LA GIUNTA REGIONALE
Vista la deliberazione del Consiglio Regionale n. 150/3 in data 16.11.2004 con la quale sono state approvate le linee programmatiche di riferimento per le politiche di sostegno all’occupazione, relative al triennio 2004-2006, che prevedono, tra l’altro, l’utilizzo unitario e coordinato delle risorse disponibili in ciascuna delle annualità 2004, 2005 e 2006, per le specifiche finalità di sostegno, sia sul Fondo Unico per le politiche del Lavoro del Bilancio regionale e sia, eventualmente, sulle pertinenti Azioni del P.O.R.;
Visto il documento trasmesso dell’Ente Abruzzo Lavoro Allegato A, pervenuto in data 22.09.2004, prot. n. 23899/DL1/A, parte integrante e sostanziale del presente atto, avente ad oggetto “Dati su rapporto iscritti CPI/popolazione attiva”, nel quale vengono indicati i Centri per l’Impiego afflitti da particolare svantaggio occupazionale, in quanto aventi rapporti tra iscritti all’ex prima classe di collocamento e la popolazione attiva residente superiori alla media regionale;
Visto il “Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione per l’annualità 2004” - composto di Relazione esplicativa e annessa tabella – Allegato B - contenente:
- l’ammontare delle risorse complessive disponibili per l’annualità 2004 allocate sul Fondo Unico (capitoli di spesa 22438 e 52425);
- la ripartizione di dette risorse del Fondo Unico disponibili sulle varie linee di intervento, come dettagliatamente riportata nell’allegata tabella e per le motivazioni espresse in relazione;
- l’importo stimato dei compensi per i Componenti dei Nuclei di valutazione del Comitato per l’Imprenditorialità;
- l’importo stimato per la somma da corrispondere alla FI.R.A. - Finanziaria Regionale Abruzzese S.p.A., quale compenso, ai sensi della Convenzione in essere, sulle somme gestite;
Dato atto che le economie derivanti dalle risorse destinate ai pacchetti progettuali, come riportato nella nota (a) del citato Allegato B, nonché quelle rinvenienti dalla L.r. 136/96, saranno utilizzate per la promozione di singole iniziative imprenditoriali che presentino le caratteristiche soggettive specificate nell’art. 4, comma 2, lett. a) della L.R. 55/98, riservandone una quota del 60% alle aree individuate ai sensi del medesimo art. 4, comma 2, lett. c);
Dato Atto che il documento costituente il Piano 2004 delle misure di sostegno all’occupazione, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, richiama le disposizioni di cui all’articolo 18 della L.R. 10.07.1998, n.55, in merito agli strumenti di intervento che si intendono attivare;
Richiamate le norme di cui all’art. 18 della L.R. 55/1998, secondo cui i Piani esecutivi annuali delle misure di sostegno all’occupazione sono adottati dalla Giunta ad avvenuto esperimento della concertazione con la Commissione Regionale Tripartita;
Visto il verbale della seduta in data 17.11.2004 della Commissione Tripartita Regionale -Allegato C - nel corso della quale la Commissione stessa - in sede di concertazione prevista dall’art. 18 comma 1 della L.R. 55/1998 - ha esaminato e condiviso, l’ipotesi di Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione per l’anno 2004, esprimendo parere favorevole sulla ripartizione, tra le varie linee di intervento, delle risorse disponibili per l’annualità 2004, così come prospettata dal Componente la Giunta regionale preposto alle Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione;
Preso Atto che il documento programmatico consiliare 2004/2006, approvato con la citata deliberazione assembleare n. 150/3 del 16.11.2004, prevede, nelle disposizioni finali, che la Giunta regionale, esperita la concertazione richiamata al punto che precede, assume i provvedimenti di competenza per l’anno 2004 senza acquisire il parere della competente Commissione consiliare di cui all’art. 18, comma 1, della L.r. 55/98;
Preso Atto, pertanto, dell’avvenuto completamento della procedura, prevista dalla normativa, per la formazione del Piano di cui trattasi;
Ritenuto, per tutto quanto sopra esposto, di dover condividere in ogni sua parte l’allegato “Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione per l’annualità 2004” e di dover procedere alla sua approvazione;
Richiamata la Convenzione in essere tra la Regione Abruzzo e la FI.R.A.- Finanziaria Regionale Abruzzese S.p.A., via Silvio Pellico,28, 65123 Pescara - approvata con deliberazione della Giunta regionale n. 719 del 07.04.1999 - che prevede il trasferimento di fondi alla medesima FI.R.A. per gli adempimenti amministrativo - contabili susseguenti all’ammissione di soggetti, singoli o collettivi, alle agevolazioni finanziarie previste dalla normativa lavoristica regionale; e ciò a mezzo di specifiche ordinanze dei Dirigenti dei competenti Servizi della Direzione “Politiche attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione”;
Ritenuto
di dover autorizzare, ai fini di un tempestivo ed
ottimale utilizzo di tutti i fondi disponibili, il Dirigente del Servizio
Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e
dell’Istruzione a modulare con proprio provvedimento, su proposta del
Componente la Giunta regionale alle Politiche del Lavoro e previa concertazione
con la Commissione Tripartita Regionale, proporzionalmente sulle linee di
intervento programmate con il presente atto, le risorse finanziarie integrative
eventualmente rinvenienti dalla programmazione del P.O.R. 2004 e/o dal Fondo di
rotazione per le Politiche del lavoro di cui all’art. 21 della L.r. 26.04.2004,
n. 15;
Vista l’allegata tabella – Allegato D - riguardante il Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione 2003, elaborata dal competente Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione a seguito dell’approvazione, da parte della Giunta regionale, dell’atto deliberativo n. 955 del 26.10.2004, nella quale sono state evidenziate:
a) le risorse del Fondo Unico 2004, pari ad € 4.060.451,36, da accantonare per l’eventuale soddisfacimento delle istanze inoltrate, ai sensi delle LL.rr. 55/98, 136/96, 143/95 e 96/97 in data 15.01.2004 prima delle ore 08:00, a seguito della pubblicazione del Bando relativo al Piano 2003, e per le quali la predetta deliberazione n. 955/04 ha disposto di non procedere all’ammissione ai benefici nelle more della decisione nel merito che sarà assunta nell’udienza già fissata in data 24.11.2004 dal TAR Abruzzo conseguentemente all’Ordinanza n. 216 del 29.07.2004 emessa dallo medesimo Organo;
b) le economie finanziarie registratesi dall’utilizzo dei budget destinati, dal citato Piano 2003, al finanziamento delle istanze inoltrate ai sensi della L.r. 136/96 e a quelle concernenti l’art. 4, comma 2, lett. c) della L.r. 55/98 – Pacchetti Progettuali, ammontanti, rispettivamente ad € 1.136.131,82 ed € 806.019,26;
Tenuto Conto che le risorse di cui alla lett. a) del punto precedente non utilizzate a seguito della sentenza nel merito del TAR Abruzzo, o le eventuali economie, saranno riallocate, proporzionalmente, sulle varie linee di intervento programmate con il Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione per l’anno 2004, di cui all’Allegato B;
Dato atto che le economie derivanti dalle risorse destinate dal Piano esecutivo 2003 al finanziamento dei citati Pacchetti progettuali, pari ad € 806.019,26, sono utilizzate, ai sensi della deliberazione della G.r. n. 785/P del 24.10.2003, per la promozione di singole iniziative imprenditoriali, relative al Piano esecutivo 2003, che presentino le caratteristiche soggettive specificate nell’art. 4, comma 2, lett. a) della L.r. 55/98, riservandone una quota del 60% alle aree individuate ai sensi del medesimo art. 4, comma 2, lett. b);
Ritenuto che le economie finanziarie del Piano 2003 riguardanti la L.r. 136/96, pari ad € 1.136.131,82, siano riallocate, ai sensi dell’art. 18, comma 4, della L.r. 55/98, al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse a disposizione, a favore della misura, tra quelle previste dal medesimo Piano, che più di ogni altra difetta di risorse in considerazione del numero di istanze pervenute e di agevolazioni richieste; e, pertanto, da utilizzare per la promozione di singole iniziative imprenditoriali che presentino le caratteristiche soggettive specificate nell’art. 4, comma 2, lett. a) della L.r. 55/98, riservandone una quota del 60% alle aree individuate ai sensi del medesimo art. 4, comma 2, lett. b)
Visto l’allegato e concernente il Bando per l’annualità 2004, nel quale sono stati definiti, tra l’altro, i termini entro cui poter inoltrare le istanze per l’accesso alle agevolazioni previste dalle leggi regionali 55/98 (artt. 4 e 8), 136/96, 143/95 e 96/97;
Tenuto conto che il predetto Bando riguarda esclusivamente le istanze afferenti le iniziative imprenditoriali, atteso che con deliberazione n. 1041 del 21.11.2003 è stata sospesa l’efficacia delle disposizioni di cui all’Allegato C della deliberazione della G.r. n. 817 del 12.04.2000 (Profili attuativi per il reinserimento lavorativo dei soggetti elencati negli artt. 12-13-14 della L.r. 55/98, e s.m. e i.), in attesa di un adeguamento sostanziale della disciplina attuativa delle misure in argomento, alla luce dei profondi cambiamenti introdotti in materia lavoristica dai decreti legislativi nn. 181/2000 e 297/2002 (riforma del collocamento ordinario), e n. 276/2003, attuativo della legge n. 30/2003;
Ravvisata l’opportunità di consentire, al fine di non vanificarne le aspettative, alle imprese che hanno inoltrato istanza a valere sul Bando 2003, le cui iniziative imprenditoriali non sono state istruite e valutate per motivi non imputabili ai soggetti istanti, di riproporre la domanda medesima, sulla base delle disposizioni del Bando 2004, fermo restando che, ai fini dell’accertamento della condizione di “Nuova Impresa” definita nell’art. 4, comma 7, della L.r. 101/97, si ha riguardo alla data di presentazione della domanda originaria del l’annualità 2003;
Ritenuto che,
allo scopo di massimizzare l’efficacia e l’efficienza delle risorse
comunitarie, nel rispetto delle strategie e degli obiettivi globali definiti
nel P.O.R. Abruzzo – Obiettivo 3 – 2000/2006, tutte le iniziative ammesse a
finanziamento a seguito delle procedure concorsuali attivate vengano attuate
nel rispetto delle regole inerenti il F.S.E.; conseguentemente le iniziative cofinanziate
dal F.S.E. potranno determinare importi eccedenti le quote annuali programmate
per l’attuazione del P.O.R.;
Dato Atto del parere favorevole espresso dal Direttore Regionale della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione, dell’Istruzione e dal Dirigente del Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro della Formazione e dell’Istruzione, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa ed alla legittimità del presente provvedimento.
A voti unanimi espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
per le motivazioni e per tutto quanto espresso in narrativa
1. Di approvare l’unito “Piano delle Misure di sostegno all’occupazione per l’anno 2004, così come determinato nell’Allegato B.
2. Di stabilire che la ripartizione delle risorse finanziarie a disposizione per l’attuazione del “Piano esecutivo delle Misure di sostegno all’occupazione per l’annualità 2004”, in relazione alle varie linee di intervento, è quella indicata nel riquadro relativo alle “Risorse disponibili per linea di intervento” dell’Allegato B, allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale.
3. Di approvare l’Allegato E concernente il Bando per la presentazione delle istanze a valere sull’annualità 2004.
4. Di disporre che le economie derivanti dalle risorse destinate ai pacchetti progettuali, come riportato nella nota (a) del citato Allegato B, nonché quelle rinvenienti dalla L.r. 136/96, siano utilizzate per la promozione di singole iniziative imprenditoriali che presentino le caratteristiche soggettive specificate nell’art. 4, comma 2, lett. a) della L.R. 55/98, riservandone una quota del 60% alle aree individuate ai sensi del medesimo art. 4, comma 2, lett. c) .
5. Di
autorizzare, ai fini di un tempestivo ed ottimale utilizzo di tutti i fondi
disponibili, il Dirigente del Servizio Programmazione Interventi Politiche del
Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione a modulare con proprio
provvedimento, su proposta del Componente la Giunta regionale alle Politiche
del Lavoro e previa concertazione con la Commissione Tripartita Regionale, proporzionalmente,
sulle linee di intervento programmate con il presente atto, le risorse
finanziarie integrative eventualmente rinvenienti dalla programmazione del
P.O.R. 2004 o dal Fondo di rotazione per le Politiche del lavoro di cui
all’art. 21 della L.r. 26.04.2004, n. 15.
6. Di dare atto che all’impegno delle risorse da utilizzare per l’attuazione del Piano delle misure di sostegno all’occupazione per l’annualità 2004 si provvederà con determinazioni dirigenziali.
7. Di dare atto, altresì, che il trasferimento alla FI.R.A. - Finanziaria Regionale Abruzzese - Pescara - ai sensi della Convenzione con la Regione Abruzzo, citata in narrativa - delle risorse indicate al punto 2) del dispositivo della presente deliberazione, è effettuato attraverso specifiche determinazioni del Dirigente del competente Servizio della Direzione “Politiche attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione”.
8. Di disporre l’accantonamento delle risorse del Fondo Unico 2004, pari ad € 4.060.451,36, per l’eventuale soddisfacimento delle istanze inoltrate, ai sensi delle LL.rr. 55/98, 136/96, 143/95 e 96/97 in data 15.01.2004 prima delle ore 08:00, a seguito della pubblicazione del Bando relativo al Piano 2003, e per le quali la deliberazione della G.r. n. 955 del 26.10.2004 ha disposto di non procedere all’ammissione ai benefici nelle more della decisione nel merito che sarà assunta nell’udienza già fissata in data 24.11.2004 dal TAR Abruzzo a seguito dell’Ordinanza n. 216 del 29.07.2004 emessa dallo medesimo Organo giurisdizionale.
9. Di disporre che le risorse di cui al punto precedente non utilizzate a seguito della sentenza nel merito del TAR Abruzzo, o le eventuali economie, saranno riallocate, proporzionalmente, sulle varie linee di intervento programmate con il Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione per l’anno 2004, di cui all’Allegato B.
10. Di dare atto che le economie, pari ad € 806.019,26, derivanti dalle risorse destinate dal Piano esecutivo 2003 al finanziamento dei Pacchetti progettuali sono utilizzate, ai sensi della deliberazione della G.r. n. 785/P del 24.10.2003, per la promozione di singole iniziative imprenditoriali, relative al Piano esecutivo 2003, che presentino le caratteristiche soggettive specificate nell’art. 4, comma 2, lett. a) della L.r. 55/98, riservandone una quota del 60% alle aree individuate ai sensi del medesimo art. 4, comma 2, lett. b).
11. Di
disporre che le economie finanziarie, pari ad € 1.136.131,82, derivanti dalle risorse destinate dal Piano
esecutivo 2003 al finanziamento delle istanze concernenti la L.r. 136/96, sono riallocate,
ai sensi dell’art. 18, comma 4, della L.r. 55/98, al fine di ottimizzare
l’utilizzo delle risorse a disposizione, a favore della misura, tra quelle
previste dal medesimo Piano, che più di ogni altra difetta di risorse in
considerazione del numero di istanze pervenute e di agevolazioni richieste; e,
pertanto, da utilizzare per la promozione di singole iniziative imprenditoriali
che presentino le caratteristiche soggettive specificate nell’art. 4, comma 2,
lett. a) della L.r. 55/98, riservandone una quota del 60% alle aree individuate
ai sensi del medesimo art. 4, comma 2, lett. b).
12. Di consentire, al fine di non vanificarne le aspettative, alle imprese che hanno inoltrato istanza a valere sul Bando 2003, le cui iniziative imprenditoriali non sono state istruite e valutate per motivi non imputabili ai soggetti istanti, di riproporre la domanda medesima, sulla base delle disposizioni del Bando 2004, fermo restando che ai fini dell’accertamento della condizione di “Nuova Impresa” definita nell’art. 4, comma 7, della L.r. 101/97, si ha riguardo alla data di presentazione della domanda originaria del l’annualità 2003.
13. Di trasmettere con urgenza copia del presente provvedimento al “Servizio BURA Pubblicità e Accesso” , per una sollecita e integrale pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
14. Di inserire il presente provvedimento, unitamente a tutti gli allegati, nel sito web della Regione Abruzzo, ai fini di una più capillare informazione sul territorio.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Nicola Allegroni
ALLEGATO “A”
DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL’ISTRUZIONE
SERVIZIO PROGRAMMAZIONE INTERVENTI POLITICHE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E DELL’ISTRUZIONE
Ufficio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro
PIANO ESECUTIVO DELLE MISURE DI SOSTEGNO
ALL’OCCUPAZIONE ANNO 2004
RELAZIONE
Il Fondo Unico per le politiche del lavoro – alimentato dallo stanziamento di competenza del capitolo 22438 e dalle economie derivanti dal 52425 (L.R. 34/97 e successive modificazioni ed integrazioni) del bilancio regionale -, attraverso il quale la Direzione delle Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione persegue le finalità delle LL.RR. 143/95 e 96/97 (imprenditorialità femminile), 136/96 (iniziative imprenditoriali ecocompatibili nelle aree protette) e 55/98 (legge quadro in materia di politiche regionali di sostegno all’occupazione), ha una dotazione per l’anno 2004 pari ad € 20.000.000,00.
Parte di dette risorse, e segnatamente € 4.060.451,36, sono accantonate, come disposto dalla Giunta regionale con atto deliberativo n. 955 del 26.10.2004, quale fabbisogno aggiuntivo per l’anno 2003, derivante dalla eventuale ammissione, da parte del TAR Abruzzo de l’Aquila nell’udienza di merito, delle istanze inoltrate prima delle ore 08:00 a valere sulle LL.rr. 55/98, 136/96, 143/95 e 96/97 a seguito della pubblicazione del bando per l’annualità 2003.
Al riguardo va evidenziato, come già specificato in deliberazione, che in caso di diniego da parte del citato Organo giurisdizionale in sede di decisione nel merito, le risorse in parola saranno riallocate, proporzionalmente, sulle varie misure previste dal Piano esecutivo per l’anno 2004.
Va ulteriormente precisato che 5.802,83 euro, relativamente al capitolo 22438, sono già state utilizzate per far fronte alle spese di pubblicazione dell’Avviso pubblico finalizzato al rinnovo del Comitato per l’imprenditorialità di cui all’art. 19bis della L.r. 55/98.
Alle risorse stanziate con il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2004, vanno aggiunte, ad accertamento avvenuto da parte della competente Struttura, quelle rinvenibili nel Fondo di Rotazione di cui all’art. 21 della L.r. 26.04.2004, n. 15 (Legge Finanziaria regionale 2004), il cui comma 3 dispone che le medesime risorse sono oggetto di nuova riprogrammazione solo a seguito di effettivo accertamento delle entrate e per le stesse finalità previste dalle LL.rr. 55/98, 136/96 e 96/97.
Pertanto, le risorse da programmare con il Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione di cui all’art. 18 della L.R. 55/98 ammontano ad € (15.933.745,81) mediante i quali saranno attivati e finanziati gli strumenti di intervento evidenziati nella scheda finanziaria allegata e precisamente le misure concernenti la nuova imprenditorialità di cui alle leggi regionali 55/98 (artt. 4 e 8), 96/97 e 136/96. Non si conoscono, per ovvi motivi, al momento, le economie che si potranno generare a fine esercizio sul capitolo di bilancio 52425; le risorse eventualmente non impegnabili a fine esercizio per il perseguimento delle finalità proprie della citata L.R. 34/97, andranno ad alimentare ulteriormente il Fondo Unico e saranno ripartite, proporzionalmente, tra le varie misure programmate con il medesimo criterio sotto evidenziato.
Il budget finanziario a disposizione, depurato del costo relativo all’attività valutativa (Comitato per l’Imprenditorialità) e al servizio erogato dalla FI.R.A. S.p.A., è stato ripartito, in un primo momento, tra le varie misure in modo proporzionale sulla base dell’incidenza del numero delle istanze inoltrate nel triennio 2001/2003 e dell’ammontare complessivo delle agevolazioni richieste nel medesimo periodo. Per una maggiore incidenza degli interventi nelle aree interne afflitte da particolare svantaggio occupazionale, ed in particolar modo nei territori ricadenti nei parchi e nelle riserve naturali, è stato introdotto un correttivo per consentire un maggior afflusso di risorse in tali zone e, quindi, sulla legge regionale 136/96, i cui interventi sono mirati allo sviluppo di attività imprenditoriali che promuovono effetti occupazionali, nel rispetto dell’ecosistema, e riconducibili ad iniziative mirate al potenziamento della fruibilità turistica dei parchi e delle riserve naturali, alla salvaguardia dell’ambiente e alla realizzazione di produzioni artigianali tipiche dei luoghi. Il costo per la gestione degli interventi (Comitato di valutazione e FI.R.A. S.p.A.) potrà subire variazioni in aumento o in diminuzione in ragione del fatto che la sua stima è stata determinata sul prevedibile numero di istanze che potrebbero essere presentate e valutate per ogni misura e su quelle che potranno essere finanziate con le risorse a disposizione.
La consistenza delle risorse destinate all’incentivazione di nuove imprese a struttura societaria o cooperativistica di cui all’art. 4, della L.R. 55/98, è stata ulteriormente ripartita, a norma dell’art. 18, comma 2, della medesima legge. (Vedasi scheda allegata)
ALLEGATO “C”
COMMISSIONE TRIPARTITA REGIONALE
Seduta del 17 novembre 2004
L'anno 2004, il giorno 17 del mese di novembre, presso la sede della Regione Abruzzo in V.le G. Bovio, 425 Pescara, si è riunita la Commissione Tripartita Regionale, presieduta dal Componente la Giunta dott. Leo Orsini per la trattazione dei seguenti argomenti:
l. approvazione verbale seduta dell'8 ottobre 2004;
2. Piano annuale 2004 delle misure di sostegno all' occupazione;
3. Disposizioni regionali in materia di incontro tra domanda ed offerta di lavoro ed avviamento a selezione nella pubblica amministrazione;
4. Legge n. 23693, art. 9 -Criteri generali per lo sviluppo della prassi della formazione continua e per la promozione di piani formativi individuali, aziendali, settoriali e territoriali: D. MLPS n. 296/03 risorse assegnate pari ad E 1.090.000,00 e D. MLPS n. 243/04 risorse assegnate pari ad E 1.356.171,13;
5. Sperimentazione Apprendistato di terzo livello (art. 50 D. Lgs. n. 276/03) Definizione intesa Bilaterale (MLPS -Regione Abruzzo);
6. varie ed eventuali.
Sono intervenuti per la Commissione Tripartita Regionale i Signori:
D'ALESSANDRO SILVANA |
CGIL |
TANCREDI ENRICO |
CISL |
D'ORSOGNA BUCCI GENNARO |
CISL |
FASCIANI DINO |
UIL |
DI FRISCHIA PASQUALE |
CONFAPI |
DEL GROSSO ETTORE |
CONFINDUSTRIA |
DI MARZIO LUCIANO |
CONF ARTIGIANATO |
MOSCHETTA IRMA |
COLDIRETTI |
MIRABELLA TERESA |
CONFCOMMERCIO |
GUARRACINO ANNAMARIA |
CONSIGLIERA DI PARITA' |
DEL SIGNORE ROSANNA |
ITALIA LAVORO S.p.A |
D'ALESSANDRO LUIGI |
AN.M.I.L. |
DI RINO TOMMASO |
ENTE ABRUZZO LAVORO |
PICCOLOTTI FRANCESCO |
ASSESSORE PROVINCIA CHIETI |
RADICA ANGELO |
FUNZIONARIO PROV. CHIETI |
GIORGI ERMANNO |
ASSESSORE PROVINCIA L'AQUILA |
CINQUE PAOLA |
FUNZIONARIO PROV. L'AQUlLA |
RISCHITELLI LUIGI |
FUNZIONARIO PROV. PESCARA |
FLAMMINJ ANTONIO |
DIRIG. PROVINCIA TERAMO |
|
|
Partecipano il Dott. Allegrini Nicola -Dirigente del Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell'Istruzione, il Sig. Campati Ernesto. la Sig.ra Rita Conoscenti e il Dott. Doriano Faieta del medesimo Servizio, il Dott. Colaci Francesco -Direttore della Direzione Regionale del Lavoro de L'Aquila.
Svolge le funzioni di segretario la Sig.ra Anna Crisante del Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, Formazione ed Istruzione.
Alle ore 15,30 il Presidente, constatato il raggiungimento del numero legale dà inizio ai lavori con la trattazione del 1. punto all'O.d.G. "Approvazione verbale seduta dell'8 ottobre 2004" e l'assemblea, dopo attenta lettura del documento, lo approva all'unanimità.
Per il secondo punto all'O.d.G. "Piano annuale 2004 delle misure di sostegno all'occupazione il Presidente invita il Dott. Faieta ad illustrare il documento consegnato ai presenti.
Il funzionario illustra dettagliatamente la relazione sulla ripartizione delle risorse finanziarie di cui è dotato il Fondo Unico e destinate al finanziamento delle misure previste dalle LL.RR. 143/95 - 96/97 -55/98 -136/97 -143/95, specificando che i criteri di ripartizione delle risorse sono stati dettati dai dati storici rilevati dai Piani annuali pregressi. Interviene l'Assessore Orsini per puntualizzare che parte delle risorse sono state accantonate, quale fabbisogno aggiuntivo per l'anno 2003, in attesa della sentenza del T AR Abruzzo sull' ammissibilità dei progetti presentati prima delle ore 8.00 (orario di apertura degli uffici postali).
Il Dott. Faieta prosegue specificando che è stata data priorità, come prescritto dalle disposizioni di cui all'art. 18 della L.R. n. 55/98, alle zone interne ritenute svantaggiate. Al rappresentate della UIL risulta, comunque, che nonostante il suddetto criterio di priorità venga puntualmente considerato, le zone interne risultano destinatarie di una irrisoria parte dei fondi a causa del numero di istanze ancora esiguo.
Il funzionario replica che ciò deriva dalla modalità di presentazione delle domande che avviene ancora, come dispone la legge, con la cosiddetta "procedura a sportello".
Il Presidente precisa che ciò sarà superato con l'applicazione della "procedura concorsuale a bando" che potrà essere applicata solo dopo l'approvazione del Testo Unico sulle normative regionali in materia di lavoro.
La parola viene concessa a Tancredi -rappresentante CISL -che ricorda ai presenti di essersi pronunciati favorevolmente sulle linee programmatiche triennali per le politiche di sostegno all'occupazione nel corso dell'ultima riunione dell'organo collegiale. L'assemblea, pertanto, esprime il proprio consenso sull'argomento.
Si passa alla trattazione del terzo punto all'o.d.g.: "Disposizioni regionali in materia di incontro tra domanda ed offerta di lavoro ed avviamento a selezione nella pubblica amministrazione"
Omissis
La riunione prosegue con la trattazione del 4. argomento all'O.d.G. che riguarda l'art. 9 della L. n. 236/93 -criteri generali generali per lo sviluppo della prassi della formazione continua e per la promozione di piani formativi individuali, aziendali, settoriali e territoriali
Omissis
Il Dott. Allegrini introduce il 5. punto all'O.d.G. che riguarda la sperimentazione dell' Apprendistato di terzo livello regolamentato dall'art. 50 del D.Lgs. n.276/03
La riunione si conclude alla 17.40, non essendoci altro da discutere e non avendo alcuno chiesto la parola.
Del che è verbale.
IL PRESIDENTE
Dott. Leo Orsini
ALLEGATO “D”
ALLEGATO “E”
Regione abruzzo
Direzione Regionale delle Politiche Attive del
Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione
Servizio Programmazione interventi politiche lavoro,
formazione e istruzione
P.O.R. FONDO SOCIALE EUROPEO - Obiettivo 3 per il 2000/2006
FONDO UNICO PER LE POLITICHE DEL LAVORO – ANNO 2004
DIRETTIVE PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE - ANNO 2004 - MISURA D3 - SVILUPPO E
CONSOLIDAMENTO DELL’IMPRENDITORIA CON PRIORITA’ AI NUOVI BACINI D’IMPIEGO MISURA E1 -
PROMOZIONE DELLA
PARTECIPAZIONE FEMMINILE AL MERCATO DEL LAVORO NOVEMBRE 2004 |
Premessa
La Regione Abruzzo adotta il presente avviso in coerenza ed attuazione:
- del Regolamento 1260/1999 del Consiglio dell’Unione Europea del 21 giugno 1999 recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
- del Regolamento 1784/1999 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea del 12 luglio 1999 relativo al Fondo Sociale Europeo;
- del Regolamento 1685/2000 della Commissione Europea del 28 luglio 2000 recante disposizioni di attuazione del Regolamento 1260/1999 del Consiglio dell’Unione Europea per quanto riguarda l’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
- del Regolamento 1145/2003 della Commissione Europea del 27 giugno 2003 recante disposizioni di modifica al Regolamento (CE) 1685/2000 per quanto riguarda le norme di ammissibilità al cofinanziamento da parte dei fondi strutturali;
- Del QCS per gli interventi strutturali comunitari previsti dall’Obiettivo 3 in Italia approvato dalla Commissione Europea con decisione C(2000) 1120 del 18 luglio 2000;
- Del Programma Operativo della Regione Abruzzo dell’Obiettivo 3 per il periodo 2000 – 2006 approvato dalla Commissione Europea con decisione C(2000) 2080 del 21 settembre 2000;
- Del Complemento di programmazione approvato il 5 dicembre 2000 da Comitato di Sorveglianza del P.O.R. della Regione Abruzzo dell’Obiettivo3;
- Del Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione per l’anno 2004;
- Delle Leggi Regionali 136/96, 143/95 – 96/97, 55/98, e successive modificazioni ed integrazioni, e relative discipline attuative.
Art. 1 - Finalità generali, tipologia di intervento e destinatari
Il presente Avviso Pubblico in attuazione del P.O.R. Abruzzo Ob. 3 – Annualità 2004 e del Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione per l’anno 2004, Misure D3 ed E1, concerne il finanziamento di iniziative imprenditoriali mediante la concessione di agevolazioni sulle spese di investimento e di gestione, proposte da soggetti collettivi (Società o Cooperative Nuove o preesistenti) o individuali (Ditte individuali nuove o preesistenti o soggetti a disagio occupazionale).
Destinatari degli interventi sono i soggetti in condizione di disagio occupazionale (categorie di cui agli artt. 4 e 8 della L.R. 55/98 e della L.r. 136/96) o donne (LL.RR. 143/95 e 96/97). A tal riguardo si rinvia alle specifiche discipline attuative .
Art. 2 - Priorità e riserve finanziarie
Priorità
per i nuovi Bacini d’Impiego
Fatta salva l’individuazione di ambiti di intervento diversi, ai sensi degli artt. 5 e 6 della L.R. 55/98 sono prioritarie le attività di servizio, nell’ambito dei Bacini d’Impiego di seguito elencati, su cui dirigere annualmente le risorse da finalizzare alla promozione di Nuove Imprese a struttura societaria o cooperativistica di cui all’art. 4 della menzionata legge regionale:
A) Tutela dell’ambiente, con particolare riferimento ai seguenti settori d’intervento:
- gestione dei rifiuti
- gestione e manutenzione di reti idriche e fognarie e di impianti di depurazione
- prevenzione del’inquinamento e difesa del suolo, delle acque e dell’aria;
B) Servizi volti a migliorare la qualità della vita, con particolare riferimento a:
- servizi a domicilio per gli anziani
- servizi per la custodia dei minori
C) Servizi commerciali di prossimità, inerenti tipologie merceologiche e attività a attività artigianali non rappresentate nei Comuni o nelle Frazioni con popolazione rispettivamente inferiore a 3.000 ed a 1.000 abitanti.
D) Promozione di Beni culturali abruzzesi, come disciplinato dall’art. 6 della L.R. 55/98. N.B. – Le attività di cui alle lett. A) e B) possono essere sviluppate autonomamente, ovvero in concorso con gli Enti locali e le rispettive forme aggregate ed altre istituzioni pubbliche titolari di competenza in materia.
Riserva
finanziaria
Le risorse destinate all’attuazione della Misura di cui all’art. 4 della L.R. 55/98 (incentivazione di Nuove Imprese a struttura societaria o cooperativistica) sono ripartite secondo il disposto dell’art. 18, comma 2, della stessa legge regionale, così come definito dal Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione per l’anno 2004.
Art.3 Interventi finanziabili
Ai fini del presente Avviso sono finanziabili le seguenti iniziative:
- Iniziative imprenditoriali proposte da Nuove Imprese, a struttura societaria o cooperativistica, costituite ai sensi dell’art. 4 della L.R. 55/98 e della relativa disciplina attuativa - Allegato A – Parte Prima – Misura D3 (D.G.R.A. 21.11.2003, n. 1041 e successive variazioni)
- Iniziative individuali di produzioni di beni o di servizi proposte a norma dell’art. 8 della L.R. 55/98 e della relativa disciplina attuativa – Allegato A – Parte Seconda – Misura D3 D3 (D.G.R.A. 21.11.2003, n. 1041 e successive variazioni)
- Iniziative imprenditoriali proposte da Nuove Imprese, a struttura societaria/ cooperativistica o individuale, costituite ai sensi della L.R. 136/96 e della relativa disciplina attuativa - Allegato A – Parte Prima e Seconda – Misura D3 (D.G.R.A. 21.11.2003, n. 1041 e successive variazioni)
- Iniziative imprenditoriali proposte da Imprese Nuove o preesistenti, a struttura collettiva o individuale, a norma della L.R. 143/95, così come modificata ed integrata dalla L.R. 96/97, e della relativa disciplina attuativa – Allegato B – Misura E1 D3 (D.G.R.A. 21.11.2003, n. 1041 e successive variazioni)
Per quanto attiene ai requisiti richiesti per la costituzione delle imprese nuove o preesistenti, alla misura delle agevolazioni concedibili ed agli altri profili documentali e procedimentali, si rinvia alle discipline delle leggi sopra menzionate (Allegati A e B.
Art. 4 Modalità e termini per la presentazione dei progetti
La istanze, proposte secondo le disposizioni dettate dalle discipline attuative, vanno inoltrate, esclusivamente a mezzo plico raccomandato A/R, a: REGIONE ABRUZZO – Direzione Regionale delle politiche attive del lavoro, della formazione e dell’istruzione, via Raffaello n.137, 65100 Pescara – nei 30 giorni di operatività dello sportello, a partire dal 15.mo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul BURA. A tal riguardo fa fede il timbro postale dell’Ufficio accettante.
Sulla busta dovrà essere apposta la seguente dicitura “Istanza per l’accesso alle agevolazioni di cui alla L.R. ________ (art. ____) - Misura D3/E1” (1)
Le richieste possono essere presentate solo attraverso gli appositi modelli uniti agli Allegati A e B, allegando, a pena di esclusione, la documentazione ivi prevista.
Art. 5 Ammissibilità e valutazione
Le istanze relative ad ogni singola misura saranno istruite documentalmente dal Servizio Programmazione Interventi Politiche del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione e valutate dal competente Comitato, ai fini dell’ammissibilità a finanziamento, secondo l’ordine cronologico di invio, fino ad esaurimento delle risorse all’uopo destinate dal Piano esecutivo delle misure di sostegno all’occupazione per l’anno 2004.
L’ordine cronologico di invio è stabilito sulla base della data indicata dal timbro postale dell’Ufficio accettante.
In presenza di un numero di progetti inoltrati il medesimo giorno, e a valere sulla stessa misura, le cui agevolazioni complessivamente richieste superano l’ammontare delle risorse finanziarie destinate dal Piano esecutivo 2004, ai fini della determinazione dell’ordine si procederà mediante sorteggio, effettuato in presenza dei legali rappresentanti delle imprese istanti, la cui data sarà resa nota con un avviso pubblico affisso presso la bacheca della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione – Via Raffaello, n. 137, Pescara – ed inserito nel sito web della Regione Abruzzo..
Non saranno accettate le istanze inoltrate prima delle ore 08:00.
Le imprese che beneficiano delle provvidenze di cui alle leggi regionali citate, sono tenute ad esporre sui beni oggetto delle agevolazioni, ai sensi dei vigenti regolamenti comunitari, ed in particolare del Regolamento (CE) N. 1159/2000 della Commissione del 30.05.2000, specifici loghi per garantire la visibilità delle realizzazioni cofinanziate dal F.S.E., che saranno forniti dalla Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione.
Per tutto quanto non previsto nel presente bando, si fa rinvio alle disposizioni delle LL.RR. 136/96, 143/95 e 96/97, 55/98, e relative discipline attuative (Allegati A e B della D.G.R.A. n. 1041/2003).