LA GIUNTA REGIONALE
Omissis
Ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
1) E’ definita d’ufficio la concessione assentita dalla Giunta Regionale d’Abruzzo, con le seguenti deliberazioni, a favore di ciascun Ente a fianco indicato per la realizzazione degli interventi finanziati sul Fondo Investimenti ed Occupazione (FIO) come di seguito indicato:
FIO 1985 |
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Progetto 42 |
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Porto di Ortona (1° lotto) - Consorzio ASI Val Pescara con sede in Sambuceto (CH) (deliberazione G.R. 22.04.86 n. 2205); |
FIO 1986-88 |
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Progetto 76 |
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Porto di Ortona (2° lotto) - Consorzio ASI Val Pescara con sede in Sambuceto (CH) (deliberazione G.R. 14.07.88 n. 3899); |
FIO 1986-88 |
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Progetto 79 |
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Centralina idroelettrica di Passo Cordone - Consorzio di Bonifica Centro (ex Consorzio di Bonifica Vestina) con sede in Chieti Scalo (deliberazione G.R. 14.07.88 n. 3896); |
FIO 1986-88 |
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Progetto 271 |
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Parcheggio sotterraneo di Collemaggio - Comune dell’Aquila (deliberazione G.R. 19.10.89 n. 6164); |
FIO 1986-88 |
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Progetto 71 |
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Centro Congressi Val Vibrata - Comune di Sant’Egidio alla Vibrata (deliberazione G.R. 14.07.88 n. 3891); |
FIO 1986-88 |
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Progetto 176 |
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Disinquinamento fiume Sangro - Consorzio di Bonifica sud (ex Consorzio di Bonifica Frentana) con sede in Vasto (CH) (deliberazione G.R. 13.03.90 n. 1457). |
2) La definizione d’ufficio delle predette concessioni viene fatta sulla base delle risultanze contabili già acquisite per cui non si darà luogo ad ulteriori erogazioni di eventuali residui finanziari; comporta la chiusura di ogni altro rapporto tra Regione ed Ente concessionario discendente dagli stessi atti concessori, comporta altresì la possibilità del trasferimento o assegnazione definitiva dell’opera, una volta ultimata (ove necessario) a favore dell’Ente attuatore o altro Ente ai sensi della normativa vigente.
3) Gli Enti attuatori restano obbligati al rispetto della funzionalità delle opere ed al perseguimento delle finalità del progetto, restano, altresì responsabili della corretta gestione delle opere realizzate fino alla data del trasferimento o assegnazione definitiva di cui sopra.
4) Sono fissati nuovi termini, nei confronti delle Amministrazioni Provinciali di Teramo e Pescara - con scadenze rispettivamente al 30.06.2004, per il completamento degli interventi, di competenza delle stesse Amministrazioni, di costruzione della strada di collegamento Val Vibrata - Val Tordino e del Progetto Pilota fangodotto della Provincia di Pescara ed al 31.12.2004 per il completamento dell’Impianto di Smaltimento RSU della Provincia di Pescara. Trascorsi infruttuosamente tali nuovi termini, le Concessioni di che trattasi si intenderanno definite come per gli altri interventi di cui al punto 1).
5) Con separato atto del Dirigente del Servizio “Gestione Demanio Idrico e Dighe”, da adottare subito dopo gli adempimenti del Servizio “Bilancio” (di reiscrizione dei fondi perenti), sarà conclusa la procedura, già avviata, di chiusura della concessione dell’intervento “FIO 1989 - Progetto 37 - Collettore fognario e depuratore Valle Peligna”.
6) Il Dirigente del Servizio “Gestione Demanio Idrico e Dighe”, per l’intervento FIO 1986-88 - Progetto 71 - centro Congressi Val Vibrata, disporrà l’eventuale pagamento della rata di saldo, dopo il collaudo, considerato che gli ulteriori ritardi sono determinati da adempimenti non di competenza comunale.
7) I contenziosi ancora in atto per gli interventi FIO 1984 - Progetto 32 - Porto Turistico di Pescara e FIO 1986-88 - Progetto 74 - Piano interregionale di difesa della costa saranno definiti dall’Avvocatura Regionale competente e già interessata.
8) Si dichiara estinto il credito della A.S.L. di Chieti per l’intervento FIO 1985 - Progetto 43 - Ospedale regionale di Chieti (5° lotto) perché di importo trascurabile ed ormai prescritto.
9) Si dichiarano decadute le istanze di erogazione di maggiori risorse, oltre l’importo del finanziamento, presentate a suo tempo dall’ex Consorzio di Bonifica Frentana per l’intervento FIO 1986-88 - Progetto 72 - Disinquinamento Feltrino-Osento, dal Consorzio industriale di Sulmona per l’intervento FIO 1986-88 - Progetto 73 - Impianto Smaltimento RSU Sulmona, e dalla Provincia di Pescara per l’intervento FIO 1986-88 - Progetto 80 - Progetto Pilota fangodotto Pescara (2° lotto), stante l’inerzia dei concessionari.
10) Eventuali economie che dovessero accertarsi in conseguenza del presente atto saranno utilizzate dal Dirigente del Servizio “Gestione del Demanio Idrico e Dighe” per le finalità previste dalle direttive CIPE afferenti i fondi FIO, con riguardo all’erogazione del riconoscimento di maggiori costi dei progetti portati a compimento.
11) Copia della presente delibera sarà trasmessa a cura del Servizio medesimo alla Cassa DD. e PP., all’Avvocatura Regionale ed al Servizio “Demanio e Patrimonio Immobiliare” della Giunta Regionale per il trasferimento (o assegnazione) definitivo delle opere ai sensi della normativa vigente.