IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Visto il Regolamento (CE):n. 797/2004 del Consiglio, del 26 aprile 2004, relativo alle azioni dirette a migliorare: le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell' apicoltura;
Visto il regolamento (CE) n. 971/2004 della Commissione, del 29 aprile 2004, recante modalità di applicazione del predetto regolamento (CE) n. 797/2004 del Consiglio;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 745/P del 9 agosto 2004 con la quale è stato approvato il "Programma quadro per l'attuazione dei regolamenti comunitari sul miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti apisticì".( Legge regionale 30 maggio 1997, 53, recante “Interventi nel settore agricolo e agroalimentare" - art. 21), predisposto dall' Ufficio Tutela e Valorizzazione Produzioni Animali, della Direzione Agricoltura Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca - Servizio Produzioni Agricole e Mercato;
Visto il parere favorevole n. 118/P/04 relativo al succitato “Programma quadro", espresso dalla III^ Commissione Consiliare Agricoltura, ai sensi degli articoli 19 e 21 della L.R. n. 53/97, nella seduta 23 settembre 2004;
Considerato che. la richiamata deliberazione della Giunta Regionale n. 745/P del 9 agosto 2004, in linea con la normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di apicoltura,ha, fra l'altro, stabilito:
- le azioni ammissibili al cofinanziamento che annualmente, compatibilmente con le assegnazioni ministeriali alle singole Regioni, possono essere incluse nel sottoprogramma apicolo regionale;
- i beneficiari degli aiuti di cui ai regolamenti comunitari in questione;
- i compiti della Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca;
- i criteri di priorità ai fini della formulazione della successiva graduaioria delle istanze istituite favorevolmente e di quelle ammesse al finanziamento di cui al Reg. (CE) n. 797/2004;
- la validità del Programma quadro anche per gli anni successivi al triennio 2004/2007, fermo restando le tipologie tecniche delle azioni attivabili, i beneficiari e le priorità per la valutazione delle istanze di finanziamento.
Atteso che il suddetto Programma è stato unanimemente condiviso dalle Organizzazioni degli apicoltori, dell’A.R.S.S.A. e dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo nelle riunioni del 20/02/2004, 29/03/2004 e 18/10/2004;
Vista la nota M/1553,del 27 settembre 2004 con la quale il Ministero delle politiche agricole,e forestali ha trasmesso il testo della Decisione della Commissione del 25 agosto 2004,n. C (2004) 3171ed ha comunicato il finanziamento pubblico spettante alla Regione Abruzzo per un importo complessivo di Euro 368.550,00;
Atteso che la stessa deliberazione della Giunta Regionale n. 745/P/2004 ha autorizzato il Dirigente del Servizio produzioni agricole e mercato a:
- predisporre, rimodulare e pupblicare il sottoprogramma apicolo della Regione Abruzzo, fermo restando le tipologie tecniche delle azioni attivabili, i beneficiari e le priorità per la valutazione delle istanze di finanziamento di cui al già richiamato "Programma quadro";
- coordinare l'attuazione operativa del sottoprogramma regionale;
- recepire e diffondere ogni eventuale successiva disposizione o circolare interpretativa che sia emanata dalle Autorità competenti (MIPAF -AGEA); nonché a diffondere ulteriori disposizioni ritenute necessarie alla corretta interpretazione ed attuazione della normativa vigente in materia;
Visto il "Programma Operativo Regionale di attuazione del Regolamento (CE)n. 797/2004 del Consiglio del 26 aprile 2004, relativo alle azioni dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti dell' apicoltura - Anno 2004 -2005" - predisposto dall'Ufficio tutela e valorizzazione produzioni animali in armonia con il Programma quadro di cui alla citata deliberazione della Giunta Regionale n. 745/P/2004 e che, allegato al presente provvedimento, ne costituisce parte integrante e sostanziale;
Ritenuto quindi che il Programma Operativo di che trattasi possa essere approvato per una spesa totale di Euro 687.416,00 ed un importo di contributo pubblico di Euro 368.550,00, di cui il 50% a carico del fondo nazionale di rotazione ed il restante 50% a carico del FEOGA;
Dato Atto, quindi, che il presente provvedimento non comporta oneri presenti e futuri a carico del bilancio regionale;
Ritenuto, infine, che il Servizio bollettino. pubblicità ed accesso della Regione Abruzzo debba essere autorizzato a pubblicare integralmente e con la massima urgenza il presente provvedimento sul B.U.R.A., ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza;
Considerato, inoltre, che il presente atto è di mera esecuzione della citata deliberazione della Giunta regionale n. 745/P del 9 agosto 2004;
Vista, infine, la legge regionale n. 77/99 ed in particolare l'articolo 5;
DETERMINA
per i motivi esposti in narrativa:
1. di approvare il "Programma Operativo Regionale di attuazione del Regolamento (CE) n. 797/2004 del Consiglio del 26 aprile 2004, che stabilisce le regole generali di applicazione delle azioni dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura - Anno.2004 -2005", predisposto dall'Ufficio tutela e valorizzazione delle produzioni animali per una spesa totale di Euro 687.416,00 e di un contributo pubblico complessivo di Euro368.550,00, di cui il 50% di quota a carico del fondo nazionale di rotazione ed il restante 50% a carico del FEOGA;
2. di autorizzare il Servizio bollettino, pubblicità ed accesso della Regione Abruzzo a pubblicare integralmeme e con la massima urgenza il presente provvedimento sul B.U.R.A;
3. di ritenere parte integrante e sostanziale del presente provvedimento il " Programma Operativo Regionale di attuazione del Regolamento (CE) n. 797/2004 del Consiglio del 26 aprile 2004. che stabilisce le regole generali di applicazione delle azioni dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti dell' apicoltura - Anno 2004 .2005", predisposto dall'Ufficio tutela e valorizzazione delle produzioni animali composto da n. 28 facciate dattiloscritte e dal modello di domanda costituito da una pagina e due facciate dattiloscritte.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dr. Giorgio D’Ascanio
