IL dirigente del servizio

Omissis

DETERMINA

– di definire ed approvare la graduatoria regionale (All.”A”) con n. 26 istanze favorevolmente istruite ammesse e finanziate, costituita da n. 2 pagine dattiloscritte, per una spesa ammessa complessiva di € 3.577.704,32;

– di definire ed approvare l’elenco regionale (All. “B”) con n. 5 istanze istruite con parere sfavorevole e quindi non ammesse con relativa motivazione, elenco costituito da n. 1 pagina dattiloscritta;

– di prendere atto che le Ditte Pasquini Nicola di Lanciano (CH), Palmitesta Andrea di Francavilla a Mare e Marinelli Fabrizio di Civitella Casanova (PE) hanno rinunciato ai benefici creditizi richiesti;

– di ritenere parte integrante e sostanziale del presente provvedimento gli allegati ”A” e “B”;

– di impegnare la somma di € 114.628,76 sul Cap. 102446 e di € 3.463.075,56 sul Cap. 102489 del bilancio regionale 2004 per finanziare le iniziative indicate nell’All. “A”, in favore delle Banche convenzionate, relativamente alle istanze di mutuo presentate presso gli Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura competenti per territorio con scadenza in data 30 aprile 2004;

– di provvedere con successivi atti ad assegnare e liquidare alle Banche convenzionate i fondi occorrenti per la concessione ed erogazione dei mutui;

– di stabilire che i mutui saranno concessi per gli importi ammessi, al tasso agevolato annuo che sarà indicato nei nulla-osta rilasciati dai Dirigenti dei Servizi Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura, competenti per territorio, fermo restante che il tasso annuo a carico del beneficiario non può essere, comunque, inferiore al 40% del tasso di riferimento;

– di autorizzare il Servizio B.U.R.A., Pubblicità ed Accesso della Regione Abruzzo a pubblicare, per estratto, il presente provvedimento sul B.U.R.A., con pubblicazione integrale degli All. “A” e “B”;

– di rendere noto che il presente provvedimento pubblicato sul B.U.R.A. costituisce comunicazione agli interessati.

Il presente provvedimento è definitivo e avverso tale provvedimento è ammesso, entro 60 giorni dalla sua pubblicazione nel B.U.R.A., il ricorso giurisdizionale al TAR, ovvero, entro 120 giorni, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Gaetano Valente