IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DISPONE

-    di approvare il  Bando per il 2005 previsto dalla MISURA “C” - FORMAZIONE, predisposto dal Servizio Sostegno Imprese Agricole  della Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale Alimentazione Caccia e Pesca che fa  parte integrante del presente provvedimento;

-    di disporre la pubblicazione  sul BURA  del presente provvedimento.

 

Allegati: Bando composto da n. 6 facciate.

 

Il Dirigente del Servizio

Dott. Gaetano Valente


REGIONE ABRUZZO

PSR 2000-2006 ANNO 2005

 

MISURA C - FORMAZIONE

 

           

Obiettivi della formazione:

 

preparare gli agricoltori e le altre persone partecipanti ad attività agricole al riorientamento qualitativo della produzione, all’applicazione di metodi di produzione compatibili con la conservazione e il miglioramento del paesaggio, con la tutela dell’ambiente, con l’igiene e con il benessere degli animali, nonché a impartire loro la formazione necessaria per gestire un’azienda agricola economicamente redditizia;

preparare gli imprenditori forestali e le altre persone coinvolte in attività forestali all’applicazione di pratiche di gestione forestale allo scopo di migliorare le funzioni economiche, ecologiche o sociali delle foreste;

conoscenza del contenuto del P.S.R. della Regione Abruzzo 2000-2006 e relativi impegni.

 

Beneficiari:

sono beneficiari  della misura gli agricoltori, le altre persone partecipanti ad attività agricole e forestali, gli imprenditori forestali, con priorità per i giovani  al primo insediamento.

 

 

Natura delle iniziative:

la misura si sviluppa attraverso corsi di formazione della durata minima di 150 ore, corsi di tipo A e di 40 ore e massimo 50 ore, corsi di tipo B, con colloquio finale. Sono escluse dal computo delle ore dei corsi quelle per il colloquio finale.

 

 

Contenuti formativi minimi:

i contenuti minimi di ogni  corso sono i seguenti:

1)  nozioni sulla organizzazione e norme Comunitarie;

2)  nozioni di contabilità aziendale basata su costi e ricavi;

3) nozioni di buona pratica  agricola  per le coltivazioni erbacee ed arboree maggiormente  interessanti la nostra Regione;

4)  nozioni di lotta guidata;

5)  importanza della qualità della produzione;

6) metodi di produzione compatibili con la conservazione e migliorativi del paesaggio, tutela dell’ambiente, igiene e benessere degli animali;

7) contenuto del piano di sviluppo rurale 2000-2006 e successiva modificazione;

8) legislazione fiscale e sanitaria  relativa all’attività agrituristica;

9) legislazione regionale di interesse agricolo;

10)  nozioni di informatica;

11)  nozioni di marketing;

12) contenuto del D.Lgs n. 626 del 19 settembre 1994 e successive modificazioni ed integrazioni;

13)  nozioni in materia sementiero-vivaistica – Direttiva (CE) 105/99 e D.Lgs n. 386 del 10/11/03.

14) elementi di selvicoltura con particolare riferimento ai popolamenti forestali della Regione Abruzzo;

15) normativa forestale con particolare riferimento agli aspetti legislativi e procedurali in materia forestale: Legge 3267/23 - L.R.28/94 – L.R. 106/94 – D.Lgs 227/01 – D.L. 42/04 – D.P.R. 357/97 e D.P.R. 120/03.

 

          Per i Corsi di tipo B il contenuto formativo minimo potrà essere concentrato su almeno tre dei 15 punti dei quali il punto 7 obbligatorio.

Si ricorda che, come previsto dal Reg. (CE) n. 817/2004, il sostegno alla formazione professionale non si applica alla normale istruzione agraria e forestale.

 

Disponibilità finanziaria:  

la disponibilità finanziaria  per l’anno 2005 è pari a Meuro 0,82.

 

Entità dell’aiuto:

l’aiuto che viene riconosciuto al partecipante al corso, che abbia  superato un colloquio finale, è pari al  90% delle spese sostenute  entro un tetto massimo di:

- 10 Euro/ora/beneficiario per corsi di tipo A e minimo  n. 15 beneficiari;

     qualora i beneficiari di detti corsi  risultano superiori a n. 15, l’aiuto comunitario dal 16° beneficiario a seguire  è di 5 Euro/ora/beneficiario;

- 10/Euro/ora/beneficiario per corsi di tipo B e minimo n. 20 beneficiari;

     qualora i beneficiari di detti corsi  risultano essere superiori a n. 20, l’aiuto comunitario  dal 21° beneficiario a seguire è di 5 Euro/ora/beneficiario.

 

Presentazione delle domande:

le domande, presentate tramite le Organizzazioni Professionali (OOPPAA) agricole prescelte o le loro strutture formative devono pervenire alla Direzione Agricoltura  Servizio Sostegno Imprese Agricole (S.I.A.) entro le ore 14 del ventesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul B.U.R.A.. Non verranno prese in considerazione le domande  che perverranno dopo tale data,  anche se spedite entro i termini.

Le OOPPAA agricole o le loro strutture formative, entro la stessa data, provvederanno a trasmettere alla Direzione Agricoltura, Servizio S.I.A. l’elenco dei Corsi suddivisi per attività formative.

Per  ogni Corso devono essere indicati, per il controllo di conformità  al presente bando: a) i  partecipanti, b) la durata, c) il programma dettagliato  delle attività formative, d) la sede.

Non verranno presi in considerazione i corsi  predisposti per un  numero di partecipanti inferiore a 15 per corsi di tipo A e  a 20 per corsi di tipo B.

In casi del tutto eccezionali e tenendo conto del luogo di residenza degli allievi, verranno presi in considerazione corsi predisposti per un numero di partecipanti inferiori a 15 o 20 a condizione che la distanza dal comune di svolgimento di corsi similari, non sia inferiore a 20 km. La spesa riconosciuta sarà quella approvata per corsi da 15 o 20 allievi (10 €/ora/beneficiario).

Nel caso che le disponibilità finanziarie non permettano di  finanziare tutti i corsi sarà data  precedenza a quelli  per il  1° insediamento  con la più bassa  età media dei partecipanti a seguire gli altri corsi di tipo A.

Per i corsi di tipo A e B, nel caso i progetti risultassero in numero superiore alle disponibilità finanziarie, l’assegnazione avverrà in maniera proporzionale ai progetti presentati.

I corsi finanziati saranno oggetto di apposita determinazione del Dirigente S.I.A.

 

Liquidazione contributo:

            alla fine di ogni Corso, le strutture formative provvederanno ad inviare alla Direzione Agricoltura, Servizio Sostegno Imprese Agricole la seguente documentazione:

1)  verbale di verifica finale;

2) elenco dei partecipanti  che hanno superato il colloquio finale e che quindi hanno diritto al contributo;

3) dichiarazione  dell’organo di controllo,  in assenza del legale rappresentante, attestante la spesa sostenuta e il versamento di tutti gli oneri contributivi  inerenti  la gestione del Corso;

4) prospetto riepilogativo relativo alle spese sostenute per ogni singolo corso e per la totalità dei corsi effettuati.

            Il Servizio S.I.A. della   Direzione Agricoltura  provvederà   ad   inviare  all’AGEA la Chek-list della liquidazione del beneficio nei limiti di cui alla voce  “Entità dell’aiuto”,  a seguito di  presentazione da parte dell’allievo della dimostrazione  della somma pagata  all’Ente Formatore.

            La documentazione di cui sopra dovrà pervenire, pena l’esclusione del beneficio,  entro e non oltre  il 20 luglio 2005.

            La  Direzione Agricoltura, tramite il Servizio SIA e/o l’Ufficio Ispettivo,  potrà in qualsiasi momento effettuare controlli al fine di accertare  che l’importo pagato  dall’allievo  sia rispondente alle spese sostenute  dall’Ente Formatore.

Al riguardo l’Ente Formatore dovrà conservare agli atti i documenti  giustificativi  delle spese sostenute  ed un rendiconto redatto  suddividendo le spese riconosciute nelle seguenti quattro categorie e rispettando per ogni categoria la % ad essa attribuita con uno scostamento massimo del 20% nell’ambito della categoria  e 10% tra le categorie:

A - spese insegnati 50%;

B - spese allievi 15%;

C - spese di funzionamento e gestione 15%;

D - altre spese 20%;

 

spese riconosciute per categoria

Categoria A:

- retribuzioni oneri e spese  personale docente  interno e/o esterno;

-                                         tutors interni e/o esterni;

-                                         Coordinatore Regionale (quota parte); 

o Direttore  del corso (quota parte) interno e/o esterno.

Categoria B - Allievi:

- break;

- rimborso spese  per soggetti residenti  oltre 10 Km dalla sede del Corso;

- assicurazione.

 

 

Categoria C:

- affitto;

- materiale didattico individuale;

- materiale didattico collettivo (in quota parte);

- retribuzioni ed oneri  personale non docente interno (quota parte) e/o esterno;

- energia, gas ed acqua;

- riscaldamento e/o condizionamento;

- spese telefoniche  cancelleria e stampati;

- spese varie di gestione.

 

Categoria D:

- progettazione (in quota parte);

- elaborazione testi didattici e dispense;

- stage (in quota parte);

- verifica finale;

- attestati;

- INAIL;

- monitoraggio.

 

       I compensi e/o  retribuzioni devono  essere calcolati  tenendo presente  quanto previsto  per identici o similari corsi  organizzati  dalla Direzione Politiche Attive del Lavoro  della Formazione e dell’Istruzione.

       Al fine di assicurare una conformità di trattamento tra i beneficiari, gli Enti autorizzati alla gestione dei corsi, con i principi  di cui sopra, predisporranno una contabilità unica  per tutti i corsi gestiti. La spesa per il beneficiario sarà data dalla spesa totale per tipologia del corso interessato (A o B)  diviso il numero dei beneficiari.

 

 

 

Attività corsali:

per le attività corsuali dovranno essere  osservate le seguenti disposizioni:

a) Predisposizione di Registri per la presenza dei partecipanti, da vidimare, da parte del Servizio Sostegno Imprese Agricole  (S.I.A.) della Direzione Agricoltura Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione Caccia e Pesca,  prima dell’inizio  del corso.

b) Comunicazione al S.I.A., almeno cinque giorni prima dell’inizio del corso, il calendario dell’attività mensile e del relativo programma.

c) Segnalazione al S.I.A., almeno 15 giorni prima  dell’ultima lezione in calendario, della  data di completamento del corso   al fine  dell’eventuale presenza  di un  Funzionario  regionale per il colloquio finale.

d) Comunicazione al S.I.A., in tempo utile,  per eventuali controlli, di qualsiasi variazione  nel calendario delle attività e/o  del programma.

e) Eventuali variazioni al programma dovranno essere autorizzate dal S.I.A..

f) L’Ente organizzatore provvederà  a rilasciare l’attestato  di frequenza a seguito di colloquio finale.

g) Non potranno partecipare al colloquio finale e non avranno diritto al contributo  coloro che hanno accumulato un numero di assenze  superiore  al 10%  delle ore di durata del Corso.

h) Dal giorno successivo  alla data del presente atto potrà essere richiesta l’attivazione di corsi anche in assenza  di determina di finanziamento.

Tali corsi  potranno essere rendicontati solo se rientranti  tra quelli ammessi  a finanziamento e se siano state rispettate tutte le condizioni  previste dal presente bando e/o PSR per l’attività corsuale.

Per quanto non   previsto    dal presente bando  si  rimanda  al PSR della Regione Abruzzo.

 

 

 

 

 

 

 

 

VAL varie  - MISURA C FORMAZIONE 2003