ditta e del Comune.

L’Aquila, lì 13 dicembre 2004

Il presidente della giunta regionale

On. Giovanni Pace