Il Dirigente del Settore

Visto il Regolamento Speciale per la Vendita e la Locazione dei beni immobili di proprietà dell’Amministrazione Comunale, approvato, ai sensi della Legge n. 127/1997, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del 05.02.1999 e modificato con deliberazione consiliare n. 54 del 20.03.2001;

Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 86 del 08.06.2004, giuridicamente efficace, con cui è stato approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2004, comprendente l’elenco dei beni immobili da alienare, tra cui quelli di seguito indicati;

Visto il vigente regolamento per la disciplina dei contratti;

Visto lo Statuto comunale;

Visto il T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

Visto il vigente regolamento comunale di contabilità;

Viste le perizie estimative redatte dalla Commissione Tecnica Consultiva per la stima dei beni immobili e la valutazione dei canoni locativi;

Viste le certificazioni di destinazione urbanistica degli immobili, redatte dal Settore Territorio;

Viste le attestazioni di libertà da vincoli di uso civico prodotte dal Commissariato Regionale per il Riordinamento degli Usi Civici in Abruzzo, acquisite con Prot. 1519 S.F. del 17.03.2003 e 2157 S.F. del 16.04.2003;

Vista la certificazione di insussistenza di vincolo archeologico prodotta dalla Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo di Chieti, acquisita con Prot. 1362 S.F. del 11.03.2003;

RENDE NOTO

che il giorno 23.12.2004 alle ore 11:00, presso la sede di questo Comune, avanti alla Commissione costituita ai sensi dell’art. 7 del citato Regolamento Speciale per la Vendita e la Locazione dei beni immobili di proprietà dell’Amministrazione Comunale, avrà luogo un’asta pubblica per la vendita dei beni di seguito elencati:

lotto 1 terreno sito in L’Aquila, Foglio 45, Particella 424, di mq. 8.380, con destinazione urbanistica “Zona agricola normale”, confinante con Cianfrini Luigina e altri, Comune dell'Aquila, Istituto Diocesiano per il sostentamento del Clero, strada, altre particelle; importo base € 7.123,00

lotto 2 terreno sito in L’Aquila, Foglio 59, Particella 5, di mq. 3.530, destinazione urbanistica “Zona agricola normale”, confinante con Capulli Matilde e altri, Capulli Olivo e altri, Marchetti Simonetta, altre particelle;importo base € 12.355,00;

lotto 3 terreno sito in L’Aquila, Foglio 59, Particella 7, di mq. 7.570, destinazione urbanistica “Zona agricola normale”, confinante con Marchetti Simonetta, Righetti Gilda, Marchetti Simonetta, Ente Comunale di Assistenza L’Aquila per la Congregazione della Madonna del Ponte, altre particelle; importo base € 26.495,00;

lotto 4 terreno sito in L’Aquila, Foglio 73, Particella 54, di mq. 3.070, destinazione urbanistica “Zona agricola di rispetto ambientale” e “Zona di rispetto stradale”, confinante con Comune dell'Aquila, Capannolo Antonina, Capannolo Rossana e altri, Capannolo Antonina, altre particelle; importo base € 4.605,00;

lotto 5 terreno sito in L’Aquila, Foglio 73, Particella 57, di mq. 11.500, con destinazione urbanistica “Zona agricola di rispetto ambientale”, confinante con le seguenti particelle: 312 (intestata a Capannolo Antonina), 88 (intestata a Capannolo Dario, Capannolo Irma, Capannolo Vanda), 56 (intestata a Del Re Berardina), 313 (intestata a Capannolo Antonina), altre particelle; importo base € 17.250,00;

lotto 6 terreno sito in L’Aquila, Foglio 8, Particella 139 di mq. 3.470, destinazione urbanistica “Zona agricola di rispetto ambientale”, confinante con Marinucci Cesira e altri, Pace Domenico Antonio, Luzi Luigi e altri, Marchetti Simonetta, strada vicinale, altre particelle; importo base € 5.205,00;

lotto 7 terreno sito in Sassa, Foglio 8, Particella 349, di mq. 10.910, con destinazione urbanistica “Zona agricola normale”, confinante con Marinucci Marco, Pace Annunziata, Banenti Carla e altri, Pace Giulio e altri, altre particelle; importo base  € 16.365,00;

lotto 8 terreno sito in Sassa, Foglio 8, Particella 443,di mq. 7.320,destinazione urbanistica “Zona agricola di rispetto ambientale”,confinante con Pace Angelantonio e altri, Dieghi Carolina,Rosone Carmine, altre particelle; importo base € 10.980,00;

lotto 9 terreno sito in Sassa, Foglio 11, Particella 316, di mq. 9.970, destinazione urbanistica “Zona agricola normale”, confinante con Lancione Ascenzo, Spaziani Anna, Spaziani Felice, altre particelle; importo base € 19.940,00

lotto 10 terreno sito in Sassa, Foglio 12, Particella 55, di mq. 31.460, destinazione urbanistica “Zona agricola di rispetto ambientale”, confinante con Properzi Anna Rita, Gramola Beatrice e altri, Rosone Cesare, Benedetti Gemma e altri, altre particelle; importo base € 62.920,00

lotto 11 terreno sito in Bagno, Foglio 12, Particella 347, di mq. 3.223, destinazione urbanistica “Zona agricola intensiva”, confinante con strada, Lucantoni Mario, Ciccone Angelo e altri, Ferrauti Ida, altre particelle; importo base € 4.190,00;

lotto 12 terreno fuori Comune, in s. Pio delle Camere, Foglio 6, Particella 368, di mq. 5.591, destinazione urbanistica “Zona agricola normale”, confinante con Feneziani Adina e altri, Cardinale Sante, Casilio Annamaria e altri, Casciani Maria Carmela e altri, altre particelle; importo base € 2.796,00;

lotto 13 terreno fuori Comune, in Pizzoli, Foglio 8, Particella 138, mq. 4.990, destinazione urbanistica “Zona agricola”, confinante con strada, Cococcia Fiorina, Ioannucci Benedetto e altri, Ludovici Franco, altre particelle; importo base € 2.495,00;

lotto 14 terreno fuori Comune, in Pizzoli, Foglio 22, Particella 433, di mq. 4.560, destinazione urbanistica “Zona agricola”, confinante con Ragone Luisa e altri, Giorgi Mercedes, Comune di Pizzoli, Sette Settimio, altre particelle; importo base € 2.280,00;

lotto 15 terreno fuori Comune, in Fossa, Foglio 1,  Particella 180, di mq. 19.030, destinazione urbanistica “Zona agricola”, confinante con Istituto Diocesiano per il sostentamento del clero - arcidiocesi dell'Aquila, Colaianni Antonio, Rosa Anna Grazia, altre particelle; importo base € 38.060,00;

lotto 16 terreno sito in Sassa, Foglio 10, particelle 99, 423, 426, 242 di mq. 42.616, destinazione urbanistica “zona riservata al PEEP”, confinante con Taranta Maria Pia, Taranta Angelo e altri, la strada, altre particelle; importo base €. 1.301.285,46

Qualora, per tutti o parte dei suddetti lotti, non dovesse essere presentata alcuna offerta valida, un secondo esperimento d’asta si terrà il giorno 27.12.2004 alle ore 11.00 , nello stesso luogo e con medesimo prezzo a base d’asta. Qualora, anche a seguito di tale esperimento, per tutti o parte dei lotti non dovesse essere presentata alcuna offerta valida, un terzo esperimento d’asta si terrà il giorno 30.12.2004  alle ore 11.00, nello stesso luogo e con riduzione del 10 % sul prezzo a base d’asta. Qualora, anche a seguito di tale ulteriore esperimento, per tutti o parte dei lotti non dovesse essere presentata alcuna offerta valida, si potrà ricorrere alla scelta del contraente a mezzo di trattativa privata, ai sensi dell’art. 41 del R. D. 23.05.1924, n. 827. Per ciascun esperimento, l’asta si terrà con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta; l’aggiudicazione avverrà ad unico incanto, a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più alta, cioè quella con il massimo rialzo sul prezzo a base d’asta; in caso di parità tra diverse offerte, si procederà a norma dell’art. 77 del R. D. del 23.05.1924, n. 827.

La presente vendita viene effettuata a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova l’immobile.

Gli interessati, per partecipare all’asta, dovranno far pervenire al Comune dell’Aquila – Servizio Patrimonio, Piazza Palazzo 1, 67100 L’Aquila, esclusivamente a mezzo del servizio postale pubblico, un plico chiuso e sigillato con ceralacca, raccomandato espresso, entro e non oltre le ore 14 del giorno antecedente quello fissato per l’esperimento dell’asta, pena l’esclusione dalla stessa. Il plico, sul cui frontespizio dovrà essere riportata la dicitura: “Asta pubblica del giorno __________ alle ore ____ per la vendita di beni patrimoniali disponibili: offerta per il lotto n° ___”, dovrà contenere l’offerta e la documentazione, con le seguenti modalità:

1.   Indicazione esatta della somma che si intende offrire, in cifre e lettere; in caso di discordanza, sarà ritenuta valida l’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione. Tale offerta dovrà essere chiusa in apposita busta piccola, nella quale non dovranno essere inseriti altri documenti, pena l’esclusione dall’asta. Tale busta deve essere controfirmata e sigillata con ceralacca sui lembi di chiusura, e deve riportare all’esterno la dicitura: “Asta pubblica del giorno __________ alle ore ____ per la vendita di beni patrimoniali disponibili: offerta economica per il lotto n° ___”;

2.   Cognome, nome, luogo e data di nascita dell’offerente; se questi agisce in nome e per conto di una ditta o società, dovrà specificatamente indicarlo e fornire la prova documentale della legale rappresentanza;

3.      Dichiarazione esplicita e senza riserve di aver preso visione del bene oggetto di vendita e di accettarlo, in caso di aggiudicazione, nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova, nonché di accettare incondizionatamente tutte le prescrizioni contenute nel presente avviso;

4.   Ricevuta rilasciata dal Tesoriere del Comune (Banca Nazionale del Lavoro - Sede di L’Aquila), attestante l’avvenuto versamento di un deposito cauzionale pari al 10% del prezzo a base d’asta.

La busta piccola, di cui al punto 1, e l’ulteriore documentazione, di cui ai punti 2, 3 e 4, dovranno essere inserite nel plico chiuso e sigillato con ceralacca.

Non saranno ammesse offerte condizionate, indeterminate o che facciano riferimento ad altre offerte. Ogni offerta dovrà riferirsi ad un solo lotto e dovrà essere sottoscritta direttamente o da persona munita di mandato. Non sono ammesse offerte in ribasso sul prezzo base d’asta; del pari non saranno prese in considerazione offerte che siano mancanti di qualcuno dei documenti richiesti o se gli stessi risultino incompleti o irregolari. Sono ammesse offerte per procura, che dovrà risultare autenticata nella firma a termini di legge, da allegare, in originale o in copia autenticata, al plico suddetto. L’offerta, l’eventuale aggiudicazione ed il successivo contratto si intenderanno, in questo caso, facenti capo alla persona mandante, rappresentata dal mandatario.

E’ fatto salvo, laddove venisse esercitato, l’esercizio del diritto di prelazione riconosciuto ai sensi delle leggi n. 590/1969 e n. 817/1971 in favore dei terzi confinanti, rinunciando l’acquirente a far valere qualsivoglia responsabilità nei confronti del Comune per l’eventuale esercizio di tale diritto da parte degli aventi titolo.

Si provvederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, ed il contratto verrà stipulato nel termine, da intendersi a favore dell’Amministrazione Comunale, di trenta giorni dall’avvenuta aggiudicazione, previo versamento dell’intero corrispettivo dovuto, comprendente, oltre all’importo offerto, anche la quota parte per le necessarie spese di pubblicazione. A tal fine, con la determinazione dirigenziale di presa d’atto dell’aggiudicazione, si provvederà a suddividere quanto anticipato per spese di pubblicazione in un numero di quote corrispondente a quello dei lotti posti in vendita e di importo proporzionale al valore di aggiudicazione e, ove mancante, a quello posto a base d’asta.

Tutte le spese per la stipulazione, registrazione e trascrizione dell’atto di vendita, ed ogni altra da esso contratto derivante e conseguente, saranno a totale e definitivo carico dell’acquirente. In caso di mancato versamento dell’importo nel termine fissato, la vendita sarà ritenuta risolta ed il deposito provvisorio sarà incamerato dall’Amministrazione a titolo di penale.

Il deposito cauzionale sarà prontamente restituito agli offerenti non aggiudicatari, mentre la cauzione versata dagli aggiudicatari verrà eventualmente svincolata dopo la firma del contratto.

L’aggiudicatario, in caso di mancata stipulazione nel termine prescritto, sarà tenuto al risarcimento dei danni verso l’Amministrazione, la quale avrà facoltà di procedere a nuovo pubblico incanto, con relative spese a totale carico dell’aggiudicatario non firmatario, il quale perderà altresì il deposito cauzionale versato.

L’offerente - aggiudicatario per persona da nominare (che dovrà possedere i requisiti per essere ammesso all’asta ed aver effettuato il prescritto deposito) dovrà, entro il termine di cinque giorni dall’avvenuta aggiudicazione, dichiarare le generalità della persona per la quale ha agito, sempre restando garante e solidale con essa. Qualora non faccia la dichiarazione nei termini e nei modi prescritti, ovvero dichiari di aver agito per persone incapaci di contrattare o non legalmente autorizzate, ovvero la persona indicata non accetti l’aggiudicazione, sarà considerato aggiudicatario a tutti gli effetti, e vero acquirente, colui che ha formulato l’offerta.

Per quanto non espressamente previsto, si fa esplicito richiamo alla normativa regolante le procedure concorsuali in materia di pubblici appalti, in particolare al R.D. n. 827 del 23.05.1924, al D.Lgs. n. 358 del 24.07.1992, al D.P.R. n. 573 del 18.04.1994 e successive modificazione ed integrazioni.

Dalla Residenza Comunale di L’Aquila, lì ________________

Il Dirigente del Settore Economico Finanziario

Dott. Quirino Cervellini