Destinato all’Ufficio Amministrativo dell’Ente nella Sede centrale di Lanciano o in quella decentrata di Vasto.
E’ garantita la pari opportunità per l’accesso ai sensi della legge n.125 del 10/4/1991.
ARTICOLO 1 - Requisiti di ammissione alla
selezione
Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti generali:
a) titolo di studio: Diploma di istruzione secondaria di secondo grado (per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente normativa in materia);
b) età non inferiore agli anni 18;
c) la cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato membro della Unione Europea; inoltre sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
d) godimento dei diritti politici;
e) idoneità fisica all’impiego.
L’Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in base ala normativa vigente;
f) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d) del Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L’amministrazione può disporre in qualunque momento, con comunicazione motivata del Direttore dell’Azienda, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti.
ARTICOLO 2 - Presentazione della domanda e dei titoli
Le domande di ammissione dovranno essere redatte a
macchina o in stampatello, preferibilmente utilizzando lo schema all’uopo
predisposto, e spedite, esclusivamente a mezzo del servizio postale, mediante
raccomandata con avviso di ricevimento all’Azienda Territoriale per
l’Edilizia Residenziale - Ufficio Direzione - Viale della Rimembranza, 6 -
66034 Lanciano, entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere
dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora tale termine scada in giorno
festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile.
Si considerano prodotte in tempo utile le
domande spedite a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine
suindicato . A tale fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale
accettante.
Sulla busta dovrà essere chiaramente indicato il
mittente e, a pena di esclusione, la seguente dicitura: “CONCORSO PER
TITOLI ED ESAMI PER L’ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI UN ISTRUTTORE
AMMINISTRATIVO” -
Nella domanda, ai sensi delle vigenti disposizioni, i candidati dovranno dichiarare sotto la propria personale responsabilità e a pena di esclusione:
a) cognome e nome;
b) data e luogo di nascita;
c) di essere cittadino italiano;
d) il possesso della cittadinanza italiana; ovvero quella di altro Stato membro dell’Unione europea;
e) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
f) di avere o non avere riportato condanne penali e di avere o non avere procedimenti penali pendenti;
g) il possesso del titolo di studio richiesto dal presente bando;
Il titolo di studio conseguito all’estero deve essere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, la necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle competenti autorità;
h) la posizione nei riguardi degli obblighi di militari;
i) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impieghi;
j) i titoli che danno diritto a precedenze o preferenze di legge;
k) di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi del primo comma, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e di non essere stati licenziati per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti;
l) i cittadini degli Stati membri dell’Unione europea devono dichiarare, altresì, di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
m) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso;
n) l’avvenuto versamento di € 15,49 sul conto corrente postale n. 10979664 intestato a: ATER Lanciano -
Nello spazio riservato alla causale del versamento indicare obbligatoriamente: “contributo per la partecipazione al concorso pubblico per un posto di istruttore amministrativo”. La ricevuta del versamento deve essere allegata alla domanda di partecipazione a pena di esclusione dal concorso.
L’Omissione della firma, per la quale non è richiesta l’autenticazione, in calce alla domanda comporta l’esclusione dal concorso.
Il candidato portatore di handicap deve specificare l’eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove da documentarsi entrambi a mezzo di idoneo certificato rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge 104/92.
L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
ARTICOLO 3 - Allegati alla domanda
Alla domanda di ammissione al concorso dovranno essere allegati in carta semplice:
a) ogni titolo o documento che l’aspirante ritenga di produrre nel proprio interesse ai fini della valutazione;
b) elenco in duplice copia dei documenti allegati alla domanda, debitamente firmato;
I titoli ed i documenti sopra indicati che perverranno dopo la scadenza del termine per la presentazione delle domande non saranno accettati.
L’ammissione dei candidati è competenza della Commissione esaminatrice. Non saranno ammessi i candidati le cui domande, anche se spedite nei termini, perverranno dopo la decisione di ammissione.
La presentazione della domanda di partecipazione alla selezione comporta per il concorrente la esplicita ed incondizionata accettazione delle norme stabilite dal presente bando, nonché delle eventuali modifiche che vi potranno essere apportate.
ARTICOLO 4 - Commissione giudicatrice
La Commissione giudicatrice sarà nominata dal Consiglio di Amministrazione nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.
ARTICOLO 5 - Svolgimento della selezione
Gli esami consisteranno in una prova scritta, una pratica o tecnico-pratica e una prova orale.
– La prima prova scritta verterà su una delle seguenti materie:
- Nozioni di diritto amministrativo con particolare riguardo alla legislazione in materia di edilizia pubblica abitativa;
– la seconda prova sarà:
- A contenuto pratico o tecnico-pratico;
– la prova orale: verterà sugli argomenti oggetto della prova scritta e su elementi di statistica, diritto tributario, legislazione in materia di edilizia abitativa e ordinamento degli uffici e dei servizi dell’Ater.
Le prove si svolgeranno in locali e tempi che saranno comunicati almeno 15 giorni prima dello svolgimento.
Per essere ammessi a sostenere le prove d’esame, i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento non scaduto:
carta d’identità o passaporto o patente automobilistica o tessera postale;
tessera postale personale se il candidato è dipendente statale.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente nella prova scritta ed in quella pratica o tecnico-pratica. Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale viene data comunicazione con l’indicazione dei voti riportati nelle prove precedenti.
La prova orale non si intende superata se il candidato non ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente.
ARTICOLO 6 - Valutazione dei titoli
La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di merito, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. n. 487 del 9/5/94 e del D.P.R. n. 693 del 30/10/1996 e delle precedenze di cui alla legge 2/4/1968 n. 482, legge 24/12/86 n. 958, legge 20/12/80 n. 574. E’ dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito, formata sulla base del punteggio riportato nelle prove di esame e dai titoli posseduti. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori, è approvata dal Consiglio di Amministrazione ed è pubblicata presso l’Albo dell’ATER di Lanciano. Dalla data di pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria rimane efficace per un periodo di 36 (trentasei) mesi dalla pubblicazione e ad essa può essere fatto ricorso per coprire ulteriori posti resisi vacanti o di nuova istituzione oltre a quello messo a concorso.
ARTICOLO 7 - Acquisizione dei documenti
Tutta la documentazione di rito attestante i requisiti di ammissione alla selezione, sarà acquisita d’ufficio in originale o copia autentica in base alla legge 403 del 20 Ottobre 1998.
Il vincitore della selezione ha facoltà di rimettere eventuali fotocopie dei documenti in suo possesso.
All’atto dell’assunzione in servizio il dipendente é tenuto a comprovare, ai sensi dell’art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, il possesso dei requisiti previsti per l’ammissione all’impiego, come specificato nell’art. 1 del presente bando. La dichiarazione relativa al requisito della cittadinanza e del godimento dei diritti politici deve riportare l’indicazione del possesso del requisito alla data della scadenza del bando. L’amministrazione provvederà ad effettuare idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell’art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in materia di norma penali. Qualora l’interessato non intenda o non sia in grado di ricorrere alla dichiarazione sostitutiva di certificazione, i certificati relativi a stati, fatti o qualità personali risultanti da albi o da pubblici registri tenuti o conservati da una pubblica amministrazione sono acquisiti d’ufficio da questa Amministrazione su indicazione da parte dell’interessato della specifica amministrazione che conserva l’albo o il registro.
L’idoneità fisica all’impiego sarà accertata dal medico prescelto dall’amministrazione.
ARTICOLO 8 - Rapporto
di lavoro a tempo indeterminato
Il vincitore della selezione dovrà assumere servizio, entro il termine che verrà fissato dall’Amministrazione, in caso diverso sarà considerato rinunciatario.
Il periodo di prova avrà una durata di mesi sei e potrà essere prorogato, per una sola volta, per altri sei mesi.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l’anzianità dal giorno dell’assunzione a tutti gli effetti.
ARTICOLO 9 - Pari opportunità
E’ osservata la legge n. 125 del 10/4/1991 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.
ARTICOLO 10 - Stato giuridico - economico
Lo stato giuridico ed economico è quello previsto per i dipendenti pubblici. Comparto Regioni - Enti Locali, nonché dalla normativa regionale che regola il personale delle ATER.
Il rapporto di lavoro temporaneo con il vincitore della selezione sarà costituito e regolato da un contratto individuale redatto in forma scritta conformemente alle norme in vigore al momento dell’assunzione.
ARTICOLO 11 – Trattamento dei dati personali
Ai fini del decreto legislativo n. 196/2003, in materia di protezione dei dati personali, si informa che l’ATER di Lanciano si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalità connesse e strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
ARTICOLO 12 – Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento concorsuale di cui al presente bando è il Prof. Gianfrancesco PULETTI.
ARTICOLO 13 – Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente bando valgono
le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel Regolamento
aziendale per la disciplina dei concorsi e delle altre procedure di assunzione,
e sempreché applicabili, quelle del Testo unico del 10 gennaio 1957,
n. 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686 e
successive integrazioni e modificazioni, del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni.
ARTICOLO 14 - Pubblicità
Il presente bando sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale «Concorsi ed esami»; sarà inoltre affisso all’Albo dell’Azienda, sia in quello della sede centrale che in quello della sede decentrata di Vasto, negli albi pretori dei Comuni di Lanciano, Vasto e San Salvo, nell’Albo Pretorio dell’Amm.ne Provinciale di Chieti, infine, sarà pubblicato nei quadri delle pubbliche affissioni dei Comuni di Lanciano e Vasto.
ARTICOLO 15 - Norma finale
L’Azienda si riserva la facoltà (a suo insindacabile giudizio) di sospendere e/o revocare il presente bando e successivamente il rapporto di lavoro, qualora disposizioni legislative sopravvenute ne impediscano l’espletamento o la continuazione, nel caso di rapporto già instaurato, senza che i concorrenti (nel caso di sospensione e revoca del bando) e successivamente i dipendenti (dopo l’espletamento della selezione) possano vantare diritto o pretese di sorta.
Per informazioni e per ritirare lo schema esemplificativo della domanda di ammissione al concorso, gli interessati potranno rivolgersi alla Direzione dell’Ente nei giorni di martedì - giovedì - venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 -
IL DIRETTORE
Gianfrancesco Puletti
IL PRESIDENTE
Vittoria Cipollone