IL SINDACO

Rende noto che il giorno 21.12.2004 alle ore 11,00 presso la sede municipale, sarà tenuta un’asta pubblica per la vendita di n. 1560 piante d’alto fusto di faggio.

La vendita avverrà a corpo ed a tutto rischio, pericolo ed utilizzo del deliberatario.

La gara si terrà con il metodo di cui all’art. 73 lett. c) del R.C.G.S. approvato con R.D. 23.5.1924 n. 827, e cioè con il metodo delle offerte segrete.

L’aggiudicazione avverrà in favore del concorrente che offrirà il maggior aumento sul prezzo a base d’asta di € 53.800,00.

Non si procederà all’aggiudicazione se perverrà una sola offerta.

Per essere ammessi alla gara i concorrenti dovranno far pervenire entro le ore 12,00 del giorno 20.12.2004 ed esclusivamente a mezzo del servizio postale, in plico sigillato e raccomandato, quanto appresso indicato:

1)   quietanza del tesoriere comunale - Banca di Credito Cooperativo di Roma filiale di Alfedena - comprovante l’effettuato deposito provvisorio di € 12.000,00 (dodicimila) + I.V.A. 20% tramite vaglia postale intestato alla medesima;

2)   certificato rilasciato dalla Camera di Commercio Registro Imprese di data non anteriore a mesi tre a quella fissata per la gara dal quale risulti che la società non si trovi in stato di fallimento, liquidazione, o non ha presentato domanda di concordato preventivo e che procedure del genere non si sono verificate nell’ultimo quinquennio. Lo stesso certificato deve essere completato con il nominativo della persona designata a rappresentare ed impegnare legalmente la Società stessa. Il certificato di cui sopra può essere sostituito dalla dichiarazione prescritta dall’art. 7 della legge n. 93/1968.

3)   certificato di idoneità rilasciato dal competente Ispettorato Dipartimentale delle Foreste di data non anteriore a due mesi da quello della gara;

4)   certificato generale del casellario giudiziale in data non anteriore a mesi tre da quella fissata per la gara per il titolare dell’impresa concorrente alla gara (e per il Direttore Tecnico, se questi è persona diversa dal titolare).

5)   Per le Società Commerciali e le Cooperative:

a)   certificato del casellario giudiziale di data non anteriore a tre mesi per tutti i componenti se trattasi di Società in Nome Collettivo;

per il Direttore Tecnico e per tutti gli Accomandatari se trattasi di Società in Accomandita Semplice;

per il Direttore Tecnico e per gli Amministratori muniti di potere di rappresentanza.

6)      dichiarazione, in bollo, di essersi recato sul luogo del taglio e di aver preso visione delle condizioni locali, delle circostanze generali e particolari relative alla utilizzazione del taglio e del capitolato d’oneri, che è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione vigente;

7)   una procura speciale nel caso in cui il concorrente partecipi alla gara per mezzo di incaricato;

8)   busta sigillata e controfirmata sui lembi contenente l’offerta percentuale d’aumento sul prezzo a base d’asta, in bollo e sottoscritta dall’offerente.

Oltre detto termine non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente e non si farà luogo a gara di miglioria né sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altra offerta.

Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

L’aggiudicatario dovrà rispettare le seguenti condizioni:

a)   Il prezzo di aggiudicazione deve essere pagato in unica soluzione entro 10 giorni dalla data di aggiudicazione.

b)      L’aggiudicatario ha l’obbligo di provvedere al versamento dell’IVA e resteranno altresì a suo carico tutte le spese di martellata, misurazioni, rilievi, d’asta, contrattuali ecc., per circa € 12.000,00 presunte, salvo conguaglio, da affrontarsi con deposito provvisorio.

c)   Il taglio dovrà essere ultimato entro 10 mesi e lo sgombero entro 12 mesi dalla consegna.

Il Presidente si riserva la piena ed insindacabile facoltà di escludere dall’asta qualunque dei concorrenti, senza rendere note le ragioni del provvedimento e senza che l’escluso abbia diritto ad indennizzi di sorta, non saranno altresì ammessi alla gara coloro che non abbiano corrisposto somme dovute per altre vendite o abbiano comunque contestazioni o liti con l’Amministrazione appaltante.

Tutti gli atti relativi all’asta sono visibili nelle ore d’ufficio.

Dalla Sede Municipale, lì 19.11.2004

il sindaco

Arch. Vittorio Amorosi

Responsabile serv. U.T.C.

Geom. Attilio Spada